DIRETTA |Via Palinuro: aperta la strada che permetterà la pedonalizzazione di Mondello

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E’ in corso di svolgimento la cerimonia di inaugurazione del tratto di completamento della via Palinuro, che collegherà la via Mondello e la via Galatea e che consentirà di raggiungere la borgata marinara con un percorso alternativo a quello attuale, che costeggia il mare.

Foto di Giacomo B. che ringraziamo

Ulteriori foto che mostrano la strada già aperta e utilizzabile

Riportiamo il comunicato stampa:

Si è svolta oggi pomeriggio la cerimonia di inaugurazione del tratto di completamento della via Palinuro, che collegherà la via Mondello e la via Galatea, e che consentirà di raggiungere la borgata marinara con un percorso alternativo a quello attuale, che costeggia il mare.
Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, il presidente della VII Circoscrizione Giuseppe Fiore, gli assessori Maria Prestigiacomo, Sergio Marino e Leopoldo Piampiano e diversi consiglieri comunali.

Rispondendo alle domande dei giornalisti, il sindaco ha annunciato che l’isola pedonale sul lungomare di Mondello partirà il primo settembre. “Ad agosto – ha chiarito – monitoreremo l’andamento del traffico con il naturale alleggerimento del lungomare, determinato dalla disponibilità del nuovo percorso, e valuteremo insieme con la Circoscrizione, con i residenti e con i commercianti le modalità di attuazione di tale pedonalizzazione.
In particolare, dovremo valutare la possibilità di chiudere tutto il lungomare da Valdesi sino al paese o solo un tratto. Ritengo personalmente che vada presa in considerazione una pedonalizzazione più ampia possibile, come strumento per supportare sia la vivibilità sia le attività commerciali della borgata”.

Il vicesindaco Fabio Giambrone, che già aveva curato alcuni incontri analoghi nelle scorse settimane, ha affermato che già dalla prossima settimana convocherà tutti gli attori coinvolti per affrontare insieme il tema.

Sempre per quanto riguarda la borgata marinara, da lunedì saranno riaperti i due parcheggi Mongibello alto e basso, che erano stati chiusi per ragioni di sicurezza.
Infine, anche a Mondello come nel resto della città, saranno attive nuovamente le zone blu da lunedì, ma tutti i pass già rilasciati per la stagione 2019 si intenderanno automaticamente validi per il 2020, mentre quelli nuovi potranno essere richiesti unicamente presso la postazione decentrata di Pallavicino, via Eleonora Duse, 31 – Tel. 091.7409440.

La cronistoria dei lavori:

– dicembre 2014: il completamento è approvato dal Consiglio comunale su proposta della Giunta. Spesa prevista due milioni di euro, di cui 1,75 dalla Regione e 0,25 dal Comune;

– aprile 2015: la Giunta comunale approva il progetto. Il progetto finale è stilato internamente all’Amministrazione;

– giugno 2017: il Coime avvia la pulizia dell’area con rimozione del verde;

– ottobre 2017: consegna del cantiere alla ditta Condor per l’avvio dei lavori;

– gennaio 2018: avvio dei lavori della durata prevista di 8 mesi;

– luglio 2018: interruzione dei lavori per necessità di perizia di variante (dell’importo di circa 60.000 euro) per la realizzazione di una soletta di rinforzo della volta del “Ferro di Cavallo”, il canale di scolo delle acque piovane che passa sotto l’incrocio fra le vie Palinuro e Mondello;

– ottobre 2019: la Regione approva la perizia di variante;

– novembre 2019: ripresa dei lavori;

– marzo 2020: interruzione dei lavori per Covid;

– maggio 2020: ripresa dei lavori;

– 30 luglio 2020: inaugurazione.

