Palermo – Prenderanno il via domani i lavori di installazione dei “bollards” – i dissuasori stradali automatici “a scomparsa”, utilizzati per impedire il passaggio o la sosta ai veicoli – che andranno a sostituire i “new jersey”, gli antiestetici blocchi di cemento collocati a protezione delle isole pedonali in funzione antiterrorismo.
“I dissuasori – spiega il vice sindaco ed assessore al Decoro Urbano, Fabio Giambrone – si abbasseranno automaticamente alla lettura della targa del veicolo autorizzato.
I lavori partiranno da Piazza Verdi/via Maqueda per poi continuare su via Vittorio Emanuele – sia in alto, all’altezza della cattedrale, che in basso all’altezza dell’incrocio con Piazza Marina – fino alla completa eliminazione di tutti i “new jersey”.
Si tratta di un ulteriore passo che allinea Palermo con le più moderne città europee e che contempera le esigenze connesse alla sicurezza ed ai controlli delle forze dell’ordine, con quelle del decoro e della salvaguardia dell’armonia artistica ed architettonica. Cittadini e turisti potranno così godere al meglio dei tesori della nostra città, senza la sgradevole sensazione di sentirsi sotto assedio”.
I lavori verranno effettuati dal personale del COIME.
straordinario. sarebbe bello se fossero in ghisa e non in acciaio inossidabile, materiale che stona a palermo
Si in effetti è proprio il colore dei dissuasori che stona a Palermo, tutta la munnizza di contorno invece sta benissimo! ma dai, siamo seri??!!
i dissuasori in ghisa si adattano meglio al centro storico, dove le tubature e i tombini sono in ghisa. l’acciaio inossidabile si sporca più facilmente, si riempie di ditate e di grascia.
Forse però la ghisa risulta pesante per un meccanismo oleodinamico…
Vero è che a Milano in centro hanno curato l’estetica scegliendo dei piloncini con una cartina della Milano storica sul disco superiore; in ogni caso, finalmente anche Palermo si è dotata di strumenti semplici ma moderni, come nel resto del mondo. Era ora!
Concordo. In effetti c’era bisogno di questi dissuasori, specie a Palermo come in tutte le grandi città; sono un ottimo deterrente.
si potrebbero fare in acciaio verniciati di grigio
Magari la facciamo in ghisa “antiaderente” così se mentre si alza il perno, l’auto che ha tentato di passare non ne resta bloccata. 😀
Una cosa buona, dai … è bene che si faccia .. ma non mi parlino di modernità a Palermo, una città che è priva delle principali e più basilari infrastrutture di una città moderna!
Fabio Giambrone, Assessore al Decoro Urbano del Comune di Palermo, laureato in Scienze Politiche.
Non laureato in Urbanistica, non in Architettura, non in Arte, ma in Scienze Politiche. Bboh? Ma come minchia funzionano i governi? Se io ho una laurea in matematica, per esempio, posso andare a fare il chirurgo e operare le persone? Mmaah!
Al Signor Giambrone, Assessore al Decoro Urbano del Comune di Palermo, consiglierei di leggere questo articolo
https://palermo.mobilita.org/2016/12/28/palermo-e-una-citta-visivamente-inquinata-un-cittadino-ci-incalza-e-vi-incalza-rispondete/
e poi di chiedere all’AMAT di togliere le pubblicità che ora sono sovrapposte sull’intera facciata degli autobus 101 tant’è che sembrano cartelloni pubblicitari mobili. Indecente! Non si possono guardare! Per niente decoroso! Schifo estetico!
In Francia per partecipare alla vita politica esiste un’apposita scuola, in Italia anche una igienista dentale può fare la consigliera regionale (ed essere assolutamente incompetente) e un pescatore il Sindaco (ed essere talmente capace da venire ucciso dalla camorra), nella democrazia ci sono pro e contro, precludere la partecipazione attiva alla gestione della res publica ai soli laureati puzza di oligarchia…
Posso chiederti perché non ti piacciono gli autobus con le livree pubblicitarie? A Milano tutti i tram ne sono coperti, quelli nuovi e quelli vecchi (intendo addirittura storici del 1920): diventano dei cartelloni pubblicitari semoventi che portano informazioni e messaggi lungo tutta la città; sinceramente li preferisco ai grandi cartelloni fissi ai lati della città, che trovo davvero deturpanti. Il fatto che questi mezzi girino in continuazione e che siano tanti non solo porta nelle casse dell’ATM (L’AMAT milanese) soldi, ma ti assicuro che diventa impossibile non sapere che in città ci sia una mostra, perché, a Milano, lo dicono in lungo e in largo, le cose belle che fanno, cosa che ancora noi non abbiamo imparato a fare!
Beh, devi pensare che uno dei ministri non ham anco il diploma ma solo la 3° media. Bellanova, all’agricoltura.
