Aggiornamento fotografico dei lavori della linea tramviaria lungo via L. Da Vinci. Terminati i lavori di spostamento delle sottoreti che nei mesi scorsi avevano interessato l’intero asse stradale, oggi assistiamo ad un rapido avanzamento della costruzione della sede tramviaria. I lavori sono quasi giunti all’altezza di via Casalini a circa 800m dalla Rotonda Castellana.
Ringraziamo Giulia per gli scatti.
Visuale in direzione Piazza Einstein.
Visuale in direzione Rotonda Castellana. Su questo tratto transiteranno le vetture della linea-2 provenienti da Viale Piazza Armerina (Borgo Nuovo), e quelle da via Paladini Filippo (Cep).
E stamattina ho notato all’incrocio con via Uditore un insieme di simboli di scavo dipinti con la vernice rossa sull’asfalto..!
io credo che con un po di impegno entro questa estate potrebbero arrivare alla rotonda di piazza einstein. credo che manchi circa 1,5 km
Ma per quanto riguarda i posti auto che mancheranno lungo Via L. Da Vinci, qualcuno ha pensato ad una soluzione? Oppure io che abito in via Uditore andrò a posteggiare a km di distanza?
@andrewg87 a dire il vero quelli di prima non erano parcheggi, lo sono diventati impropriamente con il tacito consenso di tutti, la realtà che la città è da sempre cresciuta con la totale assenza di parcheggi e di controlli sulle costruzioni che venivano realizzate senza tenerne conto. Temo che lungo la linea del tram non si potrà parcheggiare e quindi, non sarà facile trovare posto
@cirasadesigner
Vedrai che il Panormosauro usera’ le fantasie piu’ sfrenate e sapra’ trovare una soluzione al problema dei parcheggi. Al limite ti smonteranno i binari 😀
In ogni caso la questione e’ veramente seria e da affrontare non solo dove passa il tram ma ovunque in citta’.
Concordo sul fatto che l’edificazione scellerata e senza criterio ha causato le improprie soluzioni attuali, ma credo ormai Palermo necessiti di un vero e proprio redesign perche’ si possa una volta per tutte rendere questa citta’ vivibile.
che foto meravigliosa, un altro bellissimo scorcio di questa bellissima città.. ahahahahahahaha
andrewg87 hai prefettamente ragione, però c’è chi ha fatto rilevare il problema, in Consiglio di Circoscrizione abbiamo più volte chiesto informazioni ma ad oggi l’AMAT non risponde e neanche la Sistema Tram. In realtà il progetto iniziale non ha previsto per nulla aree parcheggio suppletive, ed a conti fatti si perderanno circa 1000 posti auto per i residenti. Per non contare il forte incremento di traffico derivante dal fatto che le due carreggiate di via L.do da Vinci saranno ristrette. C’è già un comitato di cittadini ed il Consiglio di Circoscrizione a seguire la vicenda….ma posso dirti fin d’ora che ci saranno parecchi problemi.
@cirasadesigner perfettamente d’accordo ma in questo caso i cittadini man mano che hanno iniziato a risiedere lungo la via L.do Da Vinci hanno fatto di necessità virtù, hanno parcheggiato dove hanno trovato posto. LA colpa delle Amm.ni precedenti in questi ultimi 30 anni è stata quella di non imporre ai condomini l’obbligo, previsto, di utilizzare i magazzini come parcheggi e non per negozi. Oltre ovviamente per aver consentito di costruire a ridosso di viale l.do da vinci senza aree parcheggio private. Il punto è che oggi con l’arrivo del tram la situazione potrà esplodere.
Se qualcuno guarda il piano regolatore si accorge che alcuni parcheggi in zona sono previsti ma, chissà perchè, non vengono mai realizzati. Uno di questi è previsto tra l’autofficina a fianco al Sigma e la scuola Leonardo da Vinci. Vi sono previste anche strade da completare che sfoltirebbero parecchio il traffico, come ad esempio la via Camilliani. Spero che almeno questi comitati abbiano letto questi documenti. O si vogliono i parcheggi senza espropriare nulla?
Il punto non è che ci sono pochi parcheggi, o almeno questo è il problema minore. Il punto è che ci sono troppe auto! In nessuna città d’Europa ci sono tre auto per famiglia.
E in nessuna città d’Europa si pretende il parcheggio sotto casa e davanti il tabacchino.
I parcheggi davanti lungo lo spartitraffico di Via Leonardo da Vinci non verranno persi semplicemente perchè non esistono. Oggi esiste il divieto di sosta 24h, che non viene però rispettato.
