Ragazzi salve a tutti, esponendovi questo breve racconto di quanto mi è accaduto qualche giorno fa vorrei fare una mia riflessione e dare spunto per una discussione:
decido di andare a mare con la mia ragazza e una volta giunto a Mondello posteggio il mio motorino poco dopo il baretto nella zona per i ciclomotori con le strisce gialle. Appena sceso di sella vedo arrivare il solito posteggiatore abusivo che mi estorce 1€ (di solito gli dico che li do al ritorno e poi in realtà non pago ma volevo evitare discussioni vista la presenza della mia ragazza).
Appena arrivato in spiaggia in preda alla rabbia decido di chiamare la polizia per segnalare il reato……bene mi è stato risposto che se io avessi denunciato personalmente il posteggiatore lo avrebbero immediatamente arrestato; lo dico sinceramente ma volendo evitare di cacciarmi in situazioni spiacevoli (intendo magari dover andare in questura o perdere giornate molto preziose per uno studente universitario per poi con tutta probabilità vedere libero lo stesso tizio dopo 2 giorni) ho chiesto all’agente se loro non potevano comunque venire in seguito alla mia segnalazione senza bisogno che io mi dovessi imolare denunciandolo e la risposta è stata la seguente:
“possiamo solamente venire e fargli un multa che non pagherà mai“……..dopo di questo, furente saluto a stento l’agente e chiudo in preda allo sconforto.
Quello che io mi chiedo é se quanto dettomi dall’agente sia piú o meno legale o veritiero; io non sono un’esperto di leggi e codici (diciamo che non ne so proprio niente) ma sento puzza di bruciato e non sono affatto convinto di quanto mi é stato detto. Mi sembra allucinante che in seguito a una segnalazione di un reato la polizia non possa intervenire anche senza una denuncia, comunque lascio a voi i commenti e spero che qualcuno piú esperto e competente di me in materia possa confermarmi se quanto dettomi sia assolutamente normale e legale o meno.
ciao giovanni…se riesco, vorrei spiegare alcune differenze.
Se tu vai a fare un esposto in un ufficio di polizia dichiarando che in via x c’e’ un soggetto che chiede denaro senza alcuna minaccia o insistenza particolare viene verbalizzato in modo salato e identificato.
Se al contrario il soggetto del reato minaccia o insiste in modo particolare , scatta il reato di estorsione che e’ molto piu’ grave ovviamente ma e’ il cittadino che deve effettuare la denuncia dichiarando che ha subito la minaccia o cmq violenza di qualsiasi tipo per estorcere denaro.
ciao spero di essere stato di aiuto.
Permettetemi una battuta…. ciò ci insegna che se vogliamo evitare il posteggiatore abusivo, dobbiamo andare a mare usando i mezzi pubblici; cosi facendo inquiniamo meno, risparmiamo i soldi della benzina, lo stress nel cercare un posteggio “legale” (per quelli che lo cercano) e evitiamo incontri ravvicinati del 4 tipo con questi mafiosetti parcheggiatori abusivi.
Poi se vogliamo davvero bene alla nostra città e vogliamo liberarci da questi parassiti, abbiamo 2 metodi:
1) non pagare ed avere il coraggio di dirlo in faccia, se nessuno pagasse non ci sarebbe un mercato e quindi non ci sarebbero utili per questi parassiti
2) denunciare il posteggiatore abusivo, intraprendendo tutto l’iter giudiziario che ne consegue.
Non si possono arrestare o portare in questura persone su segnalazione, avrebbero però potuto inviare una pattuglia, meglio se in borghese, a verificare i metodi di questo parassita ed eventualmente arrestarlo in flagranza di reato contestandogli il reato di estorsione…..
“Quando lo Stato non c’è, il Cittadino diventa lo Stato”. Hai perso una buona occasione per farti giustizia. Peccato.
Le indicazioni fatte dall’agente sono corrette (in fin dei conti fanno ogni giorno questo lavoro e si occupano frequentemente di questi casi).
Il semplice esercizio dell’attività di posteggiatore abusivo, senza alcuna costrizione o minaccia per il cittadino, comporta una contravvenzione al Codice della Strada (art.7) con la confisca delle somme ritrovate in possesso. L’eventuale costrizione o minaccia può configurare il reato di estorsione per il quale si può arrestare la persona.
