Una mia proposta per evitare che la cosiddetta rotatoria (che così non è) di piazza Boiardo (stazione Notarbartolo) diventi in maniera permanente punto critico per la già caotica nostra città, a causa del restringimento da 4/5 corsie ad una sola che si verifica nell’immissione sul ponte di via Notarbartolo in direzione monte (verso via Leonardo da Vinci):
1) consentire, tramite semaforo, l’attraversamento della linea tramviaria in corrispondenza della curva di arrivo al terminale. Ciò comporta l’interruzione di un tratto dei parapetti di segregazione della sede tranviaria. Il semaforo potrebbe essere attivato solo in occasione del passaggio dei tram;
2) impedire la confluenza dei veicoli provenienti da via Mario Rapisardi, come avviene oggi, indicando invece a chi deve accedere a via Notarbartolo di svoltare a sinistra su via Sciuti, in corrispondenza del semaforo dell’incrocio Sciuti/Rapisardi;
3) impedire a chi giunge a piazza Boiardo, provenendo da via Rapisardi oltre il semaforo con via Sciuti, di immettersi su via Notarbartolo, ma deviare il flusso su via Ariosto e quindi su via Sciuti, per chi deve raggiungere via Notarbartolo; pertanto andrebbe posta una barriera inaccessibile che separi piazza Boiardo e via Notarbartolo, sul lato monte, mentre andrebbe consentita la svolta a sinistra a chi percorre la via Notarbartolo in direzione valle (porto), per potere raggiungere la stazione ferroviaria e via Ariosto.
Questi accorgimenti determinerebbero lo scorrimento fluido del traffico di via Notarbartolo in direzione monte, come già avviene in direzione valle da quando hanno invertito il senso di marcia di via Generale di Maria (ossia da quando non c’è più la confluenza su via Notarbartolo).
Ovviamente dovrebbe essere consentito la circolazione rotatoria di piazza Boiardo, per consentire a bus, taxi ed accompagnatori di viaggiatori di accedere alla stazione ferroviaria.
Che ne pensate?
Qualsiasi cosa è sostenibile purché la circolazione del tram non sia interrotta da un passaggio semaforico perché i binari, col rosso e col verde, sarebbero ostruiti dalle macchine.
C”è un motivo se l’AMAT ha chiesto la corsia protetta, la soluzione da te prospettata manderebbe in tilt l’esercizio della.linea.
Tutti i semafori che insistono nel percorso del tram sono predisposti che automaticamente daranno la precedenza al tram e non rallentino la sua corsa.
Si il semaforo può pure scattare, ma se i binari sono occupati dalle auto il tram si ferma…
Da mal di testa.
Il problema, in questa piazza, è il capolinea del tram, totalmente fuori posto. Andava realizzato accanto al marciapiede della stazione, evitando l’attraversamento della strada, trafficatissima, dagli utenti del tram che devono raggiungere la stazione e viceversa.
Messo li, c’era tutto lo spazio per sistemare la piazza con una rotatoria come si deve.