Dopo tante sollecitazioni e a distanza di parecchi mesi, finalmente l’AMAT ha pubblicato sul sito del Comune di Palermo i dati del trasporto pubblico in formato aperto, o open data.
Cosa sono gli open data del Trasporto Pubblico?
Non sono stime, relazioni o statistiche sul servizio, bensì dati nativi e riutilizzabili da tutti, inerenti le fermate, gli orari, i percorsi, le frequenze, gli orari degli stop previsti dai mezzi.
Per fare un esempio, il dato sulle “fermate” riporta una tabella corposissima con i nomi e le coordinate geografiche di ogni singola pensilina. Così via per le altre tipologie.
Il concetto è che questi dati, così scomposti, sono gli ingredienti che, opportunamente mescolati, formano una torta, ovvero l’informazione.
Cosa è possibile fare con questi dati?
Intanto, una pubblica amministrazione che pubblica i dati in proprio possesso attua politiche di trasparenza, o almeno ci prova, perchè ritengo che la trasparenza è un concetto abbastanza delicato.
Ma per chi sa lavorare con i dati è possibile creare strumenti utili partendo proprio da questi dati disaggregati. Qui trovate un immediato esempio, ovvero la restituzione delle fermate su una mappa.
L’attività interessante è poi incrociare questi dati e ideare tool utili alla collettività.
Con l’ausilio di uno sviluppatore potremmo per esempio creare un’app per smartphone che, rilevando la nostra posizione tramite gps, ci suggerisca la fermata più vicina da raggiungere. Concetto che oggi vediamo applicato in Google Maps nella definizione degli itinerari. Ecco, Google Maps sfrutta medesimi dati per i suoi servizi.
Immaginiamo dunque quante piccole soluzioni possono venir fuori adoperando anche gli altri dataset? Proveremo in seguito a dedicarci a valorizzare questo tipo di attività.
Per chi volesse approfondire, rimando alla comunità di Open Data Sicilia, all’interno della quale si potrà sviluppare un dibattito più tecnico e operativo.
Ma mettere un semplice data base è impossibile! comunque il nuovo sito ha molte lacune forse era meglio lasciare il vecchio e implementarlo. Per fortuna qualcuno se ne accorto.
Ecco come a Chicago sfruttano i dati sui trasporti pubblici e non solo. http://www.repubblica.it/…/chicago_big_data_per_governare_la_citt_dai_topi_all...
http://www.repubblica.it/ambiente/2014/10/24/news/chicago_big_data_per_governare_la_citt_dai_topi_alle_bici_l_archivio_del_presente-98823222/