Promozione della città e vendita di biglietti bus e tram, abbonamenti car e bike sharing, ma anche informazioni sui prodotti che offre l’azienda di trasporto pubblico locale.
Tutto questo si potrà trovare nei Centri di informazione turistica di Palermo (Cit) grazie all’accordo firmato tra il Comune e la sua partecipata.
Alla presenza del sindaco Leoluca Orlando è stata aperta la postazione di piazza Mondello, affidata in comodato d’uso gratuito all’Amat.
Il protocollo d’intesa, approvato dalla giunta comunale, dà la possibilità all’azienda di trasporto pubblico di avere un contatto diretto con i turisti, ma anche con i palermitani, per promuovere i servizi di trasporto, vendere titoli di viaggio per bus e tram, abbonamenti per la mobilità dolce in sharing nelle strutture di piazza Bellini, via Cavour, al porto, Palazzo Galletti, dove il personale Amat condividerà lo spazio nei Cit, e Mondello.
“Nasce a Mondello il primo dei Citm, centro di informazione turistica e della mobilità – ha detto il sindaco – che mette insieme i servizi resi dall’Amat e dall’amministrazione comunale, nella promozione della migliore vivibilità per coloro che stanno in città e per i turisti”
L’Amat si dovrà impegnare ad ampliare l’offerta turistica del bike sharing, dotando, a richiesta, le biciclette di seggiolino per bambini. Inoltre, per le strutture ricettive gli abbonamenti annuali a bike e car sharing saranno scontati del 50 per cento (il pacchetto prende il nome di “Amat Tourist”), ma dovranno essere almeno 150.
Grazie all’accordo, il Comune potrà avere spazi nelle postazioni di vendita Amat della Stazione centrale e di piazzale Ungheria, con l’obiettivo di incrementare la promozione turistica della città. L’Amat inoltre dovrà fornire al personale del Comune una bici a pedalata assistita per la distribuzione del materiale informativo nei centri.
“La nostra presenza nei Cit servirà a promuovere l’offerta di trasporto pubblico, – ha detto Michele Cimino, amministratore unico dell’Amat – oltre ad avere un contatto costante con turisti e cittadini, per fornire informazioni sulla città, sugli eventi culturali e, in particolare modo, per la vendita del nostro servizio”.
Il Cit di Mondello sarà aperto tutti i giorni della settimana dalle 9 alle 20. Nei prossimi giorni apriranno anche le altre strutture: al porto, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e, occasionalmente, quando sono in arrivo le navi da crociera; a piazza Marina 8.30-13.30 dal lunedì al venerdì; a piazza Bellini dal lunedì al giovedì 8-20, il venerdì 8.30-18.30 e la domenica 9-19; in via Cavour dal lunedì al venerdì 8.30-18.30 e la domenica 9-19.
“Alla presenza del sindaco Leoluca Orlando è stata aperta la postazione di piazza Mondello, affidata in comodato d’uso gratuito all’Amat.”
14 persone per “inaugurare” una postazione che già esisteva da quasi 10 anni . Tra l’atro si tratta di un orribile struttura che deturpa Piazza Mondello. Fino ad ora era stata chiusa e , quelle poche volte che era aperta, era quasi sempre vuota.
Capisco che ,in mancanza d’altro, si “inaugurano” le opere inutili già esistenti ma francamente vedere sindaci, assessori, amministratori unici ecc. ecc. sorridenti mi fa sorgere un piccolo dubbio.
Ma non hanno niente di meglio da fare ?
non deturpa, a mio parere, più di quanto facciano l’asfalto e le macchine. a che punto sono i lavori per via palinuro?
Non dirlo a me! Io là ci vedrei uno spazio verde a flora mediterranea e panchine dove prendere il gelato…
sempre più deluso da come amat gestisce il bike sharing, sono un abbonato dei primi tempi e avevo tante speranze, il servizio funziona male, gli utenti sono spesso lasciati a sé stessi, l’assistenza dopo le 20 non c’è più, inoltre aspettiamo da anni le bici elettriche che tanto erano state pubblicizzate. Un vero peccato!
aspettiamo da anni le bici elettriche che tanto erano state pubblicizzate. Un vero peccato!…..
Vero tutto. sopratutto quest’ultima cosa ma chi fine hanno fatto le bici elettriche. In una cita sempre più pedonale e ZTL.
L’utilizzo in sharing di questi mezzi sarebbe una vero aiuto alla mobilità
inoltre si parlava di nuovi stalli che sarebbero stati attivati a breve, ma ormai è più di un anno che non ci sono novità. Si potrebbero ad esempio aggiungere accanto le fermate della metro che ne sono sprovviste