Ciao a tutto il Team di Mobilita Palermo e a tutti i lettori.
Ciò che sto per proporre è un’idea MOLTO INNOVATIVA nel raccogliere la differenziata…
Con il continuo crescere dei centri commerciali in tutta la città,la mia idea sarebbe di ideare delle aree ecologiche all’interno dei parcheggi degli stessi,ma il bello arriva adesso..
Tutte le persone che conferiranno i rifiuti differenziati negli appositi contenitori,potranno usufruire di uno sconto all’interno del centro commerciale stesso….Come funziona?
Supponiamo che l’utente conferisca all’interno dei contenitori 10 Kg di carta,ogni kg uno sconto di 0,10 € di sconto quindi 10 kg 1€ di sconto,cosi come il vetro,la pastica e via discorrendo.
Aspetto tecnico!
I Contenitori saranno vigilati da personale autorizzato a tener cura degli stessi,i contenitori avranno una bilancia elettronica interna che quantificherà il peso,comunicherà con un lettore magnetico che provvederà a ricaricare il credito su una smart card e tale credito spendibile al centro commerciale.
Aspetto ecologico…
Io provo ad immaginare la gente che non butterà più la carta,il vetro e la plastica,perchè sa che questi rifiuti possono essere convertiti in denaro.
che ne pensate di questa idea?
Sicuro di una vostra tempestiva pubblicazione della mia idea,vi porgo i miei DISTINTI SALUTI!
l’idea è ottima, però si dovrebbe fare in maniera diversa se si vuole ottenere un risultato ottimale cosa che la pubblica amministrazione anche se ha una società privatizzata nn riesce a fare.. ovvero estendere l’iniziativa a più esercizi commerciali possibili anche piccoli, altrimenti molta gente per un euro di sconto nn aderirà all’iniziativa, bisognerebbe prima fare uno studio sull’effettiva produzione pro-capite di carta per abitante, visto che sfortunatamente molti imballaggi, contenitori e altro sono fatti di plastica e/o di vetro..
errata corrige avevo letto di fretta comunque lo studio sulla quantità andrebbe fatto lo stesso per ottimizzare il servizio.
L’idea e’ gia’ stata realizzata in paesi molto piu’ civili del nostro. Non servono guardie per controllare le furbate dei nostri cari concittadini ma basterebbe installare macchine automatiche che rilasciano scontrini con sconto alla cassa in base alla quantita’ di plastica, vetro, alluminio inseriti in esse. Vedi video su youtube di una macchina per la raccolta delle bottiglie di plastica in Norvegia. LA macchina analizza la qualita’ del prodotto inserito e solo dopo rilascia uno scontrino con il denaro che uno puo’ scambiare alla cassa o puo’ utilizzare come sconto sulla spesa. Link: http://www.youtube.com/watch?v=W1iQNKm6yRc
E questo in Svezia: http://www.youtube.com/watch?v=NDWzJCKJI0I&feature=related Ma ne trvate una infinita’ su youtube…sarebbe il momento di svegliare le coscienze ecologiche del nostro paese. Ma quando?
Si anche io sapevo l’esistenza di questo tipo di raccolta, il problema che qui ancora non siamo pronti mentalmente a questo genere di cose purtroppo, bisognerebbe sensibilizzare in maniera rigida tutti i cittadini…
per fare una raccolta differenziata al 100% [premettendo che a palermo NON ESISTONO STRUTTURE DI SMALTIMENTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CHE FANNO E’ FITTIZIA, SOLO PR ABITUARE IL CITTADINO IN VIA SPERIMENTALE IN DETERMONATI QUARTIERI] bisogna separare ogni singolo componente del bene da riciclare, l’esempio più diretto è la bottiglietta di plastica dove va tolta prima la carta, asciugata e poi riciclata, carta nella carta e plastica nella plastica.
Mi associo all’iniziativa, siamo grandi e abbiamo idee positive, potremmo davvero iniziare il cambiamento, ma i palermitani e i palermitani al governo di palermo non sono ancora pronti purtroppo.
