Trova le differenze!
La piazza senz’auto è sicuramente più elegante e meno trasandata di prima
Scatta da oggi la nuova regolamentazione della circolazione per l’istituzione dell’area pedonale di piazza Sant’Anna che si ricongiungerà con piazza Croce dei Vespri. Il provvedimento interesserà via dei Cartari, via Calascibetta, via Alessandro Paternostro (tratto compreso tra la via Calascibetta e via Alloro), piazza Aragona, via Aragona, piazza Rivoluzione e via Garibaldi (tratto compreso tra piazza Rivoluzione e via Gorizia).
Con l’occasione esprimiamo le più sentite condoglianze ai posteggiatori abusivi di piazza S.Anna ufficialmente licenziati.
Ricordiamo che nelle aree pedonalizzate era già vietata la sosta e tutti coloro che quotidianamente posteggiavano la propria auto lì rischiavano la multa e la rimozione del mezzo
Ringraziamo Visualizza Alto e Antonino Daniele Panzanella per le foto:
Possiamo notare come le fioriere in questo caso diano l’impressione di essere più massicce e resistenti di quelle installate lungo Via Maqueda, speriamo siano più difficili da spostare rispetto alle precedenti e quindi più efficaci.
Domanda (assolutamente non polemica) per una iniziativa bellissima: e’ stato pensato a un modo per aiutare chi la’ ci vive a posteggiare da qualche altra parte? Mi spiego: insieme a questa iniziativa serivrebbe: 1. l’esproprio delle auto che dovessero trovarsi all’interno. 2. posteggi a pagamento e pass unico per appartamento. 3. sistema pubblico diurno e notturno che permetta il facile raggiungimento della piazza (e cosi’ evitiamo gli imbecilli che bevono e guidano). 4. Controllo del territorio per evitare che dove c’erano le auto spuntino gli abusivi. Buon primo passo, buona fortuna Palermo!
Con le pedonalizzazioni, sicuramente vie e piazze appaiono molto piu’ belle,vivibili,silenziose ed anche piu’ pulite, perche’il transito solo ai pedoni, fa si che molti gettino a terra di tutto.I cassonetti pero’ sono da eliminare totalmente.
Errore:Volevo dire che il libero accesso alle auto rende vie e piazze piu’ sporche
Lo spazio lasciato tra una fioriera e l’altra non elimina il pericolo motorini
Meravigliosa, non vedo l’ora di vederla dal vivo.
Come scrivevo su facebook, adesso è fondamentale rimuovere i cassonetti dal centro della piazza, fanno una figura veramente pietosa.
godiamoci queste immagini visto che la zona rimarrà in questo stato solo per poche ore…
Uno spettacolo bellissimo! Sono molto contenta!
Bene le fioriere. Spero però che sia fissate alla pavimentazione stradale o domani saranno già ai lati della strada per lasciare passare le auto.
Incredibile come senza auto la piazza assuma tutt’altro aspetto e risalti la sua bellezza. E questo dalle foto. Di presenza l’impressione sarà ancora migliore.
Unico neo. Che facciano sparire quei cassonetti al centro. Cos’è? Il monumento alla munnizza palermitana? 😀
Davvero bella. Ma presa la decisione e’ ora di muoversi. Rendete chiare e di facile applicazione le procedure per richiedere gli spazi esterni per i bar. Pianificate tutto con cura per evitare tavoli ovunque. Affittate lo spazio (comunale) ai bar della zona e sanzionate seriamente (150 euro un locale “in” li fa in 20 minuti, esentasse) chi non rispetta le regole. Date la possibilita’ a chi ha un’attivita’ la’ di pagare le tasse ed eliminate per loro tutti concorrenti abusivi. Magari Palermo torna bellissima
Bisognerebbe anche pulire per terra perchè il lastricato è ormai sporchissimo! (mi riferisco a p.zza Sant’Anna)
Lavoro in via Discesa dei Giudici e la mia azienda sta chiedendo al comune di istituire un parcheggio bici (con rastrelliera) al posto del parcheggio moto soppresso
Ottimo, solo così il centro storico potrà tornare ad attrarre attività commerciali, turisti e cittadini che vogliono godersi la città. Però quei cassonetti in mezzo alla piazza dinanzi la chiesa proprio non si possono vedere….
@fabioc: Lodevole iniziativa 🙂 Aggiornaci se la vostra richiesta verrà accolta.
Ottimo, riguardo alle fioriere spero che tengano, ma non fissate saldamente a terra con un mezzo li sposteranno subito.
credo che questi siano tra i luoghi più belli del centro storico, se vogliamo davvero che il centro storico di Palermo rinasca, non si può che perseguire questo progetto. Ho vissuto per parecchi mesi durante l’Università in questa piazza e ricordo come la stessa si trasformasse durante il giorno, chiassosa e caotica di giorno deserta e desolatamente abbandonata di notte, anche perché frequentata da prostitute nigeriane e dai sui clienti. Sono angoli di Palermo che possono fare la differenza. da qui lungo la Via Alloro si può tranquillamente arrivare al mare, si possono godere di spazi museali bellissimi, di luoghi ricchi di starai e tradizione sopratutto culinaria. spero che facciano presto la stessa cosa con la vicina Piazza San Francesco e liberino il più possibile il mandamento dal traffico,: se queste botteghe chiuderanno pazienza, saranno i ano piano sostituite da locali, ristoranti e locande che godranno di questi angoli e scenari urbani di incredibile bellezza… Speriamo che si vada avanti di questo passo e che presto non si debba più dare manco la notizia, per una cosa che doveva essere fatta da decenni…
volevo solo informare gli utenti di questo sito e del relativo gruppo “aperto” su facebook, che c’è un tizio, di nome Antony Passalacqua, che non accettando le mie argomentazioni sul gruppo facebook, probabilmente perché incapace di dare una risposta alle questioni che sollevavo, mi ha prima eliminato dal gruppo (chissenefrega, pazienza) e poi accusato sullo stesso di minacce in posta privata. (grave). Confesso di avergli dato dell’idiota, del pisello, del quaquaraquà e del fascista, ma in un’escalation dovuta alla totale sufficienza dimostratami. Invito tutti gli utenti ad astenersi dal credere alle cazzate che dice questo qui.
@cirasadesigner: La piazza è cambiata adesso, grazie alla presenza di numerosi locali, specialmente d’inverno la piazza la sera si riempie di giovani che si radunano in questo luogo per una birra o un cocktail in compagnia
Si tutto bello!
Specialmente se lo dice chi non ci vive, ma vive dove può portarsi l’auto fin sotto casa, o ha il suo bel posto auto in garage.
Sarei curioso di sapere quanti di quelli che esultano, abitano li, o hanno li un attività.
Vorrei ricordare che tutti abbiamo il diritto alle stesse cose, ora immaginatevi, chi vive lì, chi ha un attività, un deposito, come risolve i problemi logici di questa imposizione?
Vi immaginate, vi ritirate di sera, dovete trovare parcheggio (dove?) e poi andare a casa a piedi in una zona non molto raccomandabile, e sicuramente non controllata, e se siete anche “meno giovani”?
Dobbiamo ficcarci in testa che ormai vogliamo o non vogliamo le auto fanno parte della nostra vita quotidiana, e non sono questi specchi per le allodole che possono fare cambiare la realtà, a meno che non vogliamo tornare al passato.
Smettiamola di fare i moralisti, e benpensanti, specie a spese degli altri.
Al limite potevo capire se si chiudeva la zona ai non residenti, con delle barre mobili, magari azionate da telecomandi dai residenti, o altro (la tecnologia non manca) e se avessero istituito dei controlli per evitare “intrusi”, ma così è tutto assurdo.
Torniamo con le carrozze, via!
NB: NON ABITO NELLA ZONA.
Daccordissimo con BRADIPO, al 100%.
Sono felice per quel poco e traballante che si sta facendo di buono a Palermo, compresa la pedonalizzazione graduale del centro storico.
Ma in una città civile, avrebbero messo delle barriere mobili per consentire ai residenti di portare la spesa davanti al portone di casa, alle attività commerciali di scaricare la merce durante il giorno, ecc…
IN UNA CITTA CIVILE SI SAREBBERO PRIMA FATTI I PARCHEGGI!!!!!!!!!
Come volete che viva un bar o un ristorante o un negozio se si dovranno portare i fusti di birra o le casse di forniture varie a piedi da chissà quale parcheggio???
Chi vorrà abitare in un posto dove si deve lasciare la macchina a 500 m di distanza???
COSI IL CENTRO STORICO SI UCCIDE, NON SI VALORIZZA!!!
Ripeto, sono d’accordo col pedonalizzare tutto, davvero, dove vivo é così : una città con un quarto degli abitanti di Palermo, un centro storico minuscolo tutto pedonale e una decina di parcheggi sotterranei o multipiano lungo tutto il perimetro. Ma chi vogliamo fare ridere con il parcheggio del tribunale…???
SI, pedonalizziamo, ma bisogna prima creare le condizioni per farlo!
PS : bene per far cambiare le mentalità e smuovere gli zombi che abitano questa triste città, ma purtroppo non basta, non così. questa é solo facciata…
@antony977
Il problema dei parcheggi se lo deve porre chi ha queste idee geniali, semplicemente mettendosi nei panni degli altri, ma è una cosa che non fa nessuno (mettersi nei panni degli altri)
Chi ha queste idee geniali, invece ha come unico scopo quello di far credere ai cittadini che si interessa di loro, ma alla fine crea solo disaggi.
Vuole sapere come la penso?
Bene io che abito in quella zona ho il sacrosanto diritto di avere dove posteggiare, perché come ho già scritto, l’auto è parte integrante della nostra vita quotidiana, ci piaccia o no.
