Dentro il cantiere Imera

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 Si è svolto ieri il Seminario sulle grandi infrastrutture in corso di realizzazione nella provincia di Palermo, organizzato dal CIFI e in collaborazione con il Dipartimento dell’Energia sezione Ingegneria dei Trasporti,  Italferr, Rfi, Sis, Cefalù20.

Un incontro al quale ha avuto seguito una visita presso il cantiere Imera, e di cui vi mostriamo le immagini

In corso di spostamento il canale Papireto

In primo piano la soletta della galleria pari, che passerà sotto il piano della galleria dispari. Da notare il punto d’incrocio fra le due

Panoramica dell’area di cantiere

L’Ing. G. Galluzzo (Direttore Tecnico Contraente Generale SIS) ha fatto da guida al gruppo illustrando tutte le varie fasi operative del cantiere, le tecniche impiegate,  e vari aggiornamenti

La trincea della futura galleria pari

In corso le operazioni preliminari per la realizzazione dell’imbocco del futuro tunnel

In primo piano, Ing. G. Palazzolo (delegato CIFI Palermo), Ing. G. Galluzzo (Sis)

Da destra: G. Di Chiara (Mobilita Palermo), Ing. Saia (Sis), Ing. Frigione (Sis), …

I 2 sifoni appositamente realizzati per la deviazione del canale Papireto

L’imbocco della galleria dispari in direzione Orleans. Da notare il piano del ferro notevolmente ribassato

Si notano in lontananza i cordoli laterali. In primo piano in basso,  un dosso (non ancora lavorato) e che racchiude la botola d’accesso al  vecchio  canale Papireto

Il vecchio ingresso al canale Papireto, ricoperto

Si ringraziano: CIFI Palermo nelle persone dell’Ing. Palazzolo e Ing. Trapani, Ing. Galluzzo (SIS), Dipartimento dell’Energia sezione Ingegneria dei Trasporti-Palermo, Italferr, Rfi, Cefalù20,  che hanno reso possibile la riuscita di questo incontro molto produttivo.

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26 Thoughts to “Dentro il cantiere Imera”

  1. Fabion54

    Un reportage a dir poco FANTASTICO! Grazie!

  2. Yroku

    fantastico! ogni volta che vedo questi reportage mi emoziono :’)

  3. famalevi40

    In riferimento al nuovo centro commerciale Conca D’oro, dare valutazioni così disastrose prima dell’inaugurazione mi sembra presuntuoso! Fortunatamente Palermo, inaspettatamente, si sta svegliando da quel torpore che teneva questa meravigliosa città nello squallore e nel degrado. Sono convinto invece, che la nascita di queste strutture adeguerà la nostra città , ed era ora, a tutte le altre grandi città Italiane. Tornando al “Conca D’oro”, aspettiamo, prima di dare avventati giudizi, la sua apertura, poi potremo tirare le giuste conclusioni! Ho saputo dei grandiosi progetti sulla tangenziale, e del grattacielo di 144 mt. che, unitamente a grandi strutture commerciale, dovrebbe sorgere nei pressi della circonvallazione . Purtroppo a Palermo tutto diventa sempre difficile , ma spero che dalle parole si passi a concreti fatti!

  4. @famalevi40

    ma che stai dicendo, i centri commerciali sarebbero riqualificazione? Adeguarsi alle altre città per te significa avere dei capannoni progettati per farti consumare a dismisura? I centri commerciali sono un processo inevitabile, così come avviene in tutto il mondo…ma di qui a osannarli mi pare che ce ne voglia! I centri commerciali sono utili quando, come nel caso del Forum Palermo, innanzitutto vengono effettuate proposte architettoniche di una certa rilevanza, e poi portano annessi a sè infrastrutture utili per il miglioramento della mobilità. Il Forum ha portato un ruolo centrale per il quartiere di Roccella, annettendo a sè fermate del passante ferroviario, tram e in futuro anche bus extraurbani e uno svincolo autostradale. Questa schifezza secondo te in che modo riqualifica la zona? E’ un obrobrio architettonico e la proposta commerciale sarà identica a quella di tutti gli altri centri commerciali già presenti in città. Per quanto riguarda la viabilità non porta alcun vantaggio, anzi a parer mio creerà casino in una zona dove tutto sommato si scorre. Hanno distrutto il verde storico per fare sta colata di cemento, nemmeno anonima…ma proprio brutta! Questi colori poi sono davvero di cattivo gusto. Un bel favore fatto al mercenario Zamparini dai nostri politicanti senza spina dorsale, nient’altro. Il cantiere non ha nemmeno dato lavoro alla gente locale.

