Sarà perché forse siamo ancora in clima di “crisi dei rifiuti” (puntuale come ogni anno), sarà perché i mezzi della raccolta sono guasti o fatiscenti (che novità), in una città metropolitana come Palermo, quinta d’Italia, che si appresta a celebrare un anno dal riconoscimento del suo patrimonio artistico come “Patrimonio dell’Unesco” e che nel 2018 accoglierà la più importante manifestazione europea di Arte Contemporanea, è davvero scandaloso accorgersi come la stragrande maggioranza delle campane per la raccolta differenziata versino nelle condizioni come in foto!
Da Viale Regione Siciliana a Via Monte Pellegrino, montagne di plastica e cartone imperversano ovunque … sotto gli occhi di tutti, turisti compresi suppongo! Basta farsi un giro o munirsi di macchina fotografica per verificarlo …
Cosa sta succedendo?
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Semplicemente non la raccolgono. Vogliamo poi parlare della pulizia degli spazi verdi, con i rifiuti raccolti insieme ai residui vegetali e poi non recuperati, ma lasciati là, in attesa che il vento li rimetta al proprio posto?
A proposito, avete dato un’occhiata al video del solerte operatore ecologico che sposta i rifiuti dal cestino alla nuda terra? Non ci buttate niente in quei cestini, che è vergogna e poi si sporcano, a terra è il posto loro.
La storia somiglia a quella della Sicilia che prende fuoco a ogni folata di scirocco, nonostante gli sforzi e il lavoro prodigato invano dai solerti stagionali della forestale.
Ritengo che certi atteggiamenti vagamente mafiosi e sicuramente ricattatori nei confronti delle aziende pubbliche e quindi dell’intera società vadano sanzionati penalmente una volta per tutte, con tutte le conseguenze civili che ne derivano, e insieme che si cominci seriamente a parlare di occupazione, in questa maledetta isola, senza far finta che tutto vada bene così com’è. Bisognerà che, prima che poi, qualcuno se ne faccia carico e alzi la sua voce, altrimenti non potrà che peggiorare. Sporcizia, incendi ed emigrazione.
Sono d’accordo con te … riguardo alle campane della differenziata, non che ordinariamente venissero svuotate ma attraversando mezza città quotidianamente in macchina mi sono accorto che le suddette campane (che verranno sostitutite dai bidoni della differenziata porta a porta……………….. almeno così dicono) giacciono sommerse dai loro stessi rifiuti in mezza città come minimo da un mese, forse di più … perché? Non è ancora cessata la crisi dei rifiuti per avere un servizio almeno “decente”, da città civile?