Palermo, 4 febbraio 2019 – Da oggi sarà sospeso il servizio navetta Free Express, che collega il parcheggio Basile con piazza Indipendenza. Ridimensionato invece a due bus su quattro il servizio navetta Free Centro storico (arancione), con itinerario all’interno della zona a traffico limitato (Ztl). L’azienda di trasporto pubblico è arrivata a questa decisione dopo la riduzione di oltre un milione di euro di risorse finanziarie comunali destinate ai servizi speciali di trasporto.
Il titolo già riassume tutto il nostro sdegno, tutto il nostro disappunto verso questo provvedimento. Che seppur temporaneo (badate bene, si parla di sospensione e non di disattivazione), rimane pur sempre un atto molto grave.
Attendiamo i prossimi sviluppi sulla vicenda. I trasporti in Sicilia non stanno attraversando un buon periodo con malumore generale delle tante aziende di trasporto. Complice anche il taglio del 30 per cento delle risorse da destinare al trasporto pubblico locale, previsto nella finanziaria regionale.
Da Repubblica- Palermo 4/2 /19
il Comune taglia le navette degli autobus per il centro storico, scontro in giunta
Il motivo? L’assessore al Bilancio Antonino Gentile ha tagliato di un milione – di fatto dimezzandolo -il fondo destinato al settore Mobilità con il quale si finanziano i servizi aggiuntivi.
L’Amat ha scritto alla Mobilità chiedendo cosa tagliare e l’assessore Iolanda Riolo ha risposto riducendo le navette. “Non avevo alternative – dice Riolo- ma considero gravissimo questo taglio ai fondi che mi costringe a ridurre i servizi ai cittadini” .
Ma l’assessore Gentile smentisce il taglio: “La sospensione delle corse non è giustificata dalla risorse previste dal bilancio in vigore: si tratta di 1,8 milioni.
L’Amat dunque le ripristini subito.
Ma l’Amat ha già deciso. Protestano le associazioni:”Le navette gratuite del centro storico servono sia i turisti sia i residenti – dice Antony Passalacqua – il sindaco intervenga immediatamente. Inutile parlare di Ztl e tram se intanto tagliamo i servizi basilari”
La navetta express [N/E p.Basile-P.Indipendenza] era la linea PIU’ INUTILE in assoluto non solo fra quelle dell’AMAT ma considerando il periodo dal 1928 in poi ,quando c’erano la SAIA , la SAST e la SR.
Gia’ una volta l’AMAT l’aveva GIUSTAMENTE soppressa, poi vorrei sapere chi ,si e’ ribellato e allora hanno ripristinato questa linea INUTILE e spreco di soldi pubblici.
Ora mi auguro che venga SOPPRESSA PER SEMPRE.
Quel bus perche’ credo era solo uno,viaggiava SEMPRE COMPLETAMENTE VUOTO: un giorno ho voluto costatare di persona e sono stato l’UNICO VIAGGIATORE CHE GIOCAVA….
Quanto all’altra navetta ,che inizialmente si chiamo’ N/A Navetta arancione ,poi cambiarono in N/F perche’ se non c’e’ il PORCO INGLESE ovunque,non va bene, vorrei capire PERCHE’ NON FANNO PAGARE IL BIGLIETTO !!!! cosi’ invece di prenderla i pensionati e gli sfaccendati per passare un paio di ore a girare,la prenderebbe chi effettivamente ne ha necessita’.Pagando si recuperebbero soldi.
…tranne il fatto che di questa navetta ne aveva raccontato le glorie qualche politico di cui non ricordo il nome dicendo che era fondamentale per l’interscambio dei passeggeri fra i bus con capolinea al Parcheggio Basile e il treno a FS Orleans e che indicava il miglioramento del trasporto pubblico a Palermo blablabla…blablabla…zzz…zzz…zzz.
Parole ormai portate dal vento a chissà quanti chilometri al di là dell’Esosfera Terrestre…
Faccio presente che al cosidetto parcheggio Basile,NON E’ MAI ESISTITO UN CAPOLINEA DI PULMAN Exstraurbani; e NON ESISTE NEPPURE UN PARCHEGGIO AUTOMOBILI…..visto che cinque o sei auto posteggiate sono quelle degli impiegati dell’AMAT. Per cui la navetta express VIAGGIAVA VUOTA perche’ non collegava un accidenti!!!
Ok per la free express, del tutto inutilizzato considerando che ci sono già tanti bus che scendono a piazza indipendenza.
Comunque quando si riscontrano inefficienze nel servizio pubblico la risposta è proprio lì. La regione non paga, e continua a tagliare i fondi. Ogni anno ci sono decurtazioni, fino a raggiungere il folle taglio di quest’anno. Ad ogni taglio corrisponde una diminuzione del servizio. L’AMAT può solo subire e dialogare come sempre ha fatto in questi anni, ma i tagli arrivano comunque. Di minore entità, ma anno dopo anno, non c’è mai stato un aumento dei fondi.
Ricordiamoci anche che c’è alche la faccenda tram, che la regione non paga. Insomma, la follia, ovunque.
Comunque la M/F ha una ottima utilità ed elevata frequentazione, l’altra non so ma mi sembra sovrapposta ad altre linee.
Bene la soppressione della linea Basile indipendenza, giusta la diminuzione della linea arancione. Proprio perché la prendono i turisti bisogna farla pagare. Purtroppo Amat è il comune di Palermo dove c’è da guadagnare nn guadagna anzi ci perde. In questi anni c’è stata una vera distruzione del trasporto pubblico basti vedere che nn si può rinnovare l’abbonamento online. Sono state eliminate le navette come la linea 923 isolando Baida alta mentre si è lasciata la 534 che nn é altro che un doppione della tranvia. Per nn parlare del biglietto unico con Trenitalia che continua ad essere un miraggio! L’unica vera razionalizzazione del trasporto pubblico a Palermo può avvenire con l’integrazione tariffaria fra Trenitalia amat e ast