In Svizzera lo fanno da almeno venti anni con l’alluminio….
INserisci le lattine e la macchina eroga denaro…
Un altro mondo.
Qui a Monaco e’ esattamente cosi’ da secoli…
@ faber, è inutile che insinui cose false.
La carta raccolta dall’AMIA a Palermo viene consegnata alla Si.Re di Palermo. Questa le smista alla Smurfetk di Lucca, Nuove Cartiere di Tivoli e Cartesor di Salerno.
La plastica, metalli e vetro vanno alla Vetro Sud di Terrmini Imerese.
L’organico negli impianti di Grammichele e Marsala.
Informati prima di inventare.
Inoltre la raccolta differenziata al 100% non esiste in nessuna parte del mondo, lo Zero Waste è un progetto ambizioso della California, ma ben lontano dalla sua attuazione.
Ma se a Palermo normalmente i cassonetti sono sempre stracolmi, perchè i rifuti non vengono raccolti ogni giorno, figuriamoci un dispositivo così avanzato! Stanno tentando di fare la differenziata e poi veniamo a sapere che l’Amia non rispetta le scadenze (servizio del Tgs di alcune settimane fà)! Purtroppo a Palermo bisogna guardare in faccia la dura realtà .. qui siamo ancora nel terzo mondo solo per le cose basilari!
L’idea sarebbe ottima, ma pongo un paio di domande.
Considerato il fatto che viviamo a Palermo e che la mentalità della maggior parte della gente è “fottere il prossimo”, mi chiedo:
1) chi dovrebbe assicurare che in 10 KG di carta non ci siano 2 kg di carta e 8 di “altro” ??
2) chi ci assicura che una volta messi fuori, queste postazioni non vengano “rovinate” (per non dire distrutte) dall’onestissima gentaglia che c’è in giro?
3) Per fare ciò che dici, TUTT i negozio del centro commerciale in oggetto dovrebbero accettare questa carta sconti, ma secondo voi sarebbe una cosa pensabile??
PS: Ottima idea comunque, ma poco applicabile QUI a PALERMO!
salve ragazzi, voglio raccontarvi quello che ho visto negli USA da new york a Boston per passare dal Canada, insomma lo stesso sistema, fuori dai centri commerciali ci stanno delle macchinette, dei piccoli autocompattatori che inserendo, vetro, alluminio e plastica, ti rendono 5 centesimi di $ per ciascun pezzo che inserisci, Il risultato, sfido a trovare qualche lattina o bottiglietta di plastica, il vetro poi lo usano solo per la birra e la tassano al momento che la compri, nel senso che ti fanno pagare una tassa sul reso, che tu potrai riprendere all’acquisto successivo. Dicevo… sfido a trovare qualche bottiglietta o lattina, perche di sera, strani personaggi si muovono per le vie della citta con enormi sacchetti di plastica colmi di questa preziosissima merce, fatti quattro conti 5centesimi di $ sarebbero poco più di 3,5 centesimi di €, ma se anche fossero 5 centesimi di €, vi immaginate quanta richezza si butta nella spazzatura. Penso che sia un sistema semplicissimo da adottare e sono sicuro che se le grandi catene di distribuzione aiutassero questo sistema virtuoso, avremmo tantissima spazzatura in meno, pensate solo al volume di un sacchetto di spazzatura senza questi contenitori. la stessa cosa avviene in Germania, Belgio, Svezia e in Spagna. penso sia solo questione di volonta e se poi stimoliamo qualcuno a fare 4 soldi con quello che gettiamo, il gioco e fatto, del resto con il ferro e il cartone lo fanno già….
speriamo in un futuro migliore e ad un Pisapia per paler
Siccome posso essere accusato di dire stupidaggini ecco a voi un video di risposta.
