COMUNE DI PALERMO : L’EREDITA’ DI ORLANDO , MENO SERVIZI E PIU’ DEBITI
Il consiglio comunale di Palermo ha approvato la delibera per il ripiano del disavanzo del rendiconto di gestione 2019 spalmando nel prossimi anni ben 307 milioni che, altrimenti, avrebbe dovuto pagare nei prossimi tre anni.
In parole povere il Comune dovrà pagare ogni anno una rata di ben 20,5 milioni.
Si tratta di una norma nazionale approvata nel 2019 per aiutare quegli enti locali, come il Comune di Palermo ,che si ritrovano pesantemente indebitati.
Invece di essere dichiarati falliti, i comuni spalmano i debiti in 15-20 anni.
Si evita così la banca rotta ma si condiziona pesantemente il futuro della città e dei suoi cittadini..
Ciò significa che da oggi in poi, per molti anni, ci saranno meno servizi e più tasse
Quando si prende una decisione di questo genere si cerca di non fare nuovi debiti, invece……..
Il sindaco ha chiesto un ulteriore mutuo di 20 milioni per la realizzazione del tram.
Nonostante si trattava di una decisione importante e impegnativa, l’assemblea comunale era quasi vuota.
Su 40 consiglieri ne erano presenti solo 24.
Si vede che una parte dei consiglieri comunali in “altre faccende era affaccendati”.
La norma è passata con soli 13 voti favorevoli.
La maggioranza “orlandiana”, che teoricamente può contare su 21 consiglieri si è liquefatta come neve al sole
Ma anche l’opposizione non ha fatto una bella figura , infatti ci sono stati solo 2 voti contro e ben 9 astenuti..
COMPLIMENTI !!!
P.S . Nel 2022 si dovrebbe andare al voto per eleggere un nuovo sindaco e un nuovo consiglio comunale.
Saranno delle elezioni “ storiche” perché , dopo 30 anni e 5 mandati, Leoluca Orlando Cascio non potrà ricandidarsi.
Dopo 5 mandati Orlando lascerà al suo successore una città piena di problemi e, soprattutto, piena di debiti.
Come eredità non c’è male.
Questi sono dettagli. Normali operazioni finanziarie che portare ad esempio è a dir poco pretestuoso, senza avere idea di come funzioni la ragioneria generale di un comune. Quindi nessuno scoop su queste cose.
Le eredità sono altre, quelle tangibili, comparabili con altre realtà e verificabili in modo semplice. Dal mio punto di vista l’eredità di Orlando, il fallimento epico, quello che ricorderemo per sempre, è sul fronte dei rifiuti. Ad oggi siamo la città più sporca d’Europa. Al livello nazionale la differenziata corre veloce. Anche la Sicilia è migliorata significativamente, con un +9% nel 2019 si è arrivati al 39,5%. La provincia di Palermo resta quella con i livelli di differenziata più bassi d’Italia: 29%, a causa appunto della città ferma al 17,4%. Da notare che a fronte di un peggioramento della città, al livello provinciale i dati sono migliorati.
Ed attenzione che qui non parliamo di responsabilità regionali sulla questione discarica, dove il comune non c’entra, ma di tutto il resto, perché la discarica è l’ultima cosa della lista qualora il comune avesse provveduto ad avviare la raccolta differenziata in tutta la città.
Solo sul fronte dei rifiuti? L’unico merito che riconosco a Orlando è quello di avere riportato a Palermo i turisti … per il resto la città à abbandonata all’incuria e al degrado sotto tutti i fronti .. decoro, igiene, infrastrutture, lavoro e attività lavorative, investimenti .. insomma TERZO MONDO ne più ne meno!
Ho scritto qual è per me il peggiore. Ciò non significa che non ci sia dell’altro. Al secondo posto metterei il no per principio allo svincolo Brancaccio che il centro commerciale voleva realizzare gratuitamente e la VOLONTARIA perdita dei finanziamenti per le infrastrutture strategiche su viale Regione.
Devo correggermi. Purtroppo con troppa leggerezza ho dimenticato la vergognosa situazione in ambito cimiteriale. L’amministrazione non ha avuto nessun rispetto né per i vivi né per i morti.
Una scure finanziaria da 13.657.000 euro colpirà tutte le società partecipate.
Dalla pulizia delle caditoie delle fognature alla cura degli impianti di illuminazione ai vari servizi di manutenzione della RAP.
Sono questi i tagli previsti nel prospetto di bilancio deliberato dal Comune di Palermo.
Il taglio più pesante colpirà l’informatizzazione telematica dei servizi comunali ( circa 1 milione) , i servizi di deratizzazione e disinfestazione delle aree comunali.( 1.800.000 euro) e la pulizia delle caditoie e al “defluimento” delle acque meteoriche( 1.800.000 euro).
Altro taglio pesante riguarda la manutenzione degli impianti di illuminazione, ben 1 milione e 800 mila euro e ( incredibile ) ben 1.834.0000 euro per la manutenzione di strade e marciapiedi.
Inoltre sarà tagliato di 720 000 euro il servizio scuolabus e 220.000 euro la gestione e il monitoraggio dell’inquinamento acustico ed ambientale ( sob !!!!)
E mentre si tagliano i servizi il Comune si indebita di 80 milioni per la realizzazione del tram.
Forse si tratta di “normali operazioni finanziarie” ma certo fa riflettere il fatto che si tagliano servizi importanti come la pulizia delle caditorie , la manutenzione di strade e marciapiedi e gli impianti d’illuminazione..
Prima che qualcuno me lo fa notare, il sindaco ha chiesto un ulteriore mutuo di 20 milioni( e non di 80 milioni) per la realizzazione del tram.
Al di là di tale errore, di cui chiedo umilmente venia, il senso dell intervento rimane .
La questione che affronti è delicatissima… e fai benissimo a parlarne…. e purtroppo questo Debito è una “bomba ad orologeria” che non esploderà subito, ma tra qualche anno…. di anno in anno infatti bisognerà restituire il prestito con gli interessi… purtroppo per queste scellerate decisioni prese da questa PESSIMA maggioranza comunale ne pagherà le spese l’intera città tra qualche anno…. oltretutto la cosa si fa ancora più grave perchè, di anno in anno, bisognerà aggiungere a questo indebitamento orlandiano, anche i debiti futuri che nasceranno dalle nuove linee del tram…
Faccio un esempio e apro una parentesi: molti hanno criticato la Raggi perchè, tra i tanti errori, ha anche fatto perdere le Olimpiadi a Roma, e se devo essere onesto io ero tra quelli che l’hanno criticata…. però, dovendo essere sinceri, da un punto di vista economico finanziario non avrei dovuto criticarla perchè prese quella decisione per salvare la loro “Amat”, che aveva ereditato piena di debiti dal precedente sindaco….
Cosa lascerà Orlando in eredità al prossimo sindaco? Una città piena di problemi e piena di debiti… e purtroppo il prossimo sindaco, se le cose non cambiano velocemente, non potrà fare molto…
Io avrei anche potuto capire se Orlando avesse indebitato Palermo nel caso in cui lo avesse fatto per realizzare un’opera Strategica come la MAL, ma ricoprire di debiti la città per realizzare il Tram ed altre stupidate di questo tipo, mi sembra Follia pura….
Il tram è un mezzo di locomozione lento ed obsoleto… non è questo di cui avrebbe bisogno Palermo…
Speriamo che il prossimo sindaco sia una persona intelligente e responsabile… e speriamo che sarà circondato da persone ugualmente intelligenti e responsabili…
Buona serata!