Il Comune di Palermo annuncia l’ampliamento dell’attuale rete tranviaria per i prossimi anni. Durante l’incontro pubblico che si è svolto al Teatro Politeama nell’ambito degli attuali lavori dell’anello ferroviario, sono stati svelati i i piani della grande mobilità grazie alla copertura dei fondi comunitari 2014/2020.
Nel dettaglio, si parla di 3 nuove linee che amplieranno l’attuare rete, e in connessione con l’attuale Passante Ferroviario.
Linea 4: verrà rappresentata dal prolungamento della linea 3b sulla circonvallazione, scenderà su via Basile fino a via Brasa; da qui la linea proseguirà fino ad attestarsi a Falsomiele-Bonagia con il passaggio lungo via Lodato e la realizzazione di un nuovo ponte sull’Oreto (carrabile).
Linea 5: servirà a collegare le linee 1 e 2 ma soprattutto i depositi rispettivamente a Roccella e Borgo Nuovo. Come annunciato qualche mese fa, si tratta di una linea che scorrerà su via Lincoln, Cala, e proseguirà lungo via Duca della Verdura per connettersi con l’attuale termina Notarbartolo.
Linea 6: questa linea è una novità e punterà a collegare il centro città con la borgata marinara di Mondello. Partirà infatti dal terminal della Stazione Centrale, via Roma, viale Strasburgo fino ad arrivare a Partanna. Notando il percorso di questa linea, forse tramonterà l’idea del secondo stralcio (ancora da progettare) della Mal fino a Mondello. Metropolitana automatica che verrà confermata nel tratto Oreto-Notarbartolo.
Mentre scriviamo, è ancora in corso la diretta video che potrete seguire qui.
prendetemi per pazzo, o per sognatore, ma sono eccitato
Come si potrá collegare il tram in via basile? Si fará un ponte per il tram all’altezza del carcere? Inoltre perchè non collegare il tram al parcheggio basile o prolungarlo fino alla metro orlean?
È’ quello che vogliono fare portare la linea che adesso termina in Corso Calatafimi alla fermata metro D’Orleans
Non vorrei dire una cavolata ma se la Linea 6 del tram si farà, credo sarà quindi inutile che continui ad esistere il 101, no? Considerando che il 101 percorre il tratto Stazione Centrale – Stadio, La linea 6 farà lo stesso tratto ma prolungato fino a Mondello. Sicuramente il bacino di utenza sarà enorme, ci vorrà una frequenza di almeno un tram ogni 5 minuti.
Sono eccitato anch’io all’idea! Tuttavia mi vengono delle perplessità perché buona parte delle nuove linee di tram, soprattutto la 6, coinciderà con il percorso della MAL o dell’anello… Ma capisco che l’annuncio è appena stato fatto, quindi aspettiamo di vedere i progetti 🙂
Bellissima notizia! Però certo che è una grande mancanza di rispetto verso i Palermitani questa: ancora c’è chi non ha finito di lamentarsi per le prime 3 linee 😀
giustissimo!
Anche a me è venuto un brivido leggendo il post.
Amazing! 😀
Tre linee utilissime e ben pensate. La 6 proprio wow, ideale con tutte le strade larghe che ci sono verso mondello.
Adesso speriamo e speriamo che tutto fili.
A me preoccupa più l’abbandono eventuale della mal. Benissimo invece cominciare a pensare alla periferia Bonagia-Falsomiele
infatti questa zona comprende circa 20000 abitanti… che cmq sono abbastanza distanti dalla fermata Guadagna;
il tram deve arrivare proprio dentro la zona, almeno fino a via dell’ermellino
La grande novità è che il tram entra in centro (via roma, foro italico, cala, crispi). Bene coinvolgere bonagia. Giusto puntare su tram per mondello, assediata dal traffico. La metro avrebbe richiesto molti più anni e i cittadini non possono più aspettare
Benissimo per due ragioni: Si lavora su una rete già costruita da ampliare, e poi i tempi e i costi sono molto più contenuti della metropolitana leggera, di cui francamente non ho visto neanche mezzo cantiere. Con una fermata ogni km, i risultati in termini di tempo sono anche eccellenti.
Ottime notizie. Non capisco il percorso da via brasa lungo la via lodato… ilvtram passerebbe sopra il passante?
La linea 6 da via roma come arriverebbe su viale strasburgo? da viale del fante lungo via de gasperi?
