Nell’edizione odierna del nuovo quotidiano locale "Epolis Palermo" un interessante articolo in merito ai lavori sul Passante Ferroviario e sui "falsi disagi" paventati dai comitati. Un confronto di posizioni e di vedute.
Cliccate sull’immagine per scaricare interamente l’edizione di oggi del giornale. In prima pagina una foto del cantiere di Brancaccio scattata qualche settimana fa.
Nella nostra città la mancanza di partecipazione della popolazione sui progetti e di informazione sui cantieri in corso, ci distanzia da molte città italiane. In due realtà urbane analizzate nel laboratorio di pianificazione, Torino e Genova, ho potuto studiare l’importanza di un “Urban Center” ovvero un laboratorio di dialogo con la popolazione residente e non su progetti, opere in corso e cantieri. A Torino ad esempio è stata prodotta un’utile mappa chiamata “Scopri i cantieri” in occasione delle Olimpadi invernali del 2006. Sarebbe interessante da parte del comitato Mobilitapalermo, l’istituzione di un attività simile, al fine di mettere fine a false voci e giudizi affrettati di cittadini disinformati o faziosi!!
Quoto in pieno quello che dice paper8, la disinformazione in città è allarmante……
@ Paper: in parte la “MAPPA DEGLI INTERVENTI” che trovi a sinistra sotto il menu “In evidenza” svogle questo lavoro. Periodicamente la aggiorniamo.
Sicuramente un servizio finanziato produrrebbe mappe automatizzate molto più interattive e risultati eccellenti, soprattutto perchè ci sono ditte che svolgono appositamente questo tipo di lavoro informatico.
Ps. Laboratori di pianificazione: Universitari o professionali?
La disinformazione è il peggiore dei mali, ma comunque sono orgoglioso di voi del Comitato, che crescete in numero e che contrastate queste oscurità dei comitati d’opposizione.
Mi raccomando, continuate ad agire e convincete quei residenti egoisti che la viabilità della zona sarà ancora migliore di prima a lavori conclusi e che questo lavoro è essenziale per dare un intenso respiro a questa città, dove i mezzi pubblici sono ancora inefficienti come disse il Sole24Ore.
Sì, anche a Bologna c’è un Urban Center.
Credo che sia proprio qualcosa d’istituzionale, organizzato dalle amministrazioni locali per informare i cittadini e eventualmente raccoglierne le osservazioni.
Una sorta di mega punto informazioni che anziché dei monumenti parla di cantieri.
Perchè non si potrebbe realizzare una cosa del genere anche a Palermo? Ma ci rendiamo conto che la grande maggioranza dei cittadini non sa nulla della realizzazione del Tram? (tanto per citare l’opera più vicina cronologicamente)
Per fortuna ora c’è il comitato, che sta dando un grandissimo contributo … ma almeno informare i cittadini in qualche altro modo .. come dire, più accessibile alle masse .. Ricordate quando, non si sa perchè, il sindaco fece tapezzare l’intera città con i manifesti che annunciavano la realizzazione della metropolitana? Sembra una fesserie, ma sarebbe già qualcosa, secondo me …
può darsi che il sindaco si illudeva che le opere sarebbero partite presto. Bisogna notare il tempo in cui hanno impiegato per aprire i cantieri e l’anno stabilito di avvio. Per esempio i lavori del passante dovevano partire nella seconda metà del 2005, ma poi furono avviati solo all’inizio dell’anno scorso. I motivi sono tanti: difficoltà esprorpi, burocratiche, ricorsi al TAR, proteste dei residenti, scomparsa di fondi, etc.
Dan…
[…]We have to check the errors that are associated with springs of the glass doors and the main connection of these […]…