Ci ritorniamo spesso per verificare l’avanzamento dei lavori.
Nel piccolo cantiere su via Matteo Bonello la posa del basolato si accinge ad essere terminato e noi siamo tornati per vedere l’effetto che fa. Impazienti di vedere l’effetto che fa, abbiamo scatto qualche altra foto, ma qualche “emozione” la possiamo già anticipare:
in primis, una pavimentazione nuova in una strada a Palermo è “una notizia“, considerato il macabro stato in cui versa l’asfalto della rete viaria, ricca di buche e avvallamenti. Sembra assurdo scriverlo, ma un pedone qui può sentirsi a sicuro mentre cammina, nel resto della città no! Strada livellata, attrito sulle suole delle scarpe, bellissimo (come ci siamo ridotti…).
Esulando dalla sicurezza del pedone, guardiamo all’estetica. Semmai ce ne fosse bisogno, confermiamo l’effetto “wow” che una pavimentazione di questo tipo riesce a donare al contesto.
Così come su Piazza Bellini (altra conquista sul parcheggio selvaggio e abusivo), le basole apportano eleganza, ordine, fascino, attributi indispensabili per dare dignità ad un centro storico come quello palermitano. Unitamente alla cromia della cattedrale e ai materiali del piazzale antistante, l’idea che si venga a creare una grande scena degna delle migliori cartoline dal mondo, può solo farci ben sperare.
E allora continuiamo a soffiare affinchè l’amministrazione acceleri la progettazione e la realizzazione di questa tipologia di interventi laddove il tessuto storico lo consenta, gli assi del Cassaro in primis. Tra il “prima” e il “dopo” ci sta un effetto gradimento innalzato del 50% almeno.
Continueremo a monitorare il cantiere, che sembrerebbe arrestarsi lungo il termine del perimetro della Cattedrale.
Vi lasciamo alle foto.
Le Foto rendetele cliccabili… ed ingrandibili non si capisce molto…
Grazie Alessandro, li abbiamo rese cliccabili 🙂
Wow! Bello è bello!
Ma ci eravamo ugualmente emozionati con due latte di pittura al Foro Italico!
e ora mi raccomando apriamo alle macchine, ai suv e ai camion, come è stato fatto alla vucciria dove il basolato è stato già rovinato. un buon asfalto è sempre meglio di un basolato divelto.
in caso contrario, e cioè se la strada rimane pedonalizzata, sono favorevole.
Non ci avevo pensato! Avevo dato per scontato che fosse pedonalizzata… in effetti dalle immagini non ho visto alcun dissuasore.
La pedonalizzazione dell’area andava predisposta contestualmente all’avvio dei lavori.
Va comunque riconosciuto che in questo caso hanno proceduto speditamente
Perché altrove, via Maqueda in primis, sono ormai anni che aspettiamo?
Ritengo che la ripavimentazione del Càssaro e di via Maqueda andrebbe effettuata sulla base di un unico progetto integrato. È un’area troppo importante, per cui la riqualifica dovrebbe passare da una visione proposta da figure altamente competenti. Il riferimento, in particolare, è a Piazza Vigliena.
Le ultimissime scelte in fatto di decoro e arredo urbano della vecchia amministrazione hanno scontentato tutti. Adesso mi sembra anche di capire (spero di sbagliarmi) che la via Bonello sarà riaperta al traffico veicolare dopo la chiusura del cantiere. Mi appello agli ingegneri che hanno predisposto l’intervento: Guardate che se i dissuasori li avete semplicemente dimenticati, non è che per forza dovete riaprire alle macchine! I cari vecchi new jersey vanno benissimo!
In quanto al Cassaro, via Maqueda e i Quattro Canti… Io ripavimenterei tutto il centro storico dopo averlo pedonalizzato per davvero (Non necessariamente con basole o sanpietrini. Esistono un miliardo di alternative all’asfalto)
Roma? Davvero prendi ad esempio Roma? Pinu… fai u’ seriu! In mezza Roma basolato e sanpietrini non hanno più ragione di esistere! Non la rendono più affascinante o romantica, ma solo infernale. Attenzione, non parlo di zone pedonali, ma di aree aperte al transito veicolare, nelle quali ogni cittadino romano sarebbe disposto ad eleggere imperatore, imperatore e non sindaco, chiunque riuscisse ad eliminare una volta per tutte sampietrini e basolati. Prova a muoverti ogni giorno su basolati e sanpietrini in scooter e poi ne riparliamo.
La Città è talmente bella di suo che basta poco e… Et voilat! Addirittura i turisti accorrono per vedere la Cattedrale non circondata dall’odiato asfalto! E in molti si augurano che si provveda quanto prima alla pedonalizzazione della zona (sarebbe davvero uno spreco fare scassare dalle auto basole appena montate). Inoltre, pare sia un primo lotto di interventi in centro storico: agognamo l’apertura (e la chiusura!) di questi lavori!
https://palermo.gds.it/foto/cronaca/2022/06/23/palermo-rinasce-il-basolato-accanto-alla-cattedrale-e-diventa-attrazione-per-i-turisti-f0da1045-fd8b-4aa6-9c09-0432a43f9863/12/
Da molti anni si parla della nuova pavimentazione di via Maqueda, con lo storico basolato. Sembra che i pezzi della pavimentazione siano stati fatti anni fa. Ma i lavori non vengono eseguiti, e la strada resta con il suo volgare pavimento in catrame. Qualcuno conosce il motivo?
E molte strade del centro storico di Catania, Ragusa e Siracusa sono bellísima eesempi di cosa si può fare. Per non parlare dell’illuminazione notturna dei monumenti