Ma sia nel primo che, sopratutto, nel secondo caso l’identificazione del cittadino danneggiato è praticamente obbligatoria. Non basta, infatti, mettersi un cappellino ed un fischietto per fare il posteggiatore, ma ci vuole anche chi gli lascia la macchina da posteggiare. Per l’arresto, oltretutto, è condizione obbligatoria la denuncia della parte lesa che deve dichiarare come è stata costretta o minacciata.
Poco serve lamentarsi se poi si lascia la macchina al posteggiatore perchè si è con la fidanzata e se si vuole che la legge abbia corso ma senza metterci la faccia.
In quanto alla possibilità che la persona, dopo l’arresto, sia rimessa momentaneamente in libertà, questo è dovuto all’attuale codice di procedura penale che non prevede misure cautelari (l’arresto) se per esempio è avvenuto un giudizio con rito direttissimo.
In quel caso il posteggiatore, anche se sembra sia stato “liberato”, è già stato condannato e sconterà la pena quando questa passa definitivamente in giudicato.
L’ipotesi di personale in borghese è praticabile ma, anche in quel caso, occorrerà la partecipazione attiva della parte lesa nel caso di intervento.
Spero di avere chiarito un po meglio l’argomento.
cari amici, se non pretendiamo ampie aree pedonali in centro e nelle borgate marinare serviti da navette, tram e metro, il problema posteggiatori non si risolverà. repressione inutile. problema di mancanza di alternative al mezzo privato. sciopero amat. ferrovie siciliane ridimensionate da trenitalia. macchine, solo quelle.
tutti paladini del giusto! Voglio vedere in quanti di coloro che professano giustizia quando si sentono chiedere “l’euro pu cafè” gli ridono in faccia e chiamano gli agenti rischiando, se va bene, un timpulune se va male ‘na cutiddata! Ricordiamo poi che la giustizia italiana è quella che è…io lo denuncio, il giudice lo processa per direttissima, gli da 18 mesi con la condizionale, quello prima torna a fare quello che faceva prima e poi si informa su dove io abito e mette in atto ritorsioni! Il vero problema è che questa feccia infame sfrutta la gente civile che di fronte alla violenza non sa bene come reagire!
Intanto potevano fagli la multa e poi anche se non la paga in seguito aumentata fino al pignoramento della sua casa. Non è legale estorcere denaro.
Io per sicurezza quando giro nel mio quartiere che è vicino al centro storico o al centro storico ci vado a piedi o con i mezzi pubblici quando ho poco tempo a disposizione. Tuttavia mi capita alle volte di dover sconfinare dal mio quartiere e andare per esempio in zona nord via Ugo La Malfa, non per il centro Auchan, ma per un incontro tra amici nei ristoranti della zona. Appena posteggiai vidi un parcheggiatore che mi chiedeva di spostare la macchina semplicemente girandola con il muso rivolto verso est. Perchè ?? Boh. Lui disse che poi non avrei più potuto fare manovra non appena arrivavano altre macchine per la discoteca lì vicino.
Ergo decisi di spostare la macchina ma per un altro scopo, di allontanarla dal “luogo del delitto” cioè dalla vista dell’abusivo, 700 metri più avanti ed assicurandomi che una volta lì nessuno mi avesse chiesto nulla. E poi a piedi fino al locale, tranquillo che quello non sarebbe andato fin laggiù per farmi qualche sorpresa amara prima del mio ritorno in macchina.
E poi, al Centro, invece dei parcheggio di superficie io preferisco quello di piazza Vittorio Emanuele Orlando che è protetto e videosorvegliato. Lì non è certo il covo dei parcheggiatori abusivi. La polizia non fa nulla contro questi pseudo-delinquenti, o perchè hanno paura, oppure perchè ancora non esiste legge che li faccia entrare in azione contro questo fenomeno.
