Stamattina ho avuto modo di assistere ad un fatto spiacevole ,tutta via del vespro era completamente bloccata
Fra le vaccinazioni che si svolgono all’istituto d’igiene la massiccia affluenza al cimitero tutta la zona era impossibile da percorrere, e lo era pure per le ambulanze dirette al pronto soccorso del civico e a quello del policlinico.
Mi chiedo ma è possibile che nella quinta città d’italia non ci sia uno che possa prevedere queste contingenze?
Uno che demandi la polizia municipale a svolgere la normale attività di regolazione del traffico, che pensi a soluzioni alternative, che abbia nelle mani il potere di decidere sul da farsi.. è una cosa così difficile?
Un minimo di organizzazione no?
Post correlati
-
25 Aprile il Cassaro terra di nessuno
Spread the lovemoreCi arriva questa segnalazione che riassume la... -
Anello ferroviario: al via i lavori della seconda fase
Spread the lovemoreDopo l’aggiudicazione avvenuta qualche mese fa, possiamo... -
Presentato il progetto definitivo del ponte Corleone, a breve l’inizio dei lavori
Spread the lovemoreIl panorama delle infrastrutture a Palermo è...
Le macchine in giro SONO TROPPE, troppe , troppe: questa e’ la vergogna ! che il palermitano e’ schiavo della sacra automobile e non concepisce altro. In via del Vespro si puo’ andare con la METROFERROVIA, con orari precisi e conosciuti, ma la gente preferisce stare imbottigliata nel traffico purche’ poggi il culo nella sua automobile. La strada e’ stretta e inadatta a un simile traffico; i vigili pure che ci fossero cosa potrebbero fare ? NIENTE ! Bisogna posare le macchine !!!
Questa e’ la dimostrazione che anche se avessero fatta la fantomatica MAL (metro sotto il centro di Palermo ) il palermitano continuerebbe a usare la sua macchina.
Non voleva dire questo peppino 🙂 era il solito pretesto per fare caciara.
Riportare fedelmente un fatto è fare caciara?
Leggo commenti che non giudico perché pur comprendo che si tratta di ventenni che giustamente vivono e vedono il mondo coi loro occhi…
Io sono andato a piedi al cimitero, 6 chilometri all’andata e 6 al ritorno, ma questo posso farlo io, di certo non posso obbligare tutti ad andare a piedi o coi mezzi, ci sono gli anziani, le persone con difficoltà, le autovetture non sono nemici da combattere ad ogni costo, servono alla vita sociale…
Io sono un cittadino che constata assenze ingiustificate, che cita fatti riportati anche dagli organi di stampa, non faccio politica e quindi è tutto super magnifico, vivo nell’Eden e non lo so..