Amat | Installate le nuove mappe alle fermate, ma sono già vecchie (e poco utili)

Spread the love

Erano attese da anni le mappe della rete Amat nelle varie fermate


Sembra che finalmente l’Amat si sia decisa ad installare le mappe della rete autobus presso le varie fermate bus a partire da quelle in Via Libertà della frequentatissima linea 101.

Le mappe saranno nei prossimi giorni collocate nelle restanti fermate

Ma aspettate a gioire… Se fate attenzione nelle mappe mancano due nodi di interscambio fondamentali come le stazioni Lolli e Guadagna del passante ferroviario.
Ci chiediamo quindi, visto che la mappa è stata aggiornata ad Aprile come mai non si sia tenuto conto di questa svista.
Come sempre quindi ci troviamo ad avere installata una mappa che va già aggiornata e chissà se mai ciò avverrà
Un vero peccato. Bastava controllare meglio prima di mandare il tutto in stampa.

Inoltre una riflessione sugli strumenti utilizzati: guardate bene queste mappe, sono pressochè illeggibili. E’ veramente difficile risalire ad una linea, seguirne il percorso e poter progettare uno spostamento, semplicemente perchè è arduo pensare ad una rete di trasporto pubblico sintetizzato graficamente in questo modo. Decine di colori, alcuni differenti di appena qualche gradiente, per significare mezzi o numeri diversi con una sovrapposizione di linee “selvaggia”.

Un turista, ad esempio, cosa potrà desumere da queste immagini?

Non vi è una struttura dell’informazione grafica, lasciata ad un carnevalesco sovrapporsi di colori e segmenti. Non c’è nè sintesi nè una necessaria schematizzazione delle informazioni riportate. Ci chiediamo se con gli stessi fondi non fosse stato più utile ad esempio, aggiornare gli applicativi web che forniscono queste informazioni in maniera dinamica come Google Maps, sfruttando gli opendata (già esistenti, ma non aggiornati!) e soprattutto senza un bombardamento di dati inutili rispetto alla ricerca dell’utente.

La mappa cartacea alla fermata è utile, soprattutto per chi non ha dimestichezza con la tecnologia (pensiamo alla gente più anziana). Ma va pensata e progettata per aiutare il cittadino. Non per confonderlo.

Post correlati

12 Thoughts to “Amat | Installate le nuove mappe alle fermate, ma sono già vecchie (e poco utili)”

  1. fabio77

    C’è da apprezzare solo la buona volontà dell’AMAT che compie un piccolo passo in avanti, collocando queste mappe, per il resto concordo parola per parola con quanto scritto nell’articolo. Io, ad esempio che sono daltonico, ho difficoltà nere a seguire le linee dei vari colori, che si intersecano e si sovrappongono in un’intreccio orgiastico, ove penso che solo pochi riescono facilmente a raccapezzarsi.
    Sono essenzialmente mappe per addetti ai lavori e non per il pubblico, che vengono usate da una vita, sempre con la medesima grafica dei tempi che furono…. io sono convinto che all’AMAT ormai si sono affezionati a queste mappe, ricordano i bei tempi passati, e pertanto hanno difficoltà a sostituirle con qualcosa di più moderno. 😀
    Dalle foto non capisco bene dove e come sono state esattamente collocate, spero non siano facile preda dei vandali e dei loro imbrattamenti e danneggiamenti.
    Ad ogni modo la vera rivoluzione delle mobilità pubblica a Palermo avverrà quando l’AMAT piazzerà in ogni fermata la tabella elettronica FUNZIONANTE con indicazione dei bus e dei tempi d’attesa.
    Quel giorno, non so se vicino o lontano, finalmente potremo festeggiare.

  2. flegias

    Beh il fatto che non siano segnalate le fermate metro è poco grave, si risolve con qualche M adesiva e via. La qualità della grafica effettivamente rende difficile la lettura, sarebbe da semplificare.