Sogno finalmente la Palermo del futuro: una città turistica con grandi musei e attrazioni con la riscoperta e valorizzazione della costa sud. Una piccola Barcellona! Peccato che non si possano deportare due-trecentomila palermitani…
Via Libertà – via Croce Rossa- via A. De Gasperi……….
Attendiamo che ci inoltrino le slides con riportati i percorsi delle nuove linee
Come al solito sono tagliate fuori zone importanti e densamente popolate della città come Acquasanta, Arenella Vergine Maria e Pallavicino. Il fatto di abbandonare la MAL fino a Mondello per le linee tranviarie potrebbe risultare un grosso handicap. Mettiamoci in testa che per un trasporto veloce e di massa la metrropolitana e’ indispensabile. Inoltre ho fatto presente all’Assessore Catania, presente all’incontro di oggi che la prevista linea 6 sarebbe per lunghi tratti (vedi viale Strasburgo, Villa Adriana) molto vicino al passante ferroviario e lasciarebbe altre zone della città densamente popolate come San Lorenzo o Pallavicino prive di alcun collegamento. Ma poi risultebbe troppa lunga con tempi di attesa esagerati.
Sono d’accordo con te: impensabile una unica linea tranviaria dalla stazione a mondello. Onde evitare la sovrapposizione con il passante ferroviario lungo viale Strasburgo si potrebbe pensare ad una linea di tram che parta da piazza de Gasperi e faccia tutta via libertà con un tunnel sotto la,statua e si fermi al politeama.
Un’altra linea potrebbe partire dallo stadio e attraverso viale resurrezione al villaggio ruffini fare via lanza di scalea sino a partanna e lungo viale venere sino a Mondello. Così avremmo linee 6 e 7 con una maggiore propagazione territoriale. Che ne pensate?
il tram ha la capillarità di un bus, si può sovrapporre al passante per o alla metro nei tratti più trafficati.
giusto non abbandonare la metro leggera, ma ne parlano da almeno 15 anni e finora è un fantasma che sa più di presa in giro che altro. ricordo ancora i manifesti di cammarata. mentre lor signori prendono tempo, qui si fanno linee tram, passante e anello.
Per l’emozione, mi vengono le lacrime agli occhi leggendo questa notizia. Ma ormai sono come san Tommaso: se non vedo non credo.
Sicuramente tramite via Libertà-Sciuti-Empedocle Restivo così si sistema la giungla automobilistica anche da quelle parti.
Abito in viale Strasburgo, sono felicissimo che tra qualche anno potrò usufruire anch’io di questo servizio, l’unica cosa che mi preoccupa sono i tantissimi alberi che questa linea diretta per mondello andrà a occupare. Non voglio che vengono abbattuti, già la zona è grigia di suo con questi palazzi anni 60/80 se gli togliamo quel poco di verde che c’è sarà un colpo al cuore per tutti
Erano anni che immaginavo esattamente questo sviluppo della rete tranviaria. Adesso, se tutto ciò corrisponderà a quanto annunciato, Palermo si potrà collocare ad un buon livello tra le città che hanno un sistema di trasporto avanzato e non ci saranno più scuse per i cittadini che potranno lasciare le loro autovetture a casa!
Bellissima notizia!!!, spero che il tutto si realizzi nel più breve tempo possibile, però mi auspico, che questa volta sia data più attenzione agli alberi d’abbattere, se no tra gli alberi di via Basile centro carreggiata e le palme del foro italico sempre carreggiata centrale, si rischia la scanna….speriamo bene… 😉
Ottime le linee 4 e 5 (auspicando che non vengano abbattuti gli alberi di via Basile, Lincoln e zona Cala/Foro Italico.
Non capisco sinceramente la linea 6, anzi mi spaventa molto!…. mi sembra assurdo rinunciare alla MAL. I tempi di percorrenza di un tram sono nettamente maggiori di quelli della metro; non lo vedo assolutamente adatto a coprire una distanza così grande (circa 12km dalla Stazione Centrale a Mondello)! A Milano il tram è visto come un mezzo di supporto alla metro, per persone che devono percorrere piccoli tratti!
Giusto per farmi capire: a Milano con la metro per percorrere circa 6km impiego 15min. Quindi la MAL ci starebbe per fare 12km approssimativamente 30min. Con il tram ci vorrebbe praticamente 1h!!!
