Chi percorre il FORO ITALICO, alla fine della strada si trova di fronte a uno degli incroci più caotici e pericolosi della città, quello con VIA TIRO A SEGNO. Da anni si parla di istituire un semaforo , tutti si dicono d’accordo ma alla fine niente semaforo.
Proprio di fronte a tale incrocio c’è la sede dell’AMG, l’ azienda partecipata comunale che si occupa dell’installazione e della manutenzione degli impianti semaforici della città, ma nonostante questo niente.
In attesa che si trovino questi benedetti soldi o la volontà politica (cosa un po’ più complicata), chi attraversa tale incrocio, a piedi o in auto, lo fa a suo rischio e pericolo.
Qualcuno ha proposto in alternativa l’istituzione di una rotonda, anche molto economica,con un cordolo e dei vasi con qualche pianta, anche spelacchiata, per esempio uno di quelle che vengono piazzate a delimitare le isole pedonali. Ma anche da questo orecchio l’amministrazione è sorda.
A quanto sembra il fatto che ogni giorno in tale incrocio ci sono incidenti, non basta. C’è il sospetto che i nostri amministratori vogliono il morto. Infatti da noi se non c’è una vittima l’amministrazione non si muove.
Tra l’altro la zona ha una triste nomea , infatti nel passato qui avvennivano dei “popolari” spettacoli di “autodafè” o atti di fede, in cui l’inquisizione e l’amministrazione celebrava il trionfo del bene sul mare grazie a dei “bei roghi” , in cui si bruciava qualche eretico (famoso è lo “ spettacolo” avvenuto il 7 aprile del 1724).
In attesa della vittima sacrificale, da offrire alla nostra amministrazione, anche senza il rogo, prima di attraversare tale incrocio affidiamoci a qualche Santo, ma uno bravo però.
P.S. Dimenticavo, l’automobilista che supera indenne tale incrocio, forse per la felicità di essere ancora sano e salvo, accelerà il proprio mezzo di locomozione, poco importa se si tratta di una moto , un ape o un TIR.
Il problema e che dopo tale incrocio c’è una curva pericolosa (quella di VIA PONTE DI MARE) , resa ancora più pericolosa dal fatto che qualche” intelligentone” posteggia il proprio furgone o camion proprio in curva, in barba al divieto di sosta,, limitando la visuale.
Francamente, visto che pretendere il rispetto del limite di velocità o il divieto di sosta in questa città è impresa impossibile, forse un dissuasore potrebbe “contenere la gioia” di questi automobilisti a pigiare il pedale dell’acceleratore.
Ovviamente lì il semaforo è fondamentale .. mi auguro si sveglino quanto prima!
Le rotonde le vanno a mettere dove non servono a niente, anzi intralciano ulteriormente il traffico, come per esempio nel caso della “rotondina” tra corso Tukory e via Filiciuzza, causa prima del tappo bestiale alla fine di via Basile.
Si, non installano i semafori dove è necessario, ma realizzano rotonde a dir poco vergognose, come quella di corso Tukory, a causa della quale puoi rimanere imbottigliato nel traffico anche 15 minuti .. Grazie Comune, come sempre!
Non solo serve il semaforo (o la rotonda), ma è fondamentale una drastica restrizione delle carreggiate con rimodulazione degli spazi. Si possono ricavare tanti posti auto, aiuole…
Le carreggiate larghe sono la principale causa di caos.
Ieri al tgs si è parlato di una probabile pedonalizzazione di una parte del Foro Italiaco .. Chi sa dirmi di cosa si tratta?
Ma … Non capisco …
Non c’è già abbastanza spazio al foro italico per passeggiare? :O
…
Non è che io sia contrario, per carità … noto solo che le soluzioni “per la vivibilità” sono patetiche! :O Ma magari sono io che penso “storto” … Ma invece riaprire quei MALEDETTI RUDERI e farli diventare centro VIVO di aggregazione, NO ??? Le università crollano a pezzi, non ci sono le aule; non ci sono posti letto negli ospedali … E gli immobili restano vuoti !!! E per vivere si chiude l’asfalto (la cui ragion d’essere sono le macchine (che io ODIO; ma non odio le vie di comunicazione)) … Dare alla gente posti dove VIVERE, STUDIARE e STARE … Non è più importante di chiudere una strada? Tanto più che al foro italico c’è già tanto spazio! Come sempre usato MALE … perché come sempre a Palermo … Ne hai fatto un deserto senza nulla !!!