E’ però assurdo come già una legge del ’67 (757/67) imponeva l’obbligo di prevedere aree private da destinare a parcheggio pari ad un mq ogni mc di costruito…quindi facendo un rapido conto almeno 20 mq per appartamento. E in tutto questo, non tutti gli stabili della zona son stati costruiti prima del 67.
Per il resto che dire. Preferirei io avere il tram sotto casa che mi leva il posto auto, di modo tale da poter vendere la macchina e prendere cosi una volta e per tutte il tram per spostarmi.
Giosafat ha individuato il punto della questione: troppe auto, e la gente che pretende a tutti i costi il posto proprio sotto casa.
Magari in un condominio di 6 famiglie, ci saranno ben 12 auto.
la carreggiata sarà ristretta?
in questo caso si eviterebbe di sforare i limiti di velocità come avviene sempre in quella strada. viale dell’olimpo, stessa cosa. sarebbe bello vedere il tram nello spartitraffico, e le carreggiate ridotte. così anche i cavalli clandestini avrebbero difficoltà e rimarrebbero impigliati nell’alta tensione.
immagino gli stradoni anonimi di palermo trasformati tutti in sedi di tram. in effetti queste tre linee sono poco più che simboliche. sferracavallo e mondello non beneficiano di alcunché. eppure gli spazi ci sarebbero. strade larghe senza più una palma…
Il restringimento delle corsie, credo possa finalmente risolvere definitivamente il problema della doppia fila perenne di via Da Vinci, unica causa di traffico in quel tratto di strada (a parte gli abusivi che occupano in alcuni punti parte della carreggiata).
Quindi le paventate “esplosioni” di traffico fatte dal presidente della circosrcizione mi sembrano un pò esagerate (come solitamente avviene in questi casi).
In merito ai parcheggi giustamente, si verrà a creare qualche difficoltà, dovuta comunque ad un problema originario di progettazione di tutta la zona, come succede anche in altre zone della città, se non in tutte.
Ed in effetti la risoluzione del problema, dovrebbe essere tenuta in conto dall’amministrazione, con la pianificazione di parcheggi e strade decenti, anche perchè la responsabilità di tale problema è solo ed esclusivamente delle amministrazioni che fino ad ora hanno governato la città.
I residenti come diceva qualcuno, dovrebbero anche tenere conto della possibilità di usare il tram al posto dell.auto.
scusate ma tra via leonardo da vinci e viale michelangelo noto che ci sono ampi spazi verdi: a chi appartengono? sono terreni coltivati o ci sono solo sterpaglie? io credo che potrebbe essere utilizzato quello come posto per farci un bel parcheggio di cui possano usufruire i residenti di via leonardo da vinci.
@maurizio li muli e @andrew87 io credo che la questione attuale dei parcheggi ai lati dello spartitraffico non si debba porre neanche visto che già ora è previsto un divieto totale di parcheggio, che solo a palermo non viene mai rispettato. quindi già da ora e da prima le macchine non dovrebbero essere posteggiate li. personalmente io vi invidio visto che vi stanno costruendo il tram sotto cosa e sarei più contento se fossi in voi. certo l’ideale sarebbe stato se ogni condominio fosse stato costruito con posti auto per tutti, ma per questo ve la dovreste prendere con i mafiosi che hanno costruito palermo 30 anni fa e non con chi sta costruendo un’opera utilissima come il tram adesso. il tram va fatto, punto e basta e su questo non si può neanche discutere.
@Kingdom
Utilizzare le poche aree verdi rimaste per farci un bello spiazzo che al 99% rimarrà vuoto come a Basile, visto che tanto i palermitani non vogliono fare nemmeno 20 metri a piedi dal parcheggio al portone, non è una grande idea. Non è molto coerente che ad Uditore ci si ammazzi per salvare un terreno dal cemento e poco più su si elimini del verde per parcheggi. Io mi auguro, per gli abitanti del quartiere, e per i palermitani tutti, quindi me compreso, che quei terreni al massimo diventino tanti parchi urbani, per i bambini del quartiere, per gli anziani, altrimenti devono assolutamente rimanere agricoli. Basta cemento.
