Da qualche settimana è stato pubblicato il nuovo Portale della Mobilità Sostenibile del Comune di Palermo al seguente indirizzo http://mobilitasostenibile.comune.palermo.it/, con l’obiettivo di fornire tutte le informazioni del caso all’interno di un unico contenitore di notizie.
Ce lo siamo spulciati un pò per analizzare i contenuti e l’utilità di quanto proposto.
Partiamo da una considerazione: un portale della mobilità lo consideriamo un corner da consultare anche più di una volta al giorno, in base alle nostre esigenze e spostamenti. Il dominio è abbastanza lungo, anche se facile da ricordare. Forse conviene memorizzarlo tra i preferiti. Il sito è responsive, ovvero si adatta alla dimensione del device che utilizziamo per navigare (pc, tablet e smartphone).
L’impostazione grafica è scandita da box molto grandi e facilmente leggibili. Tralasciando lo stile grafico, andiamo subito ai contenuti.
Una prima sezione viene chiamata “Info Viabilità” e ci si aspetta di trovare dunque tutto ciò che ha a che fare con news e aggiornamenti sulla viabilità cittadina. La sottovoce “News Viabilità” recita “Tutte le notizie aggiornate sulla viabilità da parte dellE Polizia Municipale del Comune di Palermo“. Errori di battitura e mancanza di lettere sono trascritti in maniera fedele. Cliccando sul link, se ci aspettavamo notizie aggiornate sul traffico in città, strade chiuse, incidenti e comunicazioni da parte dei vigili, rimaniamo delusi. Troviamo due box che ci indicano come fare i pass ZTL e il crono programma delle stesse, con testi sicuramente datati e non aggiornati visto che si legge “dal 2 marzo sarà attivo….“, quando siamo già alla fine del mese di Marzo.
Non si capisce dunque l’attinenza tra il titolo del box e il suo contenuto, sicuramente fuorviante. Non si tratta di “news” ma di strumenti per la mobilità. Sui testi andrebbe rivista un pò di sintassi.
Torniamo indietro.
Altro box “Viabilità Polizia Municipale“. A chi ha visitato il link precedente sembrerebbe quasi una ripetizione. Troviamo un paragrafo “Informa Traffico” con una frase che fa riferimento alle “seguenti strade cittadine“. Peccato che a prima vista non siano nominate strade, ma soltanto intervalli di date. Soltanto cliccando su di esse, un menu a scomparsa ci riporterà quelle vie che sono in programma di essere chiuse o parzialmente chiuse a causa di lavori già programmati.
Non si capisce l’ostinazione nel proporre il termine “Viabilità Polizia Municipale” e “Info Traffico” in una sezione dove di fatto vengono elencate le chiusure programmate. Non bastava chiamarle con il loro nome? Un lettore qualunque lì si aspetta di trovare aggiornamenti sul traffico, possibilmente in real time, non altro.
Seguono due sezioni su Street Control e Autovelox con il medesimo copia/incolla di testi esplicativi e la medesima struttura.
Il box “Ordinanze Traffico” rimanda al sito del Comune di Palermo, quello classico che tutti conosciamo, dove sono raccolte tutte le categorie di delibere e determinazioni, tra cui ci sono anche quelle sul traffico. Pertanto non c’è riferimento diretto alle ordinanze sul traffico, che bisogna andare a cercare nell’apposita sezione e soltanto effettuando una ricerca avanzata. Se un cittadino vorrà consultare le ultime delibere, anzichè visionare una semplice lista di documenti ordinati cronologicamente, dovrà compilare dei campi con il risultato probabile che avrà chiuso la pagina prima di aver ottenuto ciò che cercava.
Alla voce “Qualità dell’aria” troviamo la mappa delle centraline e al di sotto dei tag con i dati aggiornati alla data corrente. Per ogni approfondimento, basterà cliccare sul giorno di interesse e si verrà rimandati al sito della RAP con l’apposito dettaglio in pdf. Nessun dato purtroppo è reso “open” e internalizzato al portale, bensì si procede soltanto per rimandi tra siti istituzionali.
Tralasciamo il testo descrittivo “In questa sezione sono presenti i dati relativi al rilevamento e alla misurazione giornaliero della qualità dell’aria del Comune di Palermo.”
Torniamo in homepage e arriviamo ai “Servizi per la Mobilità“.
