LA STRANA VICENDA DEL MARE INQUINATO DI CAPO GALLO
Il 17 maggio l’ ASP comunico al Comune di Palermo che aveva riscontrato “il superamento dei limiti di legge per il parametro escherichia coli” nelle acque di Capo Gallo, tra la Torre di Mondello e Motomar.
La notizia fu tenuta “ nel cassetto” per quasi un mese .
Infatti , l’11 giugno il sindaco Leoluca Orlando, tenendo conto dei controlli delle acque effettuati dall’Asp il …..17 maggio, “prontamente” dispose il divieto di balneazione.
La cosa che stupisce è che l’ordinanza, firmata venerdì11 giugno, sia stata quasi tenuta nascosta ai cittadini.
Nessun comunicato stampa nessuna video del sindaco, nessun cartello di divieto.
Ma pochi giorni fa “miracolosamente” l’inquinamento è “scomparso” e Capo Gallo , come scrive il GDS , “di botto ridiventa il paradiso che è ”
“Immediatamente un nuovo provvedimento del sindaco ha annullato il precedente, mai applicato, ed è stato pubblicato sull’albo pretorio.”
Dall’inquinamento al «tutto a posto» in cinque giorni, MIRACOLO !!!
Tutto bene, però……
Come sottolinea il GDS “Siccome l’esame in cui si è evidenziato il problema era stato effettuato a metà maggio, mentre i divieti sono scattati per ordinanza solamente quasi un mese dopo, c’è da sospettare che gli avventori, i turisti e i residenti, abbiano fatto un tuffo nell’acqua inquinata da Escherichia coli”: cioè da un batterio fecale che si trova negli scarichi fognari.
P.S. Siamo contenti che la situazione si è risolta, però……
Il fatto è grave perché la zona è una riserva naturale e ciò pone tante domande.
Da dove provengono gli scarichi fognari che hanno portato a inquinare uno dei tratti più belli della costa, che ricordiamo, è una riserva naturale?
Perché il sindaco ha emesso l’ordinanza quasi un mese dopo il rapporto dell’Asp ( del 18 maggio)?
Perché ha permesso , per un mese, la balneazione?
Perché non c’era un cartello ?
Perché la notizia è stata tenuta “nel cassetto” per ben un mese?
La vicenda è legata all’inchiesta sui depuratori dell’ AMAP?
Tante domande a cui nessuno , siamo sicuri, risponderà .