Via Maletto alla Kalsa, ecco la prima strada interamente restaurata del centro storico di Palermo.

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Scendono i ponteggi dal prospetto laterale di palazzo Menta in via Lungarini ad angolo con via Maletto alla Kalsa, mentre si vede che il prospetto principale è ormai in via di definizione. Ma ecco che scendendo questi ponteggi accade qualcosa, qualcosa di significativo a più di dieci anni dall’inizio dei restauri: la prima strada interamente restaurata del centro storico di Palermo.

La via Maletto è una breve strada che collega via Lungarini con piazzetta San Francesco, e su di essa si affacciano i candidi prospetti di palazzi aristocratici (rimaneggiati comunque nell’Ottocento) oggi tutti restaurati come il palazzo del principe di Maletto, il palazzo del principe di Resuttano (sulla piazzetta omonima compresa da via Maletto) e i retroprospetti dei palazzi del duca di Sant’Agata e dei Vanni. Come sfondi abbiamo da un lato la chiesa di San Francesco e gli Oratori dell’Immacolatella e di San Lorenzo (oggi restaurati) mentre dall’altro un grande edificio su via Lungarini anch’esso restaurato di recente. Sono commosso.

Il prospetto laterale di palazzo Menta:



il palazzo degli Spadafora principi di Maletto:

Il prospetto dell’esteso palazzo dei Napoli principi di Resuttano, sulla piccola piazzetta omonima, nella foto successiva l’androne:

il retroprospetto sulla piazzetta di palazzo Menta:

Il retroprospetto di palazzo Vanni:

il retroprospetto del palazzo dei Migliaccio Naselli duchi di Sant’Agata:

il cortile del restaurato palazzo Maletto:

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30 Thoughts to “Via Maletto alla Kalsa, ecco la prima strada interamente restaurata del centro storico di Palermo.”

  1. molto bella, sembra uno dei tanti angoli curatissimi che si vedono nelle città del nord Italia

  2. mediomen

    Peccato, quelle macchine e motociclette. Questi posti sono stati realizzati per viverci delle persone, le macchine dovrebbero stare da un’altra parte e non dietro la porta di casa!

  3. Oscar83

    Mediomen….tu ti lamenti delle macchine e moto ciclette….io ieri sera imprecavo come un pazzo passando da via maqueda a piazzetta della canna e due palazzi di nuovissima ristrutturazione che hanno dato tanta luce a questa zona sono stati deturpati da quegli idioti che vanno a “Taggare” con le bombolette ogni tipo di parete! Scritte enormi con bombolette nere e rosse! MA PERCHE’! La cosa che mi fa impazzire è che sarebbero rintracciabili! Quelle sono le loro firme, basta entrare in alcuni giri di 17-20 enni e scoprire chi è l’idiota che tagga con quella firma! A volte passo dalla fierezza di vivere in una città che si sta sviluppando anno per anno ad una rabbia e rassegnazione per una città che non merita tutto cio! Che pena, che tristezza, che delusione! Ci vorrebbero misure piu forti!!!

  4. grillo79

    quoto Oscar
    comunque i restauri sono splendidi…piu che di città del nord pero parlerei proprio di città del SUD…a nord certi palazzi se li sognano!!!

  5. tasman sea

    l’importante e’ che le case non restino sfitte per i prezzi troppo alti e le speculazioni delle immobiliari.
    a un bel palazzo vuoto preferisco un palazzo tutto scrostato ma abitato.

  6. huge

    Vedendo queste foto mi convinco sempre di più che il centro storico di Palermo è uno dei più belli d’Italia (e non mi voglio sbilanciare). Ma allo stesso tempo mi fa così rabbia pensare a quanto sia stato trascurato finora, quanto sia stato perso, a quanto poco ci vorrebbe per far il salto di qualità definitivo: TUTTE LE STRADE INTERNE DEL CENTRO STORICO DEVONO ESSERE TOTALMENTE PEDONALIZZATE. Questa è l’unica soluzione possibile se lo si vuole davvero valorizzare fino in fondo.

  7. huge

    @tasmansea: non credo ci sia il pericolo che le case restino vuote. Una rivalutazione del genere attira frotte di potenziali acquirenti/affittuari. Ovviamente è un processo lento.