Bohhh !!!
in un vecchio progetto c’era di interrare il foro italico, per consentire l’accesso al mare senza attraversare quella strada estremamente pericolosa. è fondamentale dar vita a questo progetto, altrimenti il mare resterà lontano. la strada è percorsa ogni giorno da tir e auto impazzite. il problema non è lo spazio, ma l’accesso al mare dal centro storico.
Immagino cosa ne verrà fuori! 😀
…
Non sono del tutto contrario. Dico solo che non mi pare un progetto sostenibile per Palermo. Anzi, è tutto sbagliato! Un progetto faraonico, che costerebbe l’ira di Dio e che non risolverebbe il resto dei guai in tutto il resto della città perché sarebbe solo un intervento singolo, costosissimo, ma che servirebbe a far cosa? Ad andare dal Porto alla circonvallazione? OTTIMO. E poi cosa? Io penso che una cosa così vada fatta in futuro. Prima occorrono aggiustamenti sincronizzati sul sistema generale della città. Con tutti qui soldi, Punteruolo, non ci fai molte linee di tram? a collegare alcuni parcheggi che diventino da interscambio? La metro? … O con tutti quei soldi, non riqualifichi un gran pezzo di costa sud? … Io dico: Ok, bel progetto! Ma fantascientifico per ora. Non è quello serve! Troppo costoso, ma benefici pochi. Il foro italico per ora può andar bene così. Prima i soldi si spendano per interventi diffusi ma SISTEMICI, e non localizzati ma senza impatto sul metabolismo generale della città.
Ripeto punteruolo … Bel progetto. Ma se tu avessi quei soldi a disposizione faresti quello, o rifaresti chilometri e chilometri di strade fatte meglio e ridando vita alla costa sud? Solo per fare un esempio …
caro pietro, la costa sud può rivivere, in primo luogo, se la si libera dal traffico pesante e non che soffoca le borgate distribuite su via messina marine e corso dei mille. per fare ciò, il tunnel circonvallazione-porto da sud-est è fondamentale. in un sol colpo eliminerebbe il traffico, restituirebbe l’accesso al mare dalle borgate e dai quartieri costieri, renderebbe il foro italico e la cala una proiezione sul mare del centro storico anziché una cesura, e consentirebbe di ripensare gli spazi in superficiecon verde, tram e piste ciclabili, arrivando all’idea azzardata di riportare la linea di costa allo stato originale. si tratterebbe di un intervento tipo bagnoli. costerebbe circa un miliardo di euro. la tav ne costa 22
Lasciando perdere per un attimo i progetti miliardari e di lungo corso, la costa sud, o se vogliamo essere più precisi, parte di essa, rivivrebbe subito completando quella vergogna di svincolo abbandonato (che il dott. Catania, a quanto pare, non considera una priorità), in modo tale che i tir provenienti dal porto, non siano più costretti ad arrivare fino a Villabate per poter andare in autostrada.
Pietro capisco il tuo punto di vista….ed è logico e razionale come sempre…….ma….ma…ma…. l’Egitto è diventato l’Egitto proprio perchè hanno fatto interventi faraonici…. ….vorrei vedere degli interventi faraonici non solo a Roma o a Milano…o a Londra…o a New York…O A Dubai….. vorrei vedere qualcosa di faraonico anche a Palermo… tipo la Metro….e tipo l’interramento delle strade del foro italico con quella STREPITOSA idea di creare in quella zona una sorta di canale artificiale in superficie sullo “stile” dei navigli milanesi….e vorrei che un progetto simile portasse la firma di un architetto geniale…. non necessariamente famoso, ma necessariamente GENIALE!!!!
…..Fabio77 condivido anche il tuo punto di vista e le tue priorità, ma resta il fatto che prima o poi speriamo di vedere anche a Palermo qualche progetto miliardario… perchè quei progetti vengono fatti sempre e solo a Napoli, a Torino, a Roma, a Milano e solo raramente in Sicilia????
Buona domenica a tutti!!!
Amico Friz, anch’io sono per i progetti in grande stile… magari, o Signore, se ne vedesse qualcuno realizzato a Palermo… ma siccome sono cose lunghe… che ne direbbero i nostri signori della politica e dell’amministrazione comunale di dare respiro a via Messina Marine (rioni Bandita, Acqua dei Corsari, Pomara, e comune di Villabate) completando lo svincolo della vergogna, oppure, come ha giustamente ipotizzato il buon Belfagor, attendiamo tutti l’intervento risolutivo della Corte dei Conti per vedere chi ha sbagliato e chi deve cacciare i soldi di tasca propria? Ricordo a me stesso che in quello svincolo abbandonato e lasciato a marcire ci sono milioni di euro delle nostre tasse, pagati con il sudore della fronte e con i sacrifici da noi tutti e bruciati in quel modo vergognoso e abominevole. Intervenga la Magistratura, intervenga la Corte dei Conti, intervenga chi vuole intervenire, perchè i cittadini che pagano le tasse fino all’ultimo centesimo non possono tollerare che i soldi vengano sempre buttati in opere incomplete e servizi inesistenti.
