L’azienda Nurovi s.r.l. prosegue a ritmo serrato i lavori sul fiume San Leonardo.
E’ stata completata, con i finanziamenti della Regione Siciliana, la seconda fase dei lavori di ricostruzione del collegamento sul Fiume San Leonardo a Termini Imerese. Dopo il posizionamento del Ponte Bailey, infatti, si è proceduto a dismettere la vecchia struttura metallica, in attesa di passare al terzo ultimo step del percorso con la realizzazione della nuova infrastruttura viaria che collegherà la strada statale 113 con il centro del Palermitano.
“Si procede a tappe forzate – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, da cui dipende il dipartimento della Protezione civile che sovrintende i lavori – per restituire alla comunità termitana la piena funzionalità di un’arteria stradale di grande importanza. Per contratto, l’intervento dovrà essere completato entro il prossimo mese di gennaio, ma c’è il massimo impegno di tutti, però, affinché l’impresa possa terminare a fine anno”.
Si tratta di un’opera attesa da anni che verrà realizzata – con 3,7 milioni di euro del Po Fesr 2007/2013 – da un consorzio di imprese capeggiato dalla Rti Nurovi, dalla cooperativa Edilap, su progettazione della Omniservice Engineering. “Con la costruzione del nuovo ponte – spiega Calogero Foti, responsabile della Protezione civile della presidenza della Regione – si avvia la fase di completamento di un progetto infrastrutturale che risale al 2015. La realizzazione del ponte provvisorio è stata necessaria per garantire la continuità dei flussi”.
Le tappe dei lavori:
Il 16 Aprile si sono svolte le prove strutturali del ponte provvisorio che collegherà Termini Imerese a Trabia.
Durante le prove strutturali gli operai hanno fatto transitare sul ponte un primo camion dal peso di circa 42 tonnellate, fermandolo al centro della struttura. Dopo pochi minuti, hanno fatto transitare altri quattro camion, posizionandoli rispettivamente due nella parte anteriore e due posteriore del primo camion. In questo modo i cinque camion coprivano totalmente l’area del ponte.
Successivamente all’apertura del ponte si é iniziata la demolizione del vecchio ponte.
Il 31 Luglio è stato smontato in due sezioni il vecchio ponte che, per il tramite di tre autogru della portata di 250 tonnellate, è stato appoggiato sul letto del fiume.
Sempre a proposito di ponti, quello tra Aspra e Ficarazzi l’hanno riaperto più ?
Ah, finalmente lo rifanno, quindi. Molto bene.