@ Maurizio Li Muli
La via L. da Vinci è una strada lunga circa 1.700 mt…se poniamo il caso il comune progettava un parcheggio in zoma Mauro de Mauro(strada che collega la predetta via con viale michelangelo) il panormosauro che abitava ..diciamo in zona via casalini o per intenderci dove c’è la scuola Ipsia… andrebbe mai a posteggiare li e farsi 400 metri a piedi, meglio lasciare la propria terza auto nello spartitraffico in divieto di sosta e poi la notte andare a prendere qualche” sfortunato” che a causa dell’alta velocità si andava a schiantare sulle auto parcheggiate.
la domanda (legittima) di andrewg87 è la stessa che si porranno centinaia di residenti che considerano la macchina come propaggine di se stessi. Il problema tuttavia è reale e la sua origine conosciuta. La soluzione: cercare di sforzarsi e cominciare a considerare il mezzo pubblico o mezzi alternativi a basso impatto ambientale come mezzi primari di trasporto. D’altronde, come fa rilevare @Kingdom, creare dei parcheggi che nella migliore delle ipotesi resteranno inutilizzati come quello di via Basile o Viale Francia è uno spreco di soldi, di spazi e di cemento. I 2/3 dei lavoratori residenti a Palermo sono impiegati e non si capisce perchè debbano utilizzare la terza o quarta auto di famiglia per andare a lavoro, quando potrebbero tranquillamente spostarsi in futuro con Tram, Metro, Bus o Bicicletta. Nelle altre città del mondo funziona così!
Ma perché, adesso che già un buon tratto di via Leonardo da Vinci è interessata dai cantieri, dove le mettono le macchine? Quattro ruote sui marciapiedi, no?
Ieri sera ho accompagnato mio figlio al Palauditore e ne ho approfittato per correre un po’, via Leonardo da Vinci, De Mauro, Michelangelo, viale Regione ed ancora Leonardo da Vinci: a mezzanotte sullo sterrato della Favorita mi sarei sentito più sicuro…
Ampi tratti di marciapiedi trasformati in parcheggio, una sporcizia incredibile, i marciapiedi non coperti da macchine o grascia sono semplicemente dissestati, soprattutto in viale Michelangelo e percorrerli con poca luce anche solo al passo è un pericolo continuo per caviglie e ginocchi. In compenso stigghiolari organizzati e fruttivendoli unnegghè allietano con i loro colori/odori il percorso.
Scusate se sono andato un pochino OT…
p.s. ma una curiosità cui magari qualche vigile o parente di vigile che legge può dare risposta: ma queste trattorie mobili che si vedono in via Leonardo da Vinci o all’ingresso della Favorita e da cui parte un bel cavo elettrico che sparisce poi nella vegetazione o meglio risale lungo il cartello pubblicitario più vicino, l’ENEL la pagano come tutti o no? Sicuramente sì, vero?
Caro @KINGDOM, mi indicheresti gentilmente dove sono posizionati i pali del divieto di sosta in via L. Da Vinci? No perchè forse non sono mai esistiti!
Per quanto riguarda i parcheggi vicino casa che, tutti voi o quasi, non concepite come giusta regola, secondo il mio modesto parere, non devono essere enormi cattedrali nel deserto (vedi l’inutile parcheggio di viale Francia) ma piccoli spazi con una ventina di posti auto ogni tot metri (…visto che i nostri cari palazzi sono stati progettati senza parcheggi sotterranei). Quindi via agli espropri di spazi privati e pubblici inutilizzati.
Poi vorrei fare notare che non tutti abbiamo la fortuna di lavorare vicino ad una fermata del tram/autobus, ed a me, come tante persone che fanno un lavoro abbastanza pesante, farsi 2/3 Km al giorno a piedi non è una cosa fattibile…
@ andrewg87 ecco dove sono/erano posizionati i divieti di sosta!
http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/adivietososta_zps6a0d432c.jpg
ovviamente per un panormosauro questi cartelli sono invisibili, come lo sono per i 1580 della PM che non li hanno visti mai! procurando un danno non indifferente alla comunità…………
@mediomen ahahhahah certo! in quale anno sei dovuto andare con Google Earth per trovare quel cartello sbiadito?? ma finiamola….
