L’inciviltà nei centri commerciali: quanto sono responsabili le direzioni?

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Dopo il video che raccontava la giornata tipo di un disabile a Palermo, riprendiamo l’argomento “disabilità” facendo un focus sui centri commerciali con questo episodio raccontato da Paolo:

Ciao, mi chiamo Paolo e sono un ragazzo disabile.

Spesso mi reco al centro commerciale “Forum Palermo” ed ogni volta è sempre la stessa storia: i parcheggi riservati ai disabili sono occupati da macchine sprovviste dell’ apposito tesserino per gli invalidi e quindi non autorizzati a parcheggiare in quei posti.

 

Ho chiesto ad alcuni addetti alla “sicurezza” ma non mi hanno saputo dare alcuna spiegazione; in seguito ho contattato via email la polizia municipale ma dopo innumerevoli email cadute nel vuoto mi hanno detto che il Forum Palermo (così come gli altri centri commerciali, ndr) è una proprietà privata e quindi non possono intervenire. Ho anche contattato la direzione del centro commerciale che oltre a scusarsi per l’inconveniente e assicurarmi che avrebbero rimediato non hanno fatto niente. Secondo voi ci sono gli estremi per andare per vie legali?

Oltre a lasciare il quesito finale in sospeso fin quando qualche avvocato magari tra i commenti potrà fornire una risposta esauriente, va sottolineato che tale situazione si verifica un pò in tutti i centri commerciali, i quali evidentemente non esercitano controlli al fine di limitare questo malcostume così come denunciato da Paolo.

Da una parte la gente incivile, dall’altra le direzioni dei centri che sembrano ignorare questi fenomeni di cui si rendono complici quando non garantiscono ordine e regolarità nei loro spazi di competenza.

Vediamo se qualche direzione dei centri commerciali si farà sentire per darci delle spiegazioni.

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20 Thoughts to “L’inciviltà nei centri commerciali: quanto sono responsabili le direzioni?”

  1. Enrico57

    Posso dire per diretta esperienza che in questa città, quello dei parcheggi è un problema veramente grave, per il disabile che non voglia starsene rintanato in casa tutto il giorno.

  2. antonio52

    Il problema nasce dal fatto che il palermitano è comodista e incivile . Deve sempre parcheggiare il più vicino possibile al posto dove si deve recare anche se cio’ non con è consentito dal codice della strada o dalla stessa logica. Io tutti i giorni vado al Forum e vedo autovetture posteggiate nei luoghi più impensabili e vietati perchè sono più vicini agli ingressi e nonostante ci siano centinaia di posti liberi un po’ più distanti; oppure vedo persone con le proprie autovetture con il motore spento che aspettano che qualcuno liberi un posto auto (sempre vicino gli ingressi).

  3. peppe2994

    Anch’io assiduo frequentatore del centro Forum.
    Stiamo parlando del nulla.
    Cioè, io ho visto gente parcheggiare la macchina una ventina di posti più distante dall’ingresso, chiedere ad un accompagnatore di tenergli il posto, tornare indietro a prendere la macchina e posteggiare qualche decina di metri più avanti in un posto libero che il conducente non aveva visto prima.
    Scene che definire tristi e patetiche è poco.

    Qualche anima pia quando al cento c’è poca affluenza, ovvero esclusivamente nelle prime ore mattutine lascia i posti liberi, ma quando il primo lotto di parcheggi si riempie allora fine dei posti riservati.

    Non so se sia perseguibile, ma credo di no perché parliamo di uno spazio privato, quindi è una cortesia del proprietario indicare i posti riservati.

  4. Panico

    Voglio fortemente suggerire, al caro scrivente (Paolo). Di agire con un’azione sfrontata, cioè parcheggiare ugualmente in prossimità dell’area riservata ai disabili, mettendosi con la propria auto, provvista di contrassegno disabile, dietro all’auto che occupano impropriamente i posti riservati, non permettendogli l’uscita. Almeno si può dire in faccia a questi prepotenti, una volta che cercano di rintracciare il proprietario, cosa ne pensano se uno li ripaga con la stessa moneta. Inciviltà per inciviltà almeno che sia dimostrativa. E poi leverebbe qualche soddisfazione all’autore del post.