Ho il diritto di portarmi la spesa vicino casa, ho il diritto di fare scendere mia moglie incinta vicino al portone, ho il diritto di poter fare arrivare un ambulanza sotto casa se malauguratamente ne ho bisogno, credo che come esempi bastino.
Non ci sono alternative? Non ci sono posteggi alternativi?
Bene allora dai la possibilità solo ai residenti e ha chi ha un attività, di poter accedere, se l’isola pedonale, per metterti in mostra non la si può fare, non la si fa, pazienza.
Esistiamo, abitiamo, viviamo, usiamo l’auto (l’hanno inventata pazienza) usiamo i furgoni per trasportare le merci, (per la cronaca, i carretti non si usano più).
Sarei curioso di sapere come dovrebbero fare i paramedici se dovessero soccorrere qualcuno in questa geniale area pedonale, dovrebbero spostare quei mastodontici vasi per passare con l’ambulanza?
Al primo morto ne riparliamo.
Palermitani apriamoci gli occhi, non lasciamoci infinocchiare, che state sicuri che chi ha tolto il parcheggio al residente, ha il suo bel posto auto sempre riservato.
Per quanto riguarda il parcheggio selvaggio diurno, gestito “dall’anonima posteggiatori”, anche io (ovviamente) sono contrario, sono contrario a tutto quel caos, però adesso mi pongo una domanda: dove saranno posteggiate tutta quella moltitudine di auto…………domani?
MMMMMAH?!
Per questa smorta città ci vuole un sindaco che non solo abbia queste iniziative, ma che pure si renda conto di cosa sono capaci di fare i panormosauri in azione nonostante i dissuasori fisici. Senza contare le assurde e numerose proteste contro quest’ordinanza. Qui ancora non c’è una reale voglia di cambiare specie tra i cittadini “prezzolati” che invece di seguire la loro coscienza (se ne l’hanno una), ascoltano solo le finte ragioni dei commercianti che si lamentano. E proprio loro vendono la propria coscienza pur di schivare ogni cambiamento.
@Metropolitano
Ma “cambiamento” cosa? Questo è un cambiamento? FA VO LO SO!
E come fa ad asserire che quelle dei commercianti siano “false ragioni”?
Io come ho già scritto, non abito in quella zona, quindi non mi hanno inibito l’accesso con l’auto vicino (non dentro) casa mia, e lei è della zona in questione? (scommetto di no)
Come al solito quando si pedonalizza già i commercianti minacciano di chiudere…
http://livesicilia.it/2014/07/30/santanna-la-pedonalizzazione-funziona-ma-i-commercianti-protestano_522834/
@bradipo: finalmente, dopo essere stato eliminato da passalacqua (antony) dal gruppo su facebook per aver posto esattamente le tue stesse questioni (rimaste senza alcuna risposta da questi convinti e accaniti civilizzatori dell’ultima ora), trovo qualcuno che ha il coraggio di dire come stanno le cose. E stai attento che ti eliminano se continui a dire cose troppo sensate…
sciatta sia con le macchine che senza (con le auto fa ancor piu schifo, ovviamente): basolato in condizioni pessime, parabole e cassonetti in bella vista, facciate luride, mancanza di arredi, un quadro spoglio e sciatto. solo la bellezza della chiesa (anch’essa bisognosa di una “tirata a lucido”) e i raggi del sole la ravvivano un po’
@sientile
Se offendi (in privato, su facebook o sul sito) vieni meno alle regole di questa comunità. Stai continuando a farlo tra la totale indifferenza degli altri utenti che invece vogliono dibattere sugli argomenti del giorno. Pertanto al tuo prossimo messaggio fuori tema o offensivo, considerati bannato senza preavviso.
Ti stiamo dimostrando che il dibattito (serio) è aperto a tutti, non abusarne.
Saluti.
@sientile
Spero che in Italia, sia ancora vigente la libertà di parola, (almeno quella) se non si offende nessuno.
Non so che problemi hai avuto, ma non posso credere che si “banni” o “censuri” chi esprime la propria opinione, sarebbe davvero triste, e pericoloso per la democrazia che (forse) ci resta.
Tornando a bomba, ci si deve rendere conto che non dobbiamo più farci abbagliare da “specchi per le allodole” costruiti sempre a spese dei soliti “nessuno”.
non sto offendendo nessuno. solo non ho mai avuto risposta alle domande che facevo. passalacqua l’ha presa sul personale. la smettiamo?
@bradipo: vai a leggere le conversazioni sul gruppo e dimmi se ho offeso e se le cavolate che vengono sparate non fanno andare in bestia chiunque
@Portacarbone
Ho scritto mentre postavi.
@sientile
Non uso FB. Sorry. 🙁
I discorsi su ambulanze, paramedici e morti a go go mi sembrano gli stessi che facevano gli abitanti di via Modica quando sono partiti i lavori per il tram. Quando c’è da difendere il proprio orticello vedo che sono tutti uguali.
Caro Bradipo, non ci dovrebbe neanche essere bisogno di dirlo, ma è ovvio che tutti i mezzi di pubblica sicurezza, ambulanze, pompieri, polizia, ecc… hanno accesso all’area. Immagino che non tutti i varchi saranno bloccati dalle fioriere.
Riguardo il presunto diritto di potere posteggiare sotto casa, ma chi la detto che sia un diritto??
Bradipo, cammini, come in tutti gli altri posti del mondo dove non si può arrivare con la macchina. Sta pretesa del posto auto sotto casa è assurda.
D’accordo con Huge.Al Centro Storico non si puo’ avere diritto al posteggio sotto casa,semplicemente per il fatto che esso non e’ stato concepito ne’ per posteggiare,ne’per transitare con i mezzi,essendo attraversato da vie molto strette,in basolato.Bisogna incominciare a pensare ad un Centro Storico diverso,essenzialmente residenziale(per abitarci e non per posteggiare dovunque),con bottege artigiane e locali per chi vuole passare delle ore lontano dal caos della citta’ e per chi vuole passeggiare in santa pace.La pedonalizzazione e’ solo il primo passo,per abituarsi al cambiamento,col tempo tante cose possono essere perfettibili.
@huge
Leggere no è?
Ho scritto più di una volta che NON sono della zona!
Poi chi dice che non sia un diritto poter posteggiare vicino (non ho scritto sotto) casa?
In una società civile credo sia il minimo poterlo fare, od almeno avere un posteggio dove cavolo mettere l’auto, che non sia a mezz’ora dalla stessa. (scommetto che tu ce l’hai)
@piero68
Il tuo discorso, mi è tanto “strano” e fuori da ogni logica che non so nemmeno come commentarlo.
Una cosa però l’ho capita, non siete della zona nemmeno voi, ma di qualche zona di Palermo dove non avete di questi problemi, quindi volete il centro storico come piace a voi, tanto non vi toccano le delibere che intaccano i vostri concittadini.
Io invece sono “strano” pensate che tipo, penso prima al decoro della gente e poi a quello del centro storico, ma io sono strano.
Massì facciamo una bella cosa, buttiamo fuori tutta la gentaglia del centro storico, oppure potremmo murarli in casa, o MEGLIO, fuori casa, così cittadini come piero68 avranno “cito” (un Centro Storico diverso, essenzialmente residenziale(per abitarci e non per posteggiare dovunque),con bottege artigiane e locali per chi vuole passare delle ore lontano dal caos della citta’ e per chi vuole passeggiare in santa pace)
Poveri noi!
Lascio perdere le polemiche e le lamentele inutili. Qua il problema è sempre quello. Bellissime le idee di far diventare il centro come un grande barrio chiuso al traffico. Ma Palermo non è Barcelona e le cose si fanno con criterio. A Palermo ogni nucleo familiare possiede almeno (almeno) due auto. Ci siamo finalmente accorti che sono un problema? Deo gratias, ci siamo arrivati 50 anni dopo le altre città. Ne vogliamo eliminare 2/3? Fantastico! Ma ci vuole tempo, intelligenza e organizzazione. Non puoi chiudere una piazza e basta. In due giorni se non riaprono i varchi come minimo cominciano i “fermi”. NON è blasfemia richiedere che in certe zone possano accedere solo i residenti (con un, UN, pass a nucleo) e, in alcune ore del giorno, i camion per i rifornimenti. Chi lo afferma evidentemente vive sulla luna. Vuoi trasformare tutto il centro in un posto dove solo le bici circolano? Bene. Lo fai in almeno 10 anni. Devi dare il tempo agli abitanti di organizzarsi. Gli anziani devono almeno avere il tempo di vendere e trasferirsi. O che fa? Li fai andare in bicicletta? Si, ad Amsterdam forse dove sono abituati da ragazzi, di certo non qua. Gli estremismi non sono mai buoni.
Ancora daccordissimo con BRADIPO e, parzialmente , con FRA_BRU.
Per niente daccordo con la stragrande maggioranza degli utenti che secondo me non è mai uscita dalla Sicilia e forse manco dalla provincia di Palermo…
Nessuno vuole PARCHEGGIARE sotto casa, ma SOSTARE per i bisogni più disparati (traslochi, spesa, commerci, ambulanze, …).
SVEGLIA!!!!!!!!!!!! CERCHIAMO DI NON ESSERE MEDIOCRI!!!!!!!!
Cerchiamo di avere una visione lucida e globale dei problemi.
Cerchiamo di essere meno provinciali…
servono i bollard azionabili con telecomando dai commercianti, residenti, mezzi di soccorso
@mmmaurol @bradipo, qui dentro nessuno ha mai detto di sbattere fuori la gente dal Centro Storico.
E non si può dire nemmeno che i favorevoli al provvedimento non abitano in Centro Storico.
