Nuove risorse economiche in arrivo per Palermo nell’ambito del miglioramento dei trasporti pubblici. Si tratta di fondi previsti dal Ministero dell’ambiente e destinati ad alcune città in Sicilia per il potenziamento e ammodernamento del trasporto pubblico locale. Beneficiari i comuni di Palermo, Messina, Catania e proprio al capoluogo vengono destinati € 4.174.533,30
Qui di seguito una copia del decreto già pubblicato sulla G.u.r.s.
Le cifre potranno essere utilizzate per l’acquisto di bus o mini bus, a metano o elettrici. Considerato che il costo medio di un bus da 11m è di circa 230 mila euro, diciamo che 18 nuovi bus sarebbero garantiti. Ma potrebbero essere di più nel caso di mini bus.
Io comprerei tanti minibus a metano per il centro storico e in particolare per collegare le varie aree pedonali, così da evitare le rivolte che si stanno verificando con residenti e commercianti che stanno cercando in tutti i modi di sabotarle additando le scuse più disparate tra cui quella che non ci sono i servizi igienici…Ahahaha…perchè quando non erano pedonali c’erano i servizi igienici? Solo a Palermo!!! Geni!!!
Io potenzierei le linee principali, magari con totem e pannelli elettronici per puntare sull’efficienza. Assurdo che nei tabelloni sotto le pensiline ci sia scritto: “ogni quarto d’ora”… “ogni 20 minuti”… Ma a partire da quando?? E poi troppi autobus che percorrono le stesse tratte: bisogna razionalizzare!
Io comprerei nuovi Tram, così da migliorare i tempi di attesa delle linee 2 e 3
Con 4 milioni? Uhm… quanto costa una vettura del tram?
Io li spenderei per dotare tutte le preferenziali (o almeno le più importanti e i punti più critici) di un sistema di CCTV integrato e annesso software in modo da monitorarle costantemente in automatico e multare seduta stante tutti i furbetti del quartierino.
Liberare le preferenziali significa migliorare e di tanto il servizio bus, rendendolo veloce e affidabile.
Uhm.. prima di comprarne altri, farei circolare quelli che ci sono.
I soldi serviranno all’acquisto di 18 minibus ecologici, il che è abbastanza insensato, in città servono anche quelli più lunghi oltre che numerosi pezzi di ricambio per quelli guasti.
Meglio di niente comunque.