CRONACA DI UNA CITTA’ SEMPRE PIU’ VIOLENTA
Una giornalista e una sua amica sono state aggredite, da una folla di bagnanti, mentre riprendevano lo sgombero della tendopoli abusiva nella spiaggia di Barcarello.
La giornalista ha così commentato l’accaduto :
“In tanti anni di attività non avevo mai visto una cosa così. La rabbia, la violenza senza motivo sfogata senza remore… contro di me schiaffi, calci, pugni. Una ragazza mi ha dato dei pugni sul naso. Erano donne, tante. Gli uomini guardavano. La mia amica, che mi attendeva in auto, mi ha raggiunto per difendermi ma anche lei è stata aggredita. Un uomo le ha dato un calcio facendola cadere. Mi volano gli occhiali e loro continuano a insultare e colpire. Contro di me anche testate. Sono piena di lividi ed escoriazioni, ma quello che mi ferisce di più è l’indifferenza di tanti che hanno assistito alla scena. Ho chiesto aiuto, mi hanno detto ‘no’. C’era anche chi faceva un video con il telefono cellulare“.
La giornalista riferisce che “ il gruppo ha aggredito anche i militari che prima ci hanno offerto riparo nella loro auto e poi ci hanno detto di andare via. Noi siamo scappate e abbiamo raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale Cervello”.
P.S. Palermo è sempre più una città violenta . L’ illegalità che trasuda dovunque, dai palazzi del potere alle tende abusive delle spiagge , ormai si sta trasformando in violenza diffusa e gratuita.
Ormai la “mala politica” sta producendo anche degrado morale e violenza.
Il pessimo esempio di certi politici nazionali e locali ha fatto pensare a qualcuno che tutto è lecito.
Non basta “ordinare” ma bisogna essere capaci di far rispettare tali ordinanze.
Ci aspettano momenti difficili dove la .classe politica deve dimostrare autorevolezza, fermezza e grande capacità di governo.
Invece da noi tutto si limita a sterili battaglie ideologiche sulla ZTL e sul Tram.
Questo e’ il risultato del permissivismo che ci ha regalato e continua a regalarci il governo di sinistra: Il delinquente e’ PADRONE INTOCCABILE e puo’ fare cio’ che vuole e guai a chi parla.Le forze dell’ordine non possono fare piu’ niente.Grazie governo italiano della sinistra.
Eh già, ben detto .. Decenni di anarchia portano a questo .. l’assenza di regole e di disciplina rende l’uomo una bestia .. è normale!
Forse mi sbaglio ma non mi sembra che quando governava il centro dx a Palermo la legalità era diffusa e i cittadini erano rispettosi delle leggi e delle regole
Tale degrado morale e culturale ha origini antiche. Orlando , al di là delle promesse, ha la responsabilità di non aver fatto nulla per migliorare la situazione. anzi….
Certo belfagor .. la situazione palermitana risale come minimo al periodo post-bellico (complice la mafia) .. ma l’assenza di regole o di disciplina è tipica dell’ideologia di sinistra .. e’ un dato di fatto!
Non mi sembra si possa affatto spaccare così nettamente il mondo, io ricordo altri fatti: i condoni edilizi sono stati a firma governo Berlusconi e quello fiscale, tombale per di più, cioè a seguito del quale non è potuto scattare alcun accertamento, ma anzi una autoassoluzione, stesso governo, ministro Tremonti.
Se vogliamo guardare a livello locale, in special modo comunale, Ciancimino, come assessore all’edilizia prima e come sindaco poi, ha fatto sfaceli in città, e l’amministrazione precedente alla attuale, a guida Cammarata, ha svuotato le casse dell’AMIA pagando viaggi negli Emirati Arabi per partecipare a conferenze sulla raccolta differenziata; sempre di quel tempo poi, lo scandalo della città lorda di monnezza ma con gli spazzini assoldati per pulire yatches privati e la strada della chiesa o del ristorante dove si tenne il battesimo della figlia dell’allora sindaco.
A livello regionale, infine, non ricordo amministrazioni “di sinistra” eppure mi sembra che la Sicilia non spicchi per trasparenza burocratica, amministrativa e rispetto delle regole (condoni edilizi in primis).
Mi dispiace, ma il lasser faire in campo civile-amministrativo non appartiene a nessuna ideologia: è un malcostume tipico italiano.
