Riportiamo la risposta che il Comune ha fornito a LiveSicilia a seguito dell’iniziativa da noi promossa per l’abolizione del bollino blu (link).
Il Comune, nella persona dell’assessore Barbera, ha risposto tempestivamente, ma a nostro avviso le motivazioni per la conferma del bollino blu sono insoddisfacenti.
Resta il fatto che il bollino blu, come conferma il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, è un provvedimento illegittimo e ingiustificato che non può quindi gravare sulle tasche dei cittadini palermitani. Confidiamo nelle buone intenzioni dell’assessore, ma crediamo che ci siano modi alternativi e sicuramente più efficaci, oltre che in linea con le norme vigenti, per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini.
Resta quindi a discrezione dei palermitani valutare se pagare o meno, a seguito delle argomentazioni sin qui esposte. Teniamo inoltre a sottolineare che il controllo dei gas non è stato abolito, e resta comunque obbligatorio; pertanto le argomentazioni dell’assessore sarebbero avvalorate solamente qualora il bollino blu fosse gratuito: una misura in più per garantire la tutela ambientale. Poiché così non è, non possiamo far altro che ribadire l’inutilità e l’illegittimità della deliberazione emanata dal Comune.
In merito alla questione ambientale, che da sempre ci preme, offriamo la massima collaborazione all’assessore Barbera e mettiamo a disposizione il know-how acquisito in questi anni, per l’individuazione di iniziative efficaci e attuabili nel breve termine. Al contempo, invitiamo il Comune di Palermo a ritirare la delibera in conformità alle direttive ministeriali.
Il mistero del bollino blu
Si paga o no?Il ministero dei Trasporti ha bocciato il bollino blu, confermato a fine dicembre dall’amministrazione Orlando, e dà ragione al sito Mobilitapalermo. Ma il Comune replica: “Resterà in vigore”.
PALERMO – I palermitani dovranno continuare a pagare il bollino blu, nonostante il parere contrario del ministero dei Trasporti. E l’opinione di molti centri di revisione per auto. E’ questo il responso di Palazzo delle Aquile, dopo la risposta del dicastero alla lettera inviata dal sito Mobilitapalermo.org.
Giovedì scorso, infatti, i componenti del comitato del portale web sulla mobilità del capoluogo siciliano hanno scritto al ministero per chiedere lumi sulla legittimità del bollino blu che certifica l’avvenuto controllo dei gas di scarico, specie in seguito al decreto Monti del 2012. La norma prevede, infatti, che il controllo si effettui contestualmente alla revisione, quindi ogni due anni.
Ma il Comune, a fine dicembre, ha approvato una delibera che recepisce sì la norma ma comunque conferma il bollino blu, al costo di 4 euro che diventano 5,10 nel caso di quello immateriale, finalizzandone i proventi a incentivare la mobilità sostenibile. “Considerato che il costo della revisione biennale degli autoveicoli è comprensivo anche dell’analisi delle emissioni di gas di scarico – scrive Mobilitapalermo – a nostro avviso il costo ulteriore del bollino blu, in sede di revisione, appare come un uletriore balzello al cittadino”. E, secondo il comitato, il controllo potrebbe avvenire anche tramite le informazioni già in possesso delle officine a costo praticamente zero per gli automobilisti. Officine che, per la maggior parte, confermano l’abolizione del bollino. “Non va più pagato, è stato abolito”, risponde l’addetto di uno dei tanti centri per la revisione dell’auto contattato dalla nostra redazione.
E il ministero, in una missiva, ha fornito il suo responso dando ragione a Mobilitapalermo: “Il controllo dei gas di scarico dei veicoli a motore – scrive il dicastero dei Trasporti – viene effettuato esclusivamente in occasione della visita periodica di revisione dei veicoli stessi. E il rilascio del bollino blu, pratica, sia detto incidentalmente, comportante oneri per gli automobilisti, è effettuato in contrasto con la legge ed è comunque privo di ogni valore di certificazione ai fini della circolazione”.
Un parere che avrebbe potuto avere effetti dirompenti, specie sulle casse comunali, visto che gli incassi vanno per la maggior parte proprio a piazza Pretoria. Ma l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Barbera, smentisce l’abolizione del bollino blu: “Si tratta – dice l’assessore – di una misura che riguarda l’ambiente, più che la circolazione, tanto che i proventi sono destinati per l’appunto ad incentivare la mobilità sostenibile e ci consentono il monitoraggio dello smog e della qualità dell’aria. Pertanto il parere del ministero dei Trasporti non inficia l’efficacia del bollino blu, che rimarrà pertanto in vigore”.
Roberto Immesi
Ammesso e non concesso che i proventi siano destinati per la mobilità sostenibile, l’Assessore dimentica che una parte del balzello che l’automobilista paga attraverso il bollino blu finisce nelle casse delle officine autorizzate, così come si evince dalla deliberazione di Giunta n°211 del 18/12/12 che riporta 1,30€ di costi per la gestione del servizio stesso.
“Si tratta – dice l’assessore – di una misura che riguarda l’ambiente, più che la circolazione, tanto che i proventi sono destinati per l’appunto ad incentivare la mobilità sostenibile e ci consentono il monitoraggio dello smog e della qualità dell’aria.” E infatti anche un non vedente è in grado di osservare le misure attuate dal comune per la mobilità sostenibile: Piste ciclabili, Bus elettrici, MiniShuttles, Funivie, Seggiolie.. WOW.. IN UN GIORNO SIAMO DIVENTATI LA CITTA’ PIU’ ECOLOGICA DEL GLOBO!
…secondo me, se c’era ancora l’Innominabile come sindaco, questo articolo aveva già una quindicina di commenti e una cinquantina di insulti…
Per il resto che dire, il blu va di moda in giunta, siano bollini o strisce la sostanza non cambia…
@Templare: La tua frase “Che dire, il blu va di moda in giunta, siano bollini o strisce la sostanza non cambia…” è stata inserita nella mia classifica dei commenti più belli su MobPa XD
ahahah ma che bella faccia di culo questo Barbera. Se mi chiedessero una donazione di 5 euro per mobilità e ambiente forse lo farei, ma le estorsioni non mi vanno proprio a genio. Complimenti al comune e spero che questa tassa non venga più pagata da nessuno
[…] avanti senza tenere in considerazione le valutazioni inequivocabili del Ministero dei Trasporti (vedi articolo qui). Anche la Regione elimina il bollino blu a seguito della disposizione Ministeriale, guardate qui: […]
E io non lo pago! E’ superfluo e non serve per l’ambiente dato che quello della revisione è più che valido. Per l’ambiente servono le ZTL, il PUT e i mezzi pubblici. E poi dato che fra una settimana vado via da sti sdisonorati di assessori e la loro città; al comune di Zafferana Etnea nessuno potrà dirmi nulla. Intanto, stando un altro mese e mezzo lontano da questo casino, spero che durante questo lungo periodo le cose si risolvano con il Comune che capisce di aver torto. Scusate.