A partire da mercoledì 16 ottobre, i cittadini di Palermo potranno rinnovare il proprio abbonamento al servizio di trasporto pubblico AMAT (bus e tram) presso una delle oltre 300 rivendite autorizzate Mooney presenti in città.
Questa nuova modalità offre agli abbonati una maggiore comodità e flessibilità, permettendo loro di scegliere il punto vendita più vicino per effettuare il rinnovo.
Per il rinnovo, gli abbonati dovranno semplicemente recarsi in una rivendita Mooney con l’abbonamento scaduto o in scadenza, un documento di riconoscimento valido e la tessera sanitaria.
Dopo aver fornito questi documenti, potranno procedere con il pagamento presso la rivendita e ricevere un nuovo tagliando con la scadenza aggiornata, identico a quello rilasciato nei punti vendita AMAT.
Inoltre, per gli abbonamenti che includono la possibilità di scegliere fino a quattro linee di trasporto, sarà possibile modificare le linee selezionate contestualmente al rinnovo, senza alcuna complicazione aggiuntiva.
Per individuare la rivendita Mooney più vicina, gli utenti possono utilizzare il locator disponibile sul sito ufficiale di Mooney, accessibile tramite il link fornito: https://locator.mooney.it.
Questo nuovo servizio semplifica notevolmente il processo di rinnovo, riducendo i tempi di attesa e offrendo agli utenti più punti di accesso per gestire i loro abbonamenti al trasporto pubblico.
Mah…. Il pomeriggio del 16 ottobre mi sono recato in 7 (SETTE) diverse tabaccherie convenzionate Mooney e NESSUNA era in grado di fare questo rinnovo. Mi hanno detto che non erano ancora abilitati. Sabato 19 stessa storia. Quindi sono dovuto andare alla stazione Notarbartolo, ad abbonamento già scaduto, per rinnovarlo presso gli uffici AMAT all’interno.
Ovviamente io e altre 50 persone prima di me, con lo stesso problema.
Giorno 16 gli ho anche inviato una PEC di richiesta informazioni ma, indovinate? E’ rimasta senza risposta. Ah, la bellezza delle aziende partecipate….
Il futuro (che in realtà esiste già da vent’anni, almeno) è spendere due spicci per implementare la possibilità di sottoscrivere un abbonamento da APPLICAZIONE. Si, quella bellissima PalerMobilità che ha trasformato i suoi difetti intrinseci in deliziose features.
Ma quell’abbonamento studenti dell’anno scorso pubblicizzato in pompa magna? 100 euro tutte le linee per 9 mesi? Presentato come “L’AMAT scommette sui giovani!”. Evidentemente ha scommesso ed ha perso? Oppure preferisce che l’utente medio non paghi. Tanto è questo l’andazzo. Un’idea buona l’avevano avuta. Quindi coerente (per loro) non ripeterla. Non sia mai che l’Utenza si abitui al meglio.
Ultima cosa e poi mi taccio, l’introduzione della possibilità di attivare/rinnovare abbonamenti AMAT tramite le ricevitorie Mooney ha comportato la contestuale chiusura degli uffici non indispensabili (per loro), come ad esempio Piazzale Ungheria) da pari data. Solo che, in realtà, il personale graziosamente si rifiutava già da inizio Ottobre di rinnovare gli abbonamenti. Al che, proprio a quello di Piazzale Ungheria ho chiesto:
DOMANDA: Almeno posso comprare un carnet di biglietti?
RISPOSTA: No, li può comprare solo con l’applicazione.
DOMANDA: Almeno un paio di biglietti singoli?
RISPOSTA: No, li può comprare al gabiotto AMAT del Politeama.
…ma esattamente, che ci stava a fare quella persona, lì?
Ieri 30/10/2024 mi sono recato presso la tabaccheria di P.zza Don Bosco, elencata tra locator di Mooney usando l’applicazione dal sito AMAT, per rinnovare l’abbonamento di mia figlia: non conoscevamo minimamente l’iniziativa AMAT dicendomi che il servizio non è stato abilitato a nessuno. Il mese scorso ho fatto il suddetto abbonamento presso la sede Notarbartolo: volevo pagare per l’annuale ma la signora allo sportello mi ha invitato ad accontentarmi del mensile “che di solito Amat fa promozioni in questo periodo”. Non vedo promozioni all’orizzonte, non posso rinnovare facilmente l’abbonamento e per finire l’APP Palermobilità sembra fatta da Topo Gigio: se voglio condividere un carnet con la mia famiglia, ad ogni uso, devo disabilitare l’uso dell’account e riabilitarlo in ciascun telefono. Cose da Medioevo.