Qui ci starebbero bene i riferimenti a come procurarsi ad esempio i pass per la ZTL menzionati nella categoria “Info Viabilità“. Invece troviamo tre sottocategorie:
- Muoversi a piedi o in bici
- Trasporti Pubblici
- Bike e Car Sharing
Nella prima sostanzialmente troviamo tre mappe, una con le zone pedonali, una con le piste ciclabili e infine una con gli stalli del bike sharing. In quest’ultima, dopo vari click, si arriva anche al sito www.bicipa.it, ma con testi che ricordano più un copia/incolla da altre parti e che non introducono bene l’argomento. Ci chiediamo a che titolo le aree pedonali possano rientrare all’interno di “servizi per la mobilità“.
Entrando su “Trasporti pubblici” ci si apre una mappa inspiegabilmente vuota. Sotto, le quattro voci riportano una lista di menu a scomparsa con l’elenco delle linee tram e gli orari, l’elenco delle linee bus (aprendole ad una ad una si rischia di annegare in una pagina infinitamente verticale), nuovamente informazioni sul carsharing (con link a sito esterno) e bike sharing (sito esterno). Nessun testo attiva animazioni sulla mappa.
Infine su “Bike Sharing e Car Sharing” ritroviamo una mappa con gli stalli dei due servizi e le informazioni sui regolamenti, stavolta riportati internamente senza link ai rispettivi siti.
Velocemente, il sito si conclude con il box “Permessi e autorizzazioni“, dove è possibile trovare le informazioni per richiedere il contrassegno per i portatori di handicap, una mappa delle zone blu con relative informazioni e, udite udite, ritroviamo le ZTL, con tanto di mappa stavolta e menu per la documentazione. Le avevamo ritrovate anche sotto la voce “Info Viabilità“, ma con altri attributi. C’è anche il tasto per acquistare online il pass, ma si viene reindirizzati al sito del comune, dove occorre raccapezzarsi nuovamente prima di procedere.
Terminata questa navigazione di prova ci sentiamo decisamente confusi, se non fosse che conosciamo abbastanza bene questi temi e ritroviamo velocemente ciò che ci serve. Ma la maggioranza dei cittadini, ci sentiamo di poterlo dire, rimarrebbe alquanto spiazzata e disorientata da menu con titoli non attinenti, testi scritti in un italiano discutibile, categorie apparentemente ripetute e informazioni frammentate sotto più voci di menu. Alcuni contenuti risultano incompleti e il sovente salto ad altri siti di giurisdizione comunale fa di questo sito, non un portale di riferimento completo, ma una pagina web che crea ulteriore confusione. Non esiste una architettura dell’informazione, bensì sembra tutto costruito con superficialità attraverso un porta/riporta (fatto pure male) da altre piattaforme o documenti.
Questo “portale” al momento non è fruibile in altra lingua oltre l’italiano, pertanto per un turista che arriva in città o programma il suo viaggio a Palermo, è assolutamente inutile.
Infine la cosa più grave: non c’è una sola notizia in real time! Per un portale ufficiale che informa sulla mobilità cittadina è una sconfitta già in partenza. Sebbene si potrebbe obiettare che quasi tutti i servizi di mobilità comunali non erogano pubblicamente dati in real time (ma in realtà ci sono, basti pensare ad esempio ai tempi di attesa alle fermate del tram che vengono generati da dati “live”), si arriva anche all’assurdo: l’unico servizio pubblico in real time è generato proprio dalla Polizia Municipale tramite twitter, con segnalazioni istantanee su incidenti, chiusure e deviazioni stradali. Bastava riportare nel sito il codice embed generato gratuitamente da Twitter.
Non è stato fatto.
Però c’è la sezione “info viabilità“…… che parla di altro.
Chi ha pensato e costruito questo portale non aveva idea, sicuramente non si è messo nei panni di un cittadino che prova a navigarlo e che ha esigenza di trovare delle informazioni. Chi ha permesso che questo portale potesse andare online così non ha a cuore il servizio pubblico.
Disgustati, per dirlo in italiano… soldi buttati, ore uomo buttate.
Ma si può sempre rimediare.
Sembra quasi che si applichino per poter fare le cose in modo pessimo…
Complimenti! Ottima analisi!
