Al netto degli scandali di questi giorni, che hanno coinvolto la Gesap per questioni che ci fanno vergognare di essere italiani, vi mostriamo un ulteriore rendering video che aiuterà a capire come dovrebbe essere la nuova aerostazione a lavori terminati.
Da notare in particolare l’ampliamento della nuova area arrivi e l’apertura degli spazi lato mare e lato monte. Buona visione
palermo airport renovation | compagnia del progetto from Christopher M Stack on Vimeo.
Cooosa? Un bel verde acqua sulla facciata? Cioè Palermo avrebbe un edificio con un colore che non rientrerebbe nelle solite variazioni di marrone, beige, grigio e bianco? Dubiterò finché lo avranno visto i miei occhi.
Quali sono le tempistiche per la consegna dei lavori? E i lavori in corso comprendono “tutte” i miglioramenti presenti nel rendering, o c’e’ qualcosa ancora da appaltare?
Anche a me piace molto come scelta cromatica. Pensando che il mare è lì a due passi.
Tra l’altro si tratterebbe di un semplice recladding della struttura esistente, per cui un lavoro per nulla complesso e dai costi relativamente contenuti. Speriamo lo facciano al più presto.
Nel rendering è stato eliminato il parcheggio sopraelevato oggi esistente.
Solo una dimenticanza di chi ha realizzato il video o è realmente prevista una sua eliminazione? Cosa che però mi sembra strana, vista la notevole quantità di posti auto che sparirebbero.
@Luca S. i lavori appaltati al momento sono: nuova area arrivi, nuova centrale tecnologica, nuova palazzina uffici, piazzale aeromobili e terza sala check in. Tutto il resto previsto dal masterplan per lo sviluppo aeroportuale è ancora da appaltare. Le tempistiche prevedono il completamento delle strutture entro l’anno. La prima struttura che verrà inaugurata è la nuova palazzina uffici.
Credo che eliminazione del parcheggio “fast-park” in metallo è stato tolto perché il master plan generale prevede la realizzazione di due palazzine parcheggio ai margini dx e sx dell’aereostazione, con annesso palazzina hotel e sala conferenze, una dedicata ai passeggeri e l’altra alle società rent car, che avrebbero le auto da affitatre giusto di fianco.
Credo che la vera rivoluzione per il Falcone e Borsellino, sarà l’attivazione del servizio metro’ e anche i possibili collegamenti via mare che si accennavano qualche tempo fa, sarebbero una splendida vetrina per il nostro aereoporto, facendolo balzare subito all’attenzione internazionale, credo che non esistano poi tanti esempi del genere.
Se solo si volesse, si potrebbe proporre un servizio che in pochi minuti riuscirebbe a collegare importanti località con laereoporto, penso a Castellemmare del Golfo o San Vito Lo Capo oltre che le isole e la città.
L’interesse dei privati verso lo scalo comunque dimostra che ci sono ampissimi margini di sviluppo, considerando la dotazione di due piste, e la possibilità di attivare tante slot che al momento non esisteno nelmmeno.
La valutazione dell’aereoporto supera i 110 milioni sul mercato, ma credo che questi sino numeri che tengono conto degli attuali passeggeri e non dei possibili nuovi arrivi.
Non voglio sperare nel fallimento di Birgi, perche significherebbe la morte dell’economia turistica di una parte del trapanese, ma di contro se spostassero i 3 aerei rimasti a Birgi su Palermo, signifirebbe aggiugere una 20ina di nuove destinazioni e circa 1.500.000 di passeggeri in più per il nostro scalo, che deve presto tendere ai 10 milioni, per sperare di essere competitivo, su un mercato molto agguerrito.
Considerando che non riusciamo a superere la soglia dei 5,( forse quest’anno)… ci sta ancora tanta strada da fare.
Venendo all’aspetto estetico, mi piace molto la grafica, di contro, non trovo poi cosi geniale il colore, ma credo di essere un po’ in controtendenza.
