Via Maqueda e il parcheggio abusivo istituzionale

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La frustante lotta del cittadino per educare le istituzioni

Da anni Mobilita Palermo si è sempre battuta in primis per la pedonalizzazione di  piazza Bellini e gradualmente per tante altre aree del Centro Storio. Inutile dire quanto importante sia per una città come la nostra poter usufruire di spazi pedonali a misura di cittadino intesi come centro di aggregazione sociale e architettonico-monumentale. Di risultati negli anni ne sono stati ottenuti, ma mai abbassare la guardia. Anzi, pericolosi passi indietro sono stati fatti negli ultimi anni con l’invasione costante di veicoli non autorizzati lungo il Cassaro, la comparsa di venditori di spremute ai Quattro Canti e non solo.

Fra questi episodi, diventati quasi routine, spicca il parcheggio di alcuni nostri rappresentanti istituzionali lungo via Maqueda proprio davanti Palazzo Comitini, temporanea sede del Consiglio Comunale di Palermo.

La politica qui è intesa come porta di accesso al mondo di quelli che contano. Non devi scegliere, devi solo salire e mettere radici per garantirti una posizione sul piedistallo. Perché le Ordinanze sui velocipedi sono sono armi per distrarre la gente rispetto a comportamenti indecorosi.

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6 Thoughts to “Via Maqueda e il parcheggio abusivo istituzionale”

  1. FF

    Vagli a dare torto, a una persona impegnata e onesta come Giacomo. Che feccia di rappresentanti che avete votato in nome dell’amicizia.

  2. Pino

    Ma.se sono autorizzate che cabasisi vuoi, ma vai a lavorare

  3. Luigi

    Pino, non hai capito un c… quelli sono “autorizzati” (come forse anche tu!!!) perché politici/politicanti!!!! Dove vivi????)

  4. Pino

    Buongiorno la bilancia in viale dei Picciotti è installata ma ancora non funziona cosa bisogna aspettare. Grazie

  5. Irexia

    Invece dell’autoblu o dei permessi speciali per le loro automobili personali, gli amministratori pubblici dovrebbero avere soltanto gli abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto. Soltanto così gli amministratori potrebbero sentire il polso della situazione reale, comprendere cosa funziona e cosa no, se invece “planano” sopra i problemi, il traffico, l’assenza di parcheggi, la carenza di autobus, i cantieri aperti ad libitum, come fanno a riconoscerli e a risolverli?

  6. BELFAGOR

    CHIUDE UNA STRADA PUBBLICA VICINO AL POLITEAMA E REALIZZA UN…….. PARCHEGGIO
    Che parcheggiare a Palermo è un serio problema, è un fatto che conosciamo bene ma la soluzione trovata da un …..”imprenditore” palermitano, è…..molto originale.
    Si è impossessato di una traversa di via Houel, via Scipione Li Volsi a due passi da piazza Politeama, e l’ ha trasformata in un…….. parcheggio privato.
    Non contento “ l’ imprenditore” aveva avviato un’attività di demolizione auto senza le autorizzazioni previste per legge.
    Il parcheggio era molto conosciuto e apprezzato dai tanti automobilisti alla ricerca disperata di un posto auto in una zona della città dove trovare uno stallo è una…..mission impossible. Tra l’ altro il servizi era molto efficiente : l’ automobilista lasciando le chiavi della propria vettura al titolare del parcheggio e ci pensava lui a posteggiarla .
    Sembra che l’ attività era attiva da ….molto tempo.
    In questo periodo a nessuno è mai venuto il sospetto che chiudere una strada e trasformarla in un parcheggio privato era un po’…..illegale.
    Ma, in fondo, è quello che, legalmente, ha fatto il Comune in questi decenni con le strisce blu e i parcheggi “riservati”.

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