Non voglio criticare nessuno, ma leggendo quest’articolo e il precedente mi sono accorto di una cosa: ormai siamo così tanto abituati a lamentarci e a criticare l’operato delle istituzioni e di chi deve mantenere l’ordine pubblico che ormai parliamo senza documentarci, senza fare un’analisi! E questa è la cosa peggiore se vogliamo cambiare
Detto questo, quello dei posteggiatori abusivi (non presenti solo a Palermo, ma in buona parte d’Italia) è un problema piuttosto grosso; ma pensandoci chi sono i primi responsabili: i cittadini che pagano o i poliziotti che (al dire di alcuni) non fanno nulla??? Per me la cosa migliore sarebbe una collaborazione tra le due parti: si va dalla polizia in seguito al fastidio, si cerca di incastrare in flagranza di reato il posteggiatore e si aspetta che la giustizia faccia il suo lavoro!!!
Se poi uno non vuole “camurrie” o perchè è con la fidanzata, o perchè non vuole perdersi una giornata di mare o perchè (ancora peggio) è omertoso, forse è meglio non lamentarsi e accettare la realtà!
questo succede perchè non abbiamo un sindaco con le p*lle! vedete ad esempio a roma che blitz ha fatto la polizia municipale (in borghese) e quanti ne hanno messi al fresco! si sono viste le immagini al telegiornale! a palermo?
Io concordo con tasman sea.
Proposta:
Incentivare servizi navetta per consentire a quante piu’ persone possibile di recarsi in spiaggia con mezzi pubblici. Ovviamente le biciclette siano piu’ che benvenute
Pedonalizzare le zone antistanti al litorale, e creare quanti piu’ parcheggi pubblici sorvegliati, a pagamento, che automaticamente fungono da deterrente.
Non e’ utopia: in modo leggermente diverso cio’ viene applicato per la spiaggia di Capaci. Consegno 3 euro, e per l’intera giornata sono a posto.
Voglio evitare di pagare 3 euro al giorno, uso la bici o i mezzi pubblici, che ahime sono carenti.
Ci sarebbe lavoro dietro tutto cio’: servizi privati stagionali per le navette, gestione dei parcheggi. Il tutto a costo zero, con una migliore offerta ai cittadini.
E per di piu’ senza questi delinquenti che come giustamente dice qualcuno, minacciano il cittadino.
Concludo infine con un commento circa la questione aperta con questo topic: la polizia sicuramente non puo’ intervenire, ma puo’ sicuramente “spaventare” il posteggiatore segnalato, semplicemente andando a parlare con lui e dire che molta gente si lamenta. Magari accettera’ piu’ sommessamente un diniego di denaro e ci pensera’ due volte prima di minacciare…Talvolta potrebbe incontrare qualcuno che si e’ rotto le …. e lo va a denunciare…non si sa mai!
Il problema di fondo in tutto ciò crdo sia sempre la mancazza di certezza da parte di tutti i cittadini onesti e non, che la giustizia faccia il suo corso.
Il nostro sistema giudizziario fa acqua da tutte le parti.
Se io fossi sicuro, che una mia eventuale denuncia ad un tizio del genere, lo sbatta in carcere per 1 anno IMMEDIATAMNTE dopo aver accertato il reato in tempi BREVI, lo farei immediatamente.
Lo stesso il tizio che estorce denaro, sapendo di poter marcire in carcere facendo estorsione ci penserebbe su 100 volte prima..
Ciao picciotti,
orai è chiaro come il sole: tra le forze dell’ ordine e i “malantrini”, c’è una sorta di
accordo tacito.
vi dò un’ esempio: (o meglio vi racconto un esperienza personale)
io di mestiere faccio il panettiere ed ogni domenica il mio quartiere (villaggio santa Rosalia) viene preso d’ assalto da numerosi venditori abusivi di pane,togliendo lavoro agli onesti panettieri.
io vi chiedo: come mai a questi abusivi (che a quanto pare risponderebbero ad un solo proprietario) la cosa che mi fa ribollire il sangue è che le forze dell’ ordine di vario tipo (polizia, carabinieri, vigili urbani e guardia di finanza)
passano spesso davanti a questi abusivi ma li ignorano come se nulla fosse.
La mia unica proposta e’: facciamoci giustizia da soli!!!
Io ho risolto utilizzando la bicicletta per muovermi, mi sposto più velocemente delle macchine in città, posteggio più velocemente senza dover fare giri per cercare posto e nessuno mi chiede il pizzo! quando sono costretto a prendere la macchina evito strade dove ci sono posteggiatori anche a costo di farmi due passi in più. Se poi proprio non si può fare a meno allora non li pago, semplice!