Ecco cosa se ne fa Palermo della raccolta differenziata; E’ vergognoso, vomitevole, mi dispiace pubblicarlo così e deludere tutti, ma è la verità, impegniamoci a pubblicizzare chi “ricicla” a palermo la raccolta differenziata altrimenti non serve a nulla il nostro impegno.
ecco a voi come si “differenzia a palermo”..
http://www.youtube.com/watch?v=qSk-5A9MsD0&NR=1
ps: il video non è mio per precisare
e uno dovrebbe portarsi appresso fino al supermercato tutta sta roba per 5 centesimi a pezzo? Ma scherzate? A domicilio va bene la differenziata, ma non al supermercato! e la parte umida pure al supermercato?
Inoltre che convenienza ne avrebbe il supermercato a scucire quel denaro?
@freepress, non serve cambiare nick per ripetere le stesse fesserie. Il video riprende il 2 gennaio quando le aziende che acquistano il materiale erano chiuse e si è fatta una raccolta d’emergenza. Come spiegato qui: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/03/08/dai-sacchetti-alle-industrie-alle-cartiere-ecco.html
Nell’articolo puoi trovare tutte le aziende che acquistano, giornalmente dall’AMIA il materiale raccolto. Una di queste aziende si è lamentata, proprio in questi giorni, che psesso il materiale arriva impuro nell’ordine del 2/3%, una piccola lamentela (la percentuale è abbastanza bassa) che DIMOSTRA come il materiale vengaa venduto. Se continui a non crederci puoi chiamare le singole aziende coinvolte, se ancora non ti basta ce ne faremo una ragione.
Paco ma se ci sono tutte queste aziende che abisognano di carta da riciclare come mai sotto casa mia e nn solo in tuuto il quartiere Resuttana proprio le campane per la carta vengono svuotate sol dopo 2 mesi circa rispetto alle altre campane per il vetro/lattine e plastica?
inoltre ti posso assicurare che ho visto fare in diverse zone di Palermo questa cosa di buttare parte della differenziata nei cassonetti e quindi nei compattatori di solito è quel poco che rimane vicino le campane..
attenzione @pikacciu nei tuoi video si parla di restituzione della CAUZIONE. cioè quando compri l’acqua paghi in più una cifra (in germania è 0,25 cent mi pare, quindi più del costo dell’acqua) che poi ti viene resa quando riporti il vuoto, è una cosa ben diversa dal modello proposto dall’utente che secondo me è ottimo in teoria, ma il punto è: ci sono aziende disposte a pagare la carta usata più di 0,10 al kg? insomma come idea va bene, bisogna vedere se economicamente il sistema funzionerebbe.
@Paco, ho scritto così nel mio commento perchè sapevo così, non per inventare storie. mesi fa [parlo dei primi mesi dal lancio della raccolta differenziata sperimentale] vidi la stessa scena del video postato, in via belgio; per cui, vedendo che raccoglievano nel compattatore 2 tipi di cassonetti diversi pensai “che stronzata, mettono tutto insieme, ma allora a che diamine serve!?!?”
Se tu hai info più aggiornate e sicure che confermano quanto hai scritto non può farmi che piacere!
Mah secondo me hai scoperto l’acqua calda, ma non te ne do torto perchè l’anormalità sta in Italia. Ma a Berlino già queste cose esistono da secoli. Tutta la carta, lattine e bottiglie le porti direttamente nei supermercati. Quelli che hanno le macchinette ti fanno il conteggio delle botttiglie e ti rilasciano uno scontrino altrimenti le porti alla cassa contestualmente alla spesa che devi fare, e contandole ti faranno o lo sconto sulla spesa oppure ti daranno i soldi che hai guadagnato portando la tua differenziata. Vedete che queste cose esistono quasi in tutta Europa. Io ricordo anni fa che a Praga in alcuni posti esisteva pure una cosa del genere. Solo in Italia ancora speriamo nella gente che si mette a differenziare nei cassonetti buttatu in mezzo alla strada e che poi, quando c’è la raccolta degli operatori ecologici, va a finire tutta in un unico inceneritore.
La rimozione dei rifiuti e’ un business che interessa la criminalita’ e i meccanismi che ci hanno portato a questo disastro sono stati appoggiati da chi attualmente ci governa.
