L’ASSESSORE CATANIA ANNUNCIA IL RITORNO DELLA ZTL …A MODO SUO
L’assessore alla mobilità di “ motu proprio” a deciso che dal 18 maggio riparte la ZTL diurna e i parcheggi a pagamento.
La decisione non ci sorprende ,quello che però stupisce sono le motivazioni
“Il provvedimento della Ztl, come in molti vogliono far credere, non serve per fare cassa ma guarda al benessere dei cittadini ( sob !!!!) e alla salute ambientale. Ormai la ZTL è un dato di fatto e i risultati in nostro possesso non fanno che avvalorare la nostra scelta. Nell’ultimo quinquennio gli agenti inquinanti nel centro storico della città si sono notevolmente ridotti e, come spiegano gli esperti e gli studi più recentile polveri sottili sono tra i principali vettori del coronavirus. Eliminare la Ztl vorrebbe dire provocare un disastro ambientale e costituire un pericolo per la propagazione del Covid-19”.
Assessore Catania, comprendiamo la decisione di ripartire con la ZTL ( l’AMAT e il Comune hanno le casse vuote) ma dove ha letto che “polveri sottili sono tra i principali vettori del coronavirus” ?
Ci vuole citare le fonti ?
Tale ipotesi è una semplice ipotesi, che però non ha avuto fino ad ora nessuna conferma scientifica seria .
Assessore Catania sostenere che “eliminare la Ztl vorrebbe dire provocare un disastro ambientale e costituire un pericolo per la propagazione del Covid-19” è una “ fake news” , cioè una c…..a
Paragonare la situazione ambientale della Val Padana con Palermo è una sciocchezza.
Assessore Catania , prima di fare certe affermazioni si informi, la gente merita rispetto .
Va bene ripristinare la ZTL ( un po’ meno i parcheggi a pagamento anche nelle periferie) ma ci eviti le sue “dotte analisi” .
l’istituto Superiore della Sanità non ne sa niente, è manco il Comitato Tecnico Scientifico tant’ è che in questi giorni si sta cominciando a studiare se ci siano delle analogie
probabilmente egli é anche un luminare ..
ps In altro post mi sono già espresso..
è manco in realta e manco
Mentre crescono le perplessità ,il sindaco Orlando si schiera senza esitazioni con il suo assessore Catania :
“La ZTL non serve per fare cassa, come impropriamente e strumentalmente viene affermato, ma è esclusivamente pensata per tutelare la salute e migliorare la qualità dell’aria e della vita”
Tale tesi è stata avvallata da un comunicato dal “Servizio di Mobilità Urbana” del Comune di Palermo .
“Dalle elaborazioni dei dati rilevati dalle centraline nonché dalle simulazioni di traffico effettuate con il modello ENV e Visum, risulta evidente come l’azione della limitazione al traffico veicolare portata avanti dall’Amministrazione Comunale di Palermo, peraltro in linea con le direttive europee in termini di riduzione del traffico veicolare nelle aree urbane (…) sia stato un provvedimento di grande efficacia in termini di limitazione degli effetti legati all’inquinamento atmosferico“.
Che tale report , ispirato probabilmente dallo stesso assessore Catania, non si basa su nessun dato scientifico certo è confermato dal fatto che nessuna centralina “stranamente” si trova all’ interno nell’ area interessata alla ZTL .
Che tale decisione non trova il consenso anche all’interno della maggioranza è confermato dal comunicato di due esponenti di peso dell’attuale maggioranza orlandiana.
Scrivono Dario Chinnici e Gianluca Inzerillo, rispettivamente capigruppo di Italia Viva e e Sicilia Futura a Sala delle Lapidi.
«Riattivare la Ztl il 18 maggio, quando l’Italia sarà ancora nel bel mezzo di una pandemia mondiale, sarebbe fuori luogo e incomprensibile. Chiediamo al sindaco Orlando e all’amministrazione di dialogare con la città: la Ztl non deve rappresentare il colpo di grazia per centinaia di attività commerciali sull’orlo della chiusura. Da settimane il traffico in città si è quasi azzerato e quindi non sussiste un pericolo per la salute dei palermitani .Semmai la salute dei cittadini sarebbe a rischio se, dovendo lasciare a casa l’automobile e dovessero usare in massa i mezzi pubblici su cui, invece, vanno rispettate rigide norme di distanziamento sociale “
Concludono Chinnici e Inzerillo:
«In un momento del genere il Comune dovrebbe favorire una mobilità solitaria e aiutare le aziende a non chiudere definitivamente i battenti, allineandosi a quanto accade nel resto d’Italia”
P.S :Forse il sindaco Orlando dovrebbe seguire le decisioni di quasi tutti gli altri sindaci italiani, come il sindaco di Milano, che hanno deciso di riattivare le ZTL solo a fine mese . Decisioni di buon senso ispirati da dati scientifici certi e non da report molto discutibili.