Fabio questo svincolo è la tua ossessione …. eh eh eh eh …… scherzo ….
Comunque, prima di parlare di pedonalizzazioni, si rioccupassero della manutenzione del prato del Foro Italico .. avevano detto che presto avrebbe iniziato 8notizia di circa un mese fa) … ma ancora niente .. intanto questo prato, di fronte ad uno degli scorci secondo me più belli della città, continua ad essere il campo di calcio degli immigrati ma non solo ….
Amico Danyel, io sono ossessionato dai soldi che si buttano nel ces..tino, dalle opere incompiute e abbandonate e dagli amministratori che se ne f..regano. Qua non stiamo parlando del rifacimento di un marciapiede che è rimasto incompleto, ma di un’opera pubblica fondamentale, costata milioni di euro nostri, che darebbe ossigeno a buona parte della zona sud di Palermo oltre che alla zona di piazza Figurella a Villabate. Io sono del mestiere e so che sarebbero necessari pochi mesi di lavoro serio per completare l’opera. Dovrebbe essere tra le prime priorità di un’amministrazione ed invece? Non se ne parla. Io non riesco a comprendere come si possa mantenere da chi ha responsabilità un silenzio così pervicace ed assordante su un’opera strategica come questa. Veramente c’è da diventare cretini quando si tratta questo argomento.
Si, si … in merito alle manie faraoniche, leggi il mio commento in basso. Per il resto, mi tiro fuori per ora. Non capisco di cosa stiamo parlando. Per me qua si comincia ad esser tutti ubriachi o fatti di LSD …
Ma che cazzarola hai iniziato a distribuire, friz? 🙁
…..la tua sincerità Pietro mi piace….. e mi piace anche quando ti abbandoni ai grandi sogni…. mi piacciono di meno quelle tue giornate dove come oggi tieni i piedi per terra e sei iper realista…..
……se tutti i palermitani si abbandonassero al realismo l’unica cosa logica sarebbe di emigrare in massa e dimenticare Palermo….
Ci può stare che ci siano persone che come te lasciano Palermo cercando la crescita interiore, cercando nuove esperienze, inseguendo migliori opportunità, cercando di conoscere persone nuove e nuove storie da raccontare….ma non vorrei che un domani ci fossero delle altre persone che lasciano questa terra per un eccesso di realismo o di pessimismo…… sarebbe il peggiore modo di lasciare Palermo….
Magari mi sbaglio, ma penso che la parte più bella di ogni essere umano sia quella CHE SOGNA….meno bella è la parte realistica….. la parte più brutta è quella pessimistica…. ma magari….chissà…. magari mi sbaglio….
Ciao Fabio77….. condivido al 100% il tuo ulteriore commento…. ….diamo respiro a via Messina Marine che ne ha un grandissimo bisogno…
P.S ….in quanto a questo ipotetico progetto dell’amministrazione riguardante il Foro Italico mi auguro che sia qualcosa di serio e non una semplice propaganda in vista delle elezioni dell’anno prossimo…. ….e inoltre mi auguro che non sia il ridimensionamento del progetto che fu fatto nel periodo di Cammarata…. voglio dire che se devono ispirarsi a quel progetto, e cioè interrando le strade del foro italico, che lo facciano alla grande, e cioè mi auguro che il progetto contenga sempre il canale artificiale che avevano previsto circa 5/6 anni fa… non vorrei che il nuovo progetto fosse la brutta copia, ridimensionata, del progetto iniziale….o forse è proprio lo stesso progetto fatto 5/6 anni fa e disegnato dallo stesso architetto? …..se qualcuno ne sa qualcosa mi piacerebbe avere chiarimenti……….
……………viste le mosse degli ultimi 4 anni di questa amministrazione mi sembrava DOVEROSO puntualizzare questo concetto!
Ciao e in gamba!!!
