PFP Palermo Vespri, quasi pronti al via

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Ultimi preparativi presso la nuova fermata Vespri. Qui di seguito alcune immagini su come si presenta il nuovo accesso presso l’ex p.l. di via del Vespro. Ricordiamo che inizialmente sarà in funzione un solo binario in attesa del completamento dei lavori con la nuova galleria Lolli-Imera-Orleans.

Immagini by rujary1981

 

Gli accessi presso la seconda banchina, ancora in costruzione.

Panoramica di quella che sarà la nuova via Lodato, che congiungerà via del Vespro con corso Tukory.

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16 Thoughts to “PFP Palermo Vespri, quasi pronti al via”

  1. quanto manca allora per avere il nuovo binario?

  2. pendolare palermitano

    o giugno o dicembre prossimo

  3. moscerino

    Credo che addirittura possano aprire anche prima, considerato che hanno già effettuato le prove del tratto iniziale incluso il secondo binario, mancano i collaudi e le conseguenziali certificazioni per le stazioni, fino a Orleans, devono ricollaudare il tratto che porta alla notarbartolo, ovviamente per l’abbattimento e la ricostruzione del tratto di galleria in zona imera e delle deviazioni eseguite, dei vari dotti, nella stessa occasione.
    Dopo s attende l’inizio dei lavori nel tratto notarbartolo-colli (non cantierato) e nel tratto sferracavallo-isola (con cantiere in avanzamento progressivo)
    Mi rammarico che un ponte fra la via lodato e piazza guadagna avrebbe reso ancora più agevole il traffico della zona e ricucito un tessuto urbano da troppo tempo volutamento isolato.
    Mi auguro, altresì, che si prenda seriamente in considerazione la possibilità di allungare e ricucire tratti di strade in prossimità della PFP, come quella che porti alla via pecoraino o il tratto di strada che colleghi la via notarbartolo e la via malaspina, nonché la creazione ove possibile, di parcheggi sotterranei e non approfittando di questi ultimi scavi, tutte strutture che si ripagano da sole sia in termini salutistici sia in termini monetari.

  4. p.Governatore

    Forse sono io che non so leggere,ma qualcuno potrebbe spiegarmi cosa significa nel commento di moscerino,MANCANO I COLLAUDI E LE CONSEGUENZIALI CERTIFICAZIONI PER LE STAZIONI,FINO A ORLEANS,……LA RICOSTRUZIONE DEL TRATTO IN GALLERIA…………..
    Quanto al tatto Notarbartolo – S.Lorenzo Colli ho sentito in occasione della conferenza degli ingegneri presso Mondadori,che quel tratto PUO’ ANCHE NON COSTRUIRSI, e cosi’ coloro che stanno in viale Lazio resteranno iprivi di stazioni,tanto per quelli conta solo l’auto privata.

  5. kazakistan

    @p.Governatore: sei proprio sicuro di quello che ricordi?? Perchè anche io sono stato alla presentazione alla Mondadori e ricordo benissimo che hanno detto che il tratto Notarbartolo-S.Lorenzo Colli non è una priorità (non ho capito se parlavano del Comune), a casua dei probemi burocratici che non sono ancora stati risolti ma non hanno mai detto che non si farà. Semmai hanno detto che il tratto può essere realizzato più in là nel tempo (mi pare dissero fra 2 o 3 anni) ma non che non si farà mai. Anche perchè sarebbe assurdo lasciare un tratto a doppia linea e uno a linea singola!

  6. p.Governatore

    Per quanto io ricordi,fu detto a bassa voce,quasi a non volerlo evidenziare, che il tratto Notarbartolo S.Lorenzo potrebbe anche restare cosi’ come e’,in quanto non e’ indispensabile. Di conseguenza penso che si, si “dovrebbe fare”…..ma quando ? fra 3 anni o piu’…….? e considerando che i signori di v.Lazio e v.delle alpi avranno sempre paura di vedersi ridurre i loro SACRI SPAZI AUTOMOBILISTICI, tireranno fuori altri cavilli, raccoglieranno firme e faranno le solite cose che abbiamo visto in rante occasioni quando si vuol ridurre “la LIBERTA” delle auto private, per cui come si diceva una volta forse si potra’ fare alle calende greche. Certamente restera’ una strozzatura per la linea che comportera’ probabili difficolta’,ma per esperienza credo proprio che quel tratto restera’ cosi’ come oggi. Del resto,prima di questi lavori della SIS che ritengo veramente eccezionali e soprattutto quasi incredibili per Palermo, quanti lavori non sono stati terminati o quanti non sono neppure iniziati……….e allora come si potrebbe vedere con ottimismo un lavoro che sara’ di certo ostacolato in ogni modo.Se non si fosse dato ascolto agli interessi di poche persone,oggi anche quel tratto sarebbe in gran parte costruito.