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18 Thoughts to “DIRETTA |Via Palinuro: aperta la strada che permetterà la pedonalizzazione di Mondello”

  1. punteruolorosso

    benissimo, e ora ci si occupi di fare la pedonalizzazione con posteggio servito da navette per la piazza.
    a sferracavallo l’equivalente di via palinuro, via palazzotto, è servita da una splendida stazione del passante. però i treni passano ogni ora, non ci sono navette né marciapiedi né illuminazione né strisce pedonali. c’è un piccolo parcheggio non utilizzato. non c’è un collegamento diretto con la piazza. usciti dalla stazione si è in una strada pericolosa.
    anche alla stazione di t.natale, il parcheggio esiste ma non è stato inaugurato.
    tutto il solettone, da tommaso natale a san lorenzo a notarbartolo-lolli, si va ricoprendo di spazzatura. nessuno che voglia farci una strada o qualcosa. e poi dicono che a palermo non ci sono spazi.

    1. Orazio

      Sul solettone potrebbero farci un percorso ciclabile.

    2. Orazio

      Quanto alla stazione di Sferracavallo, l’ho sperimentata. Non è lontana dalla borgata anche se credo che si potrebbe ricavare qualche percorso pedonale più breve. Ma così com’è è pericolosa, in parte potrebbero ricavare un marciapiede (lo spazio c’è) ma all’altezza della curva in direzione Isola lo spazio diminuisce drasticamente. Ma non vedo proposte concrete da parte di chi conosce la zona. Perchè?

      1. punteruolorosso

        si dovrebbe prolungare via catullo verso la stazione, espropriando dei terreni che si trovano sopra al paese. questa scorciatoia permetterebbe di raggiungere la stazione direttamente dalla piazza, senza fare tutto il giro.
        c’è un comitato facente capo a simone aiello, si chiama “il mare di sferracavallo”, che dice queste cose da anni. dall’altro lato c’è da fare la bretella di collegamento fra via del tritone e via nicoletti, che consentirebbe di raggiungere barcarello senza passare dal paese.

  2. Orazio

    La pedonalizzazione slitta a settembre. Forse è giusto o forse no. Dipande dai punti di vista. Ora ci sarà chi dice che al Comune sono scarsi. Se fosse partita adesso avrebbero detto che al Comune sono scarsi. Il mondo è bello perchè è vario… e anche è brutto perchè monotono.

    P.S.: fuori tema, ho sentito anni di ragli d’asino per il cantiere di via Amari: ebbene, oggi via Amari è la più tranquilla isola pedonale di Palermo, con i tavoli fuori. Sarebbe il caso di insistere, ma senza corsia carrabile. A mio modesto parere.

    1. L’isola pedonale di via Amari andrebbe isolata meglio, a mio avviso. Gli stalli vengono rimossi per lasciare passare delle auto, senza contare quanti in motore tagliano da lì sfrecciando col motore, anche in controsenso, mentre i pedoni camminano in tutta tranquillità. Con i rischi che manco sto qui a elencare.

      Ma si sa qual è l’educazione stradale media nella nostra città.

      1. peppino1234

        Per fermare le auto maledette basta mettere PESANTI BALATONI,come quelli in uso in via Ruggero Settimo.

    2. Irexia

      Io sono del parere che ogni sperimentazione a Mondello (come potrebbe essere a Sferracavallo) avvenga da settembre quando c’è un minor afflusso di gente che ha urgenza di fare quello per cui è venuta.
      Stabilire una pedonalizzazione o la raccolta differenziata o un senso unico in un periodo di bassa stagione permette di adeguarsi con gradualità al cambiamento e infine accettarlo, ma consente anche di guardare meglio gli effetti negativi in modo da avere in alta stagione, il provvedimento sperimentato e se del caso, perfezionato. Chi giunge soltanto in estate, chi apre la propria villa a mare, trova già un modello in atto e non può che rimettersi a questo e adeguarsi.
      Il caso di Mondello cui fa riferimento specifico l’articolo che commentiamo, chiama in causa anche il controllo dei parcheggi, chiusi perché pare che fossero diventati zona di spaccio: occorrerebbe quindi anche una migliore illuminazione; suggerisco anche un’ipotesi sorveglianza, magari usando i percettori del reddito di cittadinanza (la Regione pare abbia varato una legge che consente ai Comuni di avvalersi di queste braccia).
      Che dite, si potrebbe fare?

