Google Street View ora anche nei locali, alberghi e negozi di Palermo

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Da qualche tempo è disponibile un nuovo servizio street view per esplorare l’interno di locali, negozi e ristoranti della propria città. Una funzione sicuramente utile soprattutto per quei turisti che vogliono farsi un’idea in anteprima dei luoghi di soggiorno e ristorazione. Accedere al servizio è semplicissimo, basta trascinare l’omino di Street View su Google Maps e individuare nella mappa i locali dove la funzione è disponibile, contrassegnati da un cerchietto color arancione. Dopodiché è possibile esplorare nel dettaglio il locale selezionato. Qui sotto a titolo esemplificativo il Grand Hotel des Palmes di via Roma.


Visualizzazione ingrandita della mappa

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4 Thoughts to “Google Street View ora anche nei locali, alberghi e negozi di Palermo”

  1. selladelmondo

    Incredibile! figata!

  2. MAQVEDA

    Ma sti ca..voli!

  3. Sizilianisch

    Ero già al corrente di questa novità.. l’ho scoperta per puro caso quando “girovagando” per Washington D.C. su street view mi sono ritrovato con non poco stupore all’interno della Casa Bianca.

  4. Orazio

    Da viaggiatore appassionato sostengo che da tempo si pratica turismo a prescindere dal desiderio di conoscenza e di scoperta che ha dato origine ai primi flussi turistici.
    Invece si viaggia per avere conferma (senza possibiltà di smentita) dei posti che già si conoscono e addirittura, oggi, si sono già visti e delle idee, spesso preconcette, che ci si sono fatte su un luogo e la gente che ci vive. La tecnologia aiuta in questo senso, ovviamente.
    Però, sotto un profilo strettamente filosofico, mi chiedo che necessità ci sia di devastare un pianeta ed il suo ambiente per portare a spasso miliardi di umani per un mondo che già conoscono e che, in ogni caso, una volta visto dal vivo, per loro risulterà comunque uguale a come lo cercavano.
    Non intendo dire che il turista moderno è un idiota, per carità, ma solo mi domando come le masse (a prescindere dal censo) possano essere così povere culturalmente.
    P.S.: a scanso d’equivoci, a me Google Street Wiew piace. MA com egiocattolo, non come strumento di conoscenza.

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