Dal sito del comune:
È stata aggiudicata la gara per la fornitura degli arredi per la Scuola nazionale di cinema, il cui Dipartimento documentario avrà sede nei tre padiglioni che l’Amministrazione ha ristrutturato all’interno dei Cantieri culturali alla Zisa. L’impresa vincitrice, oltre a dotare gli edifici degli apparecchi illuminanti, dovrà fornire varie suppellettili tra cui tavoli, scrivanie, sedie, poltrone, sgabelli, cassettiere, mensole, armadi, tende, appendiabiti e cestini. Adesso gli uffici comunali provvederanno ad acquisire dalla ditta appaltatrice e dagli enti competenti tutti i documenti prescritti dalla legge per la stipula del contratto d’appalto, alla quale seguirà l’ordine di fornitura. Poi la ditta avrà a disposizione 20 giorni per mettere in opera gli arredi. L’appalto, coordinato dall’assessorato all’Urbanistica, è stato assegnato all’azienda "Alfredo Guerri Srl" di Napoli. L’importo complessivo è di circa 462 mila euro, finanziati con fondi Por erogati dalla Regione siciliana. Proprio la Regione, insieme con la fondazione Scuola Nazionale di cinema, si occuperà di avviare le attività didattiche dell’accademia, come previsto da due intese siglate nel maggio scorso e circa sei anni e mezzo fa.
Le ironie della storia… in quei capannoni aveva sede la ditta Ducrot, eccellente fabbrica di arredamento che produceva capolavori dello stile Liberty che erano andati ad arredare lussuosi alberghi e transatlantici, ed oggi… ci si deve rivolgere fuori Sicilia per arredare quegli stessi spazi! Fosse ancor vivo il povero professor La Duca ci scriverebbe un articolo…