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10 Thoughts to “”

  1. belfagor

    Confermo quanto hai scritto .
    Una città divisa in due è un emergenza gravissima, ma a quanto sembra, per la prefettura e per la magistratura ….è tutto normale.
    Quando ho avuto la sfortuna di percorrere viale Regione siciliana, davanti a me c’era un autoambulanza che, nonostante la sirena, non riusciva a procedere.
    Dopo un po’ ha spento tutto e ha cercato di tornare indietro .
    E’ probabile che il paziente che trasportava o è deceduto o è ….guarito.
    Ma ormai ci siamo abituati a tutto.

  2. loggico

    Son dovuto tornare indietro, prenderò un giorno di ferie, tutte le strade bloccate, pure una che sale a villaciambra

    Penso ad una emergenza, u pure le ambulanze dell ospedale della guadagna (118) sono bloccate nel traffico non posso neanche uscire dal presidio

    Io spero nella Grazia

    1. Orazio

      Se passi adesso non c’è nessuno 🙂 sbrigati.

      1. loggico

        La stessa ironia..
        Migliaia di persone ogni giorno restano per ore lì, chissà quanta sofferenza e qualcuno ci scherza sopra..
        Vergogna!!!

  3. belfagor

    Traffico in tilt in viale Regione, zona Oreto nel caos
    LIVESICILIA 15/06/21
    Lunghe code di auto in ingresso a Palermo nella zona di via Oreto. Lungo viale Regione Siciliana il traffico è andato in tilt sin dalle prime ore del mattino per via del restringimento al ponte Corleone e la deviazione dei mezzi pesanti in via Oreto.
    “Mentre l’amministrazione comunale favoleggia di grandi cambiamenti che restano solo sulla carta, la realtà vissuta dai palermitani è ben diversa: lo sanno bene centinaia di automobilisti che questa mattina sono rimasti bloccati nel traffico che ha mandato in tilt via Oreto e la circonvallazione, con pesanti rallentamenti anche in autostrada all’ingresso in città.
    Una paralisi totale che esaspera i palermitani e che purtroppo non è un caso isolato, ma una triste abitudine.
    Ecco perché è necessario sospendere la Ztl, così da permettere di decongestionare la circolazione”.
    Lo dichiara il capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale, Dario Chinnici.

  4. punteruolorosso

    e in tutto questo il candidato a sindaco (s)coma parla di nuova tangenziale, un sogno vecchio almeno vent’anni e mai realizzato per motivi ambientali (vedi fondo luparello ecc.).
    si deve lavorare per ricucire la città all’altezza della circonvallazione, interrare cioè quest’ultima per tutta la sua lunghezza e agganciarla alla viabilità del porto, che a sua volta va anch’essa interrata. avremmo un anello autostradale sotterraneo costrituito dall’attuale circonvallazione, dalle bretelle per il porto e da un pezzo di lungomare (parte di via messina marine, foro italico, cala, via crispi) pedonalizzato e interrato. in molte città decidono di fare così per recuperare le superfici e rimettere insieme i quartieri. non ci sarà più il problema dell’attraversamento (pedonale e non) della circonvallazione. non ci sarà il problema del traffico, causato da restringimenti, incroci e svincoli fatti male. non ci saranno quartieri isolati.
    ma invece no. il centrodestra punta a una nuova tangenziale, lasciando quella attuale nei casini. nuova devastazione, nuove grandi opere infinite.
    non ho ancora sentito parlare di metropolitana. mi sa che punteranno tutto sui bus “elettrici”, distruggendo il tram per motivi ideologici.

    1. Irexia

      Esatto punteruolorosso, notavo la stessa cosa anch’io. Il candidato citato ha già tracciato il suo programma che puzza di vecchio e stantìo. Come al solito non si affrontano i problemi ma si butta fumo negli occhi: fare una seconda circonvallazione non risolverà i problemi di cui soffre quella ad oggi esistente, su cui nessuno ha mai messo mani con un intervento organico e complessivo invece di piccoli “arripizzamenti” tappabuchi spesso assolutamente inutili.
      Mi chiedo dove vivano certe persone: vedo molte più idee in questo blog da parte di professionisti, architetti, ingegneri, urbanisti, ma anche cittadini non titolati che hanno viaggiato e portano l’esperienza maturata fuori proponendo soluzioni moderne e, scusa il gioco di parole, risolutive!

      1. punteruolorosso

        irexia, dal punto di vista elettorale ripaga molto di più una nuova tangenziale che l’adeguamento di quella vecchia. diranno che, una volta fatta la nuova tangenziale, viale regione diventerà una normale strada urbana. e invece no: una strada con quattro carreggiate non sarà mai urbana. continuerà ad essere una spaccatura interna alla città, tale da impedire lo sviluppo dei quartieri a monte e da indurre forme di povertà e di emarginazione sociale. c’è tutto un pezzo di città di serie B che potrebbe essere riscattato, anche come valore immobiliare. una casa lì costa meno a causa della circonvallazione. un lavoro lì è meno preferibile se per raggiungerlo si deve attraversare la circonvallazione. l’inquinamento rende l’area poco attraente per chi voglia prendervi casa. se vogliamo metterla su un piano economico, la divisione della città costa centinaia di migliaia di euro al giorno, fra ritardi, disservizi e povertà indotta.
        la mia idea è che si interrino le carreggiate centrali per tutta la lunghezza della circonvallazione, e si lascino in superficie quelle laterali per la viabilità di quartiere. trincea, tunnel o trincea coperta in corrispondenza di incroci importanti, fate voi. al momento attuale è un fiume che al posto dell’acqua ha i gas di scarico.
        la nuova tangenziale potrebbe certamente disimpegnare una parte del traffico, ma non risolverebbe il problema della spaccatura della città.
        la viabilità verso il porto è importantissima, perché è la seconda fonte di traffico in città. non si può lasciare che i tir passino dal centro di brancaccio e poi dal lungomare.
        i politici sono tutti bravi a parlare di turismo, ma poi non capiscono queste cose elementari. lascino perdere il turismo, si occupino dei problemi seri dei palermitani, la cui povertà è causata anche dalla pessima urbanistica e dalle mancate soluzioni di una politica cieca e retrograda, impegnata soltanto nella difesa di interessi privati o nella costruzione di carriere.

  5. loggico

    Sara una bella lotta la scelta del sindaco, certo dopo quanto non fatto dalla sinistra difficilmente sarà eletto uno di sinistra, certo se a destra non ci sarà uno credibile sarà dura pure per la destra..
    Io ho motivo di pensare che in maniera furba uno dei due schieramente punterà su un nome di spessore ( magari un non politico ) che farà la differenza

  6. peppe2994

    La situazione attualmente è infernale. Siamo al punto che occorre rivedere la propria quotidianità, con pesantissime ripercussioni negative a 360 gradi. Ed il traffico lì non è che una parte. Mezza città è sostanzialmente paralizzata, e mi riferisco a via Messina Marine, corso dei Mille, via Oreto.
    Una follia criminale avallata da questa amministrazione che non può essere giustificata in nessun modo. Preciso per chi non lo sapesse, che stanno rifacendo i giunti di dilatazione, intervento che in una città normale sarebbe stato eseguito DI NOTTE.

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