Inaugurata oggi la mostra permanente all’aeroporto di Palermo per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a trent’anni dalle stragi del 92 di Capaci (Pa) e via D’Amelio.
La mostra è stata organizzata dall’agenzia di stampa ANSA insieme alla Gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano, alla Fondazione Federico II e alla Regione siciliana.
All’inaugurazione hanno partecipato il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il questore Leopoldo Laricchia, il vicepresidente della Regione Gaetano Armao, i comandanti regionali e provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i rappresentanti delle forze dell’ordine e degli enti presenti in aeroporti.
Realizzata come omaggio alla memoria e al sacrificio dei due magistrati, l’installazione fotografica ricostruisce – attraverso le immagini private messe a disposizione dai familiari e l’archivio fotografico dell’Ansa – la vita di Falcone e Borsellino.
“Abbiamo ospitato questa bellissima iniziativa per rendere omaggio ai due magistrati – dicono Giovanni Scalia e Francesco Randazzo, amministratore delegato e presidente di Gesap – Grazie al loro impegno, la storia del territorio di Palermo è cambiata. E’ importante che in aeroporto, varco di ingresso per i turisti, ci sia un presidio di memoria e di legalità dedicato a due grandi uomini”.
“Oltre ad avere raccontato le stragi da cronisti, nel ’92, dovevamo fare qualcosa in più, fare memoria, e raccontare ai ragazzi, alle giovani generazioni, chi erano Falcone e Borsellino – ha detto Franco Nuccio, responsabile della sede siciliana dell’Ansa – Lo abbiamo fatto attraverso questa mostra fotografica che ricostruisce con immagini e testi la storia, la vita dei due magistrati accumunati da un destino che li ha uniti fin dalla nascita”.
Il percorso creato dalle immagini è integrato – all’interno dei pannelli espositivi – da riproduzioni dei ‘lanci’ Ansa.
A
Ogni volta che ci passo vedo che molta gente che si ferma a guardare e leggere con attenzione e spesso i genitori spiegano ai bambini. Mi piace
Bene, bella iniziativa. E perché non si perda la memoria ricordo pure che certi ambienti politici palermitani, ovviamente di centro-destra, di Forza Italia in particolare, si opponevano all’intitolazione dello scalo ai due defunti magistrati con la ridicola motivazione che la Sicilia non è solo terra di mafia e che il turista che atterra in un posto dedicato a due giudici assassinati si intristisce.
Però loro con la mafia ci trattavano e pure tanto.
STRAGE DI CAPACI – GIUSEPPE COSTANZA , SCORTA DI FALCONE SOVRAVVISSUTO ALL’ATTENTATO DEL 1992
STRAGE DI CAPACI – GIUSEPPE COSTANZA , SCORTA DI FALCONE SOVRAVVISSUTO ALL’ATTENTATO DEL 1992
https://www.youtube.com/watch?v=PP4afmFolDY