La mappa desolatamente vuota nella sezione “trasporti pubblici” mi sembra un non-sense comico-surreale alla Nino Frassica.
Assolutamente d’accordo. Ho avuto la stessa impressione, quando l’ho usato per il pass ztl. Credo abbiano fatto questo pseudo portale, solo per questo motivo, la prenotazione e l’acquisto dei pass ztl, poi per riempirlo un po’, ci hanno messo dentro alla meno peggio un po’ di fesserie senza ne capo ne coda.
Voglio precisare tra l’altro che neanche la procedura per i pass é chiarissima, alla fine non si capisce bene l’utente cosa deve fare, rilasciano il bollettino per pagare, e poi la procedura termina senza alcuna notizia aggiuntiva.
“Chi ha pensato e costruito questo portale non aveva idea, sicuramente non si è messo nei panni di un cittadino che prova a navigarlo e che ha esigenza di trovare delle informazioni. ”
E’ veramente incredibile che nel 2016 si debbano tirare fuori conclusioni del genere.
L’incompetenza e la mediocrita’, oltre che l’approssimazione e la mancanza di capacita’ producono questi risultati. Vorrei capire come e’ stata scelta l’azienda che ha realizzato il portale, o se questo e’ stato sviluppato con risorse interne.
E dopo averlo stabilito, sarebbe il caso di capire chi ha scelto questa gente per produrre un simile portale.
L’azienda che se ne occupa è la stessa che si occupa di curare il sito del comune: la sispi
…o in altre parole, dal Comune di Palermo qualche uomo privo di un appassionato e genuino interesse per il trasporto pubblico ha commissionato lo sviluppo di quel sito a qualche web designer altrettanto asciutto sul trasporto pubblico e con una conoscenza dell’infografica rimasta indietro nel tempo.
Non si può che concordare su tutto e con tutti.
E’ un sito imbarazzante, errato ed inutile. Portale della confusione, non della mobilità.
Se parliamo di mobilità il minimo sindacale è avere i tempi di attesa LIVE dei mezzi pubblici e le notizie LIVE sul traffico. Senza è solo propaganda per pavoneggiarsi in campagna elettorale.
E’ il solito prodotto, acquistato senza sapere che si vuole fare. Mi sembra più un archivio di dati messi li e basta, un vero portale deve essere aggiornato periodicamente, ampliato e modificato a secondo le esigenze del momento. Questo implica ovviamente l’acquisto con la gestione, mentre penso che acquistino solamente un prodotto inscatolato e messo li a disposizione.
Delle antichità, sembra quasi di essere tornati al vecchio stile ante Orlando.
Peccato, ci sarebbero da fare tante belle cose!
ottima analisi, e rilancio, rimanendo in tema: ne vogliamo parlare di questa spesa?
http://www.tram.palermo.it/linee-e-fermate.php
Concordiamo con chi scrive che abbiano fatto questo pseudo “portale”, solo per la prenotazione e l’acquisto dei pass ztl. Ormai tutta la macchina comunale è impegnata a convincere i palermitani a pagare questo ennesimo pizzo con risultati molto modesti. Figuratevi che gli stessi parcheggiatori abusivi, i veri padroni della città , ci hanno consigliato di non pagarla ” Nu pagassi, è nà fissaria” .
aggiungo che dal portale del comune, nella sezione ordinazne del traffico è possibile vedere i titoli delle ordinanze, ma gli allegati in pdf non vengono caricati da mesi, per cui serve a poco.
Ci sono due tipi di politici: quelli che badano ai fatti, e quelli che si fanno vedere in giro e si fanno pubblicità quando si avvicina il periodo elettorale….presumo che questo nuovo sito comunale dovrebbe nascere con l’intenzione di pubblicizzare le “grandi opere” fatte dal comune negli ultimi 4 anni…. il bike sharing… il rivoluzionario tram palermitano (basti pensare alla zona stazione notarbartolo)…. le piste ciclabili…. ORMAI POSSIAMO DIRE CHE PALERMO E’ UNA CITTA’ SOSTENIBILE…. WOOOOWWWWWW…. DOBBIAMO ESSERE TUTTI FELICI!!!!! SIAMO SOSTENIBILI, O ALMENO COSì DICONO!!!
CHE FACCIANO LA METRO E CHE PARLASSERO DI MENO!!!