Palermo – Un occhio attento avrebbe notato l’assenza dei cestini gettacarte lungo il Foro Italico, lato monte. In realtà rimossi in occasione dell’ultimo Festino, per poi essere riposizionati.
Tutto ciò in teoria…perché dopo circa un mese dal Festino, dei cestini nessuna traccia…
Tranne scovarli in via Ponte di Mare, in quello slargo poco prima del ponte sull’Oreto, come vi mostriamo in queste immagini. Qualcuno li avrà “dimenticati” in questa discarica…
Ovviamente i cestini già vandalizzati e che sembrano già far parte del contesto dove sono stati riposti: monnezza.
Probabilmente una dimenticanza...? Oppure una sostituzione, ma se così fosse non c’erano luoghi idonei presso i depositi della Rap? Oppure i cestini, stanchi della solita monotonia, avranno preferito farsi due passi?
Qualcuno è in grado di dare spiegazione e pagare anche il danno?
E ancora un’altra domanda: possibile che dopo un mese nessuno si sia accorto di questi cestini accatastati in questo posto? Eppure da questa strada passano anche Consiglieri Comunali, Assessori etc…
Tale notizia conferma quello che da tempo avevamo sospettato e cioè lo scarso interesse per quella zona .
Questo totale disinteresse nasce da lontano, dai tempi della coppia Lima- Ciancimino che utilizzarono la costa sud come discarica degli sfabbricidi derivanti dalla demolizione di decine di splendide ville liberty.
Si doveva far spazio alla nuova espansione edilizia, farla dilagare con i suoi palazzoni nella zona nord della città.
Ciò determino ,nei decenni successivi, una progressiva marginalizzazione di quella costa e dei suoi quartieri , dal porticciolo di Sant’Erasmo al cosiddetto “mammellone” di Acqua dei Corsari: luoghi diventati discarica di ogni genere di rifiuti e di fatto consegnata a criminalità.
Da allora tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi decenni, NESSUNA ESCLUSA, hanno continuato tale politica.
La conferma viene proprio dal fatto che nessuno degli amministratori e dei consiglieri comunali ha notato “l’assenza “, da più di un mese ,dei cestini gettacarte lungo il Foro Italico e la presenza di questi contenitori in via ponte di mare.
COMPLIMENTI!!!!!!
In questa città le cose si fanno sempre a metà: si raccolgono le foglie sui marciapiedi, ma le si lascia ammonticchiate in attesa che passi l’altra squadra a portarle via; si mettono i pali nuovi della luce, ma non si tolgono quelli vecchi; si asfalta una strada, ma le strisce le farà qualcun altro chissà quando…
È proprio la cialtroneria al governo…
@Irexia, giuro che questa dei pali dell’illuminazione è una cosa che mi lascia esterrefatto. Abbiamo raddoppiato i pali, rendendo i marciapiedi ancor più pieni di elementi di quanto non fossero già, ma non ci sono notizie circa l’eliminazione dei vecchi, che in un posto normale sarebbero stati eliminati in concomitanza per evitare di dover nuovamente scavare. Bah, non mi esprimo.