  7. Giovanni

    p. governatore eletto a governatore dei nuovi troll..
    l’ingegnere nn so perchè ha detto questo, ma anche detto che il tratto sarà cantierabile nn appena si adempiranno tutte le pastocchie burocratiche, del resto va da se che cambiando il governo adesso per le elzioni si dovrà ridiscutere il tutto, io nn mi preoccupo per gli abitanti di via Lazio ne tantomento per quelli di via delle Alpi, anche perchè la variante al progetto è stata approvata, e poi credo che un raddoppio diminuirà notevolmente i tempi di attesa e molti abitanti dalla via belgio in su prenderebbero il passante per spostarsi al posto dei lunghi tempi di attesa delle linee amat in viale Strasburgo ormai totalmente congestionata nei giorni feriali!

  8. p.Governatore

    Invito Giovanni a evitare di usare TERMINI OFFENSIVI GRATUITI: mi pare di non avere offeso nessuno,oltretutto se si vuole interpretare la frase dell’ingegnere con OTTIMISMO,ognuno e’ padrone di farlo,come io sono padrone di dire che visti gli innumerevoli precedenti, quel raddoppio chi sa se mai si fara’……..

  9. Sara

    @p.governatore: Stai molto attento p.governatore! Per molto ma molto meno (solo perchè asseriva che la chiusura dell’anello, così come inizialmente progettata, non si sarebbe mai fatta) Alessandro_Anello è stato censurato per sempre da questo BLOG!!

  10. p.Governatore

    INFATTI L’ANELLO E’ STATO CHIUSO !!!
    Quanto alla censura,sappiate che da questo momento in poi mi AUTO CENSURO ,CHIARO ? Non ci puo’ essere dialogo fra me e persone che ragionano in questo modo!

  11. pendolare palermitano

    la smettete qui si parla di passante se non vi sta bene andate via

  12. Metropolitano

    Sarebbe assurdo lasciare un’opera così importante allo stato di incompleta. C’è molta gente che sta tra viale Lazio (ma non oltre) e via Notarbartolo che per ora prende il treno dalla stazione Notarbartolo per andare in entrambe le direzioni, ma non significa che non è priorità il tratto Lazio-San Lorenzo. Perchè se non si completa tutto il passante scordiamoci dai 120 ai 200 treni al giorno da PA Centrale all’aeroporto Punta Raisi con inevitabili sprechi di denaro per un’opera incompleta.

  13. brian85

    Infatti l’opera NON resterà incompleta. A brevissimo si cantierizzerà la tratta B, e tra pochi mesi entreranno nel vivo i lavori.

    Volevo rassicurare tutti, anche io sono stato alla conferenza Mondadori ed è stato detto che niente verrà lasciato incompleto.
    @Sara da brava troll stai trollando un altro troll…quello è Edoardo Anello, non Alessandro XD e tutti insieme andarono trotterellando XD

  14. moscerino

    Non so qanto p.governatore sia addentrato nel sistema “costruzioni opere pubbliche ad uso collettivo”, ma queste una volta eseguite vanno collaudate in:
    – Resistenza strutturale;
    – Rispetto delle norme sugli impianti;
    – Sicurezza (antincendio, sismica, antiterroristica ed altri possibili avvenimenti naturali e non, che comportino danni a cose e persone);
    – Agibilità (specialmente la fruibilità da persone portatrici d’handicap);
    – Abitabilità dei locali in uso al personale in servizio e alle parti comuni (bagni, aree d’attesa, stanza di primo soccorso medico se prevista, ecc…).
    Il tutto va relazionato da uno o più tecnici specializzati e responsabili di settore, con rilascio di apposita certificazione, che va rinnovata ogni anno, per assicurarne la operatività.
    Specie per ciò che riguarda gli ammodernamenti e/o i tratti ricostruiti.
    Per ciò che riguarda il tratto notarbartolo – colli, mi auguro di non vedere la solita incompiuta per la presenza sul territorio del MOMENTANEO ESSERE DI POTERE di turno, ma di assistere alla normale evoluzione di una società.

  15. giannid

    Scusate, io abito nei pressi di via Lazio e penso che tanti come me aspettiamo la creazione di una stazione del PFP per poter usufruire di tutte le strutture per la mobilità in città. Sicuramente nella zona ci sono quelle persone che si oppongono come è stato in ogni zona dove sono stati aperti cantieri per strutture pubbliche. Ora sentire questi discorsi, che tanto non si farà ecc. ecc., mi sembra assurdo perchè invece la stazione in via lazio avrebbe un traffico passeggeri notevole considerata la densità di popolazione della zona. Anzi ho sempre pensato che con una minima spesa si poteva fare una stazione in via sardegna in quesgli spazi liberi che ci sono.

  16. Franco 1

    Per quanto riguarda la tratta Notarbartolo – S. Lorenzo, la variante di progetto è stata approvata dalla regione e la SIS sta completando il progetto esecutivo, quindi al più presto si aprirà il cantiere ed inizieranno i lavori.

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