PIOVE : GOVERNO LADRO
E’ passato un anno da quando un violento nubifragio allagò mezza città: non ci furono morti solo per un miracolo.
Assistemmo al solito giochetto dello scaricabarile tra il Comune, la Regione e il commissario governativo.
Ma nonostante il disastro da allora, come ricorda MOBILITA PA :
“Non è cambiato granchè dallo scorso anno. Le gare per la manutenzione dei canali, lavori collettore sud-orientale, e realizzazione vasche di laminazione lungo il canale Luparello, sono state assegnate ma siamo ancora in fase di progettazione.
Il servizio manutenzione strade neppure assegnato, figuriamoci la basilare manutenzione delle caditoie (che va fatto a prescindere)”.
Questa storia degli allagamenti dei sottopassaggi va avanti da almeno un decenni ( dal 2013 ogni anno i sottopassi si sono allagati al primo temporale ) e nessuno fino ad ora ha fatto nulla, né ci sono state sanzioni per i responsabili .
E’ vero che molte opere sono di competenza del “Commissario di governo contro il dissesto idrogeologico nella Regione siciliana” ma tale commissariamento fu deciso perché la Regione e le “amministrazioni” comunali non avevano fatto nulla.
Il commissariamento venne deciso dopo che fu evidente la TOTALE INERZIA dell’amministrazione comunale e regionale nel realizzare opere fondamentali come per esempio il collettore fognario.
Che il commissariamento del Comune ,per ciò che concerne il rischio idrogeologico, non ha prodotto grandi risultati è purtroppo vero.
Ma chi si aggrappa a questo fatto per scaricare le gravi responsabilità dell’ “amministrazione” comunale dovrebbe domandarsi se, senza il commissariamento, il Comune avrebbe realizzato tali opere.
Ricordiamo che la ‘macchina’ amministrativa comunale è assolutamente immobile e inefficiente e anche un po’ …..corrotta .
Questa volta i danni sono stati relativamente modesti semplicemente perché il nubifragio è avvenuto la domenica tra le 4 del mattino e l’alba, quando la circolazione era quasi assente.
Ma due ore di temporali notturni sono bastati, ancora una volta, a mandare in tilt la città. Ma soprattutto a mettere a rischio l’incolumità dei palermitani.
In questo caso è entrato in funzione per la prima volta, il sistema Early Warming, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e installato da Amap.
Il sindaco Orlando , dopo essersi accertato che i danni erano modesti e non c’erano vittime è intervenuto “trionfante”:
“Dopo l’alluvione del 2020, grazie all’aiuto di Amap, lo scorso ottobre è stata messa a punto questa tecnologia che oggi si è rivelata fondamentale. Ringrazio Amap per il lavoro svolto e tutte le maestranze che oggi sono intervenute preventivamente evitando più gravi conseguenze.
Peccato che i primi soccorritori minimizzano tale “intervento tecnologico” che, vista l’ ora, non sarebbe stato così fondamentale .
P.S. Oltre la Circonvallazione il nubifragio ha interessata altre zone della città , di competenza comunale, per esempio Mondello : il depuratore è andato in tilt , la fognatura è “scoppiata“ e le strade si sono allagate e sono diventate impercorribili .
Se a ciò si aggiunge la mancanza di pulizia delle strade così che le caditoie si sono ostruite a causa dei rifiuti accumulati , il quadro è completo.
Però la ZTL non è stata sospesa .
Chi sa se le canoe devono pagare la ZTL?
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