  8. Più che strada è una stradina; tuttavia, un due o tre foto dicono molto di più.
    C’è un bel cartello che vieta l’accesso alle automobili non rispettato. Andrebbero consegnate ai vigili urbani per una verifica.
    Oltretutto, anche dove non sta il divieto di accesso, le auto la fanno da padrona e, secondo me, deturpano il panoramo.
    Queste strade dovrebbero essere chiuse al traffico, almeno in parte. E sicuramente proibiti i parcheggi.
    In questo sito si fanno spesso riferimenti o commenti ai grandi centri storici delle altre città; ebbene, nei grandi centri storici delle altre grandi città molte strade sono chiuse al traffico. A Roma, attorno campo dei fiori è tutto chiuso.

  9. MAQVEDA

    Quoto Huge e Alberto per il bello e Oscar per il cattivo tempo. Comunque tranquillo Tasman, tutte quelle auto appartengono solo ai condomini, ogni volta che ci passo vedo “passio”, dimostrazione che i palazzi sono abitati (figurati che ci sono pure miei lontani parenti, che odio).

  10. MAQVEDA

    Poi che non ci si potrebbe parcheggiare era più che evidente. Chiudiamolo sto benedetto centro storico.

  11. marco

    una cosa che odio e che deturpano tantissimo i prospetti anche dopo il restauro , sono quei fili e cavi “volanti” ma perche non li mettono sotto traccia? fa veramente ribrezzo vedere cavi da un palazzo ad un altro o sulle pareti!!!

  12. ing.giacomo

    Avete tutti ragione, il problema delle auto è uno bello scoglio…da un lato dovremmo chiudere tutto e posteggiare lontano, ma poi penso ma quelli che vivono li come farebbero, anche solo per la spesa…bisognerebbe fare posteggi, autorimesse di privati,multipiano, certe palazzine mezze crollate potrebbero essere trasformati in silos all’interno e recuperato il prospetto per non deturbare l’ambiente “storico”.
    Una domanda che mi chiedo spesso: dalle foto vedo che tutto è di colore nocciola chiaro ma veramente il nostro centro storico era cosi monotono come colore o è una presa di posizione dei beni culturali?

  13. MAQVEDA

    Diciamo che principalmente si opta per il colore originale, ma mi è stato spiegato che esiste un campionario di colori, che sono appunto quelli che si possono utilizzare nel centro storico. Comunque hai ragione si passa dal nocciola, al crema, al bianco, al giallino, con poche rotture di colore, come magari dei rossi, dei rosa antico o addirittura azzurri. Però in fondo credo che una certa monotonia cromatica di base ci sia sempre stata, ai miei occhi per nulla piacevole, i colori chiari riflettono la luce, eravamo (e siamo ancora in fondo) neri come Catania, solo che lì è pietra lavica, da noi è grascia e degrado, e osservando le foto d’epoca ti rendi conto che le tinte chiare andavano per la maggiore.

  14. MAQVEDA

    volevo dire per nulla Spiacevole

  15. eddy

    Ma queste macchine di merda sono ovunque????

  16. Daniele

    Veramente bellissima .. pensate se fosse tutto chiuso e illuminato … valorizzato insomma!!

  17. Argo

    Immaginiamo tutto il centro storico di Palermo così valorizzato… Un sogno che sta piano piano diventando realtà!

  18. Luca

    Le macchine via, e’ sacrosanto!
    In nessun centro storico ormai circolano tutte queste macchine…Il problema e’ dove metterle?
    Come chiedere ai residenti di farsi 15/20 min a piedi da un eventuale parcheggio?
    E chi ha spesa o sacchetti o pacchi vari?

    Sottoterra?
    Ragazzi, la discussione deve essere costruttiva!
    Il centro storico e’ bellissimo. Se ricostruito tutto e protetto dalle bestie con le bombolette (quoto in pieno Oscar83) diventera’ una meraviglia.
    E va pedonalizzato, o quantomeno va garantito l’accesso solo ai residenti.
    Ma dove parcheggierebbero questi? Come si fa? Un parcheggio per palazzo?
    E chi paga? E come si realizza tutto cio’?
    Proponiamo/proponete qualcosa per risolvere il problema…

