E’ stato inaugurato nell’Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalu’, il polo oncologico per la diagnosi e la terapia mirata dei tumori. Il centro combinera’ tecnologie all’avanguardia per la diagnosi e la terapia mirata dei tumori. Il progetto annovera anche un centro di ricerca e di assistenza in proteogenomica. Le nuove tecnologie del Polo oncologico vengono gia’ impiegate nella ”breast unit”, unita’ di senologia, per la quale sono state installate e messe in rete le tecnologie necessarie per caratterizzare l’aggressivita’ del tumore e per la radioterapia intraoperatoria con Iort che permette di risparmiare alla paziente quasi due mesi di radioterapia post-chirurgica.
Presso l’Istituto “Fondazione San Raffaele G. Giglio” di Cefalù, nel Dipartimento Diagnostica per Immagini (Direttore Dr. Domenico Messana) in collaborazione con il Laboratorio di Tecnologie Oncologiche HSR G. Giglio è stato installato uno tra i primi sistema in Italia di chirurgia con ultrasuoni focalizzati guidato tramite Risonanza Magnetica (MRgFUS).
L’MRgFUS è una terapia, non invasiva eseguibile in singola seduta, innovativa basata sull’impiego di Ultrasuoni Focalizzati per il trattamento ablativo, con precisione millimetrica, della lesione tumorale, che permette di risparmiare i tessuti sani circostanti. La caratteristica peculiare che consente a questa tecnica di differenziarsi dalle altre che impiegano Ultrasuoni Focalizzati è l’utilizzo di immagini di Risonanza Magnetica in tempo reale.
Il supporto dell’imaging con Risonanza Magnetica permette:
• di definire il piano di cura personalizzato direttamente durante il trattamento (Image Guided RadioTherapy) eliminando così le incertezze di posizionamento presenti nelle altre tecniche di trattamento con radiazioni;
• di controllare il posizionamento del punto di ablazione prima di erogare l’energia necessaria per il trattamento;
• di misurare in tempo reale la dose erogata nella lesione; di verificare il buon esito del trattamento attraverso acquisizioni con mezzo di contrasto che evidenziano la zona ablata.
Questa tecnica, già testata nel trattamento delle lesioni benigne dell’utero in un gran numero di pazienti, con ottimi risultati clinici, è stata approvata dalla Food and Drug Amministration (FDA). Nel campo oncologico questo approccio terapeutico innovativo le possibili applicazioni terapeutiche sono tutti i tumori solidi. Le prime esperienze di ricerca riguardano il trattamento delle lesioni metastatiche ossee, la patologia tumorale mammaria, prostatica ed epatica, con prospettive di applicazione sempre maggiori su altri siti anatomici.
Lo staff per la valutazione della eleggibilità al trattamento e l’applicazione al trattamento MRgFUS è multidisciplinare ed altamente specialistico.
Tecnologie in uso:
– SPECT – TC
– PET – TC
– PET – TC con m.d.c.
Per informazioni visitate: http://www.polooncologicocefalu.it/
molto bello, abbiamo bisogno come il pane di queste strutture all’avanguardia
infatti andrea…ma poi il san raffaele è un istituzione. un valore aggiunto per l’immagine della provincia di palermo. la maggior parte degli utenti andava al nord per i viaggi della speranza. ma da molti anni il vento è cambiato. il san raffaele accoglie utenza maggiormente dalle prov. di pa, tp, en, cl, ag. per altri esami particolari, ora anche con queste nuove tecnologie l’utenza si allarga al di fuori dalla sicilia.
aggiungo che…il presidente della regione puglia, vendola, in una sua ultima intervista, dichiarava che farebbe di tutto pur di avere un ospedale della fondazione HSR s. raffaele.
Farei carte false per lavorarci! <3