La cicatrice di via Libertà, di cosa si tratta?

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In tanti ci avete chiesto e segnalato questo scatto odierno che ritrae un tratto di via Libertà fra piazza V. Veneto e viale Lazio.

Facciamo intanto una riflessione: governare una città è un’attività complessa, ci sono molteplici discipline e criticità che spesso si accavallano e rendono la loro risoluzione un compito arduo, a volte estenuante. Fatta questa doverosa premessa di attenuanti per governatori, funzionari e operatori dell’amministrazione pubblica, ci sentiamo di non poter assolutamente riconoscere anche una sola di queste attenuanti per uno sfregio di queste proporzioni. Non sono in pochi a ricondurre tali rattoppi ai lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi di via Libertà.

Ebbene lo “scasso” eseguito e poi malamente rattoppato con una colata di malta bituminosa è relativo a ben altri lavori relativi allo spostamento della conduttura idrica e dei relativi allacci. Dunque NON si tratta degli interventi di rifacimento dei marciapiedi sulla stessa via e precedentemente annunciati.

Come si evince dall’ordinanza riportata, AMAP ha richiesto questo intervento con nota n.001-44337 per l’estendimento e la rifunzionalizzazione delle reti idriche e fognarie della città.

C‘è anche di mezzo il tram, che passerà da qui. Sicuramente bisognerà correre ai ripari in merito questo rattoppo che possiamo definire cicatrice. Anche perché i lavori di manutenzione marciapiedi di via della Libertà prevedevano gli interventi segmentando la strada per più lotti. Quest’ultimo tratto risulta essere l’ultimo. L’intervento di manutenzione sarebbe dovuto durare 3 mesi complessivamente, e la relativa ordinanza risale al 22 gennaio 2024.

Così come per le buche sulle strade, evidentemente nessun organo di controllo è preposto a verificare che il ripristino delle aree di cantiere avvenga rispettando alcuni parametri di “decenza”. Qualunque azienda incaricata di intervenire sul suolo palermitano può evidentemente “vomitare” qualsiasi soluzione passandola liscia.

Di questo avevamo chiesto lumi al Comune diverse settimane fa, in tono costruttivo, con apposita email inviata all’Assessorato ai lavori pubblici del Comune di Palermo. Richiedevamo un incontro con un dirigente o facente funzioni per comprendere meglio perchè persistono ancora oggi oggettivi problemi di gestione.

Ad oggi nessuno ci ha mai risposto ma rimaniamo comunque alla finestra, disponibili.

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12 Thoughts to “La cicatrice di via Libertà, di cosa si tratta?”

  1. Francesco

    Ovviamente, fare passare il tram in questo bel salotto di indecoroso decoro, e’ uno scandalo dove tutti gridano aut, aut ma per favore. Siamo seri, non e’ tram che deturpa anzi questa arteria andrebbe vietata alle auto da piazza Vittorio Veneto a piazza Castelnuovo trasformandola in una passeggiata tra verde di aiuole alberi e panchine per relax. Il tram nn sarebbe uno scandalo, bisogna abituare la gente ai mezzi pubblici soprattutto in centro, con i cambiamenti del clima e’ ora di togliere asfalto e piantare alberi che sono il condizionatore del pianeta ficchiamocelo in testa.

  2. punteruolorosso

    bravo francesco. e i fili del tram si vedono anche in centro storico a firenze.

  3. Mario

    La nuova linea tranviaria non prevede cavi aerei per alimentare……

  4. punteruolorosso

    @mario, purtroppo no

  5. BELFAGOR

    Riassumiamo: l’ AMAP ha fatto uno scavo in via Libertà , fra piazza V. Veneto e viale Lazio, per un guasto alla rete idrica.
    Dopo tali lavori, considerando che tra non molto ( speriamo presto) verrà rifatto il nuovo marciapiede, si è rattoppato alla meno peggio .
    Dovè il problema?
    Certo non è uno bello spettacolo ma noi cittadini dovremmo essere abituati, in questi trent’ anni, a questi “sfregi”, spesso anche più gravi.
    Se proprio si vuole fare polemica, chiediamo che i lavori per il nuovo marciapiede di via Libertà proceda più celermente e che l’ AMAP , il cui l’ amministratore unico è ancora quello scelto dal vecchio sindaco, invece di rattoppare le tubature, le sostituisca.

  6. vicchio65

    E’ divertente come sia sport diffuso ricordare quanto NON sia stato fatto in passato per giustificare quanto NON venga fatto oggi…;-) e proprio queste pagine che, ad onor del vero, non si sono mai risparmiate sull’argomento.Vabbè…
    Se poi vogliamo credere che “era già tutto previsto”, non si capirebbe perchè, proprio qualche giorno fa, si è aperta una polemica simile in altra strada del centro, confermata al punto di spingere l’Amministrazione a dover ribadire l’accordo con le società di servizi. Se infine ci mettiamo anche il “fuoco amico” della Consigliera Figuccia, (https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?id=40404&tipo=1) non capisco proprio perchè serva guardarsi indietro piuttosto che guardare avanti…
    Ma è così…, per caso o per destino, il marciapiede della povera via Libertà sarà rifatto integralmente con buona pace dell’AMAP. Potremmo sperare che i prossimi rappezzi siano auspici di un generale rifacimento dell’asfalto 😉 😉

  7. BELFAGOR

    Sulla questione è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando: “Si tratta di un rattoppo che durerà qualche settimana o al massimo qualche mese . Magari non è bello da vedere, ma è ……performante dal punto di vista della sicurezza ( ???).
    Voglio dire ai cittadini di stare tranquilli e che il marciapiede sarà rifatto, così come già fatto in altre zone di via Libertà. Si tratta di un’attività coordinata con le società Partecipate.
    Sono felice che i cittadini si lamentino. Però vorrei capire dove erano gli stessi critici quando il marciapiede di via Libertà ha versato in condizioni pietose negli ultimi anni“.
    Bella risposta.
    Però la stessa domanda i cittadini la potrebbero rivolgere all’ assessore.

  8. FF

    Io ancora aspetto da quest’assessore la verità sul cantiere dello stupro al Foro italico, visto che si era premurato di dire che il cantiere fosse attivo. Mesi fa chiesi a La Vardera di occuparsene, rispondendomi che si stava informando ma temo che si sia fatto prendere dalla campagna elettorale e che quello sia un argomento scomodo. Fatto sta che quella ferita rimane.

  9. giulio

    Ci vuole coraggio a giustificare la non spesa di qualche migliaio di euro per mettere i mattoni che già c’erano, giustificandolo con si faranno i marciapiedi (tra quanti anni? perché di anni si parla) per il tram. Siete veramente VERGOGNOSI. Avete tutto il mio disprezzo, COLLUSI.

  10. bob

    probabilmente le è sfuggito qualcosa…. rilegga sopra con attenzione

  11. giulio

    signor bob naturalmente la mia ira è rivolta a chi difende queste cose non a chi le segnala. Letto benissimo tutto.

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