Palermo si prepara a “pedalare”, ma prima dovrà imparare a sgusciare tra transenne, deviazioni e divieti di sosta. L’ordinanza comunale n. 1860 del 5 dicembre 2025 annuncia l’avvio dei lavori per nuove piste ciclabili. La prospettiva di una Palermo sempre più ciclabile potrebbe non essere più fantasia o un sogno, ma una realtà che ha le carte in regola per concretizzarsi ma soprattutto un’occasione per rimettere ordine a determinate strade note per la sosta selvaggia e abusivismo.
Si tratta di un intervento di grande portata che interesserà alcune delle strade più importanti della città, con inevitabili modifiche alla viabilità e alla sosta. L’impresa esecutrice, Camedil Costruzioni s.r.l., opererà su metà carreggiata per volta, garantendo comunque la circolazione, soprattutto del trasporto pubblico locale.
Elenco strade interessate (con tipologia ciclovia)
| Tratto | Strada/Piazza | Tipologia ciclovia |
|---|---|---|
| A-1 | Corso Calatafimi (da via U. Maddalena a Viale Regione Siciliana – lato monte; da Viale Regione Siciliana – lato valle a Piazza Indipendenza) | Bidirezionale in sede propria, lato caserme |
| B-2 | Viale Regione Siciliana Nord-Ovest (tra via Perpignano e via Fondo De Caro) | Monodirezionale in sede propria |
| C-3 | Via Giuseppe Arcoleo – Via Gaetano La Loggia – Viale Regione Siciliana (tratto via La Loggia – via Perpignano) | Bidirezionale / Monodirezionale in sede propria |
| D-4 | Via Altofonte – Piazza Generale Euclide Turba – Via Vito Schifani – Via Gino Marinuzzi – Corso Calatafimi | Bidirezionale in sede propria / Corsia su marciapiede |
| E-5 | Corso Calatafimi – Via Vittorio Emanuele – Via Matteo Bonello – Via Papireto – Piazza Porta Guccia – Corso Alberto Amedeo – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Nicolò Turrisi – Via Villa Filippina | Bidirezionale / Monodirezionale in sede propria |
| F-6 | Via Cosimo Aleo (da Viale Regione Siciliana Nord a Via Nina Siciliana) | Bidirezionale in sede propria |
| G-7 | Via Nina Siciliana – Via Degli Emiri – Via Michele Scoto – Via Eugenio L’Emiro – Via Michele Piazza – Via Serradifalco | Corsia su marciapiede / Bidirezionale in sede propria |
| H-8 | Corso Camillo Finocchiaro – Via Villa Filippina – Via Sant’Oliva – Via Principe di Villafranca | Bidirezionale / Monodirezionale in sede propria |
| I-9 | Via Paolo Paternostro (da Via Principe di Villafranca a Via Nicolò Garzilli) | Bidirezionale in sede propria |
| L-10 | Via Filippo Parlatore (da Via Dante a Via Giovanni Aurispa/Via Malaspina) | Bidirezionale in sede propria |
| M-11 | Via Catania (da Via Libertà a Via Principe di Villafranca) | Bidirezionale in sede propria |
| N-12 | Via Generale Eugenio Di Maria – Via Damiani Almeyda (fino a Via Piersanti Mattarella) | Bidirezionale in sede propria |
| O-13 | Viale Regione Siciliana Nord (da Via Giotto a Via Antonio De Saliba) – Via Giotto (fino a Via Galileo Galilei) | Bidirezionale in sede propria |
| Q-15 | Via Alcide De Gasperi (da Via Monti Iblei a Viale Strasburgo) | Monodirezionale in sede propria |
| R-16 | Via Monti Iblei – Via Alcide De Gasperi (da Via Monti Iblei a Viale Strasburgo) | Corsia su marciapiede / Monodirezionale in sede propria |
Gl interventi saranno accompagnati dal rifacimento del manto stradale, marciapiedi e scivoli.
Insomma, una concreta opportunità per la mobilità dolce in città, ma che rischia di scontrarsi con “tirate di giacca” al fine di salvaguardare interessi privati. Non mancano le criticità come lungo via Eugenio l’Emiro, prevalentemente al buio causa impianto illuminazione che fa luce sui nidi degli uccelli. Basterebbe qui sostituire l’impianto con corpi illuminanti più bassi. Per esempio...
L’Ordinanza è valida fino a Novembre 2026. E sarà un 2026 ricco di cantieri, assieme quelli del tram. La tempesta perfetta che presto vivremo.