Credo che i colori che si devono utilizzare siano quelli mediterranei, aggiungendo quanto più flora possibile e facendo in modo che gli aspetti orografici naturali, facciano parte dell’insieme.
Per finire…. Una domanda di carattere tecnico? A quando i lavori della nuova torre di controllo?
Il tutto sarà completato quando entreranno in funzione i teletrasporti e gli aeroporti non avranno più ragione d’esistere.
Aggressivo come colore, per me meglio se lo fanno tutto bianco….vedremo i tempi di realizzo, tra una mazzetta e l’altra chi sa??!!
@Cirasadesign: non ho capito, come potrebbero essere collegati i paesi occidentali tipo San Vito e Castellammare del Golfo?
@guarino1 collegamenti via scafo, attraverso la costruzione di un porticciolo a Punta Raisi, a pochi passi dall’aerostazione. Onestamente non sarebbe assolutamente un’idea malvagia…c’è da capire bene che impatto ambientale potrebbe avere una cosa simile…considerato che quel tratto di costa è l’ultimo preservato dagli scempi edilizi.
@Andrea Baio: non è un’idea malvagia, forse potrebbe essere stagionale e, perché no, potrebbe collegare anche Sferracavallo, Mondello e i porticcioli del Golfo di Palermo… Uso prettamente turistico!
Al netto degli scandali di questi giorni, c’è un fatto che mi rende orgoglioso e mi suscita fiducia per l’avvenire: il signor Santi Palazzolo non ha avuto nessuna esitazione ad andare immediatamente a denunciare il delinquente Roberto Helg.
I commercianti/imprenditori che non hanno più intenzione di soccombere sotto certi meccanismi sono in crescita, e dimostrano inequivocabilmente come la strada della denuncia sia la migliore.
– Se dipendesse da me, e se ci fossero i soldi, sposterei l’intero porto di Palermo in prossimità dell’areoporto… sarebbe la migliore soluzione… e oltretutto i croceristi potrebbero arrivare in città, usando la metro… e ovviamente, sempre se ci fossero i soldi, cercherei di reinventare il porto di Palermo…
– Il rendering dell’areoporto è interessante…
– Santi Palazzolo è un GRANDE…. un MITO!!!!
Interessante che il rendering preveda anche le auto in sosta vietata…
Che dire se non che è tutto molto bello. Il video lo mostrano in loop di fronte i banchi check-in 2. Se non fossero sicuri di poter realizzarlo non credo lo tengano in bella mostra.
Detto questo sul progetto nulla da dire, bellissimo il colore.
Io manco da un po dall’aeroporto, a che punto siamo arrivati?
L’ho lasciato con la palazzina uffici terminata (è venuta benissimo) ed anche la facciata esterna dell’area arrivi finita.
All’interno cantiere ovunque, nessun intervento invece al piano partenze.
Ci sono novità?
Mi augurerei che si facesse un porticciolo, non solo per i collegamenti, presumo su aliscafi, ma anche per operazioni di salvataggio a mare, ricordando l’ATR42 e negli anni passati i vari ITAVIA e DC8 precipitati, che la stazione di piraeneto provveda al collegamento con le aree a ovest dell’aerostazione, e infine cosa fondamentale PUBBLICITA’ … PUBBLICITA’ … PUBBLICITA’ … e ancora PUBBLICITA’ di tutti i luoghi che si possono visitare e gustare e come raggiungerli, magari indicando delle opportunità su alcuni tragitti da seguire con le tempistiche … MAGARI VA
Come diceva Andrea, l’idea era quella di realizzare un porticciolo sfruttando l’allungamento della pista verso mare, che costituirebbe già una sorta di molo frangiflutti. L’idea era stata presentata tempo fa in seno ad un concorso di idee. tenete conto che via mare, si potrebbero raggiungere Castellammare e San Vito in decine di minuti…
Solo qualche mia personale osservazione.