      1. punteruolorosso

        forse è vero il contrario. sono diventati zona di spaccio perché non utilizzati. il degrado e la criminalità invadono gli spazi lasciati vuoti perché non inseriti in un piano unitario, ma scelti spesso a casaccio senza una viabilità che ne favorisca l’utilizzo.
        un esempio è quello di via fattori a sferracavallo. senza la bretella di via nicoletti è un posto isalato in cima a una strada che finisce nel budello di via schillaci, lontano dal mare e dal paese.

  3. belfagor

    ” Malignamente” la redazione di Mobilità Pa ha pubblicato la cronistoria dell’ opera :
    RIASSUMIAMOLA : “Per il completamento di via Palinuro – deciso a dicembre 2014 dal Consiglio comunale, su proposta della Giunta – sono stati spesi 2 milioni di euro: 1,75 dalla Regione e 0,25 dal Comune.
    Ad aprile 2015, la Giunta comunale ha approva il progetto ma …….. solo a gennaio 2018 sono iniziati i lavori.
    A luglio 2018 l’interruzione dei lavori per la necessità di una perizia di variante (dell’importo di circa 60 mila euro) per la realizzazione di una soletta di rinforzo della volta del “Ferro di Cavallo”, il canale di scolo delle acque piovane che passa sotto l’incrocio fra le vie Palinuro e Mondello.
    A ottobre 2019, la Regione approva la perizia di variante e un mese dopo riprendono i lavori. Che s’interrompono nel periodo del lockdown e vengono terminati pochi giorni fa, eppure nella nuova strada l’illuminazione non è ancora funzionante.“
    P.S. Per realizzare tale opera ci sono voluti solo …..6 anni.
    Forse per questo i nostri “ amministratori” portavano le mascherine ……per la vergogna .

  4. Nonsempresimpatico

    Anche dalle foto si vede che la segnaletica orizzontale sulla via Mondello e fatta male , ed è pericolosa , in quanto chi proviene da mondello , impegna la sola corsia rimasta , quella contromano. a meno che non mettano una zona rimozione . ma attualmente non c’e nemmeno un divieto di sosta

    1. Irexia

      Erano favorevoli a maggio (quando la stagione, quest’anno più che mai, doveva ancora iniziare), poi non lo sono stati più ad agosto perché le sperimentazioni è bene non cominciarle nei periodi di picco, pena la generazione del caos (e qua ero anche d’accordo); però adesso nemmeno a settembre?!
      Vogliono proprio l’immobilismo, nessuna capacità di adattamento e rimodernizzazione! E’ ovvio che ogni cambiamento generi un periodo di assestamento in cui bisogna trovare un nuovo equilibrio, ma la paura di questa ricerca non può essere paralizzante!

  5. punteruolorosso

    bocciata la pedonalizzazione, bocciato il tram per mondello, bocciata la metro.
    il futuro della borgata è ancora automobilistico

    1. peppino1234

      Quindi la borgata e’ una porcata e restera’ sempre una gran porcata.

    2. Orazio

      Questo succede quando il sindaco non si impone. Gli unici passi avanti che Palermo ha fatto in direzione di una civica vivibilità li ha fatti perché lui si è imposto, e con lui pochi altri, tra cui nel tempo Arcuri, Catania e Giambrone. Per tutto è stato così. Gli altri: polpette, chiacchiere e blablabla.

      Col senno di poi: se avessero chiuso a maggio, oggi Mondello sarebbe pedonale, Ancora una volta “loro” (questa Giunta) avevano visto giusto perché in termini di “civiltà” sono di gran lunga migliori della media dei palermitani.

      1. punteruolorosso

        nessun problema, col nuovo sindaco non si farà nessuna pedonalizzazione di mondello. verranno incrementati i bus e si faranno delle zone di parcheggio libere dentro al paese. e per favore niente tram, deturpa il lungomare.

  6. loggico

    dopo il cataclisma in viale regione ci si poteva aspettare almeno un cartello..
    manco quello!! niente di niente di niente di niente di niente…

    la civiltà non sanno manco cosa sia
    un palermitano serio e onesto non può in alcun modo difendere l’operato di questi esseri

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