  5. NIGILA

    I Vigili non hanno alcuna competenza, ma è di pessimo gusto il comportamento dei vigilanti. È come se a casa mia riservassi il posto migliore ad una persona anziana ma in realtà lo facessi utilizzare a chiunque. Sarei solo il primo degli incivili e ineducati. E così vanno considerati quelli del Forum ed altri… Il vigilante avrebbe dovuto far chiamare al megafono la targa dell’auto messa nel posto riservato ai disabili, avrebbe dovuto cazziarsi il conducente incivile e gli avrebbe fatto spostare l’auto. Ma questo se avesse saputo fare il suo mestiere.. purtroppo non è così. .In realtà non ci sono i presupposti legali, perché ti risponderebbero che a casa loro fanno quello che vogliono e che gli incivili sono coloro che parcheggiano.. ma resta che prenderli per cio’ che sono.. vigilanti e responsabili del Forum…INCAPACI!

  6. The.Byfolk

    Che io sappia il altri CC la vigilanza chiede la rimozione alla PM.
    Ma la PM di Palermo darebbe seguito alla richiesta?
    Il pesce puzza sempre dalla testa..

    Poi mi piacerebbe capire come funziona il parcheggio riservato per le gestanti…
    Mi sono sempre chiesto come si possa dimostrare tale condizione, e tra l’altro in quei 9 mesi non ho mai trovato il posto libero!!

  7. peppe2994

    Considera però che i posti per disabili sono molti. Ne fai spostare uno (cosa peraltro accaduta più volte) e dal lato opposto si ripone lo stesso problema.
    Convinci uno a togliersi ed in mezzo secondo arriva un’altra macchina sprovvista di contrassegno…
    Ci vorrebbe una guardia per ogni posto, non si può fare.

    Altra cosa che mi è venuta in mente adesso. Recentemente forum ha installato le rastrelliere per biciclette, ed indovinate che hanno fatto le persone? Le hanno usate per i motori pur di non metterli 10 metri più avanti…
    Fortunatamente questo l’hanno risolto con delle transenne, perché se non c’è la barriera fisica al palermitano medio tutto è dovuto.

  8. huge

    Ci sarebbe una soluzione semplicissima. Installare dei paletti a scomparsa, ma da usare al contrario. Il varco è aperto. Se a posteggiare è qualcuno che non ne ha diritto, si alza il paletto e si “sequestra” l’auto.
    Che poi facciano i salti mortali per trovare qualcuno dello staff del CC autorizzato ad abbassare il paletto. Vedrai se non imparano la lezione dopo che gli tocca perdere un’ora di tempo prima di potersene andare!

  9. phrantsvotsa

    Non esiste alcuna “soluzione semplicissima”. I
    l problema sono i palermitani tasci ed incivili; forse non ve ne siete accorti, ma viviamo fianco a fianco a certi personaggi di una ignoranza e di una incivilità da far rabbrividire qualsiasi altro popolo sulla faccia della terra!
    E’ vero che i vigilantes sono spesso dei fancazzisti, ma la realtà è che i posti riservati sono tantissimi (secondo legge, oltretutto) e distribuiti in un’area enormme. Mettere un esercito a guardia sarebbe antieconomico, e chiaramente un centro commerciale non è un ente di beneficenza.
    La cosa semmai andava studiata bene in fase di progettazione. Secondo me occorreva usare un’intera area adiacente all’ingresso, protetta da sbarra e vigilanza, dove accedere solo se in possesso di pass o in gravidanza. Perchè così la situazione è incontrollabile; puoi afre liberare un posto, ma nello stesso tempo altri 20 vengono presi abusivamente. Certi palermitani si sa, sono peggio delle blatte di fogna; velocissimi ed imprendibili!

  10. fabdel

    anche al conca d’oro è lo stesso, l’ho notato divere volte. certi cittadini fanno veramente schifo, per i loro propri porci comodi non si fanno scrupoli a calpestare le llibertà INVIOLABILI dei disabili

  11. fabdel

    sono dei cavernicoli, comodisti e anche luridi. qualche settimana fa leggevo commenti circa il fallimento di renato bar e tantissimi lo adducevano al fatto che la gente non potesse posteggiare davanti al bar (!!!) e che i parcheggi fossero distanti (QUELLO DI VIA GALATEA è A 200 METRI DALLA PIAZZA!!!). se potessero posteggerebbero dentro l’ngresso dei centri commerciali. passano dal divano di casa al sedile dell’auto passando per quella dell’ufficio. d’altronde basta vederli, i palemitani sono delle immani palle di lardo di 70, 80, 90, 100, 110, 120, 130 chili