  19. MAQVEDA

    Ragazzi, premettendo che anche io odio le automobili (tranne le lamborghini;-)) nel mio adorato centro storico, sperare in un utopico centro assolutamente sgombro di mezzi è impossibile. Possiamo secondo me sperare nelle ZTL ma le limitazioni dovrebbero sempre essere rivolte verso chi nel centro ne ci abita ne ci lavora. Non posso mica pretendere che chi abita per esempio nella via Celso molli la macchina al palazzo di Giustizia, magari con spesa, anziani e bambini al seguito e magari pure di notte. Sarei felicissimo, ma è impossibile, e nemmeno a Roma o Napoli è così, non prendiamoci in giro, ho rivisto le mie numerosissime foto per esserne certo, molte strade sono sgombre, ma non tutte, e le auto parcheggiate si vedono eccome. Quello in cui spero io è un poco più realistico, tante isole pedonali e il centro limitato al traffico, tranne che a residenti e lavoratori, tutti gli altri NON SI ENTRA tranne che con i mezzi pubblici, parcheggi nel perimetro, e parcheggi razionalizzati all’interno della città. Ing Giacomo, la tua proposta di convertire in parcheggi dei palazzetti non la condivido, però mi è venuto in mente che ad esmpio, l’edificio ex standa, magari con apposite modifiche, potrebbe diventare un parcheggio multipiano a servizio delle zone circostanti.

  20. Daniele

    Neanche io ho mai pensato ad un centro storico interamente chiuso al traffico .. siamo realisti, è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra .. ma realizzare diverse isole pedonali e chiudere al traffico alcune delle piazze più belle della città, questo si .. è ciò che avviene nelle altre città … anche con i dovuti controlli ..
    A proposito, ieri via Roma chiusa al traffico era bellissima!

  21. ing.giacomo

    @MAQVEDA
    io parlo di alcune palazzine totalmente abbandonate, ridotte a ruderi che sono un pericolo in quando sono in cattive condizioni statiche. non certo di palazzine di preggio. Esiste per esempio un palazzo ormai totalmente irrecuperabile vicino il politeama, attualmente utilizzato a parcheggio a raso privato, ma esistono tanti ruderi, invece di ricostruirli x abitazioni si fanno silos all’interno recuperando solo il prospetto originario…

  22. Calò

    Io penso che per rendere il centro storico libero dalle auto non ci sia bisogno di aspettare la realizzazione di passante ferroviario, anello ferroviario, tram e metropolitana. Anche perchè sono sicuro che realizzate tutte queste opere, qualcuno avrà il coraggio di dire che comunque non bastano per chiudere il centro storico alle auto. Quindi bisogna agire subito, ma gradualmente. Come? Beh io inizierei realizzando una nuova rete amat(quindi con l’acquisto di nuovi mezzi che servono come il pane), completamente diversa da quella di oggi, con tre centri di interscambio(Piazza Giulio Cesare, Piazza Indipendenza e Piazza Sturzo) attrezzati con marciapiedi a livello del piano degli autobus, coperti, con display dove poter vedere gli orari. Da Piazza Giulio Cesare partirebbero o arriverebbero tutte le linee per la parte meridionale della città(quindi seconda e terza circoscrizione), da Piazza indipendenza tutte le linee per la parte ovest della città(quarta, quinta e sesta circoscrizione) e da piazza Sturzo le linee per la parte nord della città(quindi settima e ottava circoscrizione). Le tre piazze sarebbero collegate da una linea che circumnaviga il centro storico, quindi:

    -Giulio Cesare-Sturzo-Indipendenza-Giulio Cesare.
    -Giulio Cesare-Indipendenza-Sturzo-Giulio Cesare.

    All’interno del centro storico ci sarebbero invece delle navette ecologiche molto piccole, che non intralcerebbero le passeggiate dei turisti e dei palermitani. Insieme ad una nuova rete Amat bisognerebbe istituire il bike sharing, con nuove piste ciclabili che dal centro raggiungano i quartieri più periferici, con postazioni per bici in ogni borgata.
    Per quanto riguarda i parcheggi che si stanno costruendo nel perimetro del centro storico, quindi Tribunale, Sturzo, Giulio Cesare li destinerei alle persone che abitano nel centro storico. Il problema è che questi parcheggi si fanno con il project financing, quindi gli abitanti del centro storico dovrebbero pagare per parcheggiarci e in tutti i casi non basterebbero per contenere le auto di tutti i residenti del centro. Quindi la mia idea è quella di realizzare altri parcheggi lungo il perimetro del centro storico(sotteranei o sopraelevati), in cui ogni abitante del centro avrebbe il posto assegnato, abbattendo alcuni orrori realizzati nel dopoguerra. Questi parcheggi potrebbero essere collegati tramite navette alle varie vie e stradine del centro storico con piccole navette.