Premetto che la rappresentazione è interessante e spero che presto arrivino i fondi e progetto ma soprattutto che siano completati i lavori!
Ma lo sviluppo del nostro aeroporto è ostacolato dalle colline intorno. Quindi, ragionando in teoria, l’unica direzione di espansione è verso il mare, modello Genova dove nell lato interno della pista d’atterraggio sul mare è stato ricavato un porticciolo turistico.
Sarebbero due opere in una.
Infatti, credo che realizzare un porticciolo quasi dal nulla, esclusivamente per un eventuale collegamento via mare sarebbe un colossale spreco di denaro e non sarebbe ripagato neanche dai quei pochi piccoli diportisti o pescatori dilettanti che potrebbero avvalersene.
Il porto (in questo caso un approdo tipo Fossa del Gallo) non servirebbe neanche per l’ormeggio delle unità di soccorso aereo. Ricordo che a pochi km c’è il porto di Terrasini dove è già presente l’unità navale della Guardia Costiera con funzione intervento immediato in caso di ammaraggio aereo.
Infine, è certo che un collegamento via mare (alla città, o Ustica, o Castellammare ecc.) per quanto possa contribuire allo sviluppo turistico, sarà:
a) più lento del trasporto terrestre poichè ci sono circa 20 miglia fino al porto di Palermo, quindi circa 1 ora di navigazione;
b) per forza di cose irregolare. Spostarsi su gomma o rotaia è una cosa ma il mare risente delle condizioni meteo, per cui un collegamento, per quanto originale e di forte impatto mediatico, potrebbe realizzarsi con accettabile continuità nei mesi estivi.
Il tutto solo se un privato lo ritenga un buon investimento, tenuto conto che, non rientrando il collegamento nella c.d. tratta sociale, non riceverebbe contributi regionali.
Ringrazio Pantera per il tocco di realismo. Ce n’era bisogno, direi.
@enrico57: sognare non costa nulla. Tra l’altro è un dato di fatto che ci sia l’intenzione di riqualificare i porticcioli a scopo turistico.
quanto saranno ormai, 10 anni che è sotto lavori per ampliamento e aggiornamento o rimodernamento?… e intanto a Roma in 4 annetti hanno rifatto la stazione tiburtina che se non la conoscete merita uno sguardo, dal vivo soprattutto 😉
Su Roma Tiburtina non c’è molto da essere entusiasti http://www.blitzquotidiano.it/blitztv/stazione-tiburtina-orrore-vuoto-doveva-essere-la-perla-dellalta-velocita-2050858/
@Faber: È vero, però quest’anno a differenza dei precedenti ho visto non solo operai al lavoro, ma anche progressi tangibili.
Una nuova galleria realizzata sotto Bellolampo collegherebbe Via Castellana (Borgo Nuovo) con Torretta creando una nuova strada fra Borgo Nuovo , Torretta, Carini e Aeroporto Raisi. Se studiata con lungimiranza questa nuova strada potrebbe essere un’alternativa all’Autostrada A29 e potrebbe anche accogliere un’estensione della linea tram 2 verso Carini. Includerebbe corsia per biciclette e, innovazione innovazione una corsia per moto.
1) La parte sopraelevata del parcheggio di fronte l’aerostazione è un Car Valet, quindi nessun problema se dovesse saltare
2) In realtà la torre di controllo e il blocco tecnico saranno leggermente diverse, come si può vedere qui (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=1431344&page=291).
3) La questione dell’attracco marittimo nell’area prospiciente è fuori questione per motivi di incompatibilità con le operazioni di volo nelle immediate vicinanze. La vera alternativa, a costo estremamemente abbordabile e ambientalmente sostenibile, sarebbe lo sfruttamento del porticciolo di Terrasini, che in alta stagione potrebbe garantire il collegamento con la Sicilia Occidentale e le Eolie tramite aliscafi.
[…] VIDEO | Come sarà il nuovo aeroporto di Palermo? […]
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