Beh, il cartello risale sicuramente a 3 anni fa…
Il divieto di sosta lungo lo spartitraffico di via L. da Vinci non è mai esistito se non in punti isolati e la foto postata da mediomen lo conferma. Infatti il cartello indica FINE del divieto di sosta, dal cartello in poi la sosta è libera. Il cartello era stato apposto, per un tratto di 20 metri, dopo il varco di via Casalini probabilmente per via dei gravi incidenti notturni che si verificavano in quel punto, con le auto che si schiantavano sulle altre auto in sosta. A parte quei venti metri, nei restanti 1700 metri di strada la sosta era libera.
al di la della lunghezza della zona di divieto di sosta, e della vetustà del cartello (ho scritto erano in quanto solo con l’avanzamento dei lavori del tram vengono tolti) è sconsolante quante macchine e persone ignorano i cartelli. Il Palermitano si sente sempre più furbo di altri e sorpassa ai semafori, non fa la coda, posteggia dove vuole ecc.. ma non sa che questo gli si ritorce sempre dietro. Devi rispettare per essere rispettato!
da residente in viale leonardo da vinci, con a disposizione garage privato e quindi che non si pone il problema posteggio, la domanda sui posti auto la ritengo legittima.
titolare di un passo carrabile autorizzato dal comune, 3 volte su 4 quando devo entrare o uscire trovo tre file di macchine posteggiate a bloccare l’accesso. e si lamentano se gli faccio notare che bloccano l’entrata.
saremo anche costretti a non invitare più ospiti motorizzati a casa xché non si posteggia più da nessuna parte. o dire loro di prendere un taxi per venire a trovarci… oppure costringere i nostri anziani genitori a farsi circa 12 km in bici o con l’autobus (a conti fatti dovrebbero cambiare almeno tre mezzi).
la finissero una volta per sempre quanti criticano l’uso della macchina, a volte non se ne può fare a meno, vedi bambini molto piccoli da portare all’asilo, dai nonni, andare a lavoro, tornare, riprenderli…
la cosa più grave è che temiamo che non esisteranno più neanche passaggi pedonali per attraversare la strada: le ringhiere montate fino ad ora non ne hanno neanche uno!!!
@euridice, spero che la tua sia una provocazione nel dire che sarai costretto a non invitare più nessuno a casa tua per mancanza di posto auto.
E comunque confermi anche tu che la preoccupazione è proprio quella del posto auto sotto casa che verrà meno. Farsi qualche metro in più nel posteggiare l’auto?
Anche su google si vedono immagini dove ci sono ampi tratti di via Da Vinci liberi.
Ok, la macchina alle volte e anche in base alle proprie esigenze, è indispensabile…però in altre città riescono a farne a meno. Cominciamo ad abituarci anche qua. Magari razionalizzando l’uso.
Circa i passaggi pedonali, in via Da Vinci ancora non sono stati realizzati. Ma se verifichi su viale Michelangelo o anche in zona Brancaccio (ci sono foto su questo sito), potrai constatare che ci sono.
E li faranno anche lì.
@antony977: non è una provocazione la mia, è la realtà dei fatti: sul viale non si potrà più posteggiare, già è un caos adesso figuriamoci quando saranno eliminati i posteggi lungo il marciapiede. una mia amica della PM diceva la stessa cosa: sarà un problema, per le linee del tram fra leonardo da vinci e michelangelo si perderanno circa un migliaio di posti auto!
in altre città usano i mezzi pubblici? io sarei ben felice di farlo (a prescindere dalle esigenze familiari), ci ho provato una volta ad andare a lavoro con l’autobus: dopo 45 minuti alla fermata sono tornata a prendere la macchina e sono arrivata in ritardo al lavoro. preciso: avevo guardato sul sito amat gli orari (ovviamente approssimativi) delle corse degli autobus e mi ero preparata con larghissimi anticipo… in altre città alle fermate autobus è indicato tra quanti minuti passerà l’autobus e l’errore può essere di uno o due minuti! lo dico per esperienza: ho vissuto diversi anni fuori città e non avevo la macchina, non ne ho mai avuto bisogno al massimo prendevo un taxi.
in viale michelangelo ci sono lunghissimi tratti senza passaggi pedonali… vabbè vietarci di usare la macchina, ma vietarci di attraversare la strada a piedi è il colmo!
a mio parere queste linee tram servono solo a spendere soldi inutili, non funzioneranno per niente e creano solo disagio (ad esempio: su viale l. da vinci sarà mantenuta la corsia dell’autobus? dove passeranno le macchine?)