Se vi può fare piacere, ho un’attività commerciale proprio in zona.
L’ordinanza prevede l’accesso ai commercianti proprio per venire incontro alla propria attività commerciale, ci sono dei varchi aperti proprio per i mezzi di soccorso o per il carico/scarico merci.
Ma di che parliamo?
Infine un’ultima considerazione, ma senza che nessuno la prenda sul personale: solo a Palermo esiste questo presunto diritto di avere il posteggio sotto casa
Vogliamo lanciare anche una proposta: c’è un gran parcheggio alle spalle della Stazione Centrale, sorvegliato e da oltre 150 posti auto. Perché non avanzare proposta per l’istituzione di una navetta che faccia da spola h24?
Si fanno polemiche per la chiusura alla circolazione di una piazza, e non si fa niente per le centinaia di industrie che chiudono. maah
La zona negli anni 60 era il centro del commercio, vi erano innumerevoli negozi che vendevano all’ingrosso, parecchi negozianti della provincia si riversavano giornalmente li, a Piazza Borsa c’era quello che cambiava i dollari, trovavi di tutto dalla cereria alla fabbrica di confetti, dall’artigiano che costruiva bilance al grande ferramenta. Fino ad ieri la piazza era una desolazione, solo un posto dove lasciare l’auto. Rendere la piazza pedonale è la giusta scelta, permette di farla rivivere nella sua bellezza architettonica e culturale.
Beh noto con sommo dispiacere che qui si fa la sagra dell’utopia.
Si insiste col pensare al decoro, non si pensa alla gente, si ha nostalgia di un passato che (arrendetevi – @mediomen) non c’è più, e non si torna indietro.
@antony: [cito] “solo a Palermo esiste questo presunto diritto di avere il posteggio sotto casa” mica è vero, nelle altre città è una cosa tanto logica/fisiologica, che il problema nemmeno si pone (dove posteggi tu la tua auto?)
@mediomen: se ti fai un giretto online, ti accorgi che qualche “polemicuccia” sulle industrie che chiudono, e sulla disoccupazione la trovi.
Ed ancora, aspetto di leggere il commento di chi ABITA li ed è favorevole.
Picciotti, non si risolvono i problemi, nascondendo la monnezza sotto il tappeto, bisogna fare le cose seriamente, e non a casaccio, e danneggiando i cittadini, allora sarei d’accordo pure io.
Questi luoghi rientrano nei miei ricordi più cari, vi era il negozio di arredamenti di mio nonno, dove lavoravo da piccolo 1976 (10 – 13 anni) e dalla piazzetta che conduceva al magazzino (vicolo corrieri) fino a piazza sant’anna, vi era una distesa di auto a noleggio, per il trasporto dell’acquistato a loro volta da proprietari di negozi nei paesi limitrofi (Baucina, Ciminna, Sclafani Bagni, ecc…), era un’economia che viaggiava, a distanza di tempo con la chiusura di moltissime attività, rivedo un sogno che avevo da tantissimo tempo, rinverdire tutte queste aree con essenze tipiche della Sicilia araba, la realizzazioni di palchetti fissi per manifestazioni culturali, l’istituzione di piccole fiere della cultura etnica e multietnica (libri, enogastronomia, musiche e piccolo artigianato, cabaret di strada, il teatro dei pupi, ecc…), la creazioni di alcuni parcheggi sotterranei, con ascensori, con accessi alle parti archeologiche, forse sogno sempre una Palermo liberty, ma sperare oltre che sognare ORA non costa niente, domani si vedrà
@antony997: puoi spiegarmi come funzionano questi varchi? Non ne ho idea ma dubito fortemente in un uso “proprio”. Sono sempre aperti? I commercianti hanno orari d’uso? Valgono solo per chi ha un’attivita’ commerciale e per le emergenze? Come sono controllati? Grazie. Antony, vivo in un posto dove i vecchietti vanno in bici e camminano piu’ veloci di me. Sono abituati. Da noi i giovani non camminano, vanno in motorino. Pensa gli anziani. Davvero credi che gli abitanti vedranno di buon occhio questo proveddimento? Qua in UK hanno mille regole, ma hanno mille alternative. Insisto sul fatto che puoi eliminare da un giorno all’altro il posteggio in un area a chi non ci vive, ma NON a chi la’ ci vive e ci lavora. Il risultato finale e’ sfortunatamente un aumento di traffico, malcontento e furberie quali apertura di varchi e distruzione di fioriere. I cittadini delle diverse aree devono avere dei vantaggi da questi provvediementi per non vederle come imposizioni. Basterebbe mettere in cantiere il progetto di riservare dei posti auto attigui per chi vive la’. UN posto solo. Vedi quanta gente si vende le auto in piu’. E appena la gente capisce che e’ inutile/dispendioso avere mille auto abbiamo risolto parte del problema.
stamattina a piazza bologni le auto facevano tranquillamente entra e esci…. ma non doveva essere pedonale????
Leggo cose così insensate che solo chi non vuol vedere e sentire le può scrivere.
É bello dire chiudiamo il centro storico al traffico x chi non ci abita… Sembra la battuta di Zelig siamo tutti gay col culo degli altri.
In una società civile e occidentale se si decide di pedonalizzare un’area lo si fa con cognizione e serietà. Limitando i danni ai residenti.
Bastava fare un parcheggio sotto la piazza aperto solo ai residenti. Come si fa in tutto il mondo dove viene pedonalizzata una piazza. Ma qui non ci stanno i soldi e allora facciamo contenti gli esaltati e freghiamocene dei residenti?! Che fa se uno è a mobilità ridotta?! Che fa se uno è anziano… Oppure sei una madre con tre figli… Frega niente a nessuno. L’importante a Palermo sono le apparenze e non la sostanza!
Ma tutti voi residenti prima dove posteggiavate? Scommetto che parcheggiavate tutti in zone dove non era possibile, ma siccome i vigili non venivano mai e tutti ci posteggiavano, quel parcheggio era diventato “legalizzato”
Magari pagavate anche il pizzo al posteggiatore abusivo.
Chi ha un handicap e ha bisogno di un accompagnatore, potrà solo giungere più rapidamente a casa non dovendo fare zig-zag tra le auto parcheggiate
Perché ho detto forse che la situazione precedente era migliore?!
È scontato che era un casino poiché a Palermo tutto é un casino!
Io parlo di come si trovino soluzioni macchiavelliche ai problemi di mobilità palermitana. Qua si usa nascondere la polvere sotto il tappeto!
Inoltre non tutti sono handicappati in stato vegetativo. La mobilità ridotta ha molte sfacciettature che non necessitano di accompagnatore, né di pubblicità.
Basterebbe non complicare la vita a queste persone.
Inoltre leggo certi commenti troppo facili… Specie se chi li fa ha il parcheggio condominiale con posto assegnato! Facile sparlare… La guerra la fanno i residenti del centro storico.
Poi c’è un centro storico xkè c’è ancora qualcuno disposto a lottare contro tutti i disservizi che ci sono…. Se non ci sono i residenti non c’è più centro storico!!!!
Poi la passeggiatina romantica ve la fate nel deserto del katar!
@caudino: Quoto in toto.
@Fabion: Ecco un altro che non ha problemi di parcheggio.
Allora se abito (ripeto ancora che NON ci abito) nel centro storico, ed ho la macchina, devo pure parcheggiarla, no?
Visto che non posso arrotolarla e metterla in tasca, e nemmeno infilarmela biiip (no volgarità, mi autocensuro), e visto che il comune mette i divieti proprio per battere cassa, dove me la metto?
Dai, dai tu un idea ai tanti svergognati che si permettono di abitare li e di avere addirittura un auto!
(ma che si credono questi esseri abitanti del centro storico? “persone normali?”) mmmmah?!
Riporto il commenti di @antony977: c’è un gran parcheggio alle spalle della Stazione Centrale, sorvegliato e da oltre 150 posti auto. Perché non avanzare proposta per l’istituzione di una navetta che faccia da spola h24?
@Fabion54. Premetto che no, non e’ come dice qualcuno “semplice” fare un posteggio sotterraneo. L’unico esempio che abbiamo c’e’ costato anni, mafia ed e’ finito in mano ai privati con concessioni di decine (30?) anni. E di certo non e’ fattibile avere il posteggio sotterraneo sotto ogni palazzo. Ed e’ vero che la maggior parte dei palermitani posteggia dove non potrebbe. Ma e’ anche vero che quella gente che abita la’ ora si ritrova senza posteggio e in una citta’ dove i mezzi ancora non funzionano. Come la risolviamo la situazione ORA? Ma tu onestamente chi ci vedi a fare la spesa settimanale con la navetta? O pensi che 150 posti alla stazione (ma non erano per i viaggiatori?) risolvano il problema? Io avrei una soluzione, semplice a mio parere. Neanche e’ mia, ma copiata da altri posti. Vuoi fare l’area pedonale? Ottimo. Dai ai residenti UN pass a famiglia e riserva parte dei posteggi dell’area per i residenti. Gli altri pagano. E tanto. 10 euro al giorno per posteggiare. E multe salate a chi sgarra. Ma esattamente allo stesso momento fai i servizi pubblici che spaccano il secondo, per costringere tutti quelli che possono farlo a non usare l’auto. Questo sarebbe giusto, ma va be’.
non mi devo arrendere io, non ho nostalgia del passato perché so che non ritornerà più, ma è per questo che bisogna rinnovarsi e cambiare, cercate di non inchinavi sempre all’idolo macchina si può vivere anche senza.
no, ma state scherzando tutti quanti??? io capisco che siamo tutti armati di buone intenzioni, ma smettiamola di dire idiozie!!! MA QUALE NAVETTA DALLA STAZIONE CENTRALE??? ma scherziamo??? ma in quale posto uno non può nemmeno fermarsi sotto casa per scaricare la spesa o far scendere la nonna in carrozzina??? ma stiamo diventando pazzi???
