Autobus in TEMPO REALE: Amat riuscirà ad evitare “interruzioni”?

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Nei giorni scorsi vi abbiamo illustrato quella che dovrebbe essere una delle più importanti rivoluzioni del 2023, ovvero il tracciamento in tempo reale dei bus AMAT. Il nuovo sistema, che entrerà in vigore a partire dal prossimo 10 Maggio, consentirà ai fruitori del servizio di trasporto pubblico di conoscere la posizione esatta degli autobus lungo il percorso, deducendo dunque tempi di attesa precisi.

Ma ci sembra giusto ricordare e approfondire alcuni aspetti.

Le “interruzioni” del 2016

Il primo tra tutti è che Amat, tramite l’app Moovit aveva già provato ad implementare l’aggiornamento in tempo reale dei mezzi pubblici di trasporto. Nel 2016 iniziava la sperimentazione.

Attraverso dei rilevatori GPS installati sulle vetture dell’Amat veniva costantemente inviata la posizione esatta del mezzo ad un server che poi lo avrebbe visualizzato su mappa attraverso l’app Moovit. Nel 2018 la sperimentazione si concludeva e il servizio entrava nel vivo con l’utilizzo su oltre 20 linee….

…MA

… dopo qualche mese gli autobus non vennero più tracciati. Abbiamo più volte chiesto chiarimenti ad Amat senza però ricevere riscontri ufficiali. Più volte venivano fornite spiegazioni abbastanza generiche, una delle quali descriveva un sistema GPS funzionante a giorni alterni e che improvvisamente si interrompeva nelle vetture su strada. Le voci si rincorrevano tra terminali scarichi già a metà giornata e malfunzionamenti imprevisti. Insomma, tante ipotesi ma nessuna versione ufficiale dall’azienda di via Roccazzo.

Chi ci dice che tale problematica non si ripeterà?

Non è chiaro quale sarà la tecnologia che permetterà ai veicoli di rilevare i tempi di partenza, passaggio alla fermata e arrivo al capolinea. Ma sicuramente Amat e Sispi avranno avuto tanto tempo per progettare e definire il sistema migliore per evitare anche questa problematica.

I ritardi dal 2021

Quella che oggi viene riportata come una novità era prevista nel PON Città Metropolitane 2014 – 2020.

Si avete letto bene 2014 – 2020.

Il progetto PA2.2.1.e – Infrastruttura di bordo per il tracciamento in tempo reale della flotta autobus (AVM di bordo) prevedeva delle tempistiche e dei costi ben chiari:

Come al solito a Palermo quando ci sono delle tempistiche chiare, le stesse non vengono mai rispettate.

Infatti come potete leggere l’intervento doveva essere operativo a fine 2021, siamo a metà 2023 e l’intervento sarà a breve operativo. Anche qui ritardi, ma nessuno si è mai domandato e ha mai domandato il motivo.

Open Data: i dati saranno condivisi?

Ci auguriamo che i dati raccolti da Amat e Sispi possano essere pubblici e consultabili in formato aperto.

Tali dati potrebbero essere riutilizzati per realizzare bot e servizi web per dispositivi mobili utili a far conoscere alla cittadinanza i dati e le informazioni necessarie agli spostamenti urbani sui mezzi pubblici. Non solo, tramite l’utilizzo dei dati pubblici chiunque potrà aiutare l’azienda a trovare delle soluzioni alternative o realizzare servizi e studi integrativi.

Ad esempio analizzando i tempi si potrebbero ottimizzare gli impianti semaforici, capire se ci sono delle vie o degli itinerari da attenzionare e dove gli autobus ritardano.

Assistenza in presa diretta

Altro aspetto non indifferente è che l’azienda in tempo reale può sapere esattamente la posizione dei mezzi ed intervenire con precisione e puntualità sull’eventuale avaria di una vettura. Questo permetterà di ottimizzare l’intervento delle squadre mobili e la tempestività della gestione manutentiva.

La diagnostica dei mezzi infatti costituisce un ulteriore aspetto che la tecnologia contribuisce a migliorare, attraverso la trasmissione di dati in tempo reale con la cabina di regia.

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2 Thoughts to “Autobus in TEMPO REALE: Amat riuscirà ad evitare “interruzioni”?”

  1. vicchio65

    La giudicherò appena la vedrò, visti i precedenti…
    Ma voglio solo osservare una cosa: da una recente affermazione dell’assessore Carta emerge che il servizio di autobus va integrato con il servizio di monopattini, in modo che “l’utente possa utilizzare i mezzi in continuità”.
    Glielo avranno detto ai programmatori….o devo saltellare da una app all’altra?!?

    PROGETTAZIONE, NON INIZIATIVE ESTEMPORANEE!!!

  2. vicchio65

    Ah, se qualcuno volesse avere la visione dell’assessore su Palermo, basta che acquisti un economico libro su Amazon https://www.amazon.it/Palermo-unidea-cui-giunto-tempo/dp/8829719501
    Solo 12,50.
    Ma come mai non fa una bella conferenza stampa….

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