Se aspettate che sia la polizia (purtroppo corrotta) a risolvere il problema allora non avete proprio speranze! Finché li pagate loro continueranno sempre a chiedervi il pizzo!
La colpa è di chi li paga, tante volte mi capita di dover posteggiare la macchina poi vedo il posteggiatore ed allora giro l’angolo un pò più avanti e non c’è nessuno quindi posteggio tranquillamente facendomi appena 100 metri in più di passeggiata! Questa è la cosiddetta “lagnusia” del Palermitano che deve sempre posteggiare dentro il posto in cui deve andare perché non riesce a fare più di 10 metri a piedi uscendo dalla macchina!
Si potrebbe dire però che questa non sia più libertà ed in effetti è vero perché noi dovremmo poter posteggiare dove ci viene più comodo ma purtroppo vedendo la situazione che non verrà mai risolta meglio privarsi di questa libertà che pagare il pizzo!
Se aspettiamo l’intervento delle forze dell’ordine o di chi dovrebbe intervenire è tempo perso! Solo noi possiamo risolvere il problema, se da oggi per due mesi evitiamo di prendere la macchina quando non serve, posteggiamo lontano dai posteggiatori o se proprio non riusciamo a trovare un posto NON LI PAGHIAMO, tra uno o due mesi NON ESISTERANNO PIù i posteggiatori abusivi
C’è chi lo chiama “l’euro pù cafè”, c’è chi lo chiama “il regalino”, c’è chi invece usa direttamente l’intimidazione, e ve lo dico per esperienza personale: qualche sabato fa dopo aver girato per Mondello per quasi 45 minuti in cerca di un parcheggio (ero in auto con il mio ragazzo), per un colpo di fortuna riusciamo a posteggiare nella via che sale verso Capo Gallo, poco dopo il ristorante “Il gabbiano”. Inizialmente entusiasti di aver trovato il posto (peraltro nella zona blu, dove c’è il parchimetro, e senza alcun posteggiatore in vista) scendiamo e ci incamminiamo tranquillamente. Dopo manco 10 metri sentiamo una voce che prima ci saluta, poi ci chiede il regalino e poi dopo la risposta “non ne abbiamo, casomai te li diamo dopo” (ovviamente per non darglieli) ribatte: “un euro, voi con la PUNTO”. Non so se mi spiego. Lui ci ha seguiti con lo sguardo da lontano e ha visto da quale macchina scendevamo! Al che il mio ragazzo era tentato, vista la minaccia, di dargli sto maledetto euro. Io però non ero d’accordo, sopratutto per un particolare: ultimamente la piazza di Mondello paese è costantemente sorvegliata da 2-3 FURGONI DELLA POLIZIA MUNICIPALE. Proprio a pochi metri dove eravamo noi. Stavo proprio partendo per andarlo a denunciare. Mi sono trattenuta, anzi mi ha trattenuta il mio ragazzo, proprio per evitare le ipotetiche conseguenze di cui sopra. Io di solito comunque quando sono sola, seppur a malincuore, glieli dò sempre, perchè un pò mi spavento. Anzi li dò a cuore più leggero se si tratta di immigrati, perchè magari penso candidamente che ne abbiano più bisogno. Però quella volta ho proprio avuto la testimonianza della piaga che ci affligge (anzi di una delle piaghe). Il pizzo.
Leggo commenti che mi lasciano basito…
A me pare che ci sia poco da discutere: i poliziotti quando chiamati devono intervenire. STOP. Anzi, devono intervenire anche se non sono chiamati. Invece chiudono gli occhi e fanno finta di niente.
Non si nascondano dietro le leggi, i giudici, il codice etc. Facciano il loro mestiere, magari dando anche qualche “timpulata” a questi parassiti. Vedrete che dopo 3, 4, 5 volte i posteggiatori capiscono che non è aria e non tornano più.
Non ci vogliono multe, manette, denunce. Ci vuole solo che gli uomini in divisa facciano il loro dovere.
E’ normale che la polizia municipale si fermi in Piazza Valdesi a fermare i ragazzini in motorino (o multare quelli fuori dalle griglie), ma ai posteggiatori abusivi a 5 metri (SIC) non dicano nulla?
