Foto | Grandi Stazioni: I lavori nel piazzale della Stazione Centrale riprendono

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I lavori sono ufficialmente riparti e come sempre vigileremo affinché non si verifichi la vergogna accaduta con l’appalto precedente


Avevamo ipotizzato l’inizio dei lavori dopo l’estate, forse in maniera pessimistica e ci piace quindi essere smentiti e mettervi al corrente che i lavori per la sistemazione dell’area antistante l’ultimo binario della stazione centrale di Palermo sono ufficialmente ripartiti.

Il termine dei lavori è di un anno, vedremo dunque se riusciranno a rientrare nei tempi previsti.

Ma in cosa consistono questi lavori?

– Riqualificazione delle aree urbane circostanti la stazione, ed in particolare Piazza Giulio Cesare e Piazza Cupani:

Piazza G. Cesare
L’intervento prevede l’avanzamento del marciapiede antistante il fronte principale di stazione su Piazza Giulio Cesare. Il marciapiede ingloberà la più esterna delle due pensiline degli autobus esistenti conservando quindi la fermata, mentre la seconda più interna verrà demolita.

Piazza F. Cupani
L’esistente servizio igienico ipogeo di Piazza Cupani, attualmente in disuso, verrà rimosso e tombato al fine di raccordare le quote della piazza che lo accoglie. La piazza verrà ripavimentata ed arredata.
Ala laterale del fabbricato Viaggiatori su Via Balsamo Lungo l’ala laterale del fabbricato Viaggiatori, in corrispondenza degli accessi alla stazione, su Via Balsamo verrà realizzato un parcheggio Taxi del tipo in linea.
Ala laterale del fabbricato Viaggiatori su Piazza F. Cupani Lungo l’ala laterale del fabbricato Viaggiatori, in corrispondenza degli accessi alla stazione, su Piazza Cupani verrà realizzato un parcheggio Taxi del tipo in linea.
Il progetto prevede altresì il completo rinnovo degli elementi di pubblica illuminazione con rimozione di quelli esistenti. L’impianto di smaltimento acque rimarrà pressoché inalterato, essendo state previste soltanto delle integrazioni alla rete esistente laddove vengono risagomati i limiti stradali.

– Creazione di un nuovo Terminal Bus e parcheggio pertinenziale di superficie in luoghi interni al complesso di stazione:

La zona posta a ovest del fabbricato viaggiatori della stazione di Palermo è caratterizzata dalla presenza di un’area di servizio di pianta sostanzialmente triangolare, l’area è definita ad est dal binario 10, a nord da via Fazello e a sudovest da via Boccone. A ridosso dei bordi dell’area sono posizionati una serie di fabbricati di caratteristiche molto eterogenee (fabbricati 5 – Autoparco , 6 – Squadra Ponti, 7, 8), che formalizzano i fronti delle suddette vie. E’ da segnalare, all’interno del piazzale, la presenza di una torre piezometrica, nonché di diverse palme.
All’area si accede dall’esterno attraverso due cancelli posti su via Fazello. L’ingresso ovest è caratterizzato da una corsia dedicata che, rispetto alla livelletta in salita di via Fazello, si stacca dalla stessa attraverso un muretto di contenimento, in modo di mantenere la quota interna del piazzale.
Il progetto prevede l’eliminazione della stradina di servizio di via Fazello, unificandone la sezione.
Nell’area prima descritta verrà eseguito un complesso comprendente un terminal bus per le linee urbane ed extraurbane, nonché una zona di parcheggi pertinenziali. Il complesso, dotato di accessi carrabili e pedonali da via Fazello, è costituito da un grande piazzale per la sosta e manovra degli automezzi, con una linea di stalli centrale, protetta da una pensilina. Un corpo di fabbrica di pianta ad “L”, di un solo piano fuori terra, garantisce la funzionalità del complesso e raccorda questo alla zona ferroviaria. Il fabbricato è composto da due corpi: uno, di pianta fortemente allungata, definisce il fronte su via Fazello, delimitando le zone di entrata ed uscita degli automezzi. In esso è prevista l’ubicazione di servizi propri del Terminal Bus. Il secondo corpo, di pianta sostanzialmente triangolare, assolve il compito di raccordare le geometrie convergenti del fascio binari e di via Boccone. Al suo interno troveranno alloggio servizi primari e secondari ai viaggiatori. Entrambi i corpi di fabbrica sono raccordati da una copertura continua, che riprende le caratteristiche della pensilina centrale, in modo di creare, tra i due, un passaggio pedonale protetto di collegamento con la stazione. Una seconda pensilina, parallela al binario 10, protegge questo passaggio.
Il fabbricato posto lungo via Fazello sviluppa anche un piano interrato, che albergherà le dotazioni tecnico impiantistiche a servizio del fabbricato di stazione, escluse dal presente appalto, in quanto compresi nel progetto di riqualificazione del fabbricato di stazione, inoltre sarà realizzata una vasca interrata destinata ad accogliere la centrale antincendio e la riserva idrica sempre a servizio del fabbricato di stazione.
L’intervento si completa con la creazione di un parcheggio pertinenziale in fregio ai fabbricati 6, 7 ed 8.
L’accesso a quest’area avviene sempre da via Fazello, attraverso una rampa dedicata. Nella zona di divisione tra il parcheggio ed il piazzale del terminal trova ubicazione l’attuale torre piezometrica, di cui è prevista la conservazione.
L’intera area di intervento sarà arredata con aiuole ed aree a verde piantumate con tappezzanti sempreverdi. Sono previste anche le opere di recinzione delle aree dell’intervento rispetto alle zone circostanti. In questo senso RFI ha manifestato la richiesta di situare la recinzione composta da muretto in C.A. e sovrastante grigliato d’acciaio elettrofuso in corrispondenza del ciglio del binario 10, al quale si accede dall’opposta banchina. Verso via Fazello il progetto presenta una serie di cancellate metalliche a doppio battente per la chiusura dei diversi percorsi pedonali e carrabili.