@Euridice
Il punto principale sul quale si incentrano gli oppositori del tram è la futura mancanza di posti auto a seguito dei lavori. Dimentichiamo però che di posti auto in realtà non ne verrà posto nemmeno uno, semplicemente perchè lungo lo spartitraffico centrale di viale Leonardo Da Vinci oggi come oggi non si può parcheggiare, perchè esiste il divieto di sosta 24h…è stato cosi da sempre, per cui tutti i parcheggi oggi ricavati nella corsia centrale sono assolutamente illegali…
Poi, dici che il servizio bus non funziona…ma allora la tramvia che la stanno costruendo a fare? Soltanto per alzare un poco di polvere e dare disagio ai residenti? Ci potessi abitare io in quella zona, di modo da potere usare al minimo la macchina e poter salire ogni giorno sul tram per andare a lavoro…
Per maggiori info di come saranno le linee tram una volta complete:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tram_di_Palermo
Cosi come info sul passante ferroviario di Palermo (quella che noi chiamiamo metropolitana) [apertura tratta A dicembre 2013]
http://it.wikipedia.org/wiki/Passante_ferroviario_di_Palermo
@euridice, ok però se noti ci sono svariati posti sulla corsia in direzione Borgo Nuovo (pubblicheremo immagini nei prossimi giorni) che nemmeno venivano utilizzati. E nonostante ciò, si vedono auto posteggiate sui marciapiedi. Allora se il tram servirà a scardinare queste insolite abitudini, bene.
Poi dire che non funzionerà nulla o che i soldi sono stati spesi inutilmente, sembra a parer mio il solito disfattismo alla palermitana. Quasi a dire che in questa città non si deve fare nulla.
Poi abbiamo sempre detto che la corsia a scendere sarà eliminata. e di conseguenza lo spazio sottratto dalla corsia tramviaria verrà compensato in questa maniera.
Secondo te avrebbe senso fare una corsia tramviaria e lasciarne una per i bus?
* posto=perso
facciamo che aspettiamo che i lavori siano terminati e il tram sia a pieno regime (a proposito, voi superinformati sapete quale sarà la frequenza del passaggio dei tram? così giusto x capire… in altre città tram, autobus e metro passano a non olte 10-15 minuti di distanza tra un passaggio e l’altro) e vediamo chi avrà ragione o torto.
perché è chiaro che se io, per andare a lavoro, ho il tram o altro mezzo pubblico per andare a lavoro (come in teoria così sarebbe in questo momento: autobus alla fermata dietro casa e 150 metri da fare a piedi giunta a destinazione: una pacchia sarebbe…) è chiaro che lo utilizzo solo se ne ho un vantaggio: passaggi frequenti e puntualità! ma se per fare un tragitto che di solito faccio in 8 minuti devo impiegarne almeno il triplo solo perché devo usare i mezzi pubblici che non pasano, beh, allora scusatemi ma io uso la mia macchina e mi muovo come e quando voglio! xché ho già detto la mia unica esperienza vissuta quando esultai: che bello, domani vado a lavoro in autobus! tenuto conto che odio guidare dal profondo del cuore e uso la macchina solo x spostamenti superiori a un chilometro e se ho i bambini appresso, diversamente si va a piedi (i mezzi pubblic no, non li soffro proprio, meglio a piedi)
ovviamente scusate gli erori di battitura, spero sia ugualmente leggibile.
vedo lo schema del tram: quindi da via da vinci ribolla passeranno addirittura due linee… goduria!
Si euridice, fattelo dire da noi che siamo super informati 🙂 e che ci passiamo il tempo a seguire i cantieri del tram, facendo foto ed altro, dai sui inizi (estate 2007)…sei veramente fortunata ad abitare in quella zona.
Per quanto riguarda la frequenza tieni conto che sulle linee 2 e 3 vi saranno complessivamente 8 tram della capienza di circa 250 posti ciascuno che passeranno con una frequenza di 10-15 min per la linea 2, 15-20 per la linea 3…pensa che addirittura per la linea 1 è prevista una frequenza di uno ogni 5 min! 🙂
Ancora più importante sarà quella che si chiama intermodalità! Cioè, ad esempio, prendi il tram sotto casa, arrivi con la linea 2 alla stazione Notarbartolo e da li ti potrai muovere con l’anello ferroviario e il passante praticamente in buona parte della città, con bus, passante ferroviario ed anello ferroviario….
Ovvio.
Attendiamo e vedremo 😉
La frequenza dovrebbe essere di 10min.
Passano 2 linee perchè una sarà diretta alla stazione notarbartolo, e la seconda ha il tratto in comune con via Da Vinci e prenderà in direzione della circonvallazione.
Poi a Notarbartolo (punto d’interscambio) potrai prendere un altro mezzo però tutto dipende dalla tua destinazione.
Ma ripeto: attendiamo con un pizzico in più di ottimismo 🙂
l’ottimismo è il profumo della vita, ovvio!
ma solo se si parla di altro, non di lavori pubblici, servizi pubblici, tram, metro, autobus, nettezza urbana, buona educazione e civiltà urbana a Palermo!