LETTERA APERTA DI UNA TURISTA BRESCIANA
Loredana è una turista lombarda che passa le sue vacanze in Sicilia dal 2012 :giorni fa ha scritto una lettera aperta:
“Dal 2014 scendo a Palermo per soggiornare a Mondello. In questi anni ho avuto modo purtroppo di constatare che la raccolta dei rifiuti è insufficiente per un borgo così caratteristico e bello, ma quest’anno ho visto un peggioramento che mi ha portata a scrivere e fare la segnalazione. Ho scattato alcune foto in giro per Mondello e sono foto recenti. Mi spiace tantissimo essere arrivata a questo, io che non vivo qui ma che amo profondamente questi luoghi.
Ritornerò ancora in Sicilia, a Palermo, a Mondello ma vorrei trovare l’anno prossimo dei miglioramenti.”
Ma la signora Loredana , da buona cittadina lombarda, si pone una domanda:
“Se tutto dipende da un’Amministrazione locale scadente e ad un assessorato che non è all’altezza, mi domando perchè i cittadini palermitani non scendono in piazza a denunciare queste carenze che sono evidenti, non solo ai residenti e creano disagio, ma anche ai turisti che vengono in vacanza e decidono di non tornare più, soprattutto gli stranieri che poi fanno una bruttissima pubblicità all’estero.”
Bella domanda.
Ma la lettera della turista bresciana non è l’unico segnale di un disaggio sempre più crescente dei tanti turisti che amano Palermo ma che ormai notano che, ogni anno che passa , il degrado e la sporcizia la stanno sfregiando.
Per esempio su “ REPUBBLICA” Cinzia , una turista umbra, che ha una casa a Sferracavallo, scrive:
” Qui non si vede uno spazzino da due anni, tutte le mattina andando al mare passiamo in mezzo ai rifiuti. Li ho sempre tolti da sola, come potevo. Adesso mi sono stufata”.
Ha lanciato un appello: “Aiutatemi a pulire la nostra casa”.
Hanno risposto nove residenti, scesi in strada nel tardo pomeriggio quando il sole era un po’ meno battente e sono andati avanti fino a sera inoltrata.
Il risultato sono tredici sacchi pieni di rifiuti.
I rifiuti raccolti sono stati portati in via Nicoletti dove ci sono i cassonetti anche perché non erano differenziati.
Il circolo velico Sferracavallo ha mandato lì una Motoape per portare via tutti i sacchi.
“Non abbiamo voluto lasciare quanto raccolto su luogo e aspettare la Rap”
Infatti , molto probabilmente quei sacchi sarebbero rimasti li per mesi a marcire.
“Siamo davvero stanchi. Io pago 470 euro l’anno di smaltimento rifiuti per un servizio che non viene erogato. Che non esiste. Nessuno di noi si è mai sottratto al pagamento, ma mi chiedo come sia possibile tutto questo. Lo scorso anno ho invitato alcuni amici umbri a passare qualche giorno da me in una villetta. Quando andavamo al mare mi vergognavo, vedevano tutta questa immondizia. Mi dicevano: che peccato, in un luogo bello come questo”.
La turista umbra si vergogna a mostrare ai suoi amici questa città deturpata, ma forse a vergognarsi dovrebbero essere i nostri “amministratori” incapaci e inetti, buoni solo a “resistere” nelle loro poltrone .
P.S. Visto che il Comune di Palermo non è più in grado di garantire la pulizia, i turisti , che nonostante tutto continuano a venire a Palermo, dovranno portarsi in valigia anche le scope e sacchetti e pulire la città ?
Google Translate in alto a destra dovrebbe tradurre automaticamente la lettera in Italiano
https://www.tripadvisor.fr/ShowTopic-g187886-i343-k10775169-Ile_poubelle-Sicily.html