– Ristrutturazione di un fabbricato destinato ad archivi

Per consentire la realizzazione del Terminal Bus si rende necessario riallocare alcuni locali di RFI che erano presenti nell’area d’intervento e che erano adibiti ad archivi in un nuovo spazio funzionalmente adeguato (momentaneamente il materiale d’archivio è stato immagazzinato in depositi provvisori).
Tale spazio è stato individuato in un capannone nell’area di pertinenza ferroviaria della stazione e verrà riqualificato per renderlo idoneo all’uso.
Il fabbricato è ad un solo piano, di forma rettangolare allungata, costituito da una struttura portante in
cls a pilastri e travi. Le tamponature sono in muratura con intercapedine.
Il solaio di copertura è in predalles e getto di completamento.
I locali sono dotati di impianto elettrico e di condizionamento.

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11 Thoughts to “Foto | Grandi Stazioni: I lavori nel piazzale della Stazione Centrale riprendono”

  1. peppe2994

    Quindi S. Rosalia, forse, ha fatto il miracolo.

    Speriamo bene.

  2. fabio77

    Toglietemi una curiosità (è un quesito che in passato già altri hanno posto, senza ricevere risposte definitive): come si concilia questo nuovo terminal bus urbani ed extraurbani all’interno della stazione, con l’attuale piano dei bus extraurbani che non lo contempla, e che invece si basa sul terminal previsto al parcheggio Basile?
    Non vorrei che si adottasse una soluzione all’italiana, o, per meglio dire, alla palermitana, e nel dubbio, si continuasse ad utilizzare sine die la povera via Balsamo (come ancora oggi incredibilmente avviene, nonostante i periodici proclami), alla faccia del parcheggio Basile e di questo nuovo parcheggio progettato dentro la stazione.

    1. Fabio Nicolosi

      Questo nuovo terminal sarà dato in gestione a tutte le ditte che ne faranno richiesta… Quindi mentre su Via Basile è il comune che obbliga le ditte a spostarsi lì, qui sono le ferrovie che affittano degli spazi alle ditte che vogliono essere più vicine ai binari. Quindi diciamo che le due opere sono complementari, ma non si ostacolano. E’ tutta una questione economica

  3. danyel

    Ma quando sarebbe prevista la fine di tutti questi lavori? Non c’è una scadenza?

    1. Fabio Nicolosi

      Si, il termine per la fine dei lavori è un anno.. Quindi diamoci appuntamento a fine estate del 2017

      1. danyel

        Un anno?! .. no, dai non è possibile … dobbiamo crederci?

  4. Sebastiano

    quindi la lotta all’inquinamento, l’istituzione delle ZTL non c’entrano nulla, solo questione economica, cioè di business ?
    A parte la battuta, considero giusto favorire la “mobilità” dei viaggiatori e mi sembrerebbe poco opportuno costringere i passeggeri viaggiatori a trasferirsi di bus, con armi e bagagli, obbligando i gestori dei bus a spostare i loro capolinea al terminal di via Basile. Reputo corretto realizzare questi terminal all’interno o subito nei pressi della stazione ferroviaria. Però, giusto per evitare di contribuire all’inquinamento permettendo ai bus di attraversare la città per giungere alla stazione centrale, perchè non pensano di regolare i flussi di arrivo dei bus realizzando dei terminal prima che entrino in città ? Per esempio, tutti i bus provenienti dal nord, cioè dall’autostrada TP-PA, potrebbero avere il loro terminal presso la stazione ferroviaria e metropolitana di Tommaso Natale o in alternativa a quella di San lorenzo, dove penso non sarebbe nemmeno difficile trovare lo spazio necessario per attuarlo. identica possibilità per i bus che arrivano dal lato sud, da CT/ME-PA, realizzando un terminal presso la stazione ferroviaria/metropolitana sita a fianco del centro commerciale “Forum” o in alternativa a quella “Brancaccio” dove almeno a vista gli spazi sono abbondanti ? L’unico problema sarebbe per i viaggiatori provenienti dalla direttrice dello scorrimento veloce SS624 che non avrebbero allo stato attuale una destinazione compatibile per una stazione di interscambio e ai quali resterebbe il terminal Basile.
    Almeno questo è il mio punto di vista sulla mobilità e nella lotta all’inquinamento.

    1. Fabio Nicolosi

      Il tuo punto di vista è perfettamente condivisibile e apprezzato. Solo un appunto.
      Questo terminal viene realizzato dalle ferrovie che affiderà gli spazi solo a chi li pagherà, quindi purtroppo è cosa ben diversa dai terminal che in realtà dovrebbe realizzare il comune che si dovrebbe poi occupare di affidare gli stalli alle varie ditte.

    2. peppe2994

      Per la cronaca, nel piano triennale opere pubbliche, quindi sulla carta, il parcheggio pullman a Forum é previsto.

  5. Eco_84

    La storia di questo piazzale mi ricorda quella dello svincolo Brancaccio…ma a proposito si sa qualcosa riguardo il suddetto svincolo?

    1. peppe2994

      Si sa tutto riguardo lo svincolo Brancaccio.

      L’attuale amministrazione ha detto chiaramente che non è nei loro piani completarlo.

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