    Oppure se proprio non si può chiudere il centro alle auto dei residenti, si facciano degli abbonamenti gratuiti per i residenti con cui è possibile utilizzare bike sharing, autobus, Car sharing (e in futuro passante, anello, tram e si spera metropolitana) se in cambio rottamano la propria auto e non ne comprano più. In questo modo molti cittadini del centro risparmierebbero(quindi diventerebbe conveniente abiatare in centro) e noi ci ritroveremmo con molto meno spazio occupato da auto e motorini. Questi diciamo che sarebbero dei veri ecoincentivi.

    Mentre chi abita fuori dal centro storico potrebbe lasciare la macchina in uno dei tanti parcheggi realizzati in periferia (Emiri, Nina siciliana, Libero Grassi, Francia, Basile, Giotto) opportunamente collegati con autobus al centro città.

    In tutti i casi se a Palermo vogliamo risolvere il problema del traffico, dell’inquinamento atmosferico e acustico o vogliamo chiudere il cntro storico alle auto bisogna spendere moltissime risorse. Non illudetevi che si possano risolvere questi problemi cercando il risparmio.

  23. monte_Pellegrino

    Fantasticare è bello e per fortuna non fa danno! Nella realtà forse alcuni non considerano che nessun cittadino di Palermo vuole lasciare l’auto parcheggiata lontano da casa! Con i tempi che corrono, e la delinquenza che c’è, vorrei vedere quale famiglia gradirebbe che la moglie o la figlia, debba farsi quei lunghi tratti di strada che qui si ipotizzano, tra il parcheggio e l’abitazione, specialmente di sera o notte. La maggior parte delle persone che conosco, o dei miei amici, almeno una volta nella vita è stata vittima di furto con la minaccia di un un coltello o di un’arma; spesso più di una volta. Per non dire delle donne!

  24. alfonsina

    Bellissime foto, bellissimo il restauro,andrò presto a vedere di persona.
    Il centro storico di Palermo è una meraviglia unica al mondo !

  25. huge

    Che il motivo siano questioni di sicurezza è sinceramente una cosa ridicola da sentire. Qui a Londra, città decisamente più pericolosa di Palermo, trovi ragazze che vanno in giro a qualsiasi ora della notte. A sentire discorsi del tipo “vorrei vedere vostra figlia o vostra moglie”, mi sembra di tornare indietro nel tempo di 100 anni.

    Tornando al discorso pedonalizzazione. Il centro storico è fatto da una miriade di stradine secondarie. Sono quelle che andrebbero pedonalizzate, lasciando libera circolazione (per i soli residenti, divieto per tutti gli altri) in quelle principali. Nessuna via del centro storico dista più di 10′ da una via principale. Si posteggia fuori e si cammina fino a casa. Non vedo perche’ ovunque si possa fare, a Palermo no. Anche negli altri posti fanno la spesa, eppure vanno a piedi.

  26. Calò

    Monte pellegrino, quello che pensano i palermitani conta quanto il due di picche. La scusa della sicurezza poi è ridicola.

  27. Daniele

    Monte_Pellegrino è uno di quelli che, sicuramente, anche per fare 50 metri prende la macchina .. Addirittura la maggior parte delle persone che conosci è stata minacciata con un’arma o con un coltello???? incredibile … a me e ai miei amici non è mai successo nulla, invece … e capita spesso di andare in giro di notte!

  28. ragazzi cerchiamo di rispettare le idee degli altri. Si possono ritenere giuste o sbagliate ma finché non si insulta o non si manca di rispetto, vi inviterei a fare altrettanto. Non mi piacciono questi attacchi verso chi la pensa diversamente, preferirei si dibattesse in modo costruttivo. monte_Pellegrino esprime dei punti di vista che io personalmente non condivido, ma non per questo non ha diritto di esprimere la sua opinione. Qui si discute, quindi più argomentazioni e meno aggressività

  29. Luca

    Il problema della sicurezza mi sembra una scusa ridicola!

    Qui si tratta di ricavare un posteggio in delle zone che non prevedono la circolazione delle auto. Le strade sono striminzite, come si puo’ pensare di parcheggiarci?
    Concordo con chi dice di chiudere le viuzze e consentire l’accesso solo nelle strade principali, ai soli residenti tuttavia…Come del resto accade nel resto dei centri storici…

  30. salvo73

    qualcuno ha notizie dei lavori sul ex area Quaroni , sembra tutto fermo da molto tempo ormai….

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