Sono questi “ salti in avanti” che fanno sospettare che la ZTL serve solo per fare cassa.
Il benessere dei cittadini e la salute ambientale si garantiscono assicurando una raccolta efficiente dei rifiuti , una pulizia quotidiana delle strade e una sanificazione periodica in tutta la città e non solo a davanti il municipio.
Ormai la ZTL e le pedonalizzazione sono un dato di fatto ma evitiamo che diventino uno strumento ideologico per scatenare polemiche e divisioni.
Il vecchio motto “ tanti nemici, tanto onore” non ha mai portato bene a nessuno .
Che tale decisione di ripartire con la ZTL il 18 maggio sta spaccando pericolosamente la “maggioranza” che sostiene la giunta è confermato anche dal fatto che quasi tutte le forze sono contrarie .
Infatti, oltre Italia Viva e Sicilia Futura anche le altre forze di maggioranza stanno prendendo le distanze,
In un comunicato stampa i consiglieri comunali Valentina Chinnici, Toni Sala, Massimo Giaconia, Paolo Caracausi, Claudia Rini del gruppo Avanti Insieme, scrivono:
“ La riattivazione della Ztl a Palermo non può essere automatica, ma il frutto di un percorso partecipato che tenga conto delle limitazioni imposte alla mobilità dal Covid-19. La riaccensione dei varchi, infatti, deve tenere conto di chi deve recarsi al lavoro: l’uso dei mezzi pubblici è condizionato dalle prescrizioni sanitarie che impongono il distanziamento sociale e un numero massimo di passeggeri e l’aumento della frequenza delle corse appare ad oggi molto utopistico in tutta la città. Del resto, se è vero che la Ztl è una misura anti-smog, è sotto gli occhi di tutti che il traffico è notevolmente diminuito e, quindi, il tasso di inquinanti sarà sicuramente calato. Per questo è necessario ascoltare e discutere prima di prendere qualsiasi decisione, tenendo conto dell’interesse collettivo, specie in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo vivendo. Nell’attuale controversia appare evidente l’assenza di un piano sulla mobilità in città in casi di emergenza. La ZTL deve essere gestita in funzione delle decisioni del Governo sulla mobilità: l’amministrazione dovrebbe pertanto dare un segnale di attenzione e vicinanza differendo sia la reintroduzione della ztl e sia quella delle zone blu alla conclusione della fase 2..“
L’unica forza politica che sostiene tale scelta è Rifondazione comunista ( il partito di Giusto Catania ) che , a nome del suo segretario provinciale ,si dichiara “soddisfatto:
“Adesso tutti quelli che hanno ripetuto a perdifiato il ritornello: “la Ztl serve a fare cassa” non hanno più argomenti. I dati sull’inquinamento, degli ultimi 5 anni, dimostrano che la scelta di istituire la ZTL è stata fondamentale per la tutela della salute dei palermitani e delle palermitane. L’abbattimento delle emissioni inquinanti, dimostrato dalle centraline della città, è adesso un dato inequivocabile. Inoltre la scelta dell’amministrazione di far ripartire la ZTL, al fine di non compromettere i risultati raggiunti, mi pare una scelta corretta soprattutto perché supportata da misure sociali e dalla proroga delle scadenze dei pass che, di fatto, consentirà di mantenere le tutele ambientali senza gravare economicamente sulle famiglie e sulle attività economiche.”
Ma la legittima posizione di Rifondazione Comunista da politica diventa ideologica è quando Fumetta sostiene :
“ Oggi, sempre di più, la battaglia per tutelare l’ambiente è una scelta di classe infatti i cittadini più fragili, socialmente ed economicamente, subiscono più di altri i danni causati dall’inquinamento atmosferico”.
Parole condivisibili ma che stridono con la realtà: il paese più inquinato al mondo è la Cina Comunista.
Ho la vaga impressione che Marx , Lenin ,Mao e anche Stalin ascoltando questa parole si rivolteranno dalla tomba.
mi stupisco che ti stupisci…
due mesi di assenza.. il primo.pensiero la ztl..
palermitani come state? che avete fatto? sono fiero di voi!!!
ma quannu mai!!!
ztl e via…
ps si lamenta che ci son i bagnanti a Mondello? giusto, legittimo! ci mancherebbe
il Governo aveva indicato a Sindaci di predisporre linee guida a livello locale
ci sono ?io non ne sono a conoscenza..