Per non parlare dell’impatto architettonico e ambientale (quanti alberi verrebbero tagliati tra via Roma e Libertà?!)
Sinceramente non mi sembra per niente una visione a lungo termine! Non mi sembra adatta alla Palermo del futuro. Se si vuole veramente un giorno chiudere il centro storica e fare in modo che la gente lasci la macchina a casa non gli si può chiedere di stare un’ora sul tram! Inoltre Mondello deve essere vista come un posto facile da raggiungere, punto turistico di fondamentale importanza… non la spiaggetta dei palermitani.
il tram si potrà sovrapporre alla metro di domani. intanto è giusto portarlo nel centro storico (roma, cala). correrà centralmente, quindi niente alberi abbattuti in via roma e via libertà. inoltre, grazie al tram, si potrà pedonalizzare anche via roma.
Assolutamente d’alccordo con matteo O. Sono felice per l’ampliamento della rete tranviaria ma francamente sulla costruzione di una tramvia in luogo della mal, fosse anche del solo secondo stralcio, rimango molto perplesso. I due mezzi di trasporto non sono assolutamente paragonabili. L’affermarsi che in tal modo si risparmiano tempo e soldi è certamente vero ma è altrettanto vero che significherebbe semplicemente accontentarsi. Avete invece notizie più approfondite circa il primo stralcio della mal, visto che nell’articolo se ne fa solo un accenno?
“Eppur si muove”… Parafrasando detti celebri, sono felice di leggere questa notizia, che era stata in qualche modo anticipata da qualche giorno, ma di cui non si conoscevano i dettagli relativi ai tracciati.
Anche io credo che si sia finalmente imboccata la strada per una mobilità sostenibile, e sono del tutto convinto che se dai un alternativa valida, la gene avrà tutto l’interesse ad utilizzare il mezzo pubblico senza dover rimanere intrappolato dentro la sua auto in code interminabili.
Credo che il progetto delle nuove linee, possa tranquillamente convivere con l’idea del Mal, che avrebbe una funzione di dorsale del traffico passeggerei sull’asse sud nord della città, attraverso la realizzazione di una linea che partendo dallo svincolo Oretta possa arrivare allo Zen, (che io continuo a chiamare ZEN e non San Filippo Neri, visto che urbanisticamente parlando, da più senso), attraverso la realizzazione di due parcheggi di scambiatori che attestandosi agli ingressi della città, garantirebbero un uso virtuoso del mezzo anche per chi giunge da fuor Palermo.
Ho spedito un interessante contributo ai ragazzi di MobilitaPalermo sul sistema di Lille, che potrebbe spiegare benissimo il mio pensiero.
Tornando alle linee di tram, credo che il problema del prolungamento della linea 3 e della realizzazione di un ponte, sia un falso problema.
Nessuno ci vieta di pensare quella linea come un prolungamento naturale della stessa linea 3 che arrivata al ponte Calatafimi potrebbe scendere lungo l’asse viario dell’omonimo Corso, raggiungere Piazza Indipendenza, passare dalla stazione Orleans, incontro-scambio strategico con il passante e risalire lungo Via Ernesto Basile, ricongiugendosi semplicemente alla linea 3 nello stesso punto, dopo ave effettuato questo giro.
Credo che con una buona frequenza un tram ogni 5 minuti, si possa ovviare al fatto che essendo la linea unica, non garantisca un doppio senso di marcia.
Ma questa è solo un idea, su cui discutere, che potrebbe attuarsi anche sul versante Monreale fin sotto la Rocca, servendo così tutta questa importantissima parte della città, e garantendo un collegamento con Monreale, anche in visione del progetto Palermo Arabo Normanna, Patrimonio Unesco…
Detto questo è auspicabile che questi progetti possano concretamente vedere presto la luce, continuare il loro sviluppo, non dimenticando Villagrazia e Falsomiele, e puntare pure su un collegamento con Mondello, facendo passare per il Parco della Favorita, che mi auguro un giorno possa essere davvero chiuso al traffico veicolare.
Non ci resta che attendere la pubblicazione dei progetti, per poter meglio fare le nostre riflessioni.
anche a me piacerebbe una linea per corso calatafimi
Un incubo. Qualcuno parla di sistema di trasporti all’avanguardia… Ma de che?