MA SIETE MAI USCITI DA PALERMO??? ma avete visto come si fa nei posti civili???
no, ma state scherzando tutti quanti??? io capisco che siamo tutti armati di buone intenzioni, ma smettiamola di dire idiozie!!! MA QUALE NAVETTA DALLA STAZIONE CENTRALE??? ma scherziamo??? ma in quale posto uno non può nemmeno fermarsi sotto casa per scaricare la spesa o far scendere la nonna in carrozzina??? ma stiamo diventando pazzi???
MA SIETE MAI USCITI DA PALERMO??? ma avete visto come si fa nei posti civili???
SI DEVE PEDONALIZZARE! MA CON CRITERIO!!!
ma voi le capite le sfumature? vi rendete conto che non é tutto bianco o tutto nero? capite che c’é una via di mezzo logica tra la piazza con le macchine una sopra all’altra e una piazza “murata viva” dove nessuna attività é possibile???
Barriere meccaniche con telecomando, parcheggi sotterranei, soste brevi davanti a case e negozi, soste BREVI!!!
ma mi sembrate tutti acciecati da non so bene che cosa…
@Fra_bru : sono in parte d’accordo con te, perché la “fortunatissima” gente che vive in quelle ambitissime zone del “centro storico” ha il diritto di non avere restrizioni come chiunque vive in questa città, mi riferisco ad un altra cosa che ho pensato, e cioè: Vista la zona abbastanza estesa che è l’area pedonale, (destinata a diventare ineluttabilmente, zona di movida, di drinkerie, e caos, “by mafia”) se chi abita in zona vuole ricevere una sera (o se possibile anche di giorno) dei parenti, se vuole festeggiare un compleanno, un capodanno, o cosa diavolo vuole, dove posteggieranno gli eventuali amici/parenti, vista la difficoltà se non impossibilità di posteggiare? Li si fanno arrivare i taxi? Qualcuno obietterà “si allora pensiamo pure ai parenti!” SI, rispondo io, se permettete io la mia casa voglio potermela vivere a 360°, e non essere un recluso, perché ho il cu*o/privilegio (secondo alcuni) di abitare una zona “top”!
Vorrei proprio vedere cosa succederebbe se istituissero un isola pedonale in qualche zona di Palermo (tipo Viale Strasburgo) dove abita gente che conta, dove chi ha un appartamento ha investito non certo noccioline, vedreste come farebbero saltare certe poltrone!
Invece, nel centro storico, ci sta la gente che non conta, quindi attaccabile, e nessuno si “spaventa”.
Ma poi a che servono questi “salotti”?
Per fare beare la gente dei bei palazzoni, creandogli un bell’ambiente storico, dove passeggiare (infatti è stato scritto) godersi in pace la vecchia Palermo, e poi ritornare nei loro bei palazzoni, dopo aver posteggiato l’auto sotto casa o nel garage privato??!!
Tutto questo a spese di quei gran cul*si che vivono incaxxati in zone dove non possono posteggiare, ricevere parenti, e dove questi “passeggiatori ed ammiratori occasionali” della vecchia Palermo non vivrebbero nemmeno gratis!
Si trovo le aree pedonali completamente INUTILI, siamo nel 2014, @mediomen) le città si sono espanse, per spostarsi anche per andare al lavoro, ci possono volere anche ore (se abito nel salotto appena realizzato, e lavoro a Bagheria, ed ho l’auto, perché devo prendere il treno, magari essendo condizionato dagli orari?)
Come definisce mediomen (che non ho capito in che era vive, ma continui pure a sognare, fa bene, ma ogni tanto bisogna fare un balzo nella realtà) l’auto, “idolo” non si può vivere senza se vivi in una metropoli, assolutamente no, e se decidi di farlo deve essere una tua scelta, non devono importela, (a meno che non ci sia “nostalgia” del passato ma anche di altri governanti del passato, ma spero vivamente di no) se poi vivi in una città come Palermo dove il servizio pubblico, è praticamente utopia, beh che aggiungere………
Per concludere, secondo il mio parere sarebbe bastato un controllo capillare sul come e dove si posteggia, evitare di far posteggiare proprio a ridosso di monumenti storici, almeno di giorno, evitare di far posteggiare in doppia/tripla fila anche per “un minuto che me ne sto andando” sanzionando severamente chi trasgrediva, e lasciando in pace chi abita li, ma questo polso duro i nostri governanti non ce l’hanno, allora chiudono la zona e si tolgono ogni *rogna, facendosi PURE belli, e per il resto, chi se ne frega.
(*perché col tempo la rabbia finirà le strade resteranno chiuse, e si risparmieranno i controlli regolari che ci sarebbero voluti, adottando altri rimedi, tipo quello che ho scritto)
Mi sembrate tutti una massa di rincoglioniti… Senza offese. Larga non vi viene e stretta non vi entra, ma cosa volete dalla vita? La verità é che siete abituati al delirio e nel delirio volete vivere. Allora se non siete in grado di accettare e adattarvi ai cambiamenti andatevene a vivere da un’altra parte dove sotto terra non c’è niente e si può scavare senza pensieri, ci sono i parcheggi e i mezzi pubblici funzionano, cosi qui ci resta solo chi ha davvero la voglia di starci,coi pro e i contro, per far si che la citta sia alla pari di qualunque altra capitale europea, perché non ve lo dimenticate siamo la capitale della Sicilia. Siete assurdi (non tutti per fortuna)
bradipo, mi ricordi perché sono andato via da questa città. Con gente come te Palermo non ha futuro. Nel 2014 c’è ancora qualcuno convinto che le pedonalizzazioni non servono a nulla. Tristezza infinita.
CALO … non hai capito niente di tre giorni di conversazioni……
Ma c’é qualcuno che legge i messaggi per intero, e che li capisce dopo averli letti ….???
@Calò
Beh se “gente come me” serve a far andare via “gente come te” son contento, ed orgoglioso.
Nel (appunto) 2014 le piccole aree pedonalizzate a cosa servono?
A far finta che l’aria è pulita?
A far finta che nelle metropoli non c’è caos?
A far finta che tutto va bene?
Per camminare per la strada invece che sul marciapiedi?
Quando appena giri l’angolo dell’area pedonalizzata, sei sbalzato nella cruda realtà?
Credi che lo smog di dietro l’angolo non arrivi al finto salotto?
Apriti gli occhi non sono queste panacee, che risolvono lo schifo che respiriamo e viviamo nelle città.
Ci vorrebbero delle soluzioni ben più drastiche, costose, ed al limite dell’utopia.
Comunque se questa illusione ti fa vivere meglio, buon pro ti faccia, son contento per te.
PS: Comunque se tu vivi in una zona “pedonalizzata”, non usi l’auto, tanto di cappello.
In caso contrario, mmmmmmhhhh………..
PPS: Dimenticavo: complimenti per il tuo “tatto” nel confrontarti.
Discorsi semplicemente ridicoli, fatti da persone che non hanno messo mezzo piede fuori da Palermo in vita loro. Le aree pedonali ci sono in ogni città europea che si rispetti. Chi acquista una casa in centro storico, sa benissimo cosa comporta lavorare ed abitare in un simile contesto. Sa benissimo che ha i principali snodi del trasporto pubblico cittadino a due passi da casa, sa benissimo che i principali uffici pubblici sono raggiungibili a piedi dato che sono tutti nella zona centrale della città. Se vuoi organizzare un festino con i parenti ogni settimana, semplicemente smetti di abitare in centro storico e ti prendi una casa in periferia. Punto. Abitare alla Kalsa o a Ballarò non è come abitare in Via Oreto Nuova, in viale Strasburgo o in via Calatafimi.
Le aree pedonali valorizzano agli occhi dei turisti aree a forte vocazione turistica come questa piazza, incentivano i cittadini a lasciare l’auto per i mezzi pubblici(che vanno fortemente potenziati, come si sta facendo a Palermo) o più semplicemente a camminare con i propri piedi.
I parcheggi naturalmente non guastano, ma è semplicemente utopico pensare di realizzare parcheggi sotterranei per ogni palazzina esistente in centro storico, per motivi economici, ma anche di spazio. Si possono fare 4 – 5 parcheggi sotterranei per tutto il centro storico. Non si tratta di rinunciare completamente all’auto, ma di rinunciare al parcheggio sotto casa. Che poi voglio vedere se i palermitani lo utilizzano o se fa la fine di quello del tribunale.
Mentre per i commercianti, basta organizzare ore in cui è possibile scaricare le merci, come avviene in ogni città civile. Per il resto non possono che trarne beneficio.
Quindi l’impatto è senza dubbio positivo, checché ne dica qualche panormosauro vecchio stampo il cui più lungo viaggio è stato prendere il pane a Ficarazzi. Positivo per l’aria che respiriamo, positivo perché valorizzi monumenti di straordinaria bellezza, non più oscurati e violentati da smog e auto, positivo perché educhi il cittadino a fare due passi a piedi.
Ripeto: contento di aver lasciato questa città, quando leggo commenti come quello di Bradipo.
L’unica speranza rimangono quei giovani che eroicamente resistono e non sono ancora scappati, come i creatori di questo sito internet. Onore a loro.
@Calò
Ma quanto sei civile nell’esprimerti!
Per fortuna che ti abbiamo “perso”.
Il resto non lo commento, perché è di una nullità disarmante.
Per la cronaca, qualche volta il piede fuori da Palermo l’ho messo pure io (si! si! stupisciti, me è VEROOOOO 🙂 ) ma le cose in altre città mica le fanno così.