Mi piacerebbe sapere qual’è il pensiero dell’estensore di questo articolo. 🙂
Perchè sinceramente non si capisce mai quale sia il pensiero di Belfagor , limitandosi lo stesso ad una mera enunciazione di fatti apparentemente – ma mi sto convincendo solo apparentemente – in maniera neutra.
Vediamo se è possibile calare le carte in tavola. 🙂
scusami giusto, ma cosa non hai capito esattamente?
Cosa non ho capito? Come fa ad essere contemporaneamente SEMPRE a favore dei provvedimenti di questa Giunta Comunale pur assumendo SEMPRE un tono di critica e censura nei confronti della stessa e soprattutto facendo da sponda alle chiacchiere inutili. Credo che dare un colpo al cerchio ed uno alla botte non sia molto onorevole.
Caro Orazio, mi dispiace se non sono stato chiaro, Ciò che contesto a questa giunta, oltre l’immobilismo amministrativo e le “promesse” , è la scarsa trasparenza e lo scarso rispetto per l’ intelligenza della gente .
Se il sindaco Orlando e il suo assessore Catania avessero ammesso onestamente che il ripristino della ZTL e dei parcheggi a pagamento servivano a pagare i costi del tram e i debiti del Comune, i cittadini , pur lamentandosi, avrebbero capito .
Invece raccontando la storiella che “Il provvedimento della Ztl, non serve per fare cassa ma guarda al benessere dei cittadini e alla salute ambientale” o ancor peggio, sostenere che“ eliminare la Ztl vorrebbe dire provocare un disastro ambientale e costituire un pericolo per la propagazione del Covid-19” o che “ le polveri sottili sono tra i principali vettori del coronavirus” si calpesta la Verità.
Che gli amministratori locali , ogni tanto raccontano qualche bugia , ci può stare ,ma mentire sistematicamente e scientificamente è scorretto verso i cittadini.
La gente va rispettata, punita se sbaglia ma non presa in giro .
Ben venga la ZTL, le pedonalizzazione e le zone blu a pagamento nel centro storico però costruiamo anche i parcheggi e potenziamo il servizio pubblico.
Ben vengano le nuove linee del tram ma prima cerchiamo di completare le opere pubbliche incompiute (Sottopasso di via Perpignano, l’anello e passante ferroviario, il collettore sud orientale ecc.ecc. .
Inoltre che fine hanno fatto i progetti per il raddoppio del Ponte Corleone, per la messa in sicurezza del ponte Oreto e per la realizzazione dello svincolo di Brancaccio ?
Caro Orazio, credo che anche tu sarai d’accordo che , insieme al ripristino della ZTL e dei parcheggi a pagamento, queste sono le vere priorità.
Sono d’accordo su tutto tranne che con tre cose: prima, questa storia dei conti che ormai è come un disco rotto perchè riduce un provvedimento adottato in tutto il mondo al livello di una questua ai cittadini. Invece la questione economica è solo uno dei fattori, non certo quello che spinge le amministrazioni (e non solo quella di Palermo) a istituire ZTL e strisce blu, che altrove sono bianche come in Francia. Converrai su questo punto.
Secondo: anello, passante e collettore li stanno realizzando, non vedo cosa c’entrino e in genere il benaltrismo lo trovo sterile, se fa una cosa ce ne sono sempre ben altre da fare se no….
Terzo: non sono d’accordo con l’attacco sistematico e a prescindere. A Orlando come prima a Cammarata e dopo a quello che verrà. E di seguito. Soprattutto li si attacca quando agiscono invece di restare immobili.
Comunque evidenze o non evidenze… non è che lo smog e le polveri facciano bene… sarà un caso ma la Lombardia (che è la regione più inquinata d’Europa) non se ne sta uscendo ancora dal Covid. Ma infine: ma se come credo (non mi sembri uno da tastiera) al centro ci sei andato, ci vai o ci vivi, davvero puoi onestamente dire che la ZTL sia sbagliata?
non mi piace l’aria saccente di catania, né è vero che la ztl ridurrà direttamente il rischio corona. però son d’accordo con orazio su tutti i tre punti. passante e anello li stanno, seppur lentamente, facendo. non c’entrano niente con il tram. non è che prima si devono finire passante e anello, si possono fare tutte cose insieme, anche perché la città non può più permettersi di aspettare. sul discorso dei conti non so cosa dire. non sono neanche un economo. negli ultimi anni si è diffuso il pauperismo, e questo grazie ai cinquestelle. il rapporto costi-benefici viene tirato fuori ogni volta che c’è un’opera che sta antipatica. a me dei conti frega poco a questo punto, perché il conto da pagare è molto più alto se non si fanno queste cose. se non si fanno tram, passante e anello, pagheremo molto di più. sta a voi decidere in che modo. l’inquinamento automobilistico è il maggiore big killer, fa 90.000 morti all’anno in italia. lasciate stare i conti, per favore. ve ne prego.
