Sono riprese a pieno ritmo le attività di realizzazione del raddoppio ferroviario della Palermo-Messina nella tratta Ogliastrillo-Castelbuono.
Nei giorni scorsi sono stati raggiunti i 2.000 m di scavo della Galleria Cefalù Binario Dispari, scavata con la TBM Margherita, composta da due canne a singolo binario – per un’estensione complessiva di circa 13,5 km – che al termine dei lavori saranno state rivestite con oltre 43.000 conci, ospitando al suo interno la futura fermata sotterranea di Cefalù.
La talpa meccanica è adesso a circa 450 metri dall’inizio del centro abitato e del tratto sicuramente più importante. Quello della nuova fermata Cefalù, tratto parecchio criticato dall’amministrazione comunale del comune normanno.
In cantiere proseguono anche le attività sugli altri fronti di lavoro, quali il completamento dei rivestimenti definitivi della Galleria S. Ambrogio e Finestra S. Ambrogio, la realizzazione della paratia di imbocco lato Messina della Galleria Malpertugio, lo scavo della Galleria Malpertugio dall’imbocco lato Palermo, nonché le opere strutturali, geotecniche ed idrauliche nell’area della nuova Stazione di Castelbuono.
Quest’ultima caratterizzata sia dall’interferenza tra diverse infrastrutture (sede ferroviaria esistente, nuova sede ferroviaria, viabilità stradale esistente da deviare in nuova sede), sia dall’orografia di un territorio contraddistinto da versanti acclivi instabili a ridosso delle opere.
Grazie al contributo di tutta la squadra di Direzione Lavori e del Team di Commessa Italferr, oggi i cantieri sono pienamente operativi su tutti i fronti, con l’impiego giornaliero medio di più di 200 unità tra tecnici e maestranze.
a quando il raddoppio della castelbuono-patti, unica tratta a binario unico?
fnno il ponte, ma poi costringono ad arrivarci da catania. si potrebbe anche fare se solo avessero scelto un tracciato palermo-catania più lineare. e invece no, ne hannos celto uno tortuoso, che ricalca la linea storica. quindi arrivi in modo tortuoso a catania, poi cambi treno e vai a messina. vergogna
esatto. vergogna.