Statti bene dove sei.
PS: Ma la tua arroganza, l’avevi prima di andare via, o l’hai acquisita dove stai adesso?
PeaceAndLove
PS:Spero solo che [cito] “quei giovani che eroicamente resistono e non sono ancora scappati” capiscano, al contrario di te, che bisogna migliorare le cose, o almeno tentare di farlo, ma senza ledere i diritti degli altri.
@Bradipo:ma io dico ma in che citta’ sei stato?dove vivi? hai mai girato l’angolo di casa tua?Hai provato mai a visitare qualche citta’ che non sia il tuo rione?Cosa volete fare tutti voi?Portarvi sempre la macchina sotto il braccio?Ci vuole molto a capire che Il Centro Storico non e’ stato concepito per il transito ed il parcheggio dei mezzi?Te lo devo spiegare in maniera piu’ dettagliata o riesci a capirne il significato?Hai mai studiato la sua evoluzione, come e’ cambiato nel tempo?Ci arrivi ad una riflessione cosi’ elementare?
Concordo in pieno con Calo?
@piero68
Sei un gran ineducato ed arrogante, ed ignorante tra le righe, lo dai a qualcuno con cui sei più in confidenza, OK?!!!!!
Queste sono le sole parole che meriti da parte mia.
E se vuoi delle risposte, scomodati e leggiti i miei precedenti interventi.
Che tipo!
@piero68
Ti senti civile, perché vuoi il tuo bel salottino nel centro storico, ma poi viene fuori la tua vera natura, l’inciviltà!
@bradipo: Ma se non abiti in centro storico, mi spieghi perché ti alteri tanto? Cosa ti hanno toccato di così prezioso da diventare addirittura offensivo?
Per la cronaca qui si sta discutendo in modo civile ed educato e se la cosa non ti sta bene perché tutto quello che dici tu è verità e tutto quello che dicono gli altri sono bugie allora è meglio se eviti di scrivere e per QUALSIASI ULTERIORE OFFESA GRATUITA VERRAI MODERATO.
Tornando al discorso parcheggi…La colpa è di chi per anni ha permesso a residenti e non, l’ingresso, la fermata e la sosta in tutte quelle aree che adesso sono pedonalizzate e si pedonalizza non solo per ridurre lo smog, ma per migliorare la vivibilità di quartieri ed aree storiche! Non è pedonalizzando due piazze che si riduce lo smog, però è pedonalizzando che si contrasta la criminalità organizzata dei parcheggiatori abusivi…
Mi vorreste dire che preferivate quando c’erano tutte le auto parcheggiate? Che preferivate dare l’euro al posteggiatore o addirittura il mensile per avere il posto assicurato? Ma smettiamola… Apriamo gli occhi! Il centro storico di Palermo è così particolare che potrebbe essere INTERAMENTE pedonalizzato perché è così fitto di monumenti e abitazioni che si passa da zone come piazza rivoluzione e piazza san domenico nel giro di neanche 10 minuti, da una chiesa all’altra.
@Fabion54
Scusa ma moderi le persone o le idee?
Perchè non mi sembra tu sia imparziale.
Se leggi i miei precedenti reply, ti accorgi che sono stato moderatissimo, fino alla neanche troppo sottile provocazione e offesa da parte di piero68, ma tu sembra che quei reply non li vedi, e non so perché.
Ad una provocazione io rispondo, ho 52 anni, a non permetto che mi si dia dello stupido, come ha fatto in un certo senso lui.
Quindi cortesemente leggiti bene i reply, e poi mi farebbe piacere avere una tua risposta, se ho ragione o meno. (l’aspetto?)
Per quanto riguarda il CS, non mi hanno toccato nulla (abito in zona Notarbartolo, come vedi sono lontano) solo che ho sempre avuto la cattiva abitudine di mettermi nei panni degli altri, e non di pensare solo “IO”, quindi capisco benissimo cosa possa voler dire essere usurpati di un diritto, quello che hanno fatto ai residenti di quel quartiere, e non sopporto i soprusi, nemmeno quello dei posteggiatori (argomento che se leggi ho affrontato, ed in pratica tu hai detto quello che ho detto io).
Qui invece si minimizza la situazione dei residenti, come se dovessero subire perché abitano (come ho già scritto) dove “certa gente” non ci abiterebbe nemmeno gratis, ma che “certa gente” vuole pulito per farsi le passeggiate rilassanti e riflessive, tanto poi torna nel suo bel comodissimo appartamento con posteggio.
Tu in pratica hai scritto (quasi) quello che avevo scritto io, e cioè che il metodo giusto sarebbe stato un controllo più capillare del posteggio selvaggio, forze dell’ordine che scoraggiassero/cacciassero la “Mafia’s Posteggiatori” che sanzionassero in modo severissimo chi posteggia in seconda e terza fila, e lasciassero liberi da macchine i monumenti almeno di giorno, ma sono cose che avevo già scritto, ma sembra che nessuno legga per intiero i reply, ed addirittura tu ne salti quello di qualcuno, dove mi si offende.
Quindi (tornando a bomba) resto dell’idea che “oggi” le isole pedonali siano uno specchio per le allodole, una comodità per chi (come ho scritto sopra) e che non siano “ormai” compatibili con il riempirsi delle città, anzi sono addirittura inutili.
Ribadisco (Per finire) che è bene che tu sappia che se mi attaccano come ha fatto “quel tizio”, io non sto a guardare, e gradirei tantissimo che tu richiamassi chiunque sbagli, e non solo me che alla fine ho reagito ad una provocazione.
Grazie.
PS: per la cronaca, come ho scritto abito in zona Notarbartolo, invasa dai lavori per quell’inutile tram, con uno spreco di soldi, che avrei speso per costruire un metropolitana degna di tale nome, ma evidentemente “qualcuno” aveva bisogno che si spendessero questi soldi così.
Vedo che mentre un tempo l’offesa palermitana erano indice e mignolo esposti al contendente oggi e’ un piu’ culturale: “Ma dove vivi? Ma sei mai uscito da Palermo?”. Semplicemente piantatela. Nessuno vi fara’ un applauso se avete mangiato un bigmac a londra. E nessuno mi vieta di conoscere il mondo da casa, ho internet for god sake. E’ semplicemente ridicolo sentirsi superiori per aver viaggiato con ryanair. Fatta questa premessa, nutro la speranza di riportare il tutto a un confronto civile e di idee (le offese e le accuse di ignoranza servono a ben poco, a nulla se fatte davanti a uno schermo e senza un’aggaddatina vecchio stampo). Delle vostre vacanze a parigi, del fatto che siate un expat, se abbiate un antenato ostrogoto semplicemente non e’ rilevante al confronto.
@bradipo: no, rispetto la tua idea ma non la condividiamo. Le aree pedonali SONO importantissime. Se parli con i turisti le prime cose che ti dicono di palermo sono che e’ una tragedia muoversi, che non si possono raggiungere le varie attrazioni. Che ce ne frega dei turisti? Sono gli unici che ci possono dare un po’ di pane. Citta’ anche piu’ grandi le hanno. Se fatte con criterio sono un vantaggio per tutti, residenti, cittadini e turisti.
@Fabion: scusa, il tuo discorso non regge.
“La colpa è di chi per anni ha permesso a residenti e non, l’ingresso, la fermata e la sosta in tutte quelle aree che adesso sono pedonalizzate” Scusa stai generalizzando tra posteggio in aree con divieto di sosta e posteggio regolare, la pedonalizzazione le elimina entrambe e questo E’ un problema.
“però è pedonalizzando che si contrasta la criminalità organizzata dei parcheggiatori abusivi” Seriamente? E io che ne ho denunciato uno per poi ritirare la denuncia perche’ non esiste una legge per fermarli! Che fai, pedonalizzi tutta la citta’ perche’ i posteggiatori abusivi sono ovunque? Non sarebbe piu’ facile pretendere che la figura di posteggiatore abusivo sia riconosciuta dalla legge e punita?
“Il centro storico di Palermo è così particolare che potrebbe essere INTERAMENTE pedonalizzato” Ecco, qua siamo relativamente d’accordo. Sarebbe bellissimo delineare una grande area del centro storico, costruire tutto intorno posteggi capaci di permettere a tutti coloro che ne abitano fuori di posteggiare per il giorno e avere diritto cosi’ alle navette che circolerebbero all’interno dell’area. Ma nella mia idea, essendo l’area immensa, la circolazione dovrebbe essere limitata si, ma a mezzi pubblici, alle attivita’ commerciali nelle prime ore del giorno e dopo le 20:00 e ai residenti (nel numero di 1 auto ciascuno). Controlli antifurbi, posteggi delimitati o personali. I vigili in mezz’ora potrebbero girarlo tutto e multare i furbi. Se lasci l’auto in un posto diverso da quello tuo perdi il pass. lasci per ogni strada una corsia soltanto. Questa, che a Palermo e’ pura utopia, sono certo che tutti i grandi viaggiatori e navigatori che frequentano questo blog sapranno non e’ un’idea di cui ho il copyright.
@Calo’:”Chi acquista una casa in centro storico, sa benissimo cosa comporta lavorare ed abitare in un simile contesto. Sa benissimo che ha i principali snodi del trasporto pubblico cittadino a due passi da casa, sa benissimo che i principali uffici pubblici sono raggiungibili a piedi dato che sono tutti nella zona centrale della città.” Purtroppo questo NON e’ stato cosi’ da quando Palermo esiste e non lo e’ ora. Sai bene che i mezzi pubblici non funzionano bene e solo se sei costretto li usi per recarti a lavoro ogni giorno, quando puoi permetterti di ritardare anche piu’ di un’ora. Non esiste tutt’ora nessuno contesto di cui parli, forse in futuro, ma nessuno ha detto a uno che ha comprato anche in via roma: “un tempo qua era tutta campagna e un giorno sara’ tutto pedonale”. Capisco cosa vuoi dire in generale, ma il concetto di “centro” non puoi applicarlo in una citta’ dove per almeno 60 questo e’ stato abbandonato.
