La notizia che vi stiamo dando viene fuori da una riunione tra la regione siciliana e il comitato pendolari, avvenuta il 29/05/2019 proprio presso l’assessorato regionale infrastrutture e trasporti.
Dalla riunione è infatti emerso che la IPO (Interruzioni Programmate in Orario) che doveva essere attivata questa estate dal 9 giugno all’8 settembre è stata rinviata a data da destinarsi.
Questo comporterà che il cantiere di via Sicilia proseguirà il suo silenzio e nessun escavatore potrà proseguire le operazioni di realizzazione della fermata Libertà nel cantiere dell’anello ferroviario.
Un’ulteriore ritardo che fa slittare notevolmente i lavori. Ricordiamo infatti che un interruzione programmata è un operazione che richiede tempi lunghi e che spesso viene fatta coincidere con il periodo estivo per ridurre i disagi sui pendolari e sugli utilizzatori del servizio passeggeri.
Possiamo quindi immaginare che non vedremo alcun lavoro fino a giugno 2020.
La situazione Tecnis è sempre più drammatica e ci mettiamo nei panni di tutti quei residenti e commercianti che da anni attendono la fine di un cantiere che vedono deserto giorno dopo giorno provocando solo disagi senza alcun beneficio.
I dettagli:
Il servizio rimarrà regolare fino al 22 luglio quando, in ragione della minore domanda di trasporto verrà ridotto, al servizio sarà assegnata la frequenza di 1 collegamento all’ora (invece dei 2 attuali), anche se questa non è una novità.
La ripresa delle due frequenze avverrà dal 26 agosto.
che schifo
ahahahahah… rido per non piangere !!!! IN QUESTA CITTA’ NON FUNZIONA NULLA , NULLA !!!!!!!
L’unica alternativa logica è la rescissione del contratto. Se lo avessero fatto prima i lavori sarebbero già stati riappaltati…..
L’appalto doveva andare a Salini.
Grazie, Tecnis per questo regalo di addio.
situazione vergognosa, gestione a dir poco fanciullesca e ridicola delle problematiche emerse in questo cantiere. Come al solito a pagare siamo noi cittadini, mentre chi gestisce il tutto resta fisso nel suo posto di lavoro. Abito li vicino e aspetto da tanto questa fermata, a questo punto non so se e quando verrà mai realizzata, profonda tristezza per la gestione della cosa pubblica da parte dei nostri amministratori.
Perchè tanta sorpresa? Cambia impresa, cambia progetto, ma il risultato è sempre lo stesso! Ricordiamo che manca anche la stazione libertà, stazione Politeama, stazione porto. Anche sul passante ferroviario non siamo messi meglio…… stazione Belgio, stazione Alpi etc etc
Poveri abitanti e negozianti di via Sicilia, che sono in queste condizioni da anni ormai .. qua ci vorrebbe una “rivolta organizzata” .. questo serve .. e nient’altro in questo schifo di città!
La ciliegina sulla torta al sapore di marcio.