Non parlerei di politica di destra o sinistra (faccio presente che il primo condono edilizio fu del governo Craxi) ma di comportamenti, regole e possibilità di farle rispettare. A proposito dello sgombero posso soltanto dire che per fare intervenire le forze dell’ordine si sono dovuti interessare tanti cittadini, tante associazioni e tanti politici che in prima persona con mail, telefonate e altro hanno sollevato il problema e sollecitato la risoluzione, non nego che le forze dell’ordine si sono rimbalzati la palla per giorni per chi ne avesse la competenza ma alla fine si è riusciti a farli intervenire. Dopo circa un’ora sono andato a controllare, non dico tutti quanti, ma almeno il cinquanta per cento era ritornato a montare ombrelloni e tende e nessuno li ha più disturbati! questo dimostra che il controllo del territorio non è per niente una prerogativa di questa amministrazione (comunale, provinciale o centrale). Sferracavallo è fonte di voti da sempre del sindaco e del suo seguito per cui pochi controlli e diluiti nel tempo, vedi situazione parcheggi e parcheggiatori, raccolta dei rifiuti (sia differenziata per i ristoranti e/o pseudo tali che per i residenti) viabilità, ancora si aspettano i raccordi di via Nicoletti e via Palazzotto oltre al collegamento con la stazione metropolitana attraverso via Catullo ed esproprio delle aree limitrofe per i parcheggi, restituzione delle aree pubbliche di via Tacito (attorno la scuola) e l’apertura dell’accesso di viale Florio che da anni è chiusa con un cancello abusivo e tante altre piccole cose che pur se rappresentati alle autorità nessuno della politica si interessa. L’importante è che tutti sono contenti.
già, il collegamento fra la stazione di sferracavallo e la piazza con il prolungamento di via catullo. si stanno chiedendo queste cose? in via palazzotto, dove sorge la stazione, non ci sono luci, marciapiedi, strisce pedonali, navette. uno straniero esce da lì e non sa dove andare. per fortuna c’è google maps.
In una nota dell’Ordine dei giornalisti Sicilia , si legge:
“La collega, cui va la solidarietà dell’Ordine, è stata colpita ripetutamente con calci e pugni nell’indifferenza generale ed é stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso.
Una vicenda – prosegue la nota – che pone molti interrogativi, in una città dove la violenza viene ormai innescata dai motivi più banali e dove documentare i fatti come deve fare un giornalista, sta diventando sempre più rischioso. Non sono più consentite sottovalutazioni, di fronte a fatti del genere non si può che chiedere una risposta esemplare delle autorità preposte cui chiediamo che siano identificati al più presto gli autori di tanta gratuita brutalità”.“
Ma oltre la spiaggia di Barcarello, anche altre spiagge palermitane sono state invase da bande di incivile che, approfittando dell’assenza delle istituzioni , hanno ridotto tali luoghi in letamai .
Per esempio l’Arenella è ormai completamente abbandonato al degrado più assoluto:.
In un articolo su “ ilSicilia” un residente così descrive la situazione :
“Oltre la sporcizia il quartiere è invasa da ratti, scarafaggi, pulci e zecche, gatti e cani randagi, escrementi di animali sui marciapiedi, auto posteggiate nei divieti di sosta e in seconda e terza fila e sui marciapiedi, locali abusivi che occupano il suolo pubblico, posteggiatori di auto e barche abusivi e spacciatori.
All’interno del porticciolo antico, malgrado il divieto di balneazione , è pieno di bagnanti che vi campeggiano, stessa cosa nella grande spiaggia formatasi artificialmente lungo la via della Leva, centinaia di persone che campeggiano con tende di fortuna, allacciati abusivamente alla rete elettrica e idrica, il tutto senza alcun rispetto per le regole inerenti il distanziamento social.
Come se non bastasse, le mura della Tonnara Florio e del vecchio molo, entrambe dichiarati monumenti di interesse storico, sono deturpate dai murales“.
E le Istituzioni?
“Malgrado le diverse denunce, nessuna autorità ad oggi ha fatto nulla per contrastare questo degrado vergognoso .La conclusione del cittadino è amara :
“ E’ mai possibile che in una città Europea nel 2020, si vivono situazioni di degrado che non si vedono nemmeno nei paesi del terzo mondo?“.
P.S. Il cittadino dell’Arenella esagerà un poco. La situazione di molte città del terzo mondo sono ancora peggiori di quelle di Palermo, ma il nostro sindaco , siamo sicuri, è impegnato al massimo per colmare tale divario .
Aggiornamento:
https://palermo.gds.it/articoli/cronaca/2020/08/18/giornalista-aggredita-durante-lo-sgombero-della-tendopoli-a-barcarello-denunciati-10-bagnanti-ca68a663-451d-4c13-acf3-3ec6e0d53d33/