UNA MORTE ANNUNCIATA
Il 24 maggio 2016 su MOBILITA PA fu pubblicato un articolo dal titolo: IL SEMAFORO CHE VERRA’.
Chi percorre il FORO ITALICO verso Via Messina Marina, alla fine si trova di fronte a uno degli incroci più caotici e pericolosi della città, quello con VIA TIRO A SEGNO.
Da anni si parla di istituire un semaforo , tutti si dicono d’accordo ma alla fine niente semaforo.
Proprio di fronte a tale incrocio c’è la sede dell’AMG, l’ azienda comunale che si occupa dell’illuminazione pubblica , dell’installazione e della manutenzione degli impianti semaforici della città, ma nonostante questo niente.
In attesa che si trovino questi benedetti soldi o la volontà politica (cosa un po’ più complicata), chi attraversa tale incrocio, a piedi o in auto, lo fa a suo rischio e pericolo.
Qualcuno ha proposto in alternativa l’istituzione di una rotonda, anche molto economica,con un cordolo e dei vasi con qualche pianta, anche spelacchiata, come quelle che vengono piazzate a delimitare le isole pedonali.
Ma anche da questo orecchio l’amministrazione è sorda.
Tra l’altro la zona è mal illuminata e la sera è pericoloso attraversare la strada
Il problema e aggravato dal fatto che dopo tale incrocio c’è una curva pericolosa (quella di VIA PONTE DI MARE) , resa ancora più pericolosa dal fatto che qualche” intelligentone” posteggia proprio in curva, in barba al divieto di sosta,, limitando la visuale.
Francamente, visto che pretendere il rispetto del limite di velocità o il divieto di sosta in questa città è impresa impossibile, forse un dissuasore potrebbe “contenere” gli automobilisti a pigiare il pedale dell’acceleratore.
A quanto sembra il fatto che ogni giorno in tale incrocio ci sono incidenti, non basta. C’è il sospetto che i nostri amministratori vogliono il morto. Infatti da noi se non c’è una vittima l’amministrazione non si muove.
Purtroppo quello che avevamo annunciato è accaduto
Nel tardo pomeriggio del del 31 dicembre un auto ha investito e ucciso un pedone in via Ponte di Mare a Palermo. L’incidente è avvenuto alle 17.45 : pare che a causa della scarsa illuminazione l’automobilista non abbia visto l’uomo che attraversava la strada. L’impatto è stato molto violento e l’uomo è morto in ospedale poco dopo la mezzanotte. ( Notizia ANSA).
P.S Ormai nemmeno la morte smuove l’amministrazione comunale dal suo immobilismo. Ne il sindaco ne gli altri componenti della giunta, forse troppo impegnati per le feste di fine d’anno, hanno speso una parola di condoglianze per la famiglia della vittima.
L’assessore ai lavori pubblici si è limitata a dire a TGS: “ stiamo lavorando, tra …2 anni sostituiremo l’impianto di illuminazione ” Chiaramente del semaforo nemmeno una parola
E cosi’ la zona continuerà a rimanere senza semaforo, senza una rotonda , senza persuasori, senza strisce pedonali e…. al buio.
Alla prossima vittima
VERGOGNA !!!!