Gli altri ministri possono essere assegnati ad un ministero pur andando bene per un altro ministero o addirittura come De Micheli affiancata a Cancellieri del M5S, non andando affatto bene per niente. Di Maio per esempio è passato dallo Sviluppo Economico alla Farnesina, cioè agli Esteri. Agli interni invece una che non c’entra niente, ma messa lì solo per favorire le invasioni e le violazioni di confine dei porti e delle dogane. Tutta la politica Italiana e perfino quella del governo federale (parlamento europo) fanno schifo. Perché per loro contano i poteri forti, Marcon, Merkel, il PD in Italia, Renzi, etc… senza minimamente preoccuparsi delle esigenze mai soddisfatte del popolo Italiano. In America e nello Stato Francese eleggono perfino il presidente della Repubblica mentre da noi non permettono nemmeno di votare per riformattare il parlamento delle due camere dello Stato, per tenersi le poltrone. Ormai è tutto un magna-magna e gli italiani hanno capito che uno sta al potere solo per questo senza rappresentare chi li ha votati attaccandosi alle poltrone senza fare niente.
Ma prima o dopo verrà la resa dei conti. Noi li aspettiamo al varco a tutti i PDioti compreso Orlando, per non aver badato ai suoi cittadini. E la colpa la daremo pure ai grillini se continuano a dare spazio a quei mafiosetti.
Sì lo so Metropolitano. La mia domanda era retorica.
Comunque tu vacci araciu a puntare il dito pubblicamente a questo e a quell’altro perché lo sai che Orazio ti ha messo sotto “monitoraggio stretto”.
…e quindi ? Era gia da tempo che lo fa, ma non mi interesso più di lui, una volta capito chi e cosa è. Che mi metta pure tutti i pollici in giù che vuole ad ogni mio commento, tanto so bene che non hanno senso. Ma un po di coerenza non guasta mai.
Se il problema è solo politico, io non mi illudo di nessun successore, ma se questo politico non va bene allora la speranza si ripone nel prossimo. Non sono sicuro se Palermo cambierà con il prossimo sindaco, ma invece sono sicuro, insieme a molti altri, che con questo qui non si cambia di certo. Resta solo da capire come mai Orazio insieme a qualcun altro ne va fiero di quest’amministrazione e del relativo status quo.
Se sei d’accordo che il dialogo tra diversi sia necessario per vedere le cose in modo costruttivo, non ti pare di escluderti ed isolarti dando dell’idiota a chi è del PD?
Stai parlando con uno che butterebbe giù dalla torre sia il carrozzone della sinistra che il carrozzone della destra.
E se esiste ancora un carrozzone del centro, butterei giù pure quello.
I vostri cervelli sono stati ben lavati da un pezzo. Ed ormai sono atrofizzati.
Voi di sinistra non riuscite a vedere al di là di quello che la sinistra vi fa vedere.
Voi di destra non riuscite a vedere al di là di quello che la destra vi fa vedere.
Esistono modi di pensare che non rientrano nei vostri schemi.
Godnatt, dröm sött.
Ho capito
Non tutti quelli che sostengono quel partito sono propensi al dialogo; si limitano solo a far notare la loro presenza con dei segni evidenti (pollici versi) senza aver il coraggio di dare la motivazione del loro dissenso sull’opinione.
Perciò si discute. E io accetto le critiche ma non gli insulti.
piuttosto qualcuno c’è stato? di che colore sono i bollard?
Di solito non commento, ma viste le sue inesattezze sull’attuale Ministro dell’Interno la aggiorno: si è laureata con lode[1] in giurisprudenza ed è abilitata alla professione di avvocato[2].
Lavora per il Viminale dal 1979, inizialmente presso la prefettura di Varese[3] diventando viceprefetto ispettore nel 1989, viceprefetto nel 1994 e prefetto nel 2003.[4]
È stata direttrice delle Risorse umane presso il Dipartimento per gli affari interni e territoriali, ricoprendo numerosi incarichi presso gli uffici centrali del ministero.[5]
È stata prefetto di Venezia dal 2010 al giugno 2013. Nel 2012 diventa capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile.[1]
Nel 2013 viene chiamata dall’allora Ministro dell’Interno Angelino Alfano per ricoprire il ruolo di suo Capo di Gabinetto, in sostituzione di Giuseppe Procaccini, coinvolto nel caso Shalabayeva[6]. Viene confermata nell’incarico da Marco Minniti[4].