  12. fabdel

    sono dei cavernicoli, comodisti e anche luridi. qualche settimana fa leggevo commenti circa il fallimento di renato bar e tantissimi lo adducevano al fatto che la gente non potesse posteggiare davanti al bar (!!!) e che i parcheggi fossero distanti (QUELLO DI VIA GALATEA è A 200 METRI DALLA PIAZZA!!!). se potessero posteggerebbero dentro l’ngresso dei centri commerciali. passano dal divano di casa al sedile dell’auto passando per la sedia dell’ufficio. d’altronde basta vederli, i palemitani sono delle immani palle di lardo di 70, 80, 90, 100, 110, 120, 130, 140 chili. ma non si fanno schifo?? bohhhhhhhhh

  13. maximus77

    io una volta per sbaglio (e sottolineo per sbaglio) ho parcheggiato in un posto per disabili al CC Poseidon e al PM di Carini mi ha fatto la multa e ho (giustamente) dovuto pagare. Perché a Palermo non si può fare? Non fa part anche Palermo della Repubblica Italiana?

  14. Metropolitano

    Premesso il fatto che ormai al Forum ci vado via treno da quando hanno aperto la fermata Roccella, in passato quando usavo la macchina per recarmi lì ignoravo ESPLICITAMENTE le richieste assurde di coloro che chiedevano “lei sta uscendo dal suo posto ?” o “lei deve uscire”. Si facciano un giretto e trovino posto più distante, magari in fondo, che si trova sempre qualche posto libero.
    Infatti i posti liberi in fondo dimostrano la lagnusìa dei palermitani di voler per forza avere posto libero il più vicino possibile, manco fossero handicappati… shifo assoluto!

  15. paolo20081985

    Vi ringrazio per aver pubblicato la mia segnalazione (anche se un po’ modificato). Spero che quest articolo arrivi a chi di dovere

  16. drigo

    Da che mondo è mondo, il bestiame viene indirizzato con fruste e pungoli elettrici.
    Ora mi chiedo: dato che questa categoria di persone viene continuamente definita “animali, bestie, blatte, panormosauri”, perchè mai si continua ad invocare la legge e la sua applicazione per scoraggiarli da questi comportamenti?
    L’unica soluzione plausibile è devastargli il mezzo, lasciando un biglietto con il quale si spiega il motivo del gesto.
    Esperienza personale (a Londra, peraltro): auto parcheggiata per metà su un marciapiede. Troppo poco spazio per passare sul marciapiede, conducente seduto al posto di guida, “bobby” poco lontano voltato di spalle. Invece di scendere dal marciapiede, un pedone sale sul cofano dell’auto per scavalcarlo, abbozzandolo un pò di proposito. Ne segue grande lite con il conducente che desiste quando vede anche il “bobby” che, dopo essersi fatto una gran risata, gli fa la multa.

  17. paolo20081985

    Avevo volutamente polemizzato sul personale della “sicurezza” asserendo che la loro assunzione è dovuta non grazie alle loro capacità ma bensì alle loro amicizie (tipico sistema mafioso) ipotesi rafforzata dagli episodi accaduti nell’ ultimo periodo in cui due negozi del centro commerciale sono stati rapinati ma il personale di “sicurezza” è stato assolutamente incapace

  18. Damian

    Basterebbe un Carrattrezzi del centro commerciale, prima si annuncia coi megafoni di levare l’auto entro max 10 minuti avvisando che in caso contrario interverrà il carratrezzi.
    Se interviene il Carrattrezzi si deposita l’auto in un’area prestabilita e si fa pagare una sanzione.
    Un metodo simile a quanto avviene in viale delle scienze, si potrebbe applicare la sanzione in caso di seconda violazione commessa per esempio (tenendo un registro però).
    Il Carrattrezzi serverebbe anche a levare le auto in curva, sopra aiuole o marciapiedi.

  19. Benedetto Bruno

    Io voto la scelta di huge dei paletti a scomparsa ma con una variante; il varco sarebbe sempre chiuso. Verrebbe aperto tramite la digitazione di un codice rilasciato dal Comune di Palermo agli autisti disabili.

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