Il piano per la mobilità durante il periodo delle festività natalizie e di capodanno è stato definito oggi, dopo un lavoro che ha coinvolto e visto al lavoro i tecnici incaricati di vagliare le proposte ricevute dai cittadini e dalle associazioni dei commercianti.
“Abbiamo avuto la piacevole sorpresa – ha affermato il Sindaco Orlando – di ricevere numerosissime richieste di massicce pedonalizzazioni; di fatto, ci è stato chiesto di chiudere al traffico tutti i principali assi cittadini. Abbiamo assistito in pochi mesi ad una piccola rivoluzione culturale: finalmente sembra che tutti abbiano capito che la pedonalizzazione è uno strumento a favore e non contro il commercio, che la possibilità di accedere a piedi e con i mezzi pubblici alle aree commerciali è certamente più conveniente, sia per i consumatori che per i commercianti, che non lasciare un accesso libero e selvaggio.”
“Il piano che abbiamo elaborato, che partirà il 14 dicembre e sarà in vigore fino al 6 gennaio, è il frutto di una attenta valutazione che tiene conto di tutte le esigenze emerse e vuole essere lo strumento per favorire la riscoperta della città dai parte dei cittadini; non a caso la domenica ci saranno 6 aree pedonali, che potrebbero anche aumentare a seguito delle ulteriori verifiche che stiamo conducendo.”
Nei periodi di pedonalizzazione, le aree interessate vedranno un incremento del numero di autobus AMAT che le serviranno, in modo da supportare con un adeguato trasporto pubblico la mobilità dei cittadini.
In particolare il piano adottato prevede due distinte forme di pedonalizzazioni per i giorni dal lunedì al sabato e per la domenica.
Dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 20.30 infatti, l’area interessata sarà quella che va da Via Ruggero Settimo a Piazza Vigliena (i Quattro Canti) ed il Corso Vittorio Emanuele nel tratto compreso fra la stessa Piazza Vigliena e la Salita Artale (Liceo Vittorio Emanuele).
In quest’area potranno accedere liberamente soltanto i taxi e le bici, mentre gli autobus potranno attraversare soltanto la via Ruggero Settimo. Non sarà permesso l’accesso nemmeno ai residenti.
Diversa è invece la programmazione delle aree pedonali previste la domenica, a partire dall’orario che andrà dalle 9 alle 20.
In tutte le aree interessate sarà interdetto il traffico privato e sarà permessa la circolazione dei taxi e delle biciclette. Per gli autobus saranno adottati provvedimenti ad-hoc in base alle condizioni di ciascun asse viario. E’ in corso di definizione l’elenco delle soluzioni più idonee per identificare le categorie di cittadini che potranno accedere alle aree pedonale con mezzi privati.
Le vie interessate sono:
– Via Roma, nel tratto compreso fra Piazza Giulio Cesare e Via Cavour, con accesso degli autobus solo in direzione di Piazza Giulio Cesare;
– Mariano Stabile (dall’incrocio con Via Villa Ermosa E VIA WAGNER A VIA RUGGERO SETTIMO), senza accesso degli autobus
– Via Sciuti (tratto compreso fra via Cesareo e Via L. Ariosto)
– Via Libertà (asse centrale) , senza accesso degli autobus
– Via P.pe Belmonte nel tratto tra via Roma e via Crispi, senza accesso degli autobus.
Iniziativa prevista e comunque apprezzata.
Solo un appunto che non vuole esser una critica quanto una proposta che ritengo razionale e logica:
una delle più belle vie di Palermo, senza dubbio, è l’asse centrale di via Libertà, che nel comunicato è citato ma all’interno delle chiusure domenicali e non nella pedonalizzazione permanenti.
Una delle vie dove, ritengo, sia più bello passeggiare in città, soprattutto in periodo natalizio sotto i filari dei platani illuminati.
Avrei gradito che anche questo tratto (quella da Piazza Croci sino al Politeama) venisse incluso nella chiusura permanente facendo uno sforzo ulteriore per individuare soluzioni al traffico tali da garantirne la chiusura.
Ad esempio rispolverando la zona rimozione temporanea sulle corsie laterali e spostando il transito dei bus (101, 102 etc.) sulla parallela via Roma, che tra l’altro prevede il transito del trasporto pubblico.
Detto questo, valorizzare la chiusura della via Maqueda la trovo un’iniziativa importante, soprattutto a livello commerciale.
Splendida notizia quella delle pedonalizzazioni, ma è vomitevole che siano ancora i bottegai a stabilire se, quando e quali strade pedonalizzare. Questo loro improvviso “dietrofront” non mi farà mai dimenticare anni e anni di “no! in centro comandiamo noi”; per questo continuerò ugualmente a comprare solo nei grossi franchising, e vederli chiudere uno dopo l’altro non mi dispiace nemmeno un pò.
Cosa impensabile fino a qualche anno fa quella di chiudere questi assi viari. Sta di fatto, tuttavia, che queste richieste di pedonalizzazione, nella maggior parte dei casi, avvengono solo esclusivamente perchè i commercianti sono oramai con l’acqua alla gola dopo l’exploit dei centri commerciali ed hanno finalmente capito che l’unico modo per continuare ad andare avanti è proprio quello delle pedonalizzazioni. Alla maggioranza di loro, state certi, che non gli interessa nulla della vivibiltà della strada o dei clacson strombazzanti davanti il loro negozio, a loro interessa soltanto fare affari. Basti ricordare la proposta oscena di questi giorni dei commercianti di via Roma che chiedevano la sostituzione della corsia preferenziale in parcheggio per auto. Ma tant’è, grazie alla concorrenza spietata dei cc, che per noi è stata una manna dal cielo, oggi è possibile accontentare un pò tutti, cittadini e commercianti.
Discorso profondamente diverso per corso Vittorio Emanuele, dove qui a farla da padroni sono stati proprio i cittadini, residenti e non, e l’aiuto di quasi tutti i commercianti che hanno preteso anche qui l’isola pedonale. A tal proposito sono fiero di aver firmato la richiesta di pedonalizzazione al bar del Cassaro e contribuito così alla pedonalizzazione della strada.
Via Sciuti era stata già chiusa una volta tra via Lazio e Notarbartolo lo scorso Dicembre, per un breve periodo. Sono contento di questo piano per noi pedestri.
Sarebbe fantastico se Piazza Vigliena (i Quattro Canti) tornasse ad avere la funzione di “piazza” in modo permanente, con la conseguente pedonalizzazione definitiva di tutto il Càssaro. Tra l’altro il triste asfalto nel centro storico non si può proprio vedere. Spero di vedere un giorno nuove e caratteristiche pavimentazioni.
Non devono essere i commercianti a dettare le pedonalizzazioni. Meglio di niente comunque, ma non mi cambierà molto.
Non ne approfitterò per acquistare, semmai tornerò in via Roma la domenica per passeggiare in bici, è bella, comoda, e non è piena di dri facci i iettasangu che si incontrano in via Libeittà. Ma certo, un parco o una gita fuori porta è meglio.
Quoto Freddie e Orazio.
E’ assurdo che i commercianti dettino legge.
Sebbene apprezzi personalmente l’iniziativa in prossimita’ delle feste, sogno un piano permanente di pedonalizzazioni e creazione di piste ciclabili lungo le zone del centro sopra indicate.
Accontentiamoci, per ora…
[…] Fonte: mobilitapalermo […]
[…] Per conoscere nel dettaglio le strade che verranno chiuse al traffico vi consiglio di collegarvi su questo sito Mobilita Palermo. […]