Nel 2017 è promossa da Marco Minniti a Prefetto di Milano, succedendo ad Alessandro Maragoni, andato in pensione.[4]
Il 13 novembre 2018, un mese dopo essere andata in pensione, viene nominata consigliere di Stato dal Consiglio dei Ministri presieduto da Giuseppe Conte, nel suo primo governo.[7]
Vedo tristemente che anche questo sito è stato occupato da un branco di cafoni che vengono a defecare la propria propaganda politica
Propongo alla redazione di eliminare i commenti
Ed io vedo tristemente la situazione di questa città pure oggi nel 2019 ed ancora più triste sono io quando penso a chi approva questo immobilismo. Con tutto il rispetto ti voglio ricordare che quasi tutto ciò di cui si parla di Palermo e di altre città hanno a che vedere e fare con la relativa amministrazione; ergo questioni politiche, inevitabilmente.
la vera vergogna non é criticare ma è il non vedere..
il vero violento è colui che uccide anche il democratico che c’è in se stesso..
orlando avra fatto qualcosa per questa citta ma è pur vero che non ha fatto tutto quello che si poteva e doveva fare!!
un prete una volta mi disse il peccato non é solo fare del male, ma anche non fare del bene è peccato..
vabbene gli immigrati i migliori palermitani secondo lui.. i zingari..arafat, ma mai una dico una volta che avesse detto poverini migliai di palermitani vanno via perche non trovano lavoro.. mai una parola!!!
un sindaco, il sindaco di tutti deve fare.. non solo di chi gli interessa
w mobilita palermo w la democrazia w santa Rosalia
tutto quanto riguarda le opere pubbliche è subordinato alla politica
Dissuasori?Con i problemi che ha questa citta’ sia in centro e periferia risulta davvero da ipocriti spendere i soldi pubblici in questo modo ed ancora.-.Telecamere ztl eda piazzare per la ztl notturno tanti corsi PAGATI con il nostro sangue per i carissiMI agenti polizia municupale, CHE SONO TROPPO STRESSATI POVERINI E CHE SI VEDONO SEMPRE STANCHI E AFFATICATI, per aggionamento e per istruzione nell uitlizo di tali strumenti.Ma stiamo scherzando? ancora che ci prendono per il culo questa e la verita. ,ma se si segnalano posteggiatori abusivi e altri comportamenti illeciti(ma le telecamere non possono essere visionate?ceRto non cosi facilmente perche ci vuole la denuNcia ,ci vuole l autorizzazione ,ci sono le procedure, privacy, perche magari adibitE ad altri compiti certo,siamo alla frutta) non si puo piu neanche segnalare ora risponde un centralino di operatori non delle forze dell’ordine che smistano la chiSmata E solo se secondo loro la segnalazione ASSOMIGLIA AD UNA emergenza altrimenti niente(QUINDI PREVENZIONE NIENTE) , puoi crepare nessuno ti ascolta ma ti dicono solo di fare la denuncia per iscritto, rischiando ovviamente conseguenze molto piu gravi e ritorsioni certe con una citta che e evidentemente ormaI mano ai delinquenti che cosa ci si puo aspettare?.Che li spendessero in modo corretto e coerente e democraticamente affinche tutti possano usufruire del centro e non cosi. I dissuasori sono importanti quando vi e un utilizzo democratico delle risorse e non un anarchia politica ormai da fare schifo. Palermo e una metropoli ma non vi sono servizi pubblici di trasporto sufficintemente adeguati e ci dovevano pensare prima di attivare tutte queste misure. A me personalmente mi hanno esasperato all infinito e sono un invalido con delle problematiche di vario genere ed e davvero impossibile trovare posteggio e necesdito di utilizzare l autovettura per varie ragioni ma non mi spetta alcun pass ma anche se fosse non c’e’ piu dove posteggiare..Tutto a pagamento .Il caro sindaco ha in suo aiuto una platea di posteggiatori abusivi pure aggressivi e la gente costretta(per paura) a pagarli pure quando posteggiano in divieto di sosta o nelle strisce blu e quindi cosa si deve fare pagare il biglietto pure a loro NO?.Nessuno li vede, strano la polizia municipale che fa?Dorme o fa finta di niente.Finiamola davvero smettiAmola e svegliamoci tutti quanti.I dissuasori sono una delle priorita certo ,non parliamo della puzza che vi e in estate.Grazie signor sindaco DI palermo e Cì’E DA DIRE ANCHE una citta’ BELLISSIMA E LA MIA CITTA MA E puzZolente ,.I DISSUASORI MAH?
Quanto dureranno i lavori. Prima di natale li vedremo .
Sarebbe bello e più moderna la città .benissimo
Un piccolo, ma non per questo poco importante contributo alla rinascita del centro storico, utile sia dal punto di vista estetico, ma anche per migliorare il controllo di chi entra ed esce dalle zone pedonali perchè adesso sarà più difficile fare i furbetti e fare la gincana nei blocchi di cemento come vedo fare spesso dai nostri civili concittadini. Speriamo che al più presto vengano introdotti anche ai quattro canti per migliorare estetica e funzionalità. Mi chiedo sempre quando verrà fatto il bando per installare il basolato di via Maqueda già acquistato dal comune di Palermo e che giace tristemente nei magazzini della COIME,ma chissà se qualcuno mi darà veramente presto una risposta.