I posteggi di Mondello (Galatea e Mongibello) sono territorio di questi delinquenti da anni. E nelle zone limitrofe alla Piazza addirittura hanno posizionato sedie e tavolini. E la polizia municipale è nel baracchino a 50 metri di distanza.
E la colpa sarebbe mia che ho preso il mezzo privato o che sono costretto a pagarlo (sennò ti rubano lo scooter…)? Non scherziamo, per favore.
il problema non è la carenza del mezzo pubblico che se anche fosse più efficiente di ora non raggiunge la comodità e la velocità di utilizzo dello scooter.
Personalmente mi ricordo di quando anch’io prendevo gli autobus per andare a mondello e se ci penso mi vengono i brividi!
Mia sorella che qualche volta usa gli autobus mi racconta scene di follia nell’ordine:
grida
musica napoletana che esce dai telefonini
minacce tra gentaglia
auspici di malattie incurabili
fughe per non pagare il biglietto
tutto ovviamente davanti ai turisti che guardano ammutoliti.
Per non parlare, almeno di quello che ricordo sull’806,dei pakistani che trasportavano immesi sacchi di raba da vendere, e poi il caldo e la puzza di sudore e lo stare in piedi sballottati per mezz’ora.
Ora prendiamo in esame lo scooter: nessuna attesa,velocità, costo dimezzato rispetto a quello del biglietto,aria respirabile,niente musica napoletana o house,nessun rischio di rissa a bordo (o quasi),non sarebbe un problema neanche il parcheggio , in quanto lungo il viale ci sono un sacco di parcheggi adibiti, se non fosse per i posteggiatori.
Quindi perchè auspicare l’uso esclusivo del mezzo pubblico o dei parcheggi da 4-5€, solo per carenze di sicurezza e civiltà?
Il mezzo privato in se è una buona cosa, non è un demone da abbattere.Solo che la gente lo usa anche quando è poco conveniente sia in termini di denaro che di tempo per incolonnamenti, parchggio (vedi il centro il sabato sera).
Se non avessi a disposizione lo scooter, di sicuro in centro od a mondello non ci andrei in auto.
Tutto questo per dire che il problema delll’articolo sono i posteggiatori non lo scooter; e non è una soluzione impedire l’uso del mezzo privato al fine di eliminare questa gente. La colpa di fondo è irrimediabilmete dei vigili urbani che soffrono di cecità improvvisa, quando sono davanti a cose che non vanno e basterebbe 1 ora di appostamento con video per coglierli in flagranza di reato.
@judi guarda che anche gli immigrati sono dipendenti della stessa mafia dei posteggiatori palermitani doc!
A TUTTI QUELLI CHE HANNO UNA FOTO NEL PROFILO: COME SI FA AD AGGIUNGERLA?
E’ vero quanto ti ha detto l’agente… anche perchè più di fargli una multa nn possono… poi c’è sempre sta usanza che “meglio posteggiatore che a rubare” e quindi nessuno fa nulla per il bene pubblico… ho visto con i miei occhi perfino gente in divisa PAGARE al posteggiatore l’euro di turno… fino a quando nn ci scappa il morto allora poi si che sto fenomeno sparirà…
quindi io per risolvere il problema debbo usare la bicicletta? Ma la libertà dove sta!?!?!?
@Beny980
Anche io ho quasi del tutto risolto il problema usando la bicicletta. Per andare in centro non esiste al mondo mezzo migliore della bici, se ci devo andare di sera mi faccio anche 20 minuti di coda a Piazzale Ungheria e pago 1 euro legalmente. Il posteggiatore non ti chiede l’euro per la bicicletta, specialmente se usi una bici vecchia. Purtroppo viviamo in una realtà in cui il fenomeno esiste e al momento l’unico modo per evitarlo è usare l’intelligenza. Quando posso, posteggio lontano dal luogo dove devo andare, sfruttando una qualità propria del palermitano e quindi anche del posteggiatore: la lagnusia. Il posteggiatore non si fa 500 metri per chiedermi 1 euro, quando a pochi metri da lui è pieno di gente disposta a pagarglielo pur di posteggiare di fronte al negozio o al locale dove devono andare, magari perché hanno la zita col tacco 12 che fatica a stare in piedi e quindi non può camminare per più di una decina di metri.