  5. ps: scusate, non mi ero accorto che il commento era nell’articolo sbagliato

  6. sebastièn

    nota tecnica sulle didascalie delle foto (molto belle, complimenti): non sempre capisco se si riferiscono alla foto di sopra o di sotto…

  7. famalevi40

    Critichiamo sempre i Catanesi, che vorrebbero la loro città capoluogo di regione. A questo punto credo abbiano ragione! Catania cerca ormai da anni di adeguarsi alle città europee con iniziative di grande livello, vedi Etnapolis, Aeroporto, ecc. Ma alcuni “Palermitani,” i più intelligenti naturalmente” preferiscono al progresso , e ad eventuali nuovi posti di lavoro, i terreni incolti,la spazzatura nauseabonda, ed il degrado più sconfortante.

  8. @sebastièn, alla foto di sotto

  9. Antonio73

    famalevi40

    Ma che devono avere ragione i catanesi, spero tu stia scherzando, Palermo rimane sempre Palermo con tutti i problemi che ha, piano piano il gap infrastrutturale si andrà assottigliando.

    blackmorpheus

    Ti leggo spesso ma un post positivo mai???

  10. @famalevi40
    L’iniziativa catanese di grande livello quale sarebbe? Etnapolis? O l’aereoporto (che tra l’altro è ben più piccolo della nostra aerostazione, anch’essa in fase di riammodernamento) ? O forse IKEA? Ma smettiamola, sono le iniziative culturali e sportive che portano una città al livello europeo, e per avere queste servono le infrastrutture all’altezza… (oltre ad una politica onesta e lungimirante che ahimè non abbiamo)

  11. huge

    Non sapevo che a Imera stessero costruendo un nuovo centro commerciale.
    E io che credevo stessero lavorando al passante… 😉

    Antonio, sarebbe interessante se potessi riportare quanto detto dall’Ing. Galluzzo sulle varie fasi di lavoro, le tecniche utilizzate e gli aggiornamenti. In particolare se ha fatto in qualche modo cenno alle future tempistiche e se ha dato una descrizione di come sarà strutturata la futura fermata.

    Sarebbero interessanti anche i dettagli, se ve li hanno descritti, delle fasi preliminari per lo scavo della galleria pari cui facevi cenno nell’articolo.

  12. @Antonio73

    non mi interessa il positivismo, la concretezza viene dal realismo. Bisogna avere l’obiettività d’analisi, altrimenti restano chiacchiere e basta. I centri commerciali possono essere fatti male, così come possono essere fatti bene. Il Forum Palermo è fatto bene, il centro Zamparini è fatto male…malissimo. Detto questo, trovo assurdo associare il progresso di questa città a dei capannoni commerciali. Lo sviluppo viene dalle infrastrutture e dalle industrie, non certo dai centri commerciali. La riqualificazione deve puntare sull’architettura e su spazi a misura di uomo, e sinceramente far credere che i centri commerciali siano tutto questo lo trovo un po’ fuori luogo.

    Fine OT

  13. Antonio73

    blackmorpheus

    Sono d’accordo con te, ma siccome ti ritengo una persona in gamba, mi piacerebbe a volte leggere nelle tue analisi anche dei risvolti positivi, non mi riferisco solo ai centri commerciali.

    p.s. cacciamo l’attuale sindaco e poi ne riparliamo dove arrivera Palermo

  14. wpalermo

    Ciao ragazzi,
    complimenti a tutti per il buon lavoro svolto per la comunità palermitana.

    A proposito della metro delle ferrovie, ho trovato questo video su youtube, secondo voi potrebbero mettere queste carrozze o simili nella nostra
    http://youtu.be/by6n1A3fKEo

    Ciao!

  15. wpalermo

    Ho trovato anche un video degli interni:

    http://youtu.be/dhze_vvMLIM

    Devo dire che a me piacciono molto. Sa più di metro rispetto ai minuetti.
    ciao.