quanto alla relazione inquinamento-corona, è stato detto da più parti che c’è.
comunque grazie belfagor per animare come sembre il dibattito
Catania è un soggetto emblematico circa l’ignoranza e il depistaggio. Cioè quando il verbo si fa carne, eccone un esempio: un esemplare tipico di un’atipica categoria di individui sostenitori di questo regime (anarchici), o peggio, di cariche istituzionali. Se tutti stanno a casa le ZTL non hanno più senso. Poi quando si cerca di tornare alla normalità, la ZTL è tanto giustificata quanto il “liberi tutti”, possibilmente automobilisti che si sentono liberi di girare (forse senza mascherine) ma poi inchiodati dalle ZTL subito attive senza scrupoli, senza debite attese, senza condizioni perché per loro scatta subito la trappola a prescindere se seguono altre regole o meno. Emergenza a parte i cittadini presenteranno “il conto” a questi poveri disgraziati che li sfruttano fino in fondo e sine die. Non vedo l’ora di assistere allo spettacolo, magari con tanto di popcorn, della resa dei conti appena scade il mandato. Solo question di tempo. Per loro la pacchia finirà presto, già fra un anno e mezzo si preparino per uscire di scena, e nel peggiore dei modi proprio come desiderano loro, non avendo più nulla da perdere sti mascalzoni.
…e sono sicuro che qualcuno qui dentro frequenta il forum solo per il misero fine di difenderli. Ma da cosa… dal fatto che in realtà se ne fregano dei cittadini.
paragonare palermo alla pianura padana è una sciocchezza. lì c’è un inquinamento generale cronico, da noi ce n’è uno acuto e locale. alla fine non cambia molto. basti aprire la finestra in certe mattine, l’aria è pesantissima, il particolato si tocca con mano
un politico è un politico per questo..
lo metti davanti a cose evidenti…
ti risponde con altre che niente c’entrano..
giusto come sei leoluca tu nessuno mai…
ma come???
accussi un cce priu..
ma oramai la frittata é stata fatta!!
giusto per favore non mi dire che si è reso conto..
ha avuto due mesi per pensarci…
che delusione.. preferivo che manteneva la sua posizione!!
Il sindaco Orlando , smentendo il suo assessore, fa marcia indietro :
“Ho ritenuto utile comunicare alla Giunta che dopo gli imminenti provvedimenti del Governo nazionale, che certamente avranno un impatto sull’organizzazione delle attività economiche e sulla possibilità di mobilità dei cittadini, proporrò i conseguenti provvedimenti su modalità e tempistica di misure di tutela ambientale e Ztl, per l’indispensabile controllo dei valori dell’inquinamento atmosferico”
In altre parole la riapertura della ZTL è rinviata.
Dopo la spaccatura all’interno della sua maggioranza e l’offensiva delle opposizioni, che ieri hanno presentato una mozione, c’era il rischio di una clamorosa bocciatura, le cui conseguenze politiche sarebbero state gravi.
Il gruppo politico “ Avanti insieme” , espressione diretta del sindaco ha manifestato soddisfazione .
“Prendiamo atto con soddisfazione della scelta del sindaco Orlando di aspettare le indicazioni del governo nazionale sulla mobilità e sulla ripresa economica per poter prendere una decisione definitiva sulla riattivazione della Ztl. Una tempistica che lascia immaginare che la Zona a traffico limitato non verrà riattivata dal 18 maggio, ma solo al termine di un supplemento di riflessione che tenga conto della necessità di tutelare la salute dei cittadini”.
Anche il PD afferma:
“Bene ha fatto l’amministrazione a sospendere la riattivazione della Ztl e della tariffazione delle strisce blu, rinviandone l’attivazione a dopo la fine della situazione di emergenza col ritorno alla normalità. Auspichiamo che questo tempo venga impiegato per potenziare anche la mobilità dolce al fine di dare una reale alternativa ai palermitani“.
L’assessore Catania si è trincerato dietro un “no comment“ molto significativo.
I soliti “ ben informati” sostengono che i rapporti, in questi giorni , tra i gruppi di maggioranza (Sinistra Comune esclusa) e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, sono pessimi e si sarebbero quasi arrivati a un punto di rottura e c’è anche chi “sussurra” che anche tra l’assessore e il primo cittadino la “temperatura” si sia alzata.
Forse si trattano delle solite “voci da bar” ma certamente la situazione non è molto serena
P.S. Perché il sindaco Orlando non seguiva l’esempio degli altri sindaci, rimandando l’apertura al 31 maggio?
Perché tutta questa fretta?