le forze dell’ordine non possono fare più di tanto…
allora si potrebbe…
1:tempestare di chiamate i carabbinieri fino ad intasare le linee per mesi… così qualcuno rompera le palle ai piani superiori.. e magari qualcosa si fà…(lungo termine)
2: fracassare di legnate ogni singolo posteggiatore che si trova in giro…(medio termine)
3: posteggiare più avanti come faccio io….(temporaneo)
@lorenzo: beh…io sto a Mondello…salire in città in bici è già difficile di suo…se poi ci metti un’ernia ed una vertebra fratturata…diventa impossibile!!!
Cmq è IMPOSSIBILE che la soluzione ai posteggiatori sia quella di lasciare l’auto…se decido di lasciare a casa la macchina debbo farlo perchè la benzina sta ad 1.60, perchè così inquino di meno, perchè mi siddia farmi il traffico…non di certo per sfuggire ad un mafioso di me@#a che se non gli pago il pizzo mi fa 500€ di danno alla macchina
@ligerio: siamo persone civili!! Il punto 2, seppur maledettamente valido, è, ahimè, inattuabile…perchè se io mi armo di crik (come mi verrebbe di fare) e gli faccio saltare tutti i denti finisce che io vado in galera per 6 anni e debbo pure pagargli i danni!!
e cmq a testimonianza di come a Palermo sia far west, con l’avallo delle forze (con i deboli) dell’ordine (forse delle loro scrivanie), basta andare sul lungomare di mondello…il posteggiatore che fa posteggiare i motorini DI FRONTE AL COMMISSARIATO con tanto di agenti che entrano ed escono…SMETTIAMOLA!!
Ragazzi ho letto con attenzione tutti i commenti e-come è ovvio che sia- i pareri sono contrastanti..comunque al di là di tutto ammetto di non essere stato un vero e proprio esempio perchè magari avrei dovuto davvero denunciarlo ma è anche vero che la totale carenza delle istituzioni (ero sicuro che alla fine non avrei ottenuto nulla) mi ha scoraggiato dal farlo (e anche un po’ di lagnusia lo ammetto).Vista la situazione io penso davvero che la migliore arma che noi abbiamo sia non pagare anche a costo di rischiare qualcosa(meglio farlo se in compagnia e in posti non isolati).Ad esempio in via balsamo(accanto alla stazione dove ci sono i pullman) due tizi messi davanti al chioschetto ad angolo mi hanno chiesto un “caffè” solo perchè ero un attimo in doppia fila dentro la mia automobile(dovevo lasciare i miei genitori e dovevo solo scaricare bagagli) e io assolutamente sbigottito(neanche c’era la presa in giro che mi guardano la macchina) l’ho affrontato a muso duro visto che anche lui è andato in escandescenza…beh alla fine ,dall’alto della sua cultura,mi ha solo detto:”unna piggiare chiù sta frizione!!!” e si è spostato continuando a guardarmi male.Quello che penso è che se ci troviamo in zone affollate,o comunque non isolate, possiamo davvero cominciare ad affrontarli anche coinvolgendo i compagni di parcheggio.Un saluto e un grazie a tutti(anche chi mi ha un po’criticato ma che comunque mi ha aiutato a capire meglio la situazione)!!
Perchè quando degli studenti organizzano sit in non violenti e non autorizzati viene la digos mentre se dei posteggiatori abusivi pretendono dei soldi nessuno interviene? Addirittura a Mondello vigili e posteggiatori “lavorano” (il virgolettato è usato per entrambi) a pochi metri e viene voglia di filmare questo schifo.
Comunque non pensiamo che ognuno di noi possa fare il posteggiatore… provate voi dello staff di mobilita palermo a fare i posteggiatori abusivi senza chiedere soldi e quindi ad offerta libera (ovviamente rifiutate le offerte) e vedete che in poco tempo vi fermano come dei delinquenti. Inoltre si tratta di capire:
1) Se le forze dell’ordine non hanno voglia di fare qualcosa contro i posteggiatori;
2) Se è effettivamente la legislazione è carente;
3) Se esistono posteggiatori con una sorta di permesso e quindi nessuno gli dice nulla.