  3. palermoimprenditrice

    una giusta non la fanno neanche per sbaglio

  4. Benedetto Bruno

    L’A.M.A.T. è stata fondata nel 1964 quindi ci ha impiegato 52 anni per mettere le mappe alle fermate.
    Beh, ma cosa ci possiamo aspettare da un popolo come il nostro?
    Graficamente la mappa è assai brutta, disordinata ed evidentemente disegnata da qualcuno che neanche sa cosa sia la grafica.
    Le foto dei monumenti irrilevanti,
    le icone della metro M, dei Tram e dei Nodi-Capolinea sproporzionatamente grandi,
    alle icone M non hanno affiancato il nome delle stazioni,
    l’intera mappa è ancora posizionata con vista da est come ai tempi pre-internet e non sull’asse nord-sud.
    Quella banda di coglioni superpagati ha pure dimenticato di includere FS Lolli che è la stazione più centrale dell’intera città.
    Un ennesimo fallimento.
    (A che ci sono vi comunico che le paline informative della linea Tram 4 danno tempi di attesa errati.
    Esempio il tram sta arrivando e il display dice che il tram arriverà fra 19 minuti).

    1. Beh, magari si portano avanti Benedetto! 😀 😀 😀 Quello sarà il tempo del 3 tram in arrivo. Quello che approccia la stazione Santo Cielo, lo vedrai anche, no? A che ti serve che il tabellone ti dica: “tram fra un minuto” … 😀

    2. marcus

      Se c’è un Tram in vista è già uscito dal calcolo del tempo del telecontrollo e quindi il tempo che vedi è quello del Tram successivo

  5. Curiosità: sappiamo chi e come sono state fatte queste mappe?
    Voglio dire … io apprezzo il tentativo … chi le ha fatte voleva che fossero graficamente piacevoli. E questo si capisce. Il risultato … ok … diciamo che poteva essere migliorato (eufemismo, ma ok) … Ma la cosa che mi chiedo è (premesso come dice Benedetto, ci han messo 52 anni a far delle mappe), al fine di VALUTARE il risultato prima di mandarlo in stampa: Quali erano le specifiche della commissione? Non si potevano fare dei grafi a sfondo bianco come in tutte le mappe metropolitane del mondo e se poi volevamo esser fighi magari aggiungere la sottimpressione della città? Insomma, chi e come è stato fatto il CONTROLLO DI QUALITÀ’ di queste mappe prima di stamparle e pagarle?
    Boh. Io non ne ho idea. E voi! …

  6. mediomen

    avrei preferito l’orario alle fermate, peraltro obbligatorie.

  7. se68

    …grafica poco comprensibile perchè le informazioni sono troppe. Ma a proposito, la cosa che nessuno sottolinea è la paradossale presenza a Palermo di due tipologie di fermate, a volte poste l’una accanto all’altra, ( quelle verdi e quelle rosse) entrambe fatiscenti e sorpassate. Sarà mai possibile in questa disgraziata città avere fermate nuove con pensiline dal design moderno e funzionale dotate di tabelle elettroniche con tempi di attesa mappe adeguate.
    Ma il Sindaco che dice a tal proposito? non è possibile chiedere tramite MB sulla situazione fermate dell’autobus a Palermo?

    1. No … dai …
      Le informazioni non sono troppe. Scusa, ma sono le informaziini di una cittadina di nemmeno un milione di abitanti e con un sistema di trasporto SOTTOsviluppato. Come fanno ad esser “troppe”?
      Diciam9 che si poteva far meglio. Ci voleva una revisione di qualità prima della pubblicazione. Chissà se è stata fatto; e da chi e come e perchè è stata approvata visto che la mappa è incompleta. Posso solo pensare che sia stata data la commissione e poi nemmeno cintrollata. Roba da grandi imprenditori, proprio!

  8. basilea

    Ho guardato le mappe percorsi oggi: mi sembrano abbastanza chiare,e con piacere ho osservato altra gente che le guardava attentamente.
    L ‘unico problema e” che i ragazzi IMBECILLI le imbratteranno…..speriamo di no ,e spero siano difficili da sporcare.
    Mi pare che l ‘AMAT qualcosa stia facendo,appreziamolo…..

  9. joyce973

    Scusate, qualcuno mi spiega il motivo dell’orientamento di questa mappa? perchè non rispetta il reale orientamento geografico e relativi punti cardinali? A me già questo crea confusione.

Lascia un commento