“Se vuoi organizzare un festino con i parenti ogni settimana, semplicemente smetti di abitare in centro storico e ti prendi una casa in periferia.” Qua ti rendi conto che stai vaneggiando, vero? Senza offesa, ma siamo seri. Piuttosto i tuoi amici e parenti posteggiano, prendono l’autobus o un taxi. Mi pare un tantino meglio di avere una casa in centro per star soli e una in periferie per le festazze.
Spero che questo mio lungo commento e la mia ironia non vi facciano “rummuliari” ma capire un altro punto di vista. La tristezza e’ che sono sicuro che quello che ho descritto da noi non succedera’ mai. Le uniche risoluzioni potenzialmente positive saranno sempre applicate cosi’ male da rendersi vane in poco tempo.
Calma ragazzi siamo tutti qua per lo stesso motivo. Xkè vorremmo cambiare in meglio la mobilità della nostra città! E poi a lavare la testa al ciuccio ci si perde soltanto l’acqua e il sapone.
Qualcuno dice che nelle altre città funziona così… Mi permetto di dissentire e se volete ascoltare vi propongo le alternative che ho constatato io medesimo nel resto del mondo.
Io preferisco sempre il centro storico, nonostante qualche sacrificio che accetto preferisce respirare la storia e la magia del centro. Quando ovviamente non si sente la fogna o la puzza di stalla abusiva.
Cmq Lisbona vissuto x un anno…
Parcheggi non si contano. Ogni piazza o giardinetto ha un parcheggio sotterraneo. Circa ogni 500 metri e dove non c’è sotto c’è sopra. Parcheggi sopraelevati costruiti nello spazio di una palazzina. Centro storico totalmente aperto alle auto. Forse al barrio alto c’era una zona chiusa ma ovviamente c’erano a memoria almeno 3 parcheggi sotterranei tutti intorno.
Zurigo 2 anni… Centro storico chiuso ma APERTO x i residenti. Con tanto di porti auto assegnati in aree dedicate con numerino.
Glasgow qualche mese… Non mi servita l’auto xké i taxi costavano meno della benzina. Ma centro storico aperto ai residenti e taxi.
Poi Benevento centro storico chiuso con sbarre e colonnine con telecomando x residenti. Inoltre mega parcheggi tutto intorno.
Poi sono approdato a Palermo con centro storico stupendo ma il caos più assoluto. Anche nel trovare soluzioni ai problemi siete straordinari di come dovete complicare la vita alle persone, ai residenti.
Esempio lampante codice della strada che qui è un ostinal reso assurdo anche dalla segnaletica contorta!
Basta va’…
Cmq assurdo fare una pedonalizzazione senza tutelare il residente… Suona quasi come una dichiarazione di guerra!
Poi non vi meravigliate che i residenti si hobby
A mio parere l’intero centro storico di Palermo dovrebbe essere totalmente precluso alle auto, residenti e non, senza eccezioni.
Ora, come si può riconciliare questo con le necessità di chi vive in quelle aree?
Ogni area dovrebbe essere dotata di un parcheggio sotterraneo ad esclusivo uso dei residenti (quindi non pubblico).
Faccio un esempio per l’area in discussione qui.
Il comune si dovrebbe fare carico delle spese per la realizzazione di un grosso parcheggio sotterraneo sotto piazza Magione, con accesso da via Lincoln. Ogni residente avrebbe un posto assegnato (un auto per abitazione), completamente gratuito. Eventuali posti aggiuntivi, per ulteriori auto sarebbero invece a pagamento, e soggetti a disponibilità. I costi di gestione e manutenzione del parcheggio ricadrebbero su tutti i cittadini, come tasse comunali. Sarebbe di fatti un servizio per la collettività, visto che il resto dalla città potrebbe godere di un centro storico pedonale da vivere.
Lo stesso sistema dovrebbe essere applicato a ognuno dei mandamenti.
Tutti i varchi al centro storico verrebbero chiusi e resi invalicabili, lasciandone accessibili solo alcuni, da chi è autorizzato (mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, pass temporanei a privati per particolari esigenze), tramite bollard a scomparsa e un sistema di videosorveglianza in grado di monitorare chiunque acceda l’area.
Chiunque abbia attività commerciali o debba effettuare operazioni scarico/carico avrà l’autorizzazione all’accesso in orari ben precisi.
Il sistema di monitoraggio computerizzato fare sì che gli orari di ingresso e uscita vengano rispettati, pena multe e ritiro della licenza.
Il comune dovrebbe inoltre istituire un servizio gratuito di navette che percorrano l’intero centro storico, con fermate obbligatorie in corrispondenza dei parcheggi di zona.
Per quanto utopico un progetto del genere possa sembrare, secondo me riuscirebbe a conciliare perfettamente le necessità dei residenti e dei commercianti dell’area pedonalizzata e quelle di chi invece la frequenta da visitatore.
Costi?
Ovviamente i costi sarebbero non indifferenti.
Pensare di realizzare 4/5 grossi parcheggi sotterranei rappresenta un importante investimento.
Ma è proprio quello che la città, tutta, farebbe. Un importante investimento sul suo futuro. Il progetto di una città nuova, vivibile, a misura d’uomo. E che comunque rispetti chi ci vive.
Un progetto che dovrebbe comunque avanzare per fasi.
Iniziando per esempio solo col mandamento in discussione in questo articolo. E valutare difficoltà, pro, contro, proseguire poi con la zona successiva.
Una curiosità, quante unità abitative ci sono nel centro storico?
Quanti posti auto sarebbero necessari?
@Caudino, ottimi esempi. Tra l’altro Lisbona calza a pennello perche’ se non ricordo male ha una struttura simile a Palermo, strade strette e tortuose. Ricordo anche io posteggi ovunque intorno al centro.
@huge: la tua idea e’ bella (continuo a pensare che i residenti debbano poter entrare) ma sfortunatamente impossibile da realizzare quanto la mia. Per fare un posteggio sotterraneo al tribunale c’hanno messo anni, i posti pubblici sono 150 (un’inezia) e alla fine e’ finito nelle mani di privati con una concessione di 90 anni. La sicilia e’ una zona ad alto rischio sismico. A Palermo dove scavi scavi trovi resti archeologici.
Anche a roma dove scavi scavi trovi resti…ma roma ha la sua metropolitana…..
Se ci dobbiamo fermare al primo coccio di vetro che si trova scavando….possiamo dire addio a tutti i progetti futuribili di questa città
@Fra_bru, ho scritto chiaramente che i mezzi pubblici vanno potenziati, cosa che si sta facendo(cantieri di passante e tram li vedo solo io?). Per il resto è un dato di fatto che tutti i principali uffici pubblici sono in centro città, non penso di aver scritto un’eresia. Così come tutti i principali snodi del TPL, mi sembra un semplice dato di fatto. Chi abita nei pressi di Piazza Sant’Anna ha le linee 101 e 102 del bus, cioè sostanzialmente le uniche due linee che funzionano decentemente a Palermo, con frequenze accettabili, praticamente sotto casa. Nel raggio di 2 chilometri hai Stazione centrale, ufficio anagrafe, Tribunale e Palazzo di giustizia, Camera di commercio, Poste centrali, Porto, Ufficio del giudici di pace, i tre teatri più importanti della città, le vie dello shopping principali della città(Via Libertà, via Ruggero Settimo). Fra un po’ il capolinea della linea 1 del tram di Palermo. Vai a Bonagia, a Falsomiele, a Brancaccio non hai una cazzo di niente, per cui utilizzi l’auto molto di più.
Per quanto riguarda la battuta sui festini, è chiaro che se uno riceve i parenti e questi vogliono per forza posteggiare sotto casa, forse è meglio spostarsi in periferia.
Abitare in centro storico non è come abitare a Brancaccio,a Bonagia o alla Guadagna. E non lo sarà mai. Questo deve essere chiaro a tutti. Per motivi urbanistici abbastanza evidenti, ma anche perché con tutto il rispetto accanto casa non hai i palazzoni condominiali post bellici delle nostre periferie, ma vere e proprio opere d’arte, monumenti, simboli della città. E’ pura utopia pensare che chi vive in centro possa avere lo stesso stile di vita di chi vive in periferia. Comporta vantaggi, ma anche svantaggi. Lo svantaggio è che appunto non puoi posteggiare con l’auto sotto casa se sei nel bel mezzo di un’isola pedonale. Dovrai posteggiarla 200 – 300 metri lontana da casa tua. Pazienza.
Se ti sta bene ok, non ti sta bene, nessuno ti costringe a vivere in centro storico. Mio zio abitava alla Kalsa, ha avuto problemi di salute e ha deciso di trasferirsi a Capaci. Perché? Perché nella palazzina in cui viveva l’ascensore non si poteva realizzare, per ovvi motivi. E dato che non riusciva più a fare le scale, ha deciso di trasferirsi da un’altra parte.
Per il resto le pedonalizzazioni, sono un processo irreversibile, che tocca tutte le città.
@Fra_bru, ovviamente sarebbe un progetto a lunghissima prospettiva. Ma come non potrebbe essere tale un progetto che cambi totalmente e definitivamente il volto millenario di un centro storico tanto grande?
Ambizioso? Certo. E non potrebbe essere altrimenti.