Sono completamente d’accordo con Dario93!
Il posteggio “Mongibello” proprio sopra alla borgata Mondello , ora che non si paga più la sosta al comune , è diventato la proprietà privata di un cosidetto posteggiatore, che si piazza con tanto di seggiola all’entrata ,e pretende due euro ( tre la domenica) previo la autorizazzione ad entrare tutto in barba ad una serie di regole che vanno dall’occupazione di suolo publico all’estorsione , il tutto sotto l’occhio vigile di tutte le forze dell’ordine che passano frequentemente da lì .La mia domanda è questa , perche a Berlino non ci sono posteggiatori abusivi?
Mi è successo più o meno la stessa cosa, ma AL NORD ITALIA! Solo che lì, siamo pure stati seguiti per un tratto di strada e al ritorno il posteggiatore ci aspettava appoggiato sulla mia macchina con le braccia incrociate.. Cos’ho fatto?
Chiamato i vigili urbani, che mi hanno detto di chiamare la polizia..
Ho chiamato la polizia, che è intervenuta dopo circa 15 minuti.. Ho detto che quell’uomo mi seguiva e che mi chiedeva del denaro per il parcheggio della mia macchina.. Vedendolo appoggiato sulla macchina ad aspettarmi non mi sentivo affatto sicura, anzi.. Loro mi hanno fatto allontanare, lo hanno preso insieme agli altri 2 posteggiatori e portato in comando. Il poliziotto mi ha detto di denunciarlo, altrimenti l’indomani mattina sarebbe sicuramente stato rilasciato. Lo trattenevano col fermo e mi hanno fatto fare una dichiarazione come “persona a conoscenza dei fatti”.
Quindi, consiglio per le prossime volte, detto dai due agenti che mi hanno aiutato: bisogna denunciare (anche se si rischia di perdere mezza giornata al comando). solo così possono arrestarli.
Se la polizia dice che può intervenire solo dietro una denuncia allora vorrei capire perchè non è così con le prostitute o altri tipi di reato. Le forze dell’ordine, e sottolineo “ORDINE”, sanno, come chiunque, della presenza di questa feccia e cosa comporta, ma non fanno nulla proprio per lo stesso motivo per cui molti cittadini non li denunciano, il dovere andare a testimoniare in tribunale e tutto ciò che ne segue. Quello che non si vuole ancora capire è che questo è un reato tale e quale ad un qualunque reato di mafia e di estorsione; o è la somma richiesta che lo ridimensiona? Se chiedessero 1000€ allora sarebbe pizzo? Avete mai provato a fare due conti per vedere quanto incassa la mafia (perchè è la mafia che li mette in giro) ogni giorno da questi piccoli oboli? Per cui prima di dare addosso a chi non denuncia questa feccia, bisogna rivolgersi alle autorità cui spetta legiferare in merito affinchè l’ordine venga garantito. Ma purtroppo in un paese dove la collusione tra mafia e politica è una realtà non mi aspetto certo interventi che cambino lo stato delle cose.
@pepposki La tua prima ipotesi è tecnicamente valida, ma praticamente impossibile.
Il rischio è di ritrovare la macchina graffiata o aperta!
Le forze dell’ordine possono fare semplicemente una contravenzione ai posteggiatori abusivi e sequestrare il denaro, di contro alla richiesta esplicita con tono minaccioso di denaro anche di un solo euro diventa ESTORSIONE, i posteggiatori questo lo sanno e cercano di evitare la richiesta esplicita del denaro……..una telefonata al 112 o al 113 naturalmente spostandosi dal luogo, comunicando come è vestito e dove si trova, spiegando che vi voleva estorcere del denaro……
A me personalmente mi è successo in piazzale delle cliniche ero con mia moglie e le bambine e questo tizzio, sicuro che non avrei reagito in quanto con la mia famiglia mi ha chiesto del denaro……ho chiamato il 113 spostandomi con la macchina piu’ avanti, naturalmente per evitare una sua reazione magari con altre persone che lui conosceva, e successivamente una pattuglia ha prelevato il posteggiatore conducendolo in questura………arrestandolo per tentata estorsione………