Possiamo proporre migliaia di soluzioni, che vengono attuate con successo ovunque. Ma da noi non funzioneranno mai, senza che ci sia una politica di repressione totale (-> carcere) e di punizioni pecuniarie severe.
Se butti un pezzo di carta nelle autostrade californiane, paghi migliaia di dollari di multa!
La raccolta andrebbe fatta di palazzo in palazzo, con i contenitori odierni in degli atri dentro i palazzi, con appositi accessi sottorranei o in superficie.
La differenziata andrebbe fatta porta a porta.
I rifiuti speciali andrebbero depositati in degli opportuni centri localizzati in ogni quartiere.
Funziona, apprescindere dalla civilta’ della gente. Nel resto del mondo non sono tutti santi, parola di chi vive all’estero da anni!
@giovanni75, chiama le aziende, c’è la ragione sociale per intero. Tutto il resto sono leggende metropolitane.
Paco cosa intendi con “@freepress, non serve cambiare nick per ripetere le stesse fesserie.”.. puoi spiegarti meglio? di cosa parli?
Paco ma tu vivi a Palermo?
Secondo me si deve iniziare a riciclare il prima possibile ma si devono pubblicizzare le ditte che realmente riciclano. Tempo fa avevo cercato su youtube aziende di riciclaggio a palermo e avevo trovato un video della ditta di una signora che gestiva una azienda di riciclaggio. Nel video la signora si lamentava che arrivava plastica e carta e altro e doveva pagare personale in più per ripulire gli imballi ed effettuare una ulteriore “differenziazione”. Se riusciamo a convincere il palermitano medio che la differenziata si fa, la gente ci seguirà a ruota. A Palermo sono in tanti ad aver visto che le campane sono piene zeppe di carta plastica vetro e lattine e nessuno le svuota. Ho saputo per esempio che a Carini hanno appena iniziato a inviare lettere ai residenti per l’inizio della raccolta differenziata. Si parlava di multe nel caso di errori di differenziazione. Con le multe la gente è obbligata a differenziare, ma perchè voi di Mobilita Palermo non pubblicizzate una mappa delle Aziende che fanno raccolta differenziata? Un servizio gratuito per il condominio, una fonte di denaro per tali aziende. Rimarrebbe solo l’organico per il compost e concime organico.
Decisamente innovativa questa raccolta.
http://www.corriere.it/ambiente/11_giugno_04/raccolta-rifiuti-everest-burchia_6759dff4-8ea9-11e0-a8a9-c25beeea819c.shtml
Abbiamo tanto da imparare dai popoli meno “evoluti” di noi.
Chi avrebbe fatto a Palermo una cosa del genere ?
Ricordo che via Magliocco è un salottino pianeggiante (restando l’ iniziativa di qualche tempo fa un atto di grande civiltà 😉 )
questa è la situazione campana per la raccolta carta adesso!
http://i53.tinypic.com/64ovur.jpg
in una traversa di viale Strasburgo, stessa storia per le campane da via Belgio in poi alcune addirittura mancano perchè purtroppo sono state bruciate, e in alcuni casi quelle bruciate in via Resuttana poco distante hanno arrecato danno a vetture posteggiate a pochi metri..
Ottima idea!!!
In zona Resuttana-Strasburgo c’ è qualche piromane: sono state bruciate TUTTE le campane della carta (e solo quelle !!)
E comunque ci sono strade dove le campane vengono svuotate ogni 20 giorni e dunque tutt’ intorno è un porcile.
Inutile dire che i controlli sono nulli.
Mai qualcuno che ogni tanto faccia dei blitz a caccia dei fannulloni.
Ah, nella mia zona (Oreto Nuova) non raccolgono la spazzatura da 2,3 giorni e ci sono già le montagne .. ho detto tutto!
@giovanni75, certo, in una zona dove si fa il porta a porta. Ripeto, non ti fidi? Prendi il telefono e chiama le ditte che ACQUISTANO il materiale.
le zone dove si fa porta a porta (ammesso che si continuerà con l’iniziativa visto che nn ci sono fondi) sono meno del 30% della utenza…