È un’opera anacronistica, poco efficiente e altamente invasiva, che non può essere costruita adesso stravolgendo strade che non sono state pensate per doppi binari con barriere (soprattutto in centro). Il suo unico vantaggio è di costare meno della metro… Ma si poteva avere lo stesso risultato con corsie preferenziali protette e con videocamere. Adesso si parla pure di non fare più la metro sotterranea. Ditemi che non è vero.
Si vuole continuare questa opera di distruzione della città spacciando queste opere per la panacea dei problemi, quando è evidente lo scopo di fare business. Capisco l’entusiasmo di chi vede finalmente muoversi qualcosa in una città immobile da 50 anni, ma non facciamoci fregare, non abbiamo l’anello al naso.
Precisamente Joyce.
La maggior parte delle strade del centro di Palermo sono generalmente strette e inadeguate per accogliere linee tram con barriere ma se una vera metropolitana vera e propria Palermo non se la potrà mai permettere la terza soluzione potrebbe essere il tram in sotterranea molto diffuso in Olanda, Belgio e Germania:
http://www.urbanrail.net/index.html
Concordo pienamente. Corsie protette per gli autobus con onda verde, con controllo di telecamere, in postazioni fisse e/o sui mezzi stessi, capaci tramite software e banca dati di elevare multe automaticamente. Stesso risultato sulla mobilità senza dover sfregiare la città. I soldi, alla comunità europea, chiediamoli per questi ed altri interventi che facciano esclusivamente l’interesse della città e dei cittadini. Evidentemente scassare tutta la città e mettere barriere ovunque al posto di alberi ed ampi spazi liberi, porta in città più denari, ma sicuramente meno benessere rispetto alla soluzione sopracitata… certo poi magari con tutti quei denari è più semplice comprare consenso elettorale. Con tutti quei soldi non lo so quanti autobus, cordoli, telecamere e piste ciclabili si possono avere… è pur vero però, che quando tutti i soldi pubblici(l’europa ci torna indietro i denari che noi abbiamo già pagato in tasse), li concentri in una sola grossa opera i margini per “mangiarci” aumentano, piuttosto che con tante opere realizzabili con importi minori e che realmente possano fare l’interesse della nostra comunità. Cerchiamo di rimanere lucidi e non regalare il nostro consenso al primo che passa e che ci rifila un bel pacco… gli interessi della comunità prima di tutto.
cioè tu vuoi gli autobus invece del tram?
quelli ci sono e si possono migliorare. qua parliamo di infrastrutture, mica di pachidermi ciccioni che bloccano, loro sì, il traffico, a ogni guasto.
Ed ho pure argomentato per validare la mia tesi. Se la pensi diversamente, dovresti confutare quanto ho scritto, sarebbe più utile a tutti quanti che si discutesse sui “concetti” che vengono espressi, potremmo confrontare idee diverse. Ti limiti a dire: che gli autobus si guastano, come se io avessi suggerito di andare in giro su autobus scassati o come se un tram non possa guastarsi; e che gli autobus sono ciccioni ed ostacolano il traffico come se una linea di tram possa definirsi meno ingombrante di una corsia con cordolo. Poi non capisco perché utilizzare la parola “infrastrutture” come se stessimo parlando di chissà quale entità suprema e superiore, queste altisonanti infrastrutture sono una soluzione migliore di quella che ho proposto? lo sono in tutti i casi o in qualche caso particolare? PS Augurando sempre, a tutti i cittadini, il più critico ed intelligente dei confronti per giungere al bene nostro e della nostra terra, che un giorno ,unitamente al nostro bagaglio culturale, lasceremo a chi verrà dopo di noi.
il tram ha tempi di percorrenza molto minori rispetto al bus. su questo blog, tempo fa, fu pubblicata la classifica dei mezzi più efficienti dal punto di vista della puntualità e della compatibilità urbanistica. tram al primo posto, seguito da metro e bus. anch’io odio la parola infrastrutture, soprattutto quando si tratta di quelle inutili e dannose all’ambiente come la TAV ecc.
ma il tram non fa nemmeno un buco per terra, e in superficie regala spazi più ordinati e trasporti funzionanti.
La linea 6 che strade percorre fra via Roma e viale Strasburgo?
La mappa non è molto chiara si pensa passi dalla statua, rotonda di piazza alcide de gasperi, via alcide, via empedocle restivo, viale strasburgo, ma sono solo supposizioni.