  16. ci vorrebbero più reportage del genere anche degli altri cantieri, se il pool di esperti su elencato e daccordo e ci sono le condizioni di sicurezza perchè no?

  17. huge

    @wpalermo: quelle vetture sono tram, non treni metropolitani.

  18. Nella foto #15 sorgerà la seconda rampa di scale mobili che condurrà al binario della galleria pari.La prima rampa ovviamente lascerà al binario dispari in quota superiore.
    In superficie, l’area della stazione sarà composta principalmente da una pensilina dove poter scendere con scale mobili e ascensore. Pertanto sarà minimo l’impatto ambientale in superficie.
    Al Comune si sta pensando di contornare l’area con alberi e verde.
    Molto probabile l’apertura di una strada che possa collegare via Imera con largo Siviglia.
    Si spera che la fermata Tribunale possa avere uno spazio per accogliere e tenere esposti perennemente tutti i reperti trovati durante gli scavi iniziali (vasellame, anfore, ecc.).
    Foto #16 sono in corso le operazioni preliminari per l’imbocco del tunnel Imera-Lolli. Gli scavi molto probabilmente si congiungeranno all’altezza di via S. Lo Forte.
    Prevista inizialmente la messa in esercizio di un solo binario per Notarbartolo.
    Le nuove stazioni cominceranno a essere funzionali dal 2012 in poi, in maniera graduale.

  19. alext.91

    Nonostante i lavori procedano molto velocemente, mi sembra che sia una cosa infinita! non vedo l’ora che tutto sia ultimato, e spero che l’architettura delle future stazioni sia all’avanguardia!! 😉

  20. wpalermo

    @Huge
    Hai ragione ! Mi sembrava la metro ferroviaria …. invece sono Tram, boh! Allora perchè la chiamano metro fds? Stì sardi.

    Comunque sia spero che oltre i minuetto mettano anche convogli stile ‘Metro’ pesante nel Pfp. Voglio dire, visto che dovrà passare un convoglio ogni 5-10 minuti, penso siano più funzionali ed economici convogli sitle linne Metro Roma, più che i Minuetto.

    Ciaooo.

  21. Metropolitano

    Fantastico rapporto, siete grandi !

  22. Antonio Beccadelli

    Vi segnalo l’articolo “Il cemento di Cosa Nostra nella metro di Palermo”, pubblicato dall’edizione on line de “la Repubblica” di oggi (http://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/05/30/news/il_cemento_di_cosa_nostra_per_la_metro_di_palermo_i_segreti_dei_boss_scoperti_in_un_pizzino_blitz_della_dia-16879786/).

    La notizia è già di per sé inquietante e c’è da sperare che il calcestruzzo eventualmente “fornito” dai “galantuomini” di Cosa Nostra non sia poc’altro che acqua e sabbia.Non vorrei che fra tre-cinque anni il servizio sia sospeso/abolito per ineliminabili problemi di sicurezza dovuti all’uso del “famoso” calcestruzzo “depotenziato”.

  23. mediomen

    Nessun problema, la SiS produce direttamente il calcestruzzo che utilizza 🙂

  24. Antonio Beccadelli

    @mediomen
    Veramente l’articolo sostiene che almeno nel 2006 forniture “esterne” di calcestruzzo ci siano state e che la SiS – per quanto costituita da ditte “polentone” e perciò impermeabile alla mafia per definizione! – non avrebbe fatto (diciamo così!) molta attenzione ai suoi fornitori.

    Preciso, a scanso d’equivoci, che io considero il passante ferroviario un’opera importante per l’area metropolitana di Palermo, ma allo stesso tempo sono più che convinto che essa non debba essere realizzata ad ogni costo, magari chiudendo gli occhi davanti ad episodi come quelli narratti dall’articolo che ho prima indicato.

  25. caudino

    Qualcuno mi sa dire cosa ne sarà di quelle case abbandonate a ridosso del cantiere? (parlo del palazzetto che fa da incrocio tra colonna rotta via imera)
    E poi cosa ne sarà dell’immenso spazio in superficie?…. non mi dite l’ennesima colata di cemento……..

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