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Abaldèt !!! … 🙁
E con tutti i soldi che andrebbero a finire in questi interramenti, continuerete ad avere gli asfalti di TUTTA la città … tutti “vuozzara vuozzara! e “fuossa fuossa” come quellidi Corso Alberto Amedeo e di qualsiasi altra parte della città … Gestione delle priorità, no; eh? … [Mah … magari è questione di gusti … che ne so io?]
}
caro compagno piotr, giusto indicare le priorità delle buche, ma si deve pensare in grande. a me personalmente ha fatto sempre schifo l’idea della pedemontana, e non sarei un fautore dell’interramento della favorita, ma il foro italico è oggi un’autostrada che divide il centro storico dal mare, e per questo va eliminata. trincea o tunnel non importa, basta che ci sia l’accesso diretto al mare dal centro storico.
possono mettere tutti i semafori che vogliono, è uno stradone pericoloso e reso ancor più difficile dalla curva della cala.
un attimo. friz: dove hai letto che questo progetto di interramento si farà? era nel prg passato, non mi sembra di averne più sentito parlare…
ma va fatto lo stesso. tutte le grandi città di mare o di fiume hanno interrato il proprio lungomare zozzo e pieno di camion
del canale del foro italico se ne parlava vent’anni fa
Ciao Punteruolorosso e grazie del chiarimento…. …..ora finalmente capisco…. …..avevo letto in un precedente commento che ieri al tgs avevano parlato di una pedonalizzazione del foro italico, e dato che mi sembrava assurdo chiudere al traffico delle auto dall’oggi al domani quella strada, avevo dato per scontato che questa giunta avesse ripreso il progetto di interrare la strada in questione…. ma ancora una volta avevo peccato di eccessivo ottimismo….
…..ad ogni modo mi chiedo come possano mai pensare di chiudere quella strada al traffico senza offrire un’alternativa che sia sotto terra, sul mare, o in cielo????
Questi sono più “pazzi” di me….
P.S. …… grazie ancora Punteruolorosso e Fabio77 per le informazioni, interessanti, sulla storia del canale che avrebbe potuto (e speriamo potrà) attraversare il foro italico….
P.S. ….Pietro che ci posso fare se ho sempre amato i monumenti maestosi e le opere architettoniche fuori dal comune? Sarò forse la reincarnazione di un Faraone???? O forse sono un pò pazzo??? …..chissà…. ….ma ricorda che sono sempre i “pazzi” quelli che poi hanno cambiato le cose….
Hai ragione, Punteruolorosso. Se ne parlava vent’anni fa, fu un’idea di Cervellati, inserita nel prg. Poi come suole accadere a tutte le grandi opere previste a Palermo, solerti amministratori e funzionari hanno provveduto a ben custodirne il progetto, o forse la semplice previsione, nell’Archivio Comunale, sezione Dimenticatoio Opere Pubbliche.
Ciao Belfagor….e scusami se come al solito con i miei commenti sono andato un pò fuori tema…..ad ogni modo condivido quanto hai scritto e mi auguro che quanto prima un sindaco (questo o il prossimo) possa affrontare la questione…. ……auspico una soluzione che sia funzionale (e so di aver scritto qualcosa di ovvio) e anche esteticamente interessante…..e questa seconda cosa a Palermo è un pò meno ovvia perchè purtroppo da quasi un secolo a questa parte non c’è stata una grande attenzione per gli aspetti estetici/architettonici della città…. infatti i monumenti più belli e rappresentativi di Palermo sono parecchio antichi….
Cari amici, siamo partiti dalla richiesta di un semaforo e di qualche dissuasore e la nostra amministrazione ci propone….tunnel sotterranei e zone pedonali per il Foro Italico. Peccato che nessuno ha mai visto questo progetto e per tale motivo è difficile commentare il….nulla.. Non vorrei che, avvicinandosi le elezioni la promessa di trasformare la Costa sud nella “nuova Mondello” si sia trasformata nel tunnel sotto la costa sud. Forse siamo “poveri di spirito” ma ci piacerebbe che l’amministrazione comunale si limitasse a mettere in ordine il prato del Foro Italico , prolungasse tale prato fino all’eco museo del mare ( ex deposito delle locomotive) e migliorasse l’illuminazione della zona . Purtroppo, e ne sono quasi certo, non vedremo niente, ne semafori ne tunnel, e la sera passeggeremo per il Foro Italico al buio, scansando buche, sacchetti dell’immondizia e escrementi animali…e umani.
Io in via Ponte di Mare ci abito e confermo che attraversare per andare a buttare la spazzatura è pericolosissimo. Non vedo speranza per Palermo