Da folli abbandonare l’idea del secondo stralcio della metro. Una prosecuzione in sotterranea almeno fino a San Lorenzo mi sembra fondamentale. Io invece credo che la paventata linea 6 sia talmente un doppione dell’intero percorso pensato in sotterranea che da qui in poi non sentiremo mai più parlare di metro leggera.
E francamente sarebbe un’enorme castroneria. Per usare termini potabili.
Credo che per la cosi’ detta metro automatica non ci siano piu’ i soldi neppure per il progetto; e poi se ci preoccupiamo del crollo del Politeama per una piccola galleria,se si scavasse la galleria sotto via Maqueda,CROLLEREBBERO TUTTI I VECCHI PALAZZI !……ampliare il tram portandolo in centro sarebbe ottimo,ma sono fantasie fantascientifiche……si linea 4 , 5 e 6………….e la gente ci crede………………
La tua ignoranza è talmente mostruosa da non meritare alcun commento. Prova a farti un giro per il mondo, e vedrai quanti monumenti esistono a due passi da linee di metropolitana che si intersecano sotto di essi.
Incredibile che ancora nel 2015 ci sia gente che ha paura delle gallerie!!!
Naturalmente verranno abbattuti gli alberi di via Basile, della Circonvallazione, di viale Strasburgo etc etc. Verranno ridotte le corsie e Il traffico aumenterà da via Roma fino in Viale Strasburgo. Lo svincolo di Via Belgio si bloccherà del tutto….. Complimenti al Sindaco e Assessori!!! Ma non si rendono conto che l’unica soluzione intelligente non può essere che la Metropolitana Leggera?
La costruzione di un Tram, Metropalitama prevede in una città normale che in quel percoso servito si usi il mezzo pubblico lasciando ferma la macchina, si utilizza solo al limite dei casi particolari emergenza, quindi in una città normale sul percosrso del mezzo pubblico come Tram o Metropolitana si riduce il trafficio e quindi non servono strade più enormi. Rimangono importanti le tangenziali come strade ampie ma di solito bisogna interrarle o rialzarle.
ma avete idea di quanti km ci sono tra la stazione centrale e mondello?? oggettivamente una metro leggere cosi lunga non è fattibile per una questione di tempo. già ci stanno impiegando 8 anni per fare 4 km di gallerie per il passante ferroviario. se iniziassero una metro leggere ci impiegherebbero minimo il doppio. non è proprio fattibile. mettere delle ringhiere e posare dei binari sull’asfalto è molto meno dispendioso e necessita di tempi molto meno brevi, per questo ritengo che il tram sia la soluzione migliore possibile; visto che si tratterebbe di una linea lunga più di 10 km, un compromesso accettabile potrebbe essere quello di distanziare le fermate fra di loro rispetto a quanto previsto per le altre linee, per esempio mettendo una fermata ogni 450-500 metri anziché ogni 200 metri.
Giusto, Kingdom! Lo so, lo so, il paragone è improponibile ma ieri a Londra è stata inaugurato il tunnel della nuova linea passante Crossrail: 41 km scavati in 3 anni precisi, sotto e fra 6 linee già esistenti e in zone densamente urbanizzate. Voglio ripeterlo: 41 km di tunnel in 3 anni! E anche i Britannici hanno una testa, due braccia e due gambe come la maggior parte di noi. Quindi cos’è che non va in noi?
http://www.crossrail.co.uk/news/articles/prime-minister-and-mayor-of-london-celebrate-completion-of-crossrails-tunnelling-marathon
Io proporrei anche una linea 7 che parta da Porta Felice fino a Monreale… Una linea 8 che dalla Cattedrale di Palermo vada al Duomo di Cefalù (se il sindaco di quest’ultima citt ce lo permette). Ma su dai, è bello andare avanti anche con l’immagginazione. Per me è una pazzia pensare a tutto ciò, considerato ai tempi biblici per finire una, dico una sola linea… A quanto siamo di ritardo dalla fantomatica prima linea che doveva entrare in esercizio? Si è scelto di aprire contemporaneamente tutte le linee? Se fosse così, considerando i nuovi proclami, allora ne avremmo per decenni di cantieri per tutta la città ed allora saremmo costretti ad utilizzare i taxi elicotteri. NON ESISTE, CHE VENGANO UTILIZZATE STRADE COSTRUITE SECOLI FA’, QUANDO NON ESISISTEVANO NEANCHE LE AUTO E SI DECIDA DI INFRASTRUTTURARE CON I TRAM UNA CITTA’ SATURA PER ALTRO CON DELLE BARRIERE!
sia il foro italico che via roma sono nati con il tram
cioè, spiegati meglio….le strade costruite secoli fa andrebbero bene per le auto ma non per il tram? ma che discorsi sono?