Come ho detto, i parcheggi sarebbero totalmente in mano al comune. Nessun privato coinvolto. E i posti TUTTI e SOLO a disposizione dei residenti. Sarebbe un’opera al servizio della cittadinanza, come può essere un ospedale, non la fonte di un guadagno.
I fondi per la gestione e la manutenzione ordinaria sarebbero reperiti dalle tasse pagate da TUTTI i cittadini annualmente.
Il fatto che la Sicilia sia zona sismica e piena di reperti archeologici sono falsi problemi.
Come si sono costruite altre strutture, si possono tranquillamente costruire queste.
C’è da capire quanti sarebbero i posti auto necessari, in base al numero delle singole unità abitative. Se il numero possa o meno essere coperto da un ragionevole numero di parcheggi o se sarebbe invece impossibile.
Fra_bru, pensare che si possa vivere in centro storico così come si vive in periferia è pura utopia. Come ha scritto lo stesso Caudino altrove le aree pedonali sono aperte soltanto ai residenti. Quindi se deve ricevere i parenti e vuole che posteggino sotto casa, è meglio che cambi casa.
Il centro storico per via della sua evoluzione urbanistica comporta uno stile di vita diverso da chi vive in periferia. Bisogna farsene una ragione. Non vivi vicino ai palazzoni post bellici, ma accanto a opere d’arte, monumenti, simboli di una città, che devono essere accessibili ai turisti. Le aree pedonali valorizzano tutto ciò.
Per il resto mi sembra di aver scritto chiaramente che i mezzi pubblici vanno potenziati. E che gli uffici pubblici siano tutti raggiungibili a piedi da chi abita in centro città mi sembra un dato di fatto abbastanza palese.
“La sicilia e’ una zona ad alto rischio sismico. A Palermo dove scavi scavi trovi resti archeologici.”
Questa è una scusa che non regge, perché come hanno spiegato altri, i reperti archeologici li trovi ovunque, anche in altre città, ma i parcheggi li fanno lo stesso. Il punto è che non ci sono tutti questi soldi per realizzare parcheggi a manetta in centro storico. E quelli che si faranno saranno a pagamento, perché fatti in finanza di progetto, con il supporto di privati.
Chi ha una corte interna, un cortile, insomma un’area interna nel condominio, l’auto volendo può lasciarla lì.
@ caudino
Finalmente un commento costruttivo!
Innanzitutto cerchiamo di calmarci tutti, la rabbia non ci porterà a formulare soluzioni, di cui abbiamo tutti bisogno.
Ritengo che sia opinione di tutti, o quasi, che le zone pedonali siano un vantaggio e un passo avanti per una città. Le città sono fatte DI e PER le persone, quindi devono essere abitabili, non stressanti, cioè efficienti, e sicure. Una zona pedonale comporta meno traffico sotto casa, meno rumore, più sicurezza per bambini che possono godersi le strade senza rischiare di essere arrotati.
Siamo anche tutti d’accordo che un paio di fioriere non fanno zona pedonale.
Ma credo sia anche opinione di tutti che per rendere vivibile la nostra città ci voglia di più, purtroppo, molto, di più.
Le pedonalizzazioni si fanno mettendo i BOLLARD, cioè i piloncini oleodinamici che resistono ad un camion a velocità che volesse sfondarli e che si abbassano fino a scomparire in caso di accesso autorizzato nella zona altrimenti interdetta. Ad essere autorizzati dovrebbero essere mezzi di soccorso e di sicurezza: ambulanze, polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco; ancora, l’accesso dovrebbe essere ammesso ai mezzi pubblici (autobus) e taxi (possibilmente i modelli meno inquinanti) (sui taxi ho scritto un articolo tempo fa in cui auspicavo prezzi e regolamenti, comunali, più “europei”
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2013/11/27/parliamo-del-servizio-taxi-a-palermo/#more-28418 ndr).
Chi ha esigenze particolari potrebbe ricevere un pass apposito con posto assegnato.
I camion di merci potrebbero accedervi negli orari fissati per le operazioni di carico scarico, (perchè ci sono degli orari per queste attività!) previa fissazione degli appositi spazi dove fermare il mezzo, non in mezzo la strada, davanti un monumento o un’entrata…
Parcheggi sopraelevati: ci sono dei palazzi sventrati dalle bombe della seconda guera mondiale di cui rimangono soltanto le facciate, all’interno si potrebbe fare una griglia in acciaio con più livelli dove posteggiare le auto; le rampe di accesso e uscita potrebbero essere sostituite da montacarichi calibrati per il peso di un mezzo. Con il pass strisce blu (odierno), si potrebbe avere (nel futuro) il posto auto nei silos così descritti.
In tale modo mi sembra che un po’ tutte le sigenze vengano soddisfatte.
Che ne dite?
@ fabioc
Lodevole inziativa, complimenti! Fossero tutti come te, gli imprenditori, in questa città, in questo Stato!
@ Fra_bru
No, Lisbona assomiglia più che altro a Messina. Come la città dello stretto ha subito un terremoto nel XVII sec. e da allora si sono costruiti bassi edifici e grandi distanze tra di loro, il centro è percorso da grandi vialoni. Il punto di forza di Lisbona (di tutto il Portogallo, in verità) sono i tunnel sotterranei che ti consentono di passare da un lato all’altro della città senza semafori, attraversamenti pedonali o incroci, quindi in maniera molto spedita: a Palermo potrebbero farsi dal porto all’ingresso dell’autostrada, dalla fiera del mediterraneo a Mondello…
@Fra_bru
@caudino
@huge
FINALMENTE Cittadini con gli occhi ben aperti!
Inutile dire che sono daccordo almeno al 90% delle cose che avete scritto,
(e basta leggere i miei precedenti “non pochi” reply per vederlo)
Ed avete espresso il vostro parere senza offendere nessuno, a differenza di qualcuno
ormai “NODDICO”. (speriamo non arrivino a voi adesso, gli apprezzamenti che ho ricevuto io)
SONO VERAMENTE CONTENTO! (e lo scrivo gridando, per il gaudio)
Certo leggo che c’è ancora chi si ostina a non pensare ai propri simili, ed a vivere
in un mondo “fantasy”, ma ci può anche stare, basta che non si offendono gli altri,
si può esprimere ogni proprio pensiero, E’ giusto sia così.
OTTIMO! 😉
PS: Io comunque aspetto con “ansia” il riscontro da parte di Fabion54, visto che mi ha redarguito, senza indagare il perché della mia ovvia reazione, agli insulti (celati?) ricevuti.
quanti commenti scritti – perdonatemi ne ho letti velocemente solo 3-4 la polemica e l’aggaddo mi annoiano 🙂
io invece vi lascio una domanda-riflessione scritta da chi è favorevole a questi cambi, alle aree pedonali, ecc.
prendendo in visione il centro storico e i luoghi d’incontro serali/notturni; dall’inizio di via roma (stazione centrale) fino all’incrocio con via cavour, dal teatro Massimo in obliquo fino alla piazza Marina: gli unici parcheggi autorizzati che mi vengono in mente sono 2, piazzale Ungheria e quello APCOA sotterraneo al tribunale.
Esclusi questi due, rimangono alcune vie a strisce blu (ILLEGALI), poche vie sparse, e molte altre viuzze con divieto di sosta, rimozione forzata ecc.
Pedonalizzando – e quindi chiudendo al transito innanzitutto – le piazze a macchia di leopardo così come stanno facendo, senza creare una vera grande unica area limitata al traffico veicolare nella zona del vecchio centro storico palermitano, mi chiedo, ha senso/beneficio? al di là delle riflessioni sul parcheggio forzatamente tolto agli abitanti delle aree pedonalizzate (unico vero dramma secondo me)
ah ma stiamo sempre parlando della stessa città dove se non erro manca ad oggi un piano regolatore del traffico… pedonalizzazioni a macchia di leopardo, mentalità a macchia di leopardo 🙂
la connesione è ammugghia e futtitinni e tira a campari 🙂
p.s. come premesso, non leggete questo post come inutile polemica, mi annoiano le polemiche, solo un pensiero di un cittadino che vive in periferia ma al contempo vive il centro
@Faber L.
Ma che sta succedendo?
C’è una presa di coscienza generale?
Sono piacevolmente stupito! 🙂
Sfortunatamente i 4 cocci di vetro di cui parliamo in altri posti sono esposti in musei e fanno fare parecchi milioni di euro di indotto, ma lasciamo stare. Si, puoi scavare, recuperare quello che puoi e cementificare il resto (con buona pace delle generazioni future). Continuo a non essere convinto sullo scavare un centro con due fiumi sotterranei. Mi piace molto l’idea di Irexia sull’utilizzo delle facciate bombardate per mettere all’interno silos posteggio, e’ uno dei miei sogni. Sarebbe un buon modo di salvare il salvabile e utilizzare quello che abbiamo. Di certo cio’ che fu bombardato 70 anni fa non tornera’ piu’. Irexia io di Lisbona ricordo vicoli stretti, salite e dannati sanpietrini, ma ti credo in parola. La nostra idea e’ molto simile, la differenza e’ che io lascerei aperta la circolazione ai residenti (ripeto, auto unica) col vincolo di posteggio unico, in aree assegnate vicine al domicilio. in questo modo la maggior parte delle vie sarebbero totalmente pedonali e altre a corsia unica, con ampi marciapiedi e corsie bici.
Calo’, noi ci capiamo male 🙂 Esattamente come Caudino dico che il centro pedonalizzato deve essere accessibile ai residenti. A tutti gli altri dovrebbe essere possibile lasciare l’auto fuori dall’area e usare i mezzi pubblici. Come avevo scritto. A palermo in centro si vive esattamente come in periferia, non mi pare utopia. Caos forse, ma non utopia. Mi pare utopico il pensare che migliaia di famiglie da un giorno all’altro cambino la propria quotidianita’ basata sull’uso dell’auto per un’imposizione comunale. Ricordiamo anche che il centro puo’ essere molto povero, la gente che ci vive spesso non l’ha scelto e non puo’ permettersi casa altrove. E poi realisticamente quante sono i palazzi a Palermo con cortile interno?
Una soluzione potrebbe essere cercare di rendere il centro storico di Palermo più universitario, nel tempo: si potrebbero avere delle navette che colleghino il centro con viale delle Scienze e via Archirafi, incoraggiando gli studenti non palermitani ad abitarci (e i proprietari di appartamenti ad affittarli a studenti).
In questo modo:
-il problema pedonalizzazione sarebbe molto minore, perché gli studenti fuori sede spesso non hanno automobile (e se si rendessero le zone pedonali accessibili ai residenti si tratterebbe comunque di un numero di automobili minore di quello attuale)
-il centro storico potrebbe diventare più vivo abitato da studenti.
Non mi riferisco a discoteche all’aperto o all’istituzione di una “grande piazza Magione”, per intenderci, ma per esempio ci potrebbero essere più locali che fanno aperitivi (cosa buona anche dal punto di vista turistico). E poi avevo colleghi che dopo quattro anni di residenza a Palermo non avevano mai visto la Martorana, per dirne una (a molti non interesserà l’arte, ma magari se ce l’hanno a due passi…)
-potrebbe aumentare il numero di studenti stranieri, che per esempio vengono per fare l’erasmus (se stanno per sei mesi relegati nel villaggio Santa Rosalia, non credo poi facciano un’ottima pubblicità all’esperienza…anche perché da quella zona uscire la sera senza un proprio mezzo non è il massimo).
Ovviamente non parlo di cacciare i non studenti dal centro storico, nè comunque di una trasformazione che avvenga nell’arco di mese.
Le navette di collegamento potrebbero essere un buon innesco.
E’ utopia. Il centro storico è strutturato in maniera diversa dai quartieri periferici. Vicoli stretti, piccole piazze, edifici che non sono strutturati ovviamente come i palazzoni periferici. Parliamo di poi di contesti in cui l’auto stona completamente. Si può prevedere che in alcune strade ci sia la possibilità di posteggiare, ma in altre piazze e strade con un certo valore storico, tipo piazza Sant’Anna le auto non devono entrare, altrimenti ritornano ad essere parcheggi e non possiamo più parlare di isola pedonale. Un’isola pedonale per definizione non concepisce le auto. Discorso diverso per la zona a traffico limitato.
La mia idea è questa: Realizzare una ZTL che comprenda TUTTO il centro storico dove possano entrare soltanto i residenti, i mezzi di soccorso, i mezzi del trasporto pubblico. All’interno di questa ZTL però vanno realizzate aree pedonali dove non può entrare proprio nessuna auto, ne quelle dei residenti, ne quelle dei non residenti. Possono entrare soltanto i mezzi di soccorso(ci mancherebbe altro). Aree pedonali naturalmente ben protette da dissuasori oleodinamici, come in tutto il mondo. Piazza Sant’Anna, Piazza Bellini, Discesa dei Giudici, Piazza San Francesco, Piazza Borsa, Piazza della Rivoluzione, etc.. non devono essere violentate dall’auto. Chi abita in questi luoghi dovrà fare il sacrificio di fare qualche metro in più per prendere la propria auto.
Alla fine si tratta soltanto di copiare ciò che si è fatto in altre città, non bisogna inventare nulla.
Realizzare 15.000 – 20.000 posti auto(considerando il numero di residenti della prima circoscrizione che sono circa 25.000 se non ricordo male) solo per i residenti del centro storico è ancora più utopico. Per motivi di spazio e di soldi. Ne abbiamo fatto a malapena seicento vicino al palazzo di giustizia e solo perché un privato ci ha messo i soldi.
Infine mi scuso con tutti se sono stato un po’ aggressivo, ma quando leggo di gente che ritiene inutili le aree pedonali nel 2014, sinceramente mi innervosisco parecchio.
Il vero problema sono le cattive abitudini. Le automobili nel centro storico di una città come Palermo non ci sarebbero MAI dovute entrare, ma purtroppo negli anni 60 la Fiat doveva vendere le auto e quindi ci si è abituati a questo malcostume. Ora si sta cercando di correre ai ripari specialmente a causa dell’aumento abominevole di immatricolazioni che è avvenuto tra gli anni 80 e gli anni 90, ma, evidentemente, è troppo tardi perché sappiamo tutti quanto il palermitano sia restio al cambiamento e alla novità ed è disposto a darsi fuoco pur di non rinunciare alle sue abitudini.
Sappiamo tutti benissimo che una delle cose più importanti e fondamentali nella vita di un palermitano è l’automobile e soprattutto posteggiarla davanti il portone di casa, perché farsi 100 metri a piedi è stancante, si suda e si perde tempo. Quindi quelli che si sono comprati le case nel centro storico, nei decenni si sono abituati a posteggiarla davanti il portone di casa e quindi ora vedono tutto questo come un sopruso, una violazione di uno dei capisaldi della loro vita. Se il centro fosse stato sempre chiuso, il problema non si sarebbe nemmeno posto e quelli che avevano il piacere di comprare le case in centro si sarebbero abituati a farsi i 100 metri coi sacchetti della spesa in mano. E oggi non sarebbero stati sopraffatti dalla novità. Ma purtroppo le cose cambiano e bisogna adattarsi, un po’ mi ricorda quelli che negli anni 90 si compravano a quattro soldi le villette a Trabia e ad Altavilla, con annessa auto diesel per andare a lavoro a Palermo e oggi si ritrovano a spendere cifre abominevoli per il carburante…
Ragazzi stasera é stata comica.
La dimostrazione alla mia teoria che si sparla troppo facilmente sulla pelle degli altri… Come già detto sullo stile della battuta di Zelig siamo tutti gay col culo degli altri.
Cmq mi sono trovato a tavolo nel mezzo di una discussione sulla pedonalizzazione di pz San Anna.
E a sparlare c’era un medico con attico zona in zona Strasburgo, del tipo che credo abbia l’ascensore x portarsi anche l’auto sull’attico.ca
Poi c’era una tipa della provincia con casa col giardino. Lo studentello perennemente fuoricorso, stile no global…
Beh non voglio nemmeno commentare.
Ribadisco solo che è facile sparlare quando non si tocca il vostro piccolo giardino!
@caudino
I LOVE YOU!!! (in senso figurato)
Con questo tuo intervento hai bissato, tutti i miei precedenti!
Checchè se ne dica anche se ho ricevuto attacchi ed offese, è come dicevo io, e ribadisco, e ti rubo la frase (troppo ad hoc) “siamo tutti gay col culo degli altri”!
Infatti se ci fai caso, malgrado la mie insistenze, nessuno dei “puristi”, ha confermato di abitare in zona, e peggio nessuno ha dichiarato (come me) in che zona abita, più o meno.
GRAZIE!!!!! 😉 🙂
Cavolo non commenta più nessuno? 🙂
Comunque………
Ecco un articolo interessante (imho)
http://livesicilia.it/2014/08/03/pedonalizzazioni-commercianti-in-rivolta-ricorreremo-alle-vie-legali_524148/
Io in centro storico ci lavoro ed ho un’attività. Così magari Bradipo è contento 😀
Ad ogni modo c’è chi vuole le navette, mentre qualcun altro invece no.Chi dice che bisogna riaprire, chi invece parla di diritto all’avere il posto auto sotto casa.
Ma da quanto esiste questo presunto diritto ad avere il posteggio?
Mi è sfuggito qualcosa?
Come già evidenziato da un altro utente, il centro storico non è stato di certo concepito per far attraversare le auto o rendere le piazze storiche dei parcheggi abusivi.
Quindi chi parcheggiava nelle piazza, dovrebbe ben sapere che era vietato.
Al netto dell’introduzione del bus Amat che circolerà la prossima settimana, avevo proposto l’istituzione di una navetta per collegare il parcheggio della stazione con l’intera area.
Ovviamente, ognuno potrà scaricare la merce e/o la spesa acquistata per poi andare a riporre la macchina in posti IDONEI.
A questa proposta, qualcuno è andato in escandescenza.
Allora è anche vero che fra voi residenti dovreste mettervi almeno d’accordo visto che non avete le idee ben chiare.
Ognuno vorrebbe realizzato un bel parcheggio sotto ogni piazza. E allora dico che ciò è utopia. A parte che sventare intere aree richiede un lavoro non indifferente. Le sorprese nel sottosuolo non mancheranno, e con l’attuale sistema d’appalti in Sicilia, passerebbero almeno 10 anni fra progettazione ed avvio dei lavori.
E nel frattempo? Ci guardiamo in faccia?
Un’ultima nota, ma non prendetela sul personale: ho notato dei nuovi utenti iscritti e che hanno partecipato attivamente a questa discussione, mostrando la loro contrarietà al provvedimento.
Mi spiace però che prima di oggi, nessuno veniva a scrivere qui lamentandosi del parcheggiatore abusivo e del caos. Devo pernsare che faceva comodo?
Pensare che c’era un tempo in cui ad occupare Piazza Sant’Anna era la statua di Carlo III e non le auto, conoscete questa storia? http://bit.ly/AnnaSE
ma alla fine…. queste aree parcheggio limitrofe, dove sono? 😉
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2014/07/30/parte-la-pedonalizzazione-di-piazza-s-anna-la-nuova-viabilita-e-le-aree-parcheggio/
!!!!!!!!?
ps. Serena bell’articolo, non conoscevo questo aneddoto 🙂