Palermo – In occasione della Settimana delle Culture, sabato 11 e domenica 12 maggio, per tutta la giornata, sarà visitabile, coi ricercatori storici di Palermo Pillbox Finders, la Casamatta adiacente al Nautoscopio Arte
Dopo quasi un anno riapre le porte al pubblico, a Palermo, la Casamatta militare della Seconda Guerra Mondiale che si trova sul litorale del Nautoscopio Arte, al Foro Umberto I, e il cui accesso è da piazza di Capitaneria di Porto, accanto la Cala. Insieme ai ricercatori storici dell’associazione culturale Palermo Pillbox Finders, si potrà conoscere storia, caratteristiche e peculiarità di questa piccola fortificazione militare, edificata negli anni ’40, e posta a difesa del Porto di Palermo, nonchè apprendere usi, abitudini e stili di vita dei militari che, in quegli anni, hanno ben conosciuto come si viveva, o meglio sopravviveva, in queste fortificazioni difensive. Non mancheranno narrazioni di eventi e fatti storici che hanno interessato il nostro territorio fino all’entrata degli americani a Palermo, il 22 luglio del 1943.
Per l’occasione, la Casamatta sarà allestita con alcuni cimeli e repliche dell’epoca con le quali i visitatori potranno anche interagire, e che serviranno a ricreare l’ambiente in cui operavano i soldati durante la guerra come in una sorta di piccolo museo tematico interattivo, consentendo a cittadini e turisti di fare un salto indietro nel tempo.
L’evento è inserito all’interno del programma ufficiale della Settimana delle Culture, che si svolgerà a Palermo dall’11 al 19 maggio, ha il Patrocinio del Comune di Palermo, ed è anche in collaborazione con Nautoscopio Arte e Tacus Arte Integrazione Cultura.
Le giornate di visita saranno sabato 11 e domenica 12 maggio, per tutta la giornata (ore 9-19).
L’ingresso è gratuito, ed inoltre ci sarà la possibilità di condurre la visita guidata anche in lingua inglese e tedesca.