Con un sistema integrato e funzionante, io che vengo da fuori Palermo potrei usare tranquillamente i mezzi pubblici quando vengo in città, con enormi vantaggi: niente ricerca del parcheggio, niente parcheggiatori, niente eventuali multe, niente “malavita” in mezzo al traffico, etc.
I mezzi pubblici servono per abbattere il traffico, non per farlo aumentare…
Provo un strano antropologico interesse verso che pensa al Tram come ad un opera vecchia e superata. Evidentemente sono persone che parlano per sentito dire e che molto probabilmente non si spostano da Palermo. Perchè vedete, se vogliamo considerare vecchio il Tram, dovremo dirlo a città assolutamente all’avanguardia, come Monaco di Baviera, Rotterdam, Lille, Vienna, Barcellona….e mi fermo solo alle prime che mi vengono in mente e che ho usato personalmente, insieme a tante altre (io non parlo per sentito dire ma per esperienza personale, visto che mi muovo in Europa almeno 5/6 volte l’anno). E a chi dice che il Tram non va bene per una città antica come Palermo, lo invito ad andare a Lisbona, dove il Tram corre tra antichissime strade ricche di storia e palazzi storici. E ,mentre voi, esperti ingegneri e benaltristi, vi limitate a fare i “nemici ra cuntittizza”, io guardo con soddisfazione il Tram che giorno dopo giorno prende forma, e che ogni giorno vedo sempre più in dirittura d’arrivo. Quanto al MAL….vi prego… ma davvero vi fate prendere per i fondelli così platealmente? Ma non capite che si è solo trattato di uno dei tanti imbrogli di cammarata? Davvero pensate che una tale opera che non è stata neanche finanziata potrebbe mai vedere la luce?
Il futuro di questa città è il tram…e mi pare evidente. Oltretutto ci saranno più autobus disponibili per le zone non coperte da tram, passante ed anello…se proprio desideriamo considerare ancora valido un sistema vecchio ed inquinante, costoso ed inefficiente come gli autobus! E come dico oramai da anni…offro una cena completa nel ristorante più caro di Palermo quando la MAL vedrà la luce….a tutti quelli che lo vorranno 😉
Vecchio: non si capisce secondo quale criterio gli autobus devono essere considerati vecchi rispetto ai tram. Inquinante: non vedo perchè considerare solamente motori a combustione interna; Costoso: le linee tram credo costino giusto qualche cosina in più. Inefficiente: commento che vale per tutto quello che non si fa funzionare in maniera degna di una città civile.
Prendiamo la linea del tram così come la stanno costruendo, togliamo il tram (eh eh), i binari, i piloni della linea elettrica, insomma teniamo solo la corsia preferenziale con le barriere e mettiamoci degli autobus a metano (o in futuro qualsiasi altro mezzo gommato ecologico..)… cos’è cambiato? Ed ora chiediamoci, quanto costa mantenere e gestire l’intera linea tramviaria (locomotive, binari, piloni, cavi elettrici), quanto invece gestire i corrispettivi autobus? Vantaggi del primo rispetto al secondo? Nessuno.Certo però che il tram è più fico… per me il gioco non valeva la candela. Era meglio niente? Nì… era meglio la metropolitana sopraelevata realizzabilissima, probabilmente ci voleva più tempo sarebbe costata di più ma avrebbe avuto molto più senso. Parere personale, anche se non sono un ingegnere.
E si vede. Mai sentito parlare di tutela dei beni architettonici? La sopraelevata, in contesti come il nostro, è improponibile.
Guardatevi questo video. Il tram a Zurigo!
E smettetela di essere tutti benaltristi ed ingegneri della domenica. Abituatevi all’idea che in un prossimo futuro a Palermo non ci sarà, finalmente, più spazio per le vetture private.
Che vi piaccia o no la strada è questa…e mi dispiace per voi e per tutti i panormosauri 😉
https://www.youtube.com/watch?v=m9-y4SyO2sY
bellissimo e cammina in centro
Oddio, ma è inguardabile 😐
eppure..il tram, ma proprio non lo si poteva/potrà
fare così?
https://www.google.it/maps/@41.385132,2.115702,3a,75y,28.98h,79.13t/data=!3m4!1e1!3m2!1sQ_NE3T-pRu9OgDx93VP-Ww!2e0!6m1!1e1
Sarebbe stato meraviglioso…ma il panormosauro senza le barriere avrebbe fatto diventare il binario uno spazio privato, dove mettere la proprio merce, passare con l’auto o parcheggiare…e all’occorrenza fare anche i propri bisogni. Vi ricordo che il panormosauro è una specie antropomorfa priva di materia grigia e con un piccolo cervelletto grande quanto un cece in grado di svolgere solo funzioni primarie…mangiare e bere, defecare ed urinare!
E poi…bella la gramigna…ma da noi non va bene
A Palermo servono le barriere per far rispettare le regole. La polemica sui mezzi di soccorso non ha senso perchè possono passare dalla linea del Tram. Questione traffico, semplice nei percorsi seriviti dal Tram si lascia la macchina a casa, se il Tram è raggiungingibile a piedi da casa, o al primo posteggio utile per raggiungere a piedi la linea del Tram (sperando che Tram e Passante un giorno copriranno la maggior parte del territorio cittadino). La macchina rimarebbe per i casi di emergenza e altri casi particolari quindi non ci sarebbe più tutto questo traffico a parte tangenziali non servirebbero più molte strade enormi, tutto questo ovviamente in una città normale.
…vorrei che finisse la lagna che a palermo le cose non si possano realizzare perchè in presenza dei selvaggi….è diventato un argomento stucchevole, deprimente e che porta all’immobilismo
Ci vorrebbe pure una linea Corso Calatafimi-Mezzo Monreale fino al centro abitato.
Comunque il nuovo progetto delle altre linee soprattutto la linea 5 è ambizioso e molto utile.
Con la linea 5 si potrammo collegare i due depositi e le due linee in maniera migliore dell’intermodalità bus- tram. Così si può percorrere tutto in tram. Ovviamente non escludiamo l’istituzione del biglietto UNICO tra i mezzi pubblici comunque sia.
Io continuo a preferire la metropolitana e un giorno mi piacerebbe che si potesse andare a mare a Mondello senza bisogno di prendere la macchina e con un mezzo che, con un buon numero di vagoni e quindi di posti, consentirebbe di andare agevolmente al mare in estate senza essere schiacciati e sudati!
Si potrebbe far partire un binario dalla fermata di via Imperatore Federico che passasse sotto piazza Leoni, vicino lo stadio (con annessa fermata in modo che i tifosi delle squadre ospiti potrebbero andare dalla stazione centrale allo stadio, abbassando il rischio vandalizzazione della città, e così anche i nostri tifosi, con il risultato che non sarebbe più necessario chiudere quella parte di città in occasione della partita in casa), la palazzina cinese, via castelforte (in viale dell’Olimpo ci sono delle scuole e gli studenti quindi potrebbero evitare il motorino e i genitori le macchine all’uscita e all’entrata) e infine a Valdesi.
Potrebbe essere una tratta che parte da Notarbartolo, snodo centrale del nostro sistema metropolitano, e servirebbe una grandissima utenza!
magari dico una fesseria, ma la dico ugualmente, non si potrebbe sopraelevare il tram? soprattutto in quei quartieri periferici dove non credo ci siano tutti questi vincoli architettonici, un po come a chicago.
cosi da poter lasciare le strade più difficili libere del tram e invece dove c’è spazio far circolare il tram sulla sede stradale.
vivendo a genova so quanto è orrenda la sopraelevata (è stata fatta una vaccata assurda) ma credo che per il tram non servano strutture cosi appariscenti.
non credo siano gli stessi costi di interrare una metropolitana
Dalle fesserie o idee assurde avvolte nascono le migliori soluzioni!!! Meglio una persona propositiva che una sterile o disfattista!!! 😉
grazie Mr.Head
in seguito… più penso a questo tram più penso che sia estremamente necessario che tutte le linee sia separata delle vetture, perché il tram deve essere un mezzo pubblico VELOCE.
se deve andare a una velocità media identica o presso a poco maggiore dei bus mi viene da pensare che con i stessi soldi si potevano comprare un bordello di bus a metano (complimenti all’amg e amat che non è stata ancora capace di mettere le stazioni di distribuzione a metano dentro le autorimesse e costringere i mezzi a fare il pieno del gas naturale alle stazioni di servizio dello zen e di bonagia).