L’ennesimo passo in avanti per il Centro Commerciale di Fondo Raffo. E’ stata raggiunta l’intesa tra il Comune e Zamparini : manca solo la firma "formale". In particolare ,la convenzione tra il Comune e l’Immobiliare Malu (ex Monte Mare) di Zamparini, prevede un grande investimento in opere per circa 11 milioni di euro, opere che Zamparini cederà poi al Comune.
E’ arrivato quindi l’accordo sulle spettanze economiche parallele al rilascio della concessione edilizia (la notizia viene dal Giornale di Sicilia): l’Immobiliare di Zamparini avrebbe dovuto versare nelle casse municipali oneri di urbanizzazione per 8,1 milioni di euro. Ma invece di versare gli 8 milioni , cederà al Comune alcune aree e realizzerà a proprie spese le opere di urbanizzazione per un valore stimato dallo stesso Sportello Unico in 11,2 milioni di euro.
Zamparini quindi, con questa convenzione, realizzerà le opere primarie (allacci fognari,idrici,elettrici) e regalerà alla città parcheggi,spazi verdi e l’ampliamento di una strada . Più precisamente 25 mila metri quadrati da adibire a parcheggi , oltre 40 mila metri quadrati di verde pubblico e circa 7 mila metri quadrati di nuova viabilità nella zona adiacente all’ipermercato. Per Palazzo delle Aquile si tratta di un affare, non solo per la possibilità di avere servizi publici a costo zero, ma anche dal punto di vista economico.
Dopo questa convenzione , che dovrà ora essere solo formalmente sottoscritta dalle due parti interessate, l’ultimo passo sarà il rilascio della concessione edilizia, infatti tutto è sui tavoli dello Sportello Unico per le Attività Produttive.
Il centro commerciale,nel quartiere di San Filippo Neri, prevede un investimento da 100 milioni di euro e mille posti di lavoro su un ‘area di circa 300 mila metri quadrati. All’interno del centro commerciale saranno presenti un ipermercato di generi alimentari e non, 116 negozi, 1 grande negozio per i mobili e la casa (Mandi), e altre 3 grandi superfici. Ci sarà anche un centro municipale, uffici comunali, consultorio,ambulatorio,biblioteca,centro per non vedenti e anziani, scuola privata,giardini, palestra,piscina olimpionica, quattro campi di calcetto. Il centro commerciale di Zamparini è promosso dalla Promocentro, sarà commercializzato da Mall System e verrà gestito da Cogest.
Attendiamo quindi la firma sulla convenzione e il rilascio della concessione edilizia sperando che i lavori e i cantieri possano iniziare entro l’estate o al massimo entro la fine dell’anno.
Tutto ciò è semplicemente grandioso…speriamo solo non ci siano ulteriori intoppi! Avere servizi pubblici a costo zero in questa città ora come ora corrisponde a una manna dal cielo. Poi penso che se viene fatto da un privato come Zamparini potrebbe essere garanzia di qualità. Teniamo le dita incrociate
e si finalmente dopo secoli i nostri politici ,sono riusciti a capire che bisogna “SFRUTTARE” (in senso positivo) il vento buono!
quando un privato come zamparini,che oltra a portarti la squadra in serie A e in europa(e sappiamo quant’è importante il calcio a certi livelli,per l’immagine di una città), ti vuole realizzare anche un grande centro commerciale(che non abbiamo,portando lavoro),ti vuole fare lo stadio,ma czz c’è bisogno di farlo aspettare anni?!
ci servono persone come zamparini,non puoi rischiare di farlo stufare e farlo scappare..come fatto con gli ARABI che volevono rifarci tutto il centro storico nuovo.
bhe speriamo che il vento cambi,inanto ringraziamo zamparini..l’unico ad investire nella nostra città
Cioè, praticamente sarà una “città” nella città .. leggo solo ora di tutti gli altri servizi, come il centro municipale e la biblioteca!! mamma mia … Abbiamo bisogno di gente come Zamparini .. sono esterefatto! Grande!!!
Osannate Zamparini come se stesse facendo tutto per beneficenza o per amore verso questa città. Per lui è solo un grosso affare economico e per noi certamente un’opportunità per rivalutare la zona dello ZEN e una fonte di nuova occupazione. Non per questo gli dobbiamo nulla.
scusami HUGE@ ogni volta ci ritroviamo noi 2 a dover dibattere(sembra fatto a posta), ma volevo chiederti: conosci qualche impreditore che viene a costruire qualcosa quì per la bella faccia nostra(senza trarne dei benefici economici?)
non esistono uomini al mondo che investono per non voler guadagnare,nemmeno io o tu!
non stiamo dicendo che dobbiamo osannarlo tipo santa rosalia,ma sicuramente lo dobbiamo ringraziare e tenercelo stretto in quanto l’unico ad investire a palermo,portando enormi benefici in città(indotto,occupazione,rivalutazione di aree degradate)e tramite lo sport..dato enorme risalto alla nostra città…credo che basti per ringraziarlo,no?
credo che su questo sei daccordo..non credi?
Quoto completamente Piero82 perchè è corretto quello che dice.
Qui effettivamente non si tratta di osannare un imprenditore, ma di ringraziarlo per aver scelto la nostra città per i suoi interessi (e ripeto: per i suoi interessi). Anche noi, cari amici, cerchiamo di non polemizzare e di capirci: non è che stiamo parlando di un ente di beneficenza che vuole realizzare un opera per la collettività. Al contrario, stiamo parlando di un privato che ovviamente cerca un ritorno di affari, ma che lo farà con una attenzione anche al sociale (vedasi strutture per i non vedenti etc.).
Il problema, a mio sommesso parere, è semmai che non ci sono abbastanza imprenditori che scelgono Palermo “per i loro interessi” (che poi sono anche nostri visto che portano lavoro, circolazione di denaro etc.).
Spero, dunque, che l’amministrazione comunale prosegua su questa scia, favorendo l’arrivo di altri investitori. Sper proprio che Palermo possa diventare sempre più una piazza allettante per molti.
Secondo me i motivi per cui sono pochi gli imprenditori che scelgono Palermo sono due, e non c’entrano nulla con la solita mafia o pizzo che esistono dovunque in Italia (Napoli in primis). Il primo motivo è la lentezza della macchina burocratica e l’eccessiva politicizzazione di tutto (ogni opera pubblica o privata in città diventa pretesto per scontri politici e ricorsi). Il secondo motivo, che secondo me è il principale, è che non ci sono imprenditori locali con cui collaborare. Mi spiego meglio: quando un’imprenditore decide di realizzare qualcosa in una città diversa dalla sua deve necessariamente avere degli agganci per la pianificazione e per studiare il territorio o semplicemente per una maggiore presenza. Questo succede a Catania (Etnapolis insegna), a Napoli, a Bari, ma non a Palermo dove non c’è spirito imprenditoriale e i pochi imprenditori locali si coltivano solo il proprio orticello. A Palermo tutto deve piovere dall’alto (Zamparini, Multi-Development, ecc…) e dunque i tempi si allungano. Ma oggi l’area di Palermo è rimasta una delle poche aree ancora semi-vergini e quindi parecchio appetibili …
@Piero82: ma infatti l’avevo detto anche nel mio post. Certamente l’impegno di Zamparini in città porterà grossi vantaggi sia economici sia sociali (in termini d’occupazione, ma anche di servizi alla cittadinanza). E io sono contento di questo. Ben venga, nel modo più assoluto. Quello che non mi piace e non condivido è quel latente sentimento di “adorazione” che lo circonda. Tutto qui.
Poi, riguardo al fatto che ci ritroviamo spesso a discutere, tranquillo, niente di personale. Evidentemente la pensiamo in modo molto diverso su molte cose. Ma meglio così, no? Almeno la discussione è viva e interessante. 🙂
a si bhe su questo sono daccordo anch’io..massimo rispetto per chi fa del bene nella nostar città,ma come detto precedentemente..preferisco osannare santa rosalia(l’unica che ha fatto miracoli a palermo)ahah
si infatti nulla di personale,melio avere pareri differenti..altrimenti ci si annoia ad andare tutti daccordo:D
anche la multi-development e ipercoop stanno investendo e quelli del centro di carini
Incrocio le dita anch’io…e ringrazio Zamaparini…;)
Qui non si tratta certo di ringraziare, il problema è dato dal fatto che a PALERMO le cose vanno sempre a rilento, anche quando qualcuno s’impegna per qualcosa di buono (anche se per proprio tornaconto). Siamo la 5° città d’Italia e non abbiamo un centro commerciale, o meglio una zona/area commerciale degna di nota. Sicuramente viviamo anche senza, però xè quando si presenti la possibilità non sfruttarla? Si spera in nuovi posti di lavoro, in nuovi e svariati giri di denaro. Adesso occorre soltanto seguire passo passo tale operazione non facendo insidiare le solite ditte appaltatrici ed il solito personale amico dell’amico. Selezionare veramente personale preparato e serio, che abbia voglia e passio per il lavoro. Non mettiamo le solite persone incapaci, messe lì da kissà quale “conoscenza”. Siamo seri una volta tanto. Il mio sogno è avere una PALERMO forte, decisa, pulita. Le potenzialità ci sono, dobbiamo soltanto applicarle, è qui che vengono i nodi al pettine.
Ancora nessuna notizia su questo fronte….sembrava